Bur n. 146 del 20 dicembre 2019

Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1876 del 17 dicembre 2019

Interventi in materia di contrasto della violenza contro le donne. Prosecuzione del progetto formativo "La violenza di genere nel sistema dell'urgenza: dal riconoscimento alla risposta operativa".

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Nell’ambito del finanziamento statale, disposto con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 novembre 2016 recante “Ripartizione delle Risorse relative al Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità paragrafo 4 del Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere di cui all’art 5 del decreto legge 14 agosto 2013, n. 93”, con deliberazione n. 1759 del 7 novembre 2017 la Giunta Regionale ha approvato l’attuazione del progetto formativo a regia regionale “La violenza di genere nel sistema dell'urgenza: dal riconoscimento alla risposta operativa”.

L'iniziativa é rivolta al personale in servizio presso i Pronto soccorso e finalizzato con lo scopo di migliorare le loro conoscenze e favorire l’integrazione tra differenti competenze e professionalità. Nell'ambito del progetto é inoltre inclusa la produzione di specifico materiale informativo (brochure, vademecum, poster con flow-chart operative).

Per l’attuazione delle previste attività formative, realizzate anche in collaborazione con il Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza – CREU, è stata sottoscritta una apposita Convenzione con la Fondazione Scuola di Sanità Pubblica, Management delle aziende socio-sanitarie, approvata con la citata D.G.R. 1759/2017 e perfezionata in data 7 dicembre 2017.

L'accordo in parola  assegna a favore della Fondazione Scuola di Sanità  pubblica un contributo di € 946.400,00 che allo scorso mese di luglio ha consentito lo sviluppo delle seguenti azioni:

• formazione di  95 “potenziali formatori”, dei quali, a seguito di un esame per acquisire la qualifica finale, 93 operatori di Pronto Soccorso, di cui  43 direttori di corso e 50 istruttori, sono stati ritenuti idonei come “direttori e istruttori regionali” di successivi corsi aziendali;
• coinvolgimento di tutte le 9 ULSS e le 2 Aziende Ospedaliere del Veneto con minimo 3 formatori e massimo 14, a seconda della loro dimensione territoriale e della presenza di Pronto Soccorso;
• coinvolgimento complessivo, docenti e discenti, il totale è di 3.363 persone;
• realizzazione di 109 corsi aziendali, con 2.149 partecipanti, dedicati al miglioramento delle conoscenze, l’integrazione tra differenti competenze e professionalità che, a partire dal sistema dell’emergenza, sono chiamate a dare una risposta alle donne che subiscono violenza. 
• pubblicazione di 256.000 copie di brochure informativa e 256.000 biglietti da visita, entrambi con i riferimenti dei centri antiviolenza operanti in Veneto; 6.000 copie di vademecum rivolto agli operatori sanitari del sistema di emergenza e 2.600 poster con flow-chart operative con punti chiave del percorso da esporre in tutti i Pronto soccorso.

Rispetto all’importo assegnato, l’attività formativa e la produzione del materiale informativo sono state realizzate con un risparmio pari ad Euro 293.170,49. 

Considerato il buon esito del progetto formativo e vista l’opportunità di conseguire il pieno utilizzo delle risorse finanziarie, il CREU e la Fondazione S.S.P hanno presentato una proposta progettuale che, in continuità con quanto precedentemente realizzato, prevede l’organizzazione di ulteriori corsi formativi organizzati con il coinvolgimento degli attori della rete multidisciplinare di contrasto alla violenza raggiungendo in  particolare operatori che non hanno partecipato ai corsi svolti nel ciclo precedente, così da consolidare il percorso intrapreso all’interno dei Servizi, nonché la prosecuzione della campagna di distribuzione del materiale informativo e di follow up sull’efficacia formativa e sulle ricadute operative del progetto.

Dato atto che le azioni progettuali previste dal citato percorso formativo sono in linea con quanto previsto dal Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2017-2020 e dalle Linee guida nazionali per le Aziende sanitarie e le Aziende ospedaliere in tema di soccorso e assistenza socio-sanitaria alle donne vittime di violenza, nonché con la programmazione e la realizzazione di interventi ed iniziative regionali a favore delle donne vittime di violenza, secondo anche quanto espressamente previsto dall’articolo 2 , comma 1, lettera d) della L.R. n. 5/2013 “[…] la formazione delle operatrici e degli operatori che, nei diversi ambiti istituzionali, svolgono attività connesse alla prevenzione e al contrasto della violenza contro le donne e al sostegno delle vittime”, la competente U.O. Cooperazione Internazionale ha quindi presentato al Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri una richiesta nel merito di un’eventuale estensione del progetto attraverso l’utilizzo della predetta somma di € 293.170,49.

A seguito di mancato riscontro a tale richiesta da parte del citato Dipartimento, ritenuto di qualificare lo stesso quale  silenzio – assenso ai sensi dell’art. 17-bis della L. 241/1990, con il presente provvedimento si propone pertanto di approvare la prosecuzione del progetto formativo “La violenza di genere nel sistema dell'urgenza: dal riconoscimento alla risposta operativa” per le annualità 2020-2021, a valere sulle risorse impegnate con Decreto del Direttore dell’U.O. Cooperazione internazionale n. 103 del 13 dicembre 2017 sul capitolo 102214 “Fondo nazionale per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità (art. 19, C. 2, D.L. 04/07/2006, n. 223 - D.L. 14/08/2013, n. 93)” del Bilancio di previsione 2017-2019.
Si propone altresì l’approvazione dello schema di Addendum alla Convenzione perfezionata in data 7 dicembre 2017 di cui all’Allegato A e relativo Allegato A1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per la disciplina dei rapporti tra Regione del Veneto - U.O. Cooperazione internazionale e la Fondazione S.S.P per l’implementazione del citato progetto formativo nel periodo che intercorre tra la sottoscrizione del citato Addendum e il 31 dicembre 2021.

Si propone infine di demandare al Direttore della U.O. Cooperazione internazionale la gestione tecnica, finanziaria e amministrativa dei procedimenti derivanti dall’adozione del presente provvedimento, ivi compresa la sottoscrizione dell’Addendum alla Convenzione in argomento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto legge 14 agosto 2013, n. 93 convertito con modifiche nella legge 15 ottobre 2013, n. 119;

VISTA la L.R. del 23 aprile 2013, n. 5;

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 novembre 2016;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 e ss.mm. e ii.;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm. e ii.;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.;

VISTA la DGR n. n. 1759 del 7 novembre 2017;

VISTO l’articolo, 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.mm. e ii;

delibera

1. di ritenere le premesse e gli Allegati A e A1 parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare la prosecuzione del progetto formativo “La violenza di genere nel sistema dell'urgenza: dal riconoscimento alla risposta operativa” per le annualità 2020-2021 con la Fondazione Scuola di Sanità Pubblica, Management delle aziende socio-sanitarie e per l'incremento dei trapianti d'organo e tessuti - Fondazione S.S.P e in collaborazione con il Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza – CREU;

3. di approvare lo schema di Addendum alla Convenzione perfezionata in data 7 dicembre 2017 di cui all’Allegato A e relativo Allegato A1 per la disciplina dei rapporti tra Regione del Veneto - U.O. Cooperazione internazionale e la Fondazione S.S.P per l’implementazione del citato progetto formativo nel periodo che intercorre tra la sottoscrizione della Convenzione e il 31 dicembre 2021;

4. di dare atto che la spesa per lo svolgimento delle attività del progetto formativo di cui al punto 2. per un importo massimo pari ad Euro 293.170,49 trova copertura nell’impegno di spesa assunto con DDR n. 103 del 13 dicembre 2017 sul capitolo 102214 “Fondo nazionale per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità (art. 19, C. 2, D.L. 04/07/2006, n. 223 - D.L. 14/08/2013, n. 93)” del Bilancio di previsione 2017-2019;

5. di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale della sottoscrizione dell’Addendum alla Convenzione di cui al punto 3 che a pena di nullità verrà sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’articolo 24 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;

6. di incaricare altresì il predetto Direttore dell’esecuzione del presente provvedimento dando atto che, essendo riservata al medesimo la gestione amministrativa del procedimento, egli possa apportare eventuali variazioni all'iter procedimentale in termini non sostanziali;

7. di dare altresì incarico al predetto Direttore di trasmettere il presente provvedimento alla V Commissione consiliare e al Tavolo di coordinamento regionale per la prevenzione e il contrasto alla violenza contro le donne;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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