Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Bilancio e contabilità regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 537 del 28 aprile 2017
Variazioni di bilancio conseguenti al Riaccertamento Ordinario dei residui 2016 e relativi adempimenti.
Il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i., dispone che al fine di dare attuazione al principio contabile generale della competenza finanziaria, si provveda annualmente al riaccertamento dei residui attivi e passivi, verificando, ai fini del rendiconto, le ragioni del loro mantenimento. Con tale atto si provvede ad apportare le variazioni di bilancio conseguenti al riaccertamento ordinario 2016, mediante adeguamento del Fondo Pluriennale Vincolato e degli stanziamenti del Bilancio 2017/2019.
Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
Il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 reca le "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 e successive modificazioni e integrazioni".
In particolare l'art. 3, comma 4 del decreto sopra citato detta le disposizioni in merito al riaccertamento dei residui attivi e passivi prevedendo che "Le variazioni agli stanziamenti del fondo pluriennale vincolato e agli stanziamenti correlati, dell'esercizio in corso e dell'esercizio precedente, necessarie alla reimputazione delle entrate e delle spese riaccertate, sono effettuate con provvedimento amministrativo della giunta entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto dell'esercizio precedente.";
Con specifica deliberazione di Giunta si è preso atto dell'attività di riaccertamento svolta dalle strutture regionali, approvandone le risultanze finali e provvedendo a quantificare l'incremento del Fondo Pluriennale Vincolato di Spesa 2016, distintamente per la parte corrente e la parte in conto capitale. Ora, con il presente provvedimento, ed ai sensi di quanto previsto dall'articolo 3, comma 4 del D.Lgs. 118/2011 si provvede alle conseguenti variazioni di bilancio.
Si richiama pertanto la propria deliberazione con la quale è stato approvato, nella presente seduta, il riaccertamento dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2016 ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni e integrazioni, dando atto altresì che, ai sensi del medesimo articolo, non è stata effettuata la costituzione del fondo pluriennale vincolato in caso di reimputazione contestuale di entrate e di spese.
A seguito dell'operazione di riaccertamento dei residui attivi e passivi è necessario quindi procedere con la presente variazione del bilancio al fine di consentire:
La presente deliberazione, al fine di semplificare e velocizzare il procedimento, dispone anche l'accertamento e l'impegno delle entrate e delle spese agli esercizi in cui sono esigibili.
Inoltre, a seguito delle economie registrate nell'esercizio 2016 su impegni imputati agli esercizi successivi finanziati da Fondo Pluriennale Vincolato, si rende necessario apportare le opportune variazioni al Bilancio di Previsione 2017/2019.
Il presente provvedimento tiene conto delle disposizioni dell'articolo 51 del D.Lgs. 118/2011 e successive modificazioni e integrazioni che disciplina le variazioni del bilancio di previsione e del documento tecnico di accompagnamento. Inoltre, nell'ottica dell'efficienza dell'azione amministrativa, esso dispone anche le variazioni del bilancio finanziario gestionale, sulla scorta di quanto consentito dall'art. 9, comma 4 ter della L.R. 39/2001.
La presente proposta di variazione al bilancio attesta infine il rispetto dei vincoli di finanza pubblica come previsto dall'art. 1, comma 468 della L. 232/2016.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la legge regionale 29 dicembre 2001, n. 39 per quanto applicabile;
VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, in particolare l'art. 3, comma 4, l'art. 51 e il paragrafo 9.1 del Principio contabile applicato della contabilità finanziaria (allegato 4/2);
VISTO l'art. 1, comma 468 della L. 232/2016; VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012; VISTA la legge regionale 24 febbraio 2016, n. 8;
delibera
sulla base di quanto indicato in premessa e che qui si intende integralmente riportato:
(seguono allegati)
Torna indietro