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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 73 del 01 agosto 2017


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1114 del 13 luglio 2017

D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118: approvazione, ai sensi degli artt. 26 e 32 comma 7, dei bilanci delle Aziende SSR e del conto economico della Gestione Sanitaria Accentrata relativi all'esercizio 2016. Attestazione dell'equilibrio economico.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano, ai sensi degli artt. 26 e 32 comma 7 del d. lgs. 118/11, i bilanci per l'esercizio 2016 delle Aziende del SSR, nonché il conto economico della Gestione Sanitaria Accentrata, e si dà atto del raggiungimento dell'equilibrio economico.

L'Assessore Luca Coletto, riferisce quanto segue.

Il decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, all'art. 26, prevede l'obbligo di redazione, da parte delle Aziende e degli Enti del SSR e della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA), del bilancio d'esercizio, redatto con riferimento all'anno solare, il quale si compone dello stato patrimoniale, del conto economico, del rendiconto finanziario e della nota integrativa ed è corredato da una relazione sulla gestione sottoscritta dal direttore generale (ovvero dal responsabile della gestione sanitaria accentrata presso la regione, per tale fattispecie).

Il medesimo decreto legislativo prevede, all'art.31, l'adozione del bilancio di esercizio, da parte del Direttore Generale di ciascuna Azienda/Ente del SSR (ovvero dal responsabile della GSA), entro il 30 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento.

Le Aziende, gli Enti e la GSA hanno adottato i bilanci entro i termini di legge, alimentando altresì il sistema informativo ministeriale (NSIS) secondo la norma; la relativa documentazione è agli atti della competente struttura regionale.

L'art. 32 del medesimo decreto legislativo, al comma 7, prevede che la giunta regionale approvi i bilanci d'esercizio entro il termine del 31 maggio dell'anno successivo a quello di riferimento.

Alle aziende sono state impartite le direttive per la formulazione dei bilanci di esercizio con comunicazione prot. n. 124509 del 28 marzo 2017.

L'attività di controllo da parte delle strutture afferenti l'Area Sanità e Sociale, sui bilanci delle Aziende del SSR e sul rispetto dei principi contabili stabiliti dall'art.29 del d.lgs. 118/11 nonché dalla casistica ministeriale applicativa emanata successivamente, avviene con le seguenti modalità:

1.      Partite intra gruppo: controllo preventivo effettuato sulle partite intra gruppo che le aziende inseriscono nei propri bilanci (cosiddette Poste R o poste intercompany) per garantire che i proventi inseriti dalle aziende erogatrici corrispondano esattamente agli oneri contabilizzati dalle rispettive controparti. Infatti, essendovi numerosi scambi di prestazioni sanitarie e non tra le aziende del servizio sanitario regionale, da alcuni anni è stata implementata una procedura regionale che consente la perfetta uguaglianza tra i costi e i ricavi a livello aggregato riferiti a tali partite.

2.      Pre-compilazione regionale delle poste di Conto Economico e Stato Patrimoniale valevoli ai fini del consolidamento. Si tratta, prevalentemente, di tutte le partite che riguardano i finanziamenti indistinti e vincolati assegnati alle aziende sanitarie. Per fare in modo che vi sia coerenza tra i valori presenti nella contabilità finanziaria della regione e i dati di contabilità economico patrimoniale delle aziende si procede come segue: dall'applicativo di contabilità regionale vengono estratti e riordinati tutti i movimenti di assegnazione e di pagamento effettuati nell'anno di competenza sui capitoli oggetto di perimetrazione sanitaria, al fine di predeterminare le voci di ricavo e di credito che le aziende devono riportare nei confronti della regione. In tal modo viene raggiunto l'obiettivo richiesto dal D.lgs 118/2011 di riconciliazione delle poste fra regione e aziende sanitarie.

3.      Verifica successiva di coerenza tra i valori presenti negli Stati Patrimoniali e nei Conti Economici con quelli di dettaglio che le aziende inseriscono nelle tabelle della Nota Integrativa. Tale forma di controllo è resa possibile tramite un apposito applicativo software regionale che le aziende utilizzano per la trasmissione dei bilanci agli uffici regionali. Il programma prevede al suo interno che a fronte dell'invio dei singoli file di nota integrativa, si attivino una serie di controlli incrociati e automatici tra questi e i dati di Conto Economico e/o Stato Patrimoniale. In tal modo vi è la garanzia che i dati presentati dalle aziende siano fedeli a quelli presenti nelle loro rispettive contabilità.

4.      Infine, prima della chiusura definitiva dei bilanci, viene effettuato un controllo di congruenza su alcuni specifici elementi al fine di valutare la congruità delle appostazioni effettuate. Si tratta in particolare delle voci legate ai rischi aziendali, per i quali l'art. 29 lettera g) del d.lgs 118/2011 prevede che la regione ne verifichi l'adeguatezza degli accantonamenti.

5.      Su altre poste, ovvero l'ammontare degli investimenti capitalizzati, viene invece verificato che vi siano le idonee forme di finanziamento in conto capitale e ove mancassero, che siano state previste le idonee coperture con le risorse di parte corrente, così come previsto dal d.lgs 118/2011 e dalla successiva casistica applicativa adottata con DM 17 settembre 2012.

Nel rispetto delle scadenze ministeriali fissate, come sopra riportato, sono stati trasmessi all'NSIS del Ministero della Salute e del Ministero dell'Economia e delle Finanze, i dati relativi ai Bilanci d'Esercizio 2016 (Conti Economici e Stati Patrimoniali).I dati aggregati delle Aziende Sanitarie evidenziano i seguenti margini:

1.      risultato d'esercizio aggregato complessivo (solo Aziende del SSR) Euro -216.170.557,89;

2.      aggregato degli utili di esercizio (solo Aziende del SSR): Euro 3.680.746,60;

3.      aggregato delle perdite di esercizio (solo Aziende del SSR): Euro -219.851.304,49;

4.      risultato di esercizio della gestione sanitaria accentrata (GSA): Euro 233.581.112,02;

5.      risultato d'esercizio consolidato regionale (corrispondente alla somma algebrica dei risultati d'esercizio delle Aziende Sanitarie e del risultato d'esercizio della gestione sanitaria accentrata): Euro 17.410.554,13;

6.      risultato di esercizio valevole ai fini del raggiungimento dell'equilibrio economico, ai sensi dell'art.30 del d.lgs. 118/11 (somma algebrica tra aggregato delle perdite di cui al punto 3 e utile GSA a copertura di cui al punto 4): euro 13.729.807,53.

L'equilibrio di gestione del SSR dell'anno 2016 è stato raggiunto grazie: alle politiche di contenimento dei costi, attraverso la fissazione di limiti massimi (DGR 28/2016, DDR Area Sanità e Sociale 107/2016 e 151/2016); alla redazione dei piani di rientro (DGR 1428/2013; DGR 910/2014; DGR 649/2016; DDR Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR 39/2016); alla previsione di misure volte alla razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse impiegate e alla riduzione della costosità del SSR, mediante l'assegnazione di obiettivi e di indicatori di perfomance ai Direttori Generali (DGR 2072/2015); e, infine, grazie e al costante monitoraggio dell'andamento dei conti economici in corso di formazione durante l'anno (DGR 1315/2016; DGR 1632/2016; DGR 2294/2016)

La destinazione dei risultati positivi d'esercizio delle aziende sanitarie è disciplinata dall'articolo 30 del D.Lgs. 118/2011, il quale testualmente dispone: "L'eventuale risultato positivo di esercizio degli enti di cui alle lettere b), punto i), c) e d) del comma 2 dell'articolo 19 è portato a ripiano delle eventuali perdite di esercizi precedenti. L'eventuale eccedenza è accantonata a riserva ovvero, limitatamente agli enti di cui alle lettere b) punto i), e c) del comma 2 dell'articolo 19, è reso disponibile per il ripiano delle perdite del servizio sanitario regionale."

Si propone di rinviare la destinazione dell'utile del bilancio consolidato regionale 2016 a seguito dell'istruttoria del Tavolo per la Verifica degli Adempimenti regionali, il quale ha già preso atto dell'equilibrio della gestione del SSR Veneto nel corso della seduta del 15 marzo u.s.; il relativo verbale conclude: "La Regione Veneto presenta a IV trimestre 2016 un avanzo di 2,606 mln di euro. Essendo presente un avanzo non si sono verificate le condizioni di cui all'articolo 2, comma 77, della legge n. 191/2009.". La DGR 613/2017 prende atto del verbale citato.

I dati definitivi dei Bilanci d'Esercizio delle Aziende del SSR 2016 (Conti Economici e Stati Patrimoniali) sono riassunti rispettivamente nell'Allegato A e nell'Allegato B alla presente.

Il consolidamento dei conti economici delle Aziende del SSR e della GSA è riportato in Allegato C alla presente, da cui si attesta il raggiungimento dell'equilibrio economico ai sensi dell'art.30 del d.lgs. 118/11. Si dà evidenza che le attività di consolidamento sono in corso, pertanto l'approvazione del bilancio consolidato del SSR per l'esercizio 2016 avverrà con ulteriore provvedimento di Giunta.

Con riferimento all'ex Ulss 20 di Verona (ora Aulss n. 9 Scaligera per effetto della L.R. 25 ottobre 2016 n. 19), la recente chiusura contabile fa registrare un risultato economico in deciso peggioramento sia rispetto all'anno precedente, sia in riferimento a quanto programmato, da ultimo, con DGR 1632/2016.

Pertanto, l'Azienda Ulss 9 Scaligera è incaricata di formalizzare, entro trenta giorni dall'approvazione della presente deliberazione, una proposta di piano di rientro per il miglioramento economico con effetti già a decorrere dall'esercizio 2017, da sottoporre all'approvazione del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale e da monitorare, in termini di corretta realizzazione, a cura della CRITE.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

-       Vista la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

-       Visto il D.Lgs. 118/2011;

-       Vista l'Intesa Stato Regioni del 23 marzo 2005;

-       Visto il Patto per la Salute del 28 settembre 2006;

-       Vista l'Intesa Stato Regioni del 3 dicembre 2009;

-       Visto il Patto per la Salute del 10 luglio 2014;

-       Visto il verbale della seduta del 15 marzo 2017 del "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali";

-       Viste le DDGGRR n. 1428/2013, 910/2014, 649/2014 e il collegato DDR della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR 39/2016;

-       Vista la DGR 28/2016 e i collegati DDR dell'Area Sanità e Sociale 107/2016 e 151/2016;

-       Vista la DGR n. 2072/2015;

-       Viste le DDGGRR n. 1315/2016, 1632/2016 e 2294/2016 ;

-       Vista la DGR n. 613/2017

delibera

1.      di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di approvare, ai sensi dell'articolo 32, comma 7, del D.Lgs. 118/2011, i bilanci d'esercizio 2016 delle Aziende Sanitarie del SSR Veneto, come da Allegato A e Allegato B che formano parte integrante del presente provvedimento;

3.      di approvare il consolidato economico del SSR veneto per l'esercizio 2016 (Allegato C), che attesta il conseguimento dell'equilibrio di bilancio, anche con riferimento alla configurazione di risultato economico prevista dall'art.30 del d.lgs. 118/11;

4.      di rinviare a successivo provvedimento, conseguente alle attività di controllo operate dal Tavolo per la verifica degli adempimenti regionale, la copertura delle perdite d'esercizio 2016 delle Aziende Sanitarie del Veneto e la destinazione dell'utile di esercizio;

5.      di rinviare a successivo provvedimento l'approvazione del bilancio consolidato del SSR per l'esercizio 2016;

6.      di prendere atto della situazione di forte squilibrio economico dell'ex Ulss 20 di Verona (ora Aulss 9 Scaligera);

7.      di incaricare l'Azienda Ulss 9 Scaligera di formalizzare, entro trenta giorni dall'approvazione della presente deliberazione, una proposta di piano di rientro per il miglioramento economico con effetti già a decorrere dall'esercizio 2017, da sottoporre all'approvazione del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale e da monitorare, in termini di corretta realizzazione, a cura della CRITE;

8.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1114_AllegatoAn_350431.pdf
1114_AllegatoB_350431.pdf
1114_AllegatoC_350431.pdf

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