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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 7 del 16 gennaio 2018


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2144 del 29 dicembre 2017

Attuazione del progetto di ridefinizione dell'assetto organizzativo regionale approvato con DGR n. 1197 del 15/09/2015 e sviluppato con DGR n. 2045 del 23/12/2015. Integrazione dell'organismo denominato "Comitato Strategico ICT" per la definizione del nuovo modello di funzionamento dell'ICT regionale, istituito/avviato con DGR n. 1508 del 26/09/2016.

Note per la trasparenza

Il provvedimento integra l’organico dell’organismo denominato “Comitato Strategico ICT” – già istituito/avviato con DGR n. 1508 del 26/09/2016 - al fine di acquisire nuove competenze specialistiche necessarie alla definizione di un nuovo modello di funzionamento dell’ICT regionale (in attuazione del progetto di "ridefinizione dell'assetto organizzativo" approvato con DGR n. 1197/2015 e sviluppato con DGR n. 2045 del 23/12/2015), coinvolgendo nell’iniziativa il mondo imprenditoriale, quello accademico veneto ed il pool di esperti (incaricati con DGR n. 102 del 31/01/2017) e referenti scientifici che hanno svolto l'attività di revisione/aggiornamento del documento programmatico "Linee Guida dell'Agenda Digitale del Veneto - #ADVENETO" con riferimento al periodo 2017-2020. Il Comitato Strategico ICT viene altresì integrato con un rappresentate della Segreteria di Giunta nonchè con un rappresentante della Segreteria Generale della Programmazione della Regione del Veneto. 

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
- DGR n. 1650 del 07/08/2012, n. 554 del 03/05/2013, n. 1197/2015,  n. 2045 del 23/12/2015, n. 1299 del 16/08/2016, n. 1508 del 26/09/2016, n. 101 del 31/01/2017 e n. 102 del 31/01/2017.

L'Assessore Manuela Lanzarin per il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con l’approvazione della Legge Regionale n. 54/2012 (Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17/04/2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’) è stata rivista/aggiornata l’intera organizzazione degli Uffici regionali, ripensando complessivamente l'assetto organizzativo delle Strutture della Giunta Regionale del Veneto, al fine di assicurare una maggiore efficacia, trasparenza ed efficienza dell'azione regionale. In tale quadro la Regione del Veneto ha ritenuto necessario definire in maniera più puntuale il predetto disegno di cambiamento in atto a tutti i livelli della Pubblica Amministrazione, al fine di renderlo operativo ed efficace, per attivare un percorso (inserito a pieno titolo nella normativa di "spending review”) volto a migliorare i servizi, semplificare le procedure e contenere i costi, al fine di garantire un miglioramento dei livelli di efficienza dell'azione amministrativa, attraverso lo snellimento delle procedure e degli iter burocratici nonchè per favorire interventi di razionalizzazione coerenti con le politiche di revisione/contenimento della spesa pubblica.

In attuazione dei predetti orientamenti strategici, con DGR n. 1197 del 15/09/2015 sono state approvate le linee di sviluppo di un “progetto per la ridefinizione dell'assetto organizzativo regionale”, ai sensi della citata  Legge Regionale n. 54/2012 e in base alle indicazioni di cui al Decreto Legge n. 90/2015. Tale progetto di “assessment organizzativo” regionale è stato elaborato in armonia col “Piano nazionale di riforma della Pubblica Amministrazione” il quale ha fissato gli indirizzi normativi di riordino del pubblico impiego riguardanti i seguenti temi principali: riorganizzazione dell'Amministrazione, performance, valutazione, trasparenza, anticorruzione, codice di comportamento, dirigenza e contrattazione collettiva.

A tal proposito, la citata DGR n. 1197/2015 ha sintetizzato l’articolazione delle linee guida generali del Progetto di ridefinizione dell'assetto organizzativo, dando avvio alla prima fase di "assessment organizzativo" tramite l'analisi della situazione organizzativa attuale e dei relativi processi, rispetto a strategie/obiettivi fissati dalla "mission" della Regione del Veneto. Con il completamento di tale analisi della situazione esistente e dei relativi processi (in cui sono state prese in considerazione la coerenza e la funzionalità dell'assetto organizzativo delle Strutture della Giunta Regionale) sono state poi identificate le aree bisognose di interventi migliorativi individuando le linee guida di riassetto della macrostruttura.

In seguito, con DGR n. 2045 del 23/12/2015 sono state avviate due ulteriori fasi di approfondimento volte rispettivamente all'analisi della situazione organizzativa attuale e alla definizione della situazione organizzativa futura desiderata nonchè dei processi verso cui tendere. Si evidenzia che tra i cosiddetti “driver del cambiamento” identificati in modo condiviso nell’ambito dello scenario in cui opera la Regione, figura necessariamente anche l’informatizzazione del sistema delle Pubbliche Amministrazioni (e-government).

In ambito regionale ciò si è tradotto nella ricognizione del quadro complessivo del modello di funzionamento dell’Ente anche in termini di grado di copertura dei sistemi applicativi in uso e di analisi specifica degli aspetti procedurali legati all’operatività della Regione stessa, coinvolgenti anche la dimensione dei Sistemi Informativi regionali. Tale vision si coordina peraltro con le politiche e gli obiettivi espressi nell’“Agenda Digitale del Veneto” approvata con DGR n. 1650 del 07/08/2012, volta a delineare gli sviluppi della Società dell’Informazione in ambito regionale, in continuità coi processi pianificatori già intrapresi e in armonia con le prescrizioni di cui alla Legge Regionale n. 19 del 14/11/2008 oltre che con gli orientamenti strategici comunitari e nazionali.

Similmente, dette politiche organizzative risultano conformi agli obiettivi espressi nelle “Linee Guida per Agenda Digitale del Veneto 2013-2015” approvate con DGR n. 554 del 03/05/2013, tra i quali figura anche l’accrescimento dei livelli di efficienza/efficacia della Pubblica Amministrazione locale. Esse sono altresì coerenti con il percorso per l'aggiornamento (fino al 2020) del documento programmatico in parola approvato con DGR n. 1299 del 16/08/2016. In tale percorso sono stati coinvolti specialisti/esperti di elevato spessore culturale (dotati di particolare conoscenza e capacità di osservazione/analisi dei fenomeni legati allo sviluppo/diffusione delle nuove tecnologie) i quali si sono confrontati, a titolo gratuito, nell’ambito di “focus group”, supportando il processo redazionale dell’aggiornamento all’Agenda Digitale del Veneto, conclusosi con la redazione definitiva delle “Linee Guida dell'Agenda Digitale del Veneto - ADVeneto2020" approvate con DGR n. 978 del 27/06/2017.  

A tal proposito, si fa presente che la DGR n. 1299/2016 ha altresì autorizzato la Direzione ICT e Agenda Digitale ad avvalersi di una Segreteria Tecnica con compiti operativi di gestione/organizzazione del processo di revisione/aggiornamento nonché di sintesi dei contributi raccolti sul tema. Tale incarico è stato affidato con DGR n. 101 del 31/01/2017 alla società Veneto Innovazione Spa, ente strumentale della Regione del Veneto con personalità giuridica di diritto pubblico e a totale partecipazione pubblica.

Per quanto concerne il tema dell’ICT regionale, gli esiti dell’attività di analisi organizzativa condotta dalla citata società KPMG Advisory Spa sono confluiti nel documento datato 28/07/2016 e denominato “Executive Summary”, che ha delineato un intervento di rivisitazione dell'organizzazione regionale con l'obiettivo di definire una "struttura focalizzata sul miglioramento dei servizi e l'innovazione ICT".

A tal fine, il rapporto ha evidenziato le seguenti criticità nell’ambito dell’ICT regionale: 1) mancanza di una visione unitaria regionale sulle tematiche digitali e più in generale di ICT, con riferimento sia agli aspetti strategici che operativi; 2) necessità di fornire a cittadini, operatori economici ed utenti, sistemi informatici che integrino le varie esigenze in un'unica soluzione dal punto di vista utente, come indicato dall'AgID; 3) necessità per la Regione di sviluppare la capacità di presidiare l'innovazione digitale e le tecnologie di frontiera con l'obiettivo di comprendere come possano essere fattivamente impiegate nel contesto della PA veneta; 4) necessità di sviluppare processi d'innovazione che abilitino la rivoluzione tecnologica e digitale cambiando in modo sostanziale i paradigmi di interazione col cittadino e più in generale con gli stakeholder regionali.

Onde pervenire al superamento di queste criticità, è stata considerata di fondamentale importanza (in tema di strategia e Agenda Digitale) la costituzione e l’avvio di un organismo collegiale capace - già nel breve termine - di indirizzare in chiave strategica gli aspetti sopra descritti, accogliendo le puntuali indicazioni già fornite nel predetto “Executive Summary”.

Pertanto con DGR n. 1508 del 26/09/2016 è stato istituito/avviato uno specifico organismo collegiale denominato “Comitato Strategico ICT”, composto dai rappresentanti (appositamente designati dagli Enti d’appartenenza) dei principali soggetti regionali che gestiscono in autonomia Sistemi Informativi, vale a dire: Veneto Lavoro, Avepa, Consorzio Arsenal, Arpav, Veneto Innovazione, nonché - per l’Amministrazione Regionale - la Direzione ICT e Agenda Digitale (con funzioni di coordinamento del Comitato stesso), l’Area Sanità e Sociale, l’Area Sviluppo Economico, l’Area Capitale Umano e Cultura, l’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, oltre ad un rappresentante del Consiglio Regionale.

Principale funzione del Comitato consiste nell’indirizzare, in chiave strategica, la visione unitaria regionale sulle tematiche digitali e più in generale di ICT, permettendo di sviluppare un piano strategico dei sistemi informativi della Regione del Veneto che armonizzi le varie esigenze in un quadro unitario. Esso è rappresentativo di tutto l’ecosistema ICT Regione del Veneto, composto dal Sistema Informativo Regionale del Veneto (SIRV) e dai relativi sottosistemi informativi (SIDRU - Sistema Informativo Gestione delle Risorse Umane; SISP - Sistema Informativo del Settore Primario; SIRT - Sistema Informativo per il Turismo; SIGOVE - Sistema Informativo di Governo, Analisi Statistica e SIT - Sistema Informativo Territoriale), dal Sistema Informativo Veneto Lavoro (SILV), dal Sistema Informativo AVEPA, dal Sistema Informativo del Settore Sanitario Regionale (SSR) nonché dal Sistema Informativo Regionale Ambientale (SIRA) gestito da ARPAV. I componenti di tale organismo sono stati infine effettivamente individuati con decreto del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale n. 73 del 17/10/2016.

Allo scopo di supportare i lavori del Comitato Strategico ICT con nuove competenze specialistiche, si rende allo stato necessario coinvolgere nelle tematiche relative agli sviluppi della Società dell’Informazione in ambito regionale anche il mondo imprenditoriale e quello accademico oltre al pool di esperti (incaricati con DGR n. 102/2017) e referenti scientifici che hanno svolto l’attività di studio/ricerca propedeutica alla materiale redazione delle “Linee Guida dell'Agenda Digitale del Veneto - ADVeneto2020" approvate con DGR n. 978/2017.  Per i medesimi motivi risulta altresì opportuno integrare il predetto Comitato Strategico ICT con un rappresentante della Segreteria di Giunta nonché con un rappresentante della Segreteria Generale della Programmazione della Regione del Veneto.

Alla luce di quanto sopra, col presente atto si intende procedere all’integrazione dell’organico del Comitato incaricato della definizione del nuovo modello di funzionamento dell’ICT regionale, con n. 5 nuovi componenti rappresentanti rispettivamente di Confindustria Veneto, del Consorzio delle Università del Veneto, del pool di esperti (incaricati con DGR n. 102 del 31/01/2017) e referenti scientifici che hanno svolto l'attività di revisione/aggiornamento dell’ADVeneto2020 con riferimento al periodo 2017-2020 (per il tramite di Veneto Innovazione Spa, in veste di Segreteria Tecnica autorizzata in forza di DGR n. 101 del 31/01/2017), oltrechè della Segreteria di Giunta e della Segreteria Generale della Programmazione della Regione del Veneto.

Ciascuno di tali nuovi componenti sarà appositamente designato dall’Ente/Struttura di rispettiva appartenenza. A tal scopo - previa richiesta formale del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale - ciascuno dei soggetti sopra indicati potrà fornire il nominativo di n. 1 referente, al fine di garantire il proprio qualificato apporto di esperienze/contributi all’attività di studio/sviluppo svolta dal Comitato Strategico ICT. L’obiettivo prioritario del Tavolo strutturato in parola (integrato come sopra) rimarrà la definizione di una nuova prospettiva (vision) dell’ICT regionale, la quale fungerà da riferimento per le tutte le linee strategiche in tema di Sistemi Informativi, coerentemente con le altre strategie programmatorie elaborate in materia dell’Amministrazione Regionale. Esso continuerà a essere coordinato dalla Regione del Veneto, tramite il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale.

Il compimento di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso all'iniziativa di cui si tratta viene demandato al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, inclusa la nomina (con proprio decreto) dei n. 5 nuovi membri del Comitato Strategico ICT , come individuati dai soggetti di cui sopra.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTE la DGR n. 1197 del 15/09/2015 e la DGR n. 2045 del 23/12/2015;

- RICHIAMATE le DGR n. 1650 del 07/08/2012, n. 554 del 03/05/2013, n. 1299 del 16/08/2016, n. 1508 del 26/09/2016, n. 101 del 31/01/2017, n. 102 del 31/01/2017 e n. 978 del 27/06/2017;

- VISTE la Legge Regionale statutaria n. 1 del 17/04/2012 e la Legge Regionale n. 54/2012;

- VISTO il Decreto Legge n. 90/2015;

- VISTO il rapporto di KPMG Advisory Spa, datato 28/07/2016 e denominato “Executive Summary”, agli atti;

- VISTO il decreto del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale n. 73 del 17/10/2016;

- VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012.

delibera

  1. di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di disporre l’integrazione dell’organico del Comitato incaricato della definizione del nuovo modello di funzionamento dell’ICT regionale (“Comitato Strategico ICT”) - già istituito/avviato con DGR n. 1508 del 26/09/2016 - con n. 5 nuovi componenti, rappresentanti rispettivamente di Confindustria Veneto, del Consorzio delle Università del Veneto, del pool di esperti (individuati con DGR n. 102 del 31/01/2017) e referenti scientifici che si sono occupati dell'attività di revisione/aggiornamento, con riferimento al periodo 2017-2020, del documento programmatico "Linee Guida dell'Agenda Digitale del Veneto - #ADVENETO" (per il tramite della società Veneto Innovazione Spa in veste di Segreteria Tecnica autorizzata in forza di DGR n. 101 del 31/01/2017), nonché della Segreteria di Giunta e della Segreteria Generale della Programmazione della Regione del Veneto;
  1. di dare atto che ciascuno di tali nuovi componenti sarà appositamente designato dall’Ente/Struttura di rispettiva appartenenza. A tal scopo - previa richiesta formale del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale - ciascuno dei soggetti sopra indicati potrà fornire il nominativo di n. 1 referente, al fine di garantire il proprio qualificato apporto di esperienze/contributi all’attività di studio/sviluppo svolta dal Comitato Strategico ICT;
  1. di stabilire il Comitato Strategico ICT sia coordinato dalla Regione del Veneto, tramite il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  1. di incaricare la Direzione ICT e Agenda Digitale dell’esecuzione del presente atto;
  1. di demandare al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale il compimento di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso all'iniziativa di cui si tratta, inclusa la nomina (con proprio decreto) a nuovi membri del Comitato Strategico ICT dei rappresentanti individuati dai soggetti di cui al punto 2);
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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