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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 58 del 16 giugno 2017


Materia: Enti locali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 779 del 29 maggio 2017

Emanazione del Bando 2017 per l'accesso ai contributi destinati agli enti locali per progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e Polizia Locale. Legge regionale n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3, comma 1 lettere b), e). Dgr n. 36/CR del 6 aprile 2017.

Note per la trasparenza

Con il presente atto la Giunta regionale provvede ad approvare in via definitiva ed emanare, per l’anno in corso, il bando per l’accesso ai contributi destinati agli enti locali per l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza, dei mezzi e  delle dotazioni strumentali della polizia locale, ai sensi della legge regionale n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3.

I relativi criteri sono stati validati dalla competente Commissione consiliare, che ha espresso il proprio parere favorevole, con modificazioni,  sulla proposta deliberativa della Giunta.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

L’Amministrazione regionale si è sempre impegnata a fondo, seppure con mezzi sempre più limitati, per garantire la sicurezza del territorio e dei cittadini, sostenendo l’operato della polizia locale e favorendo la dotazione di strumenti adeguati per il controllo del territorio. In particolare, nel corso di questa legislatura sono state attivate iniziative di sostegno alle progettualità locali per l’implementazione dei sistemi informativi e di telesorveglianza, ma anche iniziative regionali per la diffusione della cultura della legalità e per la formazione della polizia locale, nella consapevolezza che per dare risposta alle crescenti richieste di sicurezza che provengono dalle comunità locali è necessario fornire  agli operatori e agli amministratori locali strumenti operativi e conoscitivi al passo coi tempi.

In questa ottica è stato approntato per l’anno in corso un nuovo bando, ai sensi dell’art. 3 della Lr n. 9/2002, per l’accesso a contributi destinati agli enti locali, aventi i requisiti numerici di popolazione previsti dalla legge stessa, per progetti di implementazione e ripristino della funzionalità dei sistemi di videosorveglianza e di centrali operative uniche per la polizia locale, che consentano la piena integrazione operativa a livello aggregato degli apparati di polizia locale e lo scambio informativo anche con le altre Forze di polizia, ma anche per l’acquisizione di mezzi e dotazioni strumentali per la polizia locale.

La relativa proposta deliberativa, di cui alla Dgr n. 36/CR del 6 aprile 2017, è stata sottoposta al vaglio della competente Commissione consiliare, come prescritto dall’art. 3 comma 3 della LR n. 9/2002, ed ha ottenuto parere favorevole con alcune marginali modifiche che consentono di estenderne l’ambito di applicazione, sia per quanto riguarda la possibilità di acquistare mezzi e dotazioni  di autodifesa personale per la polizia locale, sia per consentire l’accesso anche alle forme associative costituitesi di recente ma comunque già operative. Sono stati rivisti anche i punteggi di priorità associati alle varie tipologie di Soggetti richiedenti, in modo da favorire quanto più possibile le piccole aggregazioni di Comuni: al proposito è stato abbassato il punteggio per i Comuni Capoluogo ed elevato quello per le convenzioni di Comuni.

La proposta può ora essere approvata in via definitiva e, una volta pubblicata sul Bollettino Ufficiale, gli enti locali avranno 45 giorni di tempo per presentare la domanda.

Per le finalità previste dal bando è resa disponibile la somma di € 1.000.000,00 sul capitolo 100105 del bilancio di previsione 2017-2019; il relativo impegno di spesa sarà effettuato con atto del Direttore competente sulla scorta delle risultanze istruttorie sulle domande pervenute e della relativa graduatoria approvata.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale 7 maggio 2002, n. 9, art. 3 comma 1 lettere b), e)

VISTA la Legge regionale 27 aprile 2012, n. 18

VISTO l’art. 2 co. 2 lett. f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

VISTA la Legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32  “ Bilancio di previsione 2017-2019”

VISTO il DSGP n. 1 del 13 gennaio 2017 “ Bilancio finanziario gestionale 2017-2019”

VISTA  la Dgr n. 36/CR del 6 aprile 2017

VISTO il parere espresso dalla Prima Commissione consiliare, n. 193, nota prot. n. 10836 del 05.05.2017

delibera

  1. Di approvare, unitamente alle premesse, l’Allegato A “Bando per l’accesso a contributi regionali per azioni e progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e polizia locale- Legge regionale 7 maggio 2002, n. 9, art. 3 comma 1 lettere b), e)”;
     
  2. Di determinare in euro 1.000.000,00 (Euro un milione//00) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, entro il corrente esercizio e con facoltà di scorrimento della graduatoria, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100105 “Contributi agli enti locali per progetti diretti alla sicurezza del territorio (art. 3, c. 1, lett. b, e, f, L.R. 07/05/2002, n. 9”, del bilancio di previsione 2017-2019 e del Bilancio Finanziario Gestionale approvato con DSGP n. 1 del 13 gennaio 2017;
     
  3. Di dare atto che la Direzione Protezione civile e Polizia locale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il  medesimo presenta sufficiente capienza;
     
  4. Di dare atto che la spesa di cui si prevede (o si dispone) l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;
     
  5. Di incaricare la Direzione Protezione civile e Polizia locale dell’esecuzione del presente atto;
     
  6. Di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione;
     
  7. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 c. 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

(seguono allegati)

779_AllegatoA_346461.pdf

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