Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 68 del 18 luglio 2017


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 957 del 23 giugno 2017

DGR n. 681 del 17 maggio 2016 "Programma Operativo Regionale 2014-2020 - Fondo Sociale Europeo - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. (UE) n. 1303/2013, Reg. (UE) n. 1304/2013. Asse II - Inclusione Sociale - Direttiva per la realizzazione di interventi per lavoratori disoccupati over 50 - Garanzia Adulti - Anno 2016". Integrazione.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede ad integrare, limitatamente alla sola modalità di erogazione dell’incentivo all’assunzione, la Direttiva per la realizzazione di interventi per lavoratori disoccupati over 50 - Garanzia Adulti - Anno 2016, approvata con la DGR n. 681/2016.

L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 681 del 17/05/2016 la Regione del Veneto ha promosso, in continuità con gli interventi della passata programmazione, politiche per favorire il reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori over 50 con una anzianità di disoccupazione uguale o superiore a 12 mesi.

Gli interventi, che giungeranno alla loro naturale conclusione non oltre il 28 settembre 2017, hanno come obiettivo ultimo la sottoscrizione di contratti di lavoro, che ne determinano il successo occupazionale.

A tale risultato occupazionale è legata l’erogazione di un incentivo, da parte dell’Organismo accreditato che attua l’intervento, a favore dell’azienda che attiva il contratto di lavoro.

Al fine di consentire un migliore ed efficace monitoraggio dei flussi finanziari generati dall’erogazione dell’incentivo e di rendere più stretto il collegamento con il successo occupazionale voluto dall’intervento stesso, si ritiene necessario integrare, con il presente provvedimento, le previsioni di cui alla Direttiva per la realizzazione di interventi per lavoratori disoccupati over 50 - Garanzia Adulti - Anno 2016, approvata con la DGR n. 681/2016, completando quanto previsto al paragrafo 11 “Incentivi  per l’assunzione” della Direttiva medesima,  con l’inserimento per i contratti a tempo determinato, analogamente a quanto disposto da ANPAL (Agenzia nazionale per le Politiche Attive) con delibera n. 9 del 28 novembre 2016, della possibilità di maturazione dell’incentivo anche con contratti di lavoro della durata di 6 mesi dalla data di sottoscrizione e non più solo con contratti che abbiano una durata di almeno 18 mesi. Per i contratti a tempo indeterminato l’obiettivo occupazionale - e dunque l’erogazione dell’incentivo - si intenderà raggiunto al completamento di 12 mesi di lavoro dalla data di sottoscrizione del contratto stesso.

Per quanto concerne le modalità di erogazione dell’incentivo all’assunzione, il sopracitato paragrafo 11 “Incentivi per l’assunzione” prevede altresì che l’erogazione dell’incentivo debba essere corrisposta entro 30 giorni dalla avvenuta assunzione la quale deve risultare entro il termine delle attività progettuali: tale termine  di 30 giorni per l’erogazione dell’incentivo si è dimostrato, nello svolgersi delle attività, poco aderente al reale successo delle attività stesse. Pertanto, con il presente provvedimento, si propone altresì una integrazione al citato paragrafo 11 prevedendo la possibilità di erogare l’incentivo all’assunzione, da parte del soggetto titolare del progetto all’azienda ospitante, anche con un frazionamento mensile dell’importo riconosciuto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Deliberazione di Giunta n. 681 del 17 maggio 2016;

Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio, che sostiene l’iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile;

Visto il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;

Visto il Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

Visto il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che precisa le categorie di aiuti compatibili con il mercato comune di applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;

Visto il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

Visto il Regolamento (UE) n. 184/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea;

Visto il Regolamento (UE) n. 288 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell’ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

Visto il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

Visto il Regolamento (UE) n. 821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

Visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

Vista la Decisione Comunitaria C(2014) 8021 finale del 29 ottobre 2014 di esecuzione della Commissione che approva l’accordo di partenariato con l’Italia;

Vista la Decisione Comunitaria C(2014), 9751 finale del 12 dicembre 2014 di approvazione del programma operativo “Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” per la Regione Veneto in Italia;

Vista la Comunicazione della Commissione COM(2010) 2020 definitivo, “EUROPA 2020 Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”;

Visto l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;

Vista la Legge n. 241 del 7 agosto 1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;

Vista la Legge n. 223 del 23 luglio 1991, “Norme in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato del lavoro”;

Vista la Legge n. 34 del 25 febbraio 2008, “Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - (Legge comunitaria 2007)”;

Vista la Legge n. 92 del 28 giugno 2012  recante “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”, così come modificata dal D.Lgs n. 83 del 2012 (cd. decreto sviluppo) convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 134 del 7 agosto 2012;

Vista la Legge n. 183 del 10 dicembre 2014, recante Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro;

Visto il Decreto Legislativo n. 297 del 19 dicembre 2002, “Disposizioni modificative e correttive del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, recante norme per agevolare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, lettera a) della legge 17 maggio 1999, n. 144”;

Visto il Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

Visto il Decreto Legislativo n. 276 del 10 settembre 2003, “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30”;

Visto il Decreto Legislativo n. 22 del 4 marzo 2015, n. 22, “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183”;

Visto il Decreto Legislativo n. 150 del 14 settembre 2015 - Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183;

Vista la Legge Regionale n. 19 del 9 agosto 2002, “Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati” come modificata dalla L.R. n. 23/2010;

Vista la Legge Regionale n. 3 del 13 marzo 2009 “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”, così come modificata dalla Legge Regionale n. 21 del 08/06/2012;

Vista la Deliberazione del Consiglio Regionale Veneto n. 43 del 10 luglio 2014 di approvazione del POR - FSE 2014/2020. Programma operativo regionale. (68/CR). (Articolo 9, comma 2, Legge regionale 26/2011);

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 3289 del 21 dicembre 2010, “L.R. n. 19/2002 “Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati”. Approvazione delle Linee Guida e contestuale revoca delle DD.G.R. n. 971 del 19 aprile 2002; n. 1339 del 9 maggio 2003; n. 113 del 21 gennaio 2005; n. 3044 del 2 ottobre 2007 (limitatamente alla modifica apportata alla D.G.R. n. 971/2002); n. 1265 del 26 maggio 2008; n. 1768 del 6 luglio 2010”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2238 del 20 dicembre 2011, “Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n. 3)”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2895 del 28 dicembre 2012, “Linee guida per la validazione di competenze acquisite in contesti non formali e informali”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1324 del 23 luglio 2013, “Disposizioni in materia di tirocini ai sensi dell’art. 41 della legge regionale 13 marzo 2009 n. 3”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 669 del 28 aprile 2015, “Approvazione documento “Sistema di Gestione e di Controllo” Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 670 del 28 aprile 2015 di approvazione del documento “Testo Unico dei Beneficiari”, Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo 2014-2020;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 671 del 28 aprile 2015 “Fondo Sociale Europeo. Regolamenti UE n. 1303/2013 e n. 1304/2013. Approvazione delle Unità di Costo Standard”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2120 del 30 dicembre 2015, “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 254 del 08 marzo 2016, Allegato C “Tabelle Standard di Costi Unitari (UCS) per la realizzazione di servizi di conciliazione nell’ambito di operazioni finanziate dalla Regione del Veneto POR FSE 2014-2020”;

Visto l’art. 2 co. 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;
  2. di integrare la Direttiva per la realizzazione di interventi per lavoratori disoccupati over 50 - Garanzia Adulti - Anno 2016, approvata con la DGR n. 681/2016, completando quanto previsto al paragrafo 11 “Incentivi per l’assunzione” della Direttiva medesima, con l’inserimento, per i contratti a tempo determinato, della possibilità di maturazione dell’incentivo anche con contratti di lavoro della durata di 6 mesi dalla data di sottoscrizione mentre, per i contratti a tempo indeterminato, intendendo raggiunto l’obiettivo occupazionale - e dunque l’erogazione dell’incentivo - al completamento di 12 mesi di lavoro dalla data di sottoscrizione del contratto stesso, nonché, per quanto concerne le modalità di erogazione dell’incentivo all’assunzione, prevedendo la possibilità di erogare tale incentivo, da parte del soggetto titolare del progetto all’azienda ospitante, anche con un frazionamento mensile dell’importo riconosciuto;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare la Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente atto;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.  

Torna indietro