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Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1051 del 04 luglio 2017
Proroga incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa del personale regionale distaccato presso le Province e la Città Metropolitana di Venezia.
Nelle more della conclusione del processo di riordino delle funzioni non fondamentali di cui alla legge regionale n. 19 del 2015, si ritiene necessario, con il presente provvedimento di prorogare gli incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa, del personale regionale in posizione di distacco presso le Province e la Città Metropolitana di Venezia. La proroga degli incarichi in parola decorre dal 1° luglio 2017 e sino al 30 giugno 2018.
Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
In merito si premette che:
Al fine di poter dare attuazione al processo di ricollocazione del personale provinciale addetto alle funzioni non fondamentali, con decreto del Direttore della Sezione risorse umane del 21 dicembre 2015 n. 196, è stato disposto l'inquadramento nel ruolo regionale del personale delle Province e delle Città metropolitana di Venezia, addetto alle funzioni non fondamentali.
Successivamente in data 26 settembre 2016 è stato sottoscritto in sede di Osservatorio regionale, tra Regione, Upi, Anci, Città metropolitana di Venezia e Provincia di Belluno ulteriore Accordo relativo allo avvio del processo di riorganizzazione delle funzioni conferite alle Province e alla Città metropolitana e alla gestione delle correlate risorse umane: accordo ratificato con DGR n. 1454 del 21 settembre 2016.
In particolare l'Accordo Quadro summenzionato "Risorse Umane" all'art.6, comma 7 ha stabilito che nelle more dell'attuazione del processo di riordino delle funzioni non fondamentali di cui alla legge regionale 19/2015, gli incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa relativamente al personale regionale distaccato presso le Province e la Città Metropolitana di Venezia, ricoperti alla data di entrata in vigore della legge regionale in parola, fossero prorogati sino al 31 dicembre 2016.
Con DGR n. 2250 del 30 dicembre 2016 è stata disposta la proroga degli incarichi dirigenziale e di posizione organizzativa di cui sopra fino al 30 giugno 2017.
Non essendo peraltro stato ancora completato il percorso di riordino delle funzioni, occorre disporre la proroga degli incarichi suddetti fino al 30 giugno 2018, data entro la quale il processo deve essere verosimilmente concluso.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Viste le leggi regionali n. 54 del 31 dicembre 2012 e n. 14 del 17 maggio 2016;
Vista la legge regionale n. 19 del 29 ottobre 2015;
Visti gli Accordi Quadro del 30.10.2015 e del 26.09.2016;
Viste le DDGR n.1521/2015, n. 1733/2015, n. 1454/2016 e n. 2250 del 30/12/2016.
delibera
1. di disporre, per le motivazioni di cui in premesse e con decorrenza dal 1° luglio 2017 e sino al 30 giugno 2018, la proroga degli incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa del personale regionale in distacco presso le Province e la Città Metropolitana di Venezia;
2. di dare atto che alla copertura delle relative obbligazioni di spesa provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale, a carico dei fondi stanziati sui capitoli n. 102776 "Retribuzioni lorde ed oneri sociali del personale trasferito a seguito del riordino delle funzioni provinciali - redditi da lavoro dipendente (art. 6, L.R. 09/10/2015, n.17)", e n. 102778 "Irap pagata dalla regione in qualità di soggetto passivo sui redditi del personale trasferito a seguito del riordino delle funzioni provinciali - imposte e tasse a carico dell'ente (art. 6, L.R. 09/10/2015, n.17)" del bilancio di previsione 2016-2018;
3. di dare atto che la Direzione Organizzazione e Personale, a cui sono stati assegnati i capitoli di cui al precedente punto, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
4. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.
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