Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 91 del 22 settembre 2017


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1422 del 05 settembre 2017

Regolamento sulle modalità di gestione delle procedure selettive del comparto sanità da parte di Azienda Zero ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera g), punto 2), della Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19 e ulteriori determinazioni. DGR n. 62/CR del 23 giugno 2017.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il regolamento sulle modalità di gestione delle procedure selettive del comparto sanità da parte di Azienda Zero ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera g), punto 2), della Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19 e ulteriori determinazioni.

L'Assessore Luca Coletto, di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19 è stato istituito l'Ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero".

Con Deliberazione n. 1771 del 2 novembre 2016 ad oggetto "Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19 - Ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero" - primi adempimenti. Approvazione dell'avviso per la presentazione delle domande per l'aggiornamento dell'elenco degli idonei alla nomina di Direttore generale di Enti ed Aziende sanitarie e ospedaliere SSR", la Giunta regionale ha approvato le linee guida per garantire l'effettiva operatività dell'Azienda Zero, stabilendo in particolare che la gestione dei flussi finanziari secondo le modalità previste dalla L.R. 19/2016, decorresse dal 1° gennaio 2017.

Con Decreto n. 131 del 10 novembre 2016 ad oggetto "Nomina del dr. Mauro Bonin quale Commissario dell'Azienda Zero - L.R. n. 56/1994, art. 13, comma 8 duodecies, DGRV n. 1771/2016", il Presidente della Regione del Veneto ha nominato il commissario dell'Azienda Zero, ai sensi della L.R. n. 56/1994 art. 13, comma 8 duodecies, il cui incarico è stato prorogato fino al 31 dicembre 2017 con Decreto del Presidente della Regione Veneto n. 68 del 9 maggio 2017.

L'art. 2, comma 6 della L.R. n. 19/2016 stabilisce che la Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare, elabora le linee guida dell'atto aziendale dell'Azienda Zero, atto che definisce l'organizzazione degli uffici e delle funzioni della stessa Azienda.

L'art. 2, comma 1 della L.R. n. 19/2016 individua le funzioni che spettano all'Azienda Zero.

Le linee guida per la predisposizione dell'atto aziendale dell'Azienda Zero, approvate con DGR 733 del 29/5/2017, assegnano all'Azienda Zero le ulteriori funzioni di cui all'articolo 2, comma 2, della legge regionale 19/2016, lettere da a) ad f), ed inoltre stabiliscono che l'effettivo trasferimento delle altre funzioni sarà oggetto di successivi provvedimenti della Giunta regionale in ragione delle specificità di ciascuna, della necessità di adottare i previsti regolamenti attuativi (che potranno disciplinare la fase transitoria), nonché di attendere che l'Azienda Zero si doti di una stabile articolazione organizzativa con l'approvazione dell'atto aziendale e della dotazione organica.

Con Decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale della Regione n. 84 del 7 luglio 2017 è stato approvato, a seguito della verifica di conformità ai principi ed ai contenuti della linee guida approvate con DGR n. 733 del 29 maggio 2017, l'atto aziendale adottato dal Commissario di Azienda Zero con decreto n. 107 del 26 giugno 2017, trasmesso all'Area Sanità e Sociale con nota prot. n. 885 del 29 giugno 2017.

In particolare, tra le funzioni che spettano ad Azienda Zero vi è la gestione di attività tecnico-specialistiche quali le procedure di selezione del personale del comparto sanità, secondo un regolamento approvato dalla Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lett. g) punto 2 della L.R. n. 19/2016.

Al fine di assicurare la partecipazione e condivisione all'iter di definizione del suddetto regolamento si sono svolti n. 3 incontri tra la Direzione Risorse strumentali SSR - CRAV e i rappresentanti di tutte le Aziende ed Enti del SSR all'esito dei quali è stata stesa una bozza di regolamento da applicarsi alle procedure selettive per l'assunzione di personale a tempo determinato e indeterminato del comparto e delle aree dirigenziali. Sono escluse dall'ambito di applicazione dello stesso regolamento le procedure espletate per conto delle Aziende per:

  • il conferimento di incarichi di direzione di strutture complesse, di cui all'art. 15 del Decreto Legislativo 502/92;
  • il conferimento degli incarichi di cui agli artt. 15 septies e 15 octies del Decreto Legislativo 502/92;
     
  • l'acquisizione di personale appartenente alle cat. A e B, escluso la cat. B livello economico super;
     
  • l'acquisizione di personale disabile e appartenente alle categorie protette, ai sensi dell'articolo 39, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e degli articoli 11 e 18 della legge 12 marzo 1999, n. 68;
     
  • la mobilità, ai sensi dell'art. 30 del Decreto Legislativo 165/01;
     
  • il conferimento di incarichi di cui all'art. 7, comma 6, del Decreto Legislativo 165/01;
     
  • l'attribuzione di borse di studio;
     
  • le assunzioni a tempo determinato di personale dirigenziale e non dirigenziale, disposte ai sensi dell'articolo 36 del decreto legislativo 165/2001, nei casi in cui le aziende, per esigenze legate alla stagionalità o a situazioni di emergenza o urgenza, ritengano di non ricorrere ad Azienda Zero per la gestione delle procedure di selezione. In tali casi, l'azienda comunica all'Area Sanità e Sociale della Regione Veneto (di seguito: "Area Sanità e Sociale") e ad Azienda Zero la propria determinazione;
     
  • le assunzioni di personale dirigenziale e non dirigenziale nei casi in cui le aziende, per la particolarità del profilo professionale richiesto, legato ad una specifica funzione dell'azienda stessa, ritengano di non ricorrere ad Azienda Zero per la gestione delle procedure di selezione. In tali casi, l'azienda acquisisce previamente l'intesa con l'Area Sanità e Sociale.

Lo stesso regolamento disciplina una fase transitoria, durante la quale le graduatorie delle singole Aziende resteranno in vigore fino alla loro naturale scadenza.

La previsione di disciplinare la fase transitoria è necessaria per assicurare la continuità delle procedure di avviso e di concorso pubblici per il reclutamento del personale nelle Aziende del SSR, fino alla completa presa in carico delle stesse da parte di Azienda Zero. A tal fine, l'Azienda Zero deve dotarsi di risorse umane - e tecnologiche - per la concreta operatività degli uffici amministrativi sulla scorta di una dotazione organica approvata dalla Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare, atto che detterà anche gli indirizzi per la costituzione dei fondi contrattuali dell'Azienda Zero e la riduzione degli stessi da parte delle aziende ed enti del SSR, nonché le modalità di attivazione delle procedure di mobilità e di reclutamento del personale.

Si ritiene che, nelle more della realizzazione dell'assetto organizzativo dell'Azienda Zero, ivi compresa l'operatività della Struttura deputata alla gestione delle procedure selettive ai sensi dell'art. 2, comma 1, lett. g) punto 2 della L.R., e l'adozione degli atti conseguenti, l'Azienda Zero laddove non disponga delle risorse umane e tecnologiche adeguate per far fronte al fabbisogno di personale manifestato dalle Aziende del S.S.R. possa avvalersi della collaborazione di queste ultime, fermo restando l'utilizzo dell'istituto del distacco secondo la disciplina fissata nella DGR n. 431 del 6 aprile 2017.

Il Commissario/Direttore generale dell'Azienda Zero, una volta individuate le risorse a disposizione formula un programma operativo di graduale presa in carico delle procedure selettive, da sottoporre all'approvazione della Direzione Area Sanità e Sociale.

In merito al testo di regolamento è stato acquisito il parere favorevole della Direzione Affari Legislativi, competente ai sensi della D.G.R. n. 79 del 27 gennaio 2017, espresso con nota prot. n. 209933 del 29 maggio 2017.

In ottemperanza all'articolo 2, comma 1, lett. g) punto 2) della Legge Regionale 25 ottobre 2016 n. 19, la deliberazione n. 62/CR del 23 giugno 2017 con cui è stato approvato il suddetto regolamento, è stata trasmessa alla Quinta Commissione consiliare che, nella seduta n. 67 del 3 agosto 2017, ha espresso, come risulta dalla nota prot. n. 18375 del 4 agosto 2017, parere favorevole a maggioranza, subordinatamente alla seguente modifica: "a pag. 5/23, al punto 3, lett. h) dopo le parole "per un periodo da due a cinque anni" aggiungere le parole "secondo precisa indicazione temporale indicata nel bando di selezione pubblica"".

Si ritiene, pertanto, di proporre l'approvazione del regolamento sulle modalità di gestione delle procedure selettive del comparto sanità da parte di Azienda Zero ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera g), punto 2), della Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19, rivisto accogliendo le indicazioni della Quinta Commissione consiliare.

Si dà atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
  • VISTO il PSSR 2012-2016 approvato con L.R. 29 giugno 2012, n. 23;
  • VISTA la L.R. 25 ottobre 2016 n. 19;
  • VISTA la D.G.R. n. 1771 del 2 novembre 2016;
  • VISTA la D.G.R. n. 79 del 27 gennaio 2017;
  • VISTO il Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 131 del 10 novembre 2016 e n. 68 del 9 maggio 2017;
  • VISTO l'articolo 2, comma 1, lett. g), punto 2 della L.R. 25 ottobre 2016 n. 19;
  • DATO ATTO che la presente proposta è stata trasmessa al Comitato di cui alla DGR n. 1799/2016;
  • DATO ATTO che sulla presente proposta è stato sentito il Comitato dei Direttori generali dell'Azienda Zero come da verbale del 28 aprile 2017;
  • VISTO il parere espresso dalla Direzione Affari Legislativi in data 29 maggio 2017;
  • VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
  • VISTA la propria deliberazione 62/CR del 23 giugno 2017;
  • VISTO il parere della Quinta Commissione consiliare rilasciato in data 3 agosto 2017 (PAGR n. 213 - 62/CR/2017), e trasmesso con nota prot. n. 18375 del 4 agosto 2017.

delibera

1.    di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente atto;

2.    di approvare il regolamento sulle modalità di gestione delle procedure selettive del comparto sanità da parte di Azienda Zero per conto proprio o per conto delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale, nel testo redatto in articoli (Allegato A) che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

3.    di dare atto che sono escluse dall'ambito di applicazione dello stesso regolamento le procedure gestite autonomamente dalla Aziende di seguito elencate:

  • il conferimento di incarichi di direzione di strutture complesse, di cui all'art. 15 del Decreto Legislativo 502/92;
     
  • il conferimento degli incarichi di cui agli artt. 15 septies e 15 octies del Decreto Legislativo 502/92;
     
  • l'acquisizione di personale appartenente alle cat. A e B, escluso la cat. B livello economico super;
     
  • l'acquisizione di personale disabile e appartenente alle categorie protette, ai sensi dell'articolo 39, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e degli articoli 11 e 18 della legge 12 marzo 1999, n. 68;
     
  • la mobilità, ai sensi dell'art. 30 del Decreto Legislativo 165/01;
     
  • il conferimento di incarichi di cui all'art. 7, comma 6, del Decreto Legislativo 165/01;
     
  • l'attribuzione di borse di studio;
     
  • le assunzioni a tempo determinato di personale dirigenziale e non dirigenziale, disposte ai sensi dell'articolo 36 del decreto legislativo 165/2001, nei casi in cui le aziende, per esigenze legate alla stagionalità o a situazioni di emergenza o urgenza, ritengano di non ricorrere ad Azienda Zero per la gestione delle procedure di selezione. In tali casi, l'azienda comunica all'Area Sanità e Sociale della Regione Veneto (di seguito: "Area Sanità e Sociale") e ad Azienda Zero la propria determinazione;
     
  • le assunzioni di personale dirigenziale e non dirigenziale nei casi in cui le aziende, per la particolarità del profilo professionale richiesto, legato ad una specifica funzione dell'azienda stessa, ritengano di non ricorrere ad Azienda Zero per la gestione delle procedure di selezione. In tali casi, l'azienda acquisisce previamente l'intesa con l'Area Sanità e Sociale.

4.    di stabilire che l'Azienda Zero laddove non disponga delle risorse umane e tecnologiche adeguate per far fronte alle richieste di assunzione di personale manifestato dalle Aziende del S.S.R. possa avvalersi della collaborazione di queste ultime, fermo restando l'utilizzo dell'istituto del distacco secondo la disciplina fissata nella DGR n. 431 del 6 aprile 2017;

5.    di incaricare il Commissario/Direttore generale dell'Azienda Zero, una volta individuate le risorse a disposizione, a formulare un programma operativo di graduale presa in carico delle procedure selettive, da sottoporre all'autorizzazione del Direttore dell'Area Sanità e Sociale della Regione;

6.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.    di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(L'allegato Regolamento regionale è pubblicato in parte prima del presente Bollettino, ndr)

Torna indietro