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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 45 del 12 maggio 2017


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 647 del 08 maggio 2017

Determinazione del calendario per l'Anno Scolastico 2017-2018. (L.R. n. 11/2001, art. 138, comma 1, lettera d).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, ai sensi della L.R. n. 11/2001, art. 138, comma 1, lettera d), si determina il calendario delle giornate di lezione delle scuole statali e paritarie del Veneto per l’Anno Scolastico 2017-2018 e si definiscono, inoltre, i limiti e le condizioni per eventuali motivati adattamenti al calendario stesso.

L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 138, comma 1, lettera d) della L.R. n. 11 del 13 aprile 2001, la Regione del Veneto determina ogni anno il calendario delle giornate di lezione delle scuole del primo e del secondo ciclo d’istruzione nonché delle scuole dell’infanzia, sia statali che paritarie, del Veneto.

La definizione del calendario scolastico con adeguato anticipo consente alle istituzioni scolastiche di effettuare la programmazione delle attività e di informare tempestivamente le famiglie; permette inoltre agli enti locali di organizzare adeguatamente l’erogazione dei servizi di loro competenza.

La competenza relativamente alla determinazione del calendario delle festività obbligatorie nonché del calendario degli Esami di Stato è riservata allo Stato secondo quanto stabilito dall’art. 74, comma 5 del D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297. Tenuto conto di tali vincoli e sentito l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, la Regione del Veneto stabilisce di articolare il calendario per l’Anno Scolastico (A.S.) 2017-2018 come di seguito indicato:

Scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione

  1. inizio attività didattica: 13 settembre 2017
  2. festività obbligatorie:
  • tutte le domeniche;
  • il 1° novembre, festa di tutti i Santi;
  • l’8 dicembre, Immacolata Concezione;
  • il 25 dicembre, Natale;
  • il 26 dicembre, Santo Stefano;
  • il 1° gennaio, Capodanno;
  • il 6 gennaio, Epifania;
  • il lunedì dopo Pasqua;
  • il 25 aprile, anniversario della Liberazione;
  • il 1° maggio, festa del Lavoro;
  • il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica;
  • la festa del Santo Patrono;
  1. sospensione obbligatoria delle lezioni:
  • 9 dicembre 2017 (ponte dell’Immacolata);
  • dal 25 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018 (vacanze natalizie);
  • dal 12 al 14 febbraio 2018 (carnevale e mercoledì delle Ceneri);
  • dal 29 marzo al 3 aprile 2018 (vacanze pasquali);
  • 30 aprile 2018 (ponte del 1° maggio);
  1. fine attività didattica: 9 giugno 2018.

Scuole dell’infanzia

  1. inizio attività didattica: 13 settembre 2017;
  2. festività obbligatorie: come per le scuole del primo e del secondo ciclo;
  3. sospensione delle lezioni: come per le scuole del primo e del secondo ciclo;
  4. fine attività didattica: 29 giugno 2018.

Pertanto i periodi complessivi di interruzione dell’attività didattica, derivanti dalle festività obbligatorie e  dalle giornate di sospensione obbligatoria delle lezioni, saranno i seguenti:

  • mercoledì 1 novembre 2017;
  • venerdì 8 dicembre e sabato 9 dicembre 2017;
  • da lunedì 25 dicembre 2017 a sabato 6 gennaio 2018 (vacanze natalizie);
  • da lunedì 12 febbraio a mercoledì 14 febbraio 2018 (carnevale e mercoledì delle Ceneri);
  • da giovedì 29 marzo a martedì 3 aprile 2018 (vacanze pasquali);
  • mercoledì 25 aprile 2018;
  • lunedì 30 aprile 2018 e martedì 1 maggio (ponte del 1° maggio);
  • sabato 2 giugno 2018.

Considerata la specificità del servizio educativo offerto dalle scuole dell’infanzia, resta aperta la possibilità di anticipare la data di inizio delle attività didattiche per dare risposta ad effettive e documentate esigenze delle famiglie. Resta inteso che tale eventuale modifica deve essere rispondente alle finalità del Piano dell’Offerta Formativa e alle decisioni degli Organi collegiali della scuola interessata nonché preventivamente concordata con gli Enti erogatori dei servizi connessi alle attività didattiche.

Si rammenta che, nel rispetto dell’autonomia organizzativa attribuita alle istituzioni scolastiche, ai sensi del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della Legge 15 marzo 1997, n. 59”, le stesse hanno facoltà di organizzare in modo flessibile l’orario del curricolo e quello destinato alle singole discipline e attività, anche sulla base di una programmazione plurisettimanale, fermi restando l’articolazione delle lezioni in non meno di cinque giorni settimanali ed il rispetto del monte ore annuale, pluriennale o di ciclo, previsto per le singole discipline e attività obbligatorie. È aperta inoltre la possibilità di apportare adattamenti del calendario scolastico definito nel presente provvedimento in relazione alle esigenze derivanti dall’offerta formativa o rilevate dagli Organi collegiali della scuola.

Ai fini della validità dell’anno scolastico e del monte ore annuale previsto per le singole discipline e attività obbligatorie, nel rispetto del limite minimo di 200 giorni di lezione stabiliti dall’art. 74, comma 7-bis del D.Lgs. n. 297/1994, le istituzioni scolastiche possono disporre gli opportuni adattamenti del calendario scolastico d’istituto, debitamente motivati e deliberati dall’istituto scolastico, nei casi di seguito descritti:

  • esigenze derivanti dal Piano dell’Offerta Formativa, in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 5, comma 2 del D.P.R. n. 275/1999 nonché all’art. 10 comma 3, lett. c) del D.Lgs. n. 297/1994. Qualora l’adattamento del calendario comporti una sospensione delle lezioni, che non può essere superiore a tre giorni annuali, è necessario un preventivo accordo con i competenti enti erogatori dei servizi di supporto volti a garantire il diritto allo studio;
  • esigenze connesse a specificità dell’istituzione scolastica determinate da disposizioni normative di carattere particolare o da specifiche esigenze ambientali.

Considerato che il calendario scolastico è uno strumento di programmazione dei servizi nel territorio, eventuali modifiche allo stesso debbono tener conto delle ripercussioni sull’organizzazione della vita familiare degli alunni nonché sui servizi connessi alle attività didattiche erogati dagli Enti competenti.

Nell’apportare i suddetti adattamenti al calendario, le istituzioni scolastiche devono in ogni caso tener conto delle possibili chiusure disposte dalle autorità competenti per eventi imprevedibili sopraggiunti ovvero per utilizzo dei locali scolastici come sede di seggio elettorale.

Al fine di assicurare la più ampia conoscibilità del calendario adottato da ciascuna istituzione scolastica e di garantire agli Enti erogatori dei servizi le condizioni per il regolare svolgimento delle attività di supporto, le eventuali variazioni devono essere comunicate alla Regione del Veneto, agli stessi Enti erogatori dei servizi di supporto e alle famiglie degli alunni per consentire l’organizzazione delle rispettive funzioni e attività.

La comunicazione degli adattamenti del calendario scolastico dovrà essere presentata tramite PEC alla Giunta regionale del Veneto - Direzione Formazione e Istruzione entro il 31 agosto 2017, utilizzando obbligatoriamente il modulo di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Qualora si verifichino eventi straordinari o eccezionali, le istituzioni scolastiche potranno apportare modifiche al calendario in corso d’anno, nel rispetto dei vincoli normativi sopra citati, comunicando la variazione alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione attraverso il medesimo modulo (Allegato A), assicurando il raccordo con i competenti Enti erogatori dei servizi di supporto volti a garantire il diritto allo studio.

Si informa infine che dal 7 al 13 maggio 2018 avrà luogo nel Comune di San Donà di Piave il 66° Raduno Nazionale Bersaglieri “Piave 2018”.

L’evento comporterà un forte afflusso di persone nell’area del Comune interessato e in quella dei Comuni limitrofi di Noventa di Piave, Fossalta di Piave, Musile di Piave, Jesolo, Eraclea, Torre di Mosto, Ceggia, Cessalto e Salgareda, con conseguenti difficoltà o impossibilità di raggiungere le scuole o di svolgervi la normale attività didattica, anche in relazione al possibile utilizzo di spazi scolastici per contribuire all’ospitalità, ai servizi e alla sicurezza di coloro che parteciperanno al Raduno.

Con successivo provvedimento potrà essere disposta la sospensione dell’attività didattica nelle Scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado collocate nel comune di San Donà di Piave e nei comuni limitrofi in caso di difficoltà o impossibilità di assicurare il normale servizio scolastico per ragioni di natura logistica od organizzativa legate  allo svolgimento del 66° Raduno Nazionale Bersaglieri “Piave 2018”.

Tutte le scuole che sospenderanno l’attività didattica o interessate dalla chiusura a causa dell’evento dovranno comunque garantire il monte giornate e/o ore minimo annuale previsto dalle disposizioni statali, nonché un margine di sicurezza, così che esse non siano costrette in urgenza ad un necessario recupero nel caso intervenga qualche fattore che determini durante l’anno un’ulteriore sospensione dell’attività stessa.

In ragione del successo dell’iniziativa sperimentata nell’A.S. 2016-2017, si propone di programmare anche per l’A.S. 2017/2018 “Le giornate dello sport”, sostenendo l’iniziativa con un contributo a valere sulle risorse regionali.

L’iniziativa consiste in tre giornate, individuate nei giorni 15, 16 e 17 febbraio 2018, successivi alla chiusura delle scuole per le vacanze di carnevale, durante le quali le scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado hanno modo di programmare, nell’ambito della propria autonomia, eventi ed iniziative finalizzate ad approfondire l’importanza dell’attività sportiva in termini educativi e di salute, e a far conoscere agli studenti le discipline sportive presenti nel territorio, dando l’opportunità di praticarle anche negli ambienti scolastici.

Le modalità di attuazione dell’iniziativa “Le giornate dello sport” e di assegnazione del contributo regionale sarà definito con successivo e specifico provvedimento della Giunta regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998, art. 138;

VISTA la L.R. n. 11 del 13 aprile 2001, art. 138, comma 1, lettera d);

VISTO il D.Lgs. n. 297 del 16 aprile 1994 e s.m.i.;

VISTO il D.P.R. n. 275 del 08 marzo 1999;

VISTA la Legge Costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001;

VISTO il D.Lgs. n. 59 del 19 febbraio 2004;

VISTA la L. n. 148 del 14 settembre 2011;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012, come modificata con L.R. 14/2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del presente provvedimento;
  2. di determinare il seguente calendario per l’Anno Scolastico 2017-2018 per tutte le scuole statali e paritarie del Veneto:

      Scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione
  1. inizio attività didattica: 13 settembre 2017;
  2. festività obbligatorie:
  • tutte le domeniche;
  • il 1° novembre, festa di tutti i Santi;
  • l’8 dicembre, Immacolata Concezione;
  • il 25 dicembre, Natale;
  • il 26 dicembre, Santo Stefano;
  • il 1° gennaio, Capodanno;
  • il 6 gennaio, Epifania;
  • il lunedì dopo Pasqua;
  • il 25 aprile, anniversario della Liberazione;
  • il 1° maggio, festa del Lavoro;
  • il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica;
  • la festa del Santo Patrono;
  1. sospensione obbligatoria delle lezioni:
  • 9 dicembre 2017 (ponte dell’Immacolata);
  • dal 25 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018 (vacanze natalizie);
  • dal 12 al 14 febbraio 2018 (carnevale e mercoledì delle Ceneri);
  • dal 29 marzo al 3 aprile 2018 (vacanze pasquali);
  • 30 aprile 2018 (ponte del 1° maggio);
  1. fine attività didattica: 9 giugno 2018.

  Scuole dell’infanzia

  1. inizio attività didattica: 13 settembre 2017;
  2. festività obbligatorie: come per le scuole del primo e del secondo ciclo;
  3. sospensione delle lezioni: come per le scuole del primo e del secondo ciclo;
  4. fine attività didattica: 29 giugno 2018;

  determinando i seguenti periodi complessivi di interruzione dell’attività didattica:

  • mercoledì 1 novembre 2017;
  • venerdì 8 dicembre e sabato 9 dicembre 2017;
  • da lunedì 25 dicembre 2017 a sabato 6 gennaio 2018 (vacanze natalizie);
  • da lunedì 12 febbraio a mercoledì 14 febbraio 2018 (carnevale e mercoledì delle Ceneri);
  • da giovedì 29 marzo a martedì 3 aprile 2018 (vacanze pasquali);
  • mercoledì 25 aprile 2018;
  • lunedì 30 aprile 2018 e martedì 1 maggio (ponte del 1° maggio);
  • sabato 2 giugno 2018;
  1. di stabilire che gli adattamenti al calendario scolastico devono essere comunicati tramite PEC alla Giunta regionale del Veneto - Direzione Formazione e Istruzione entro il 31 agosto 2017 utilizzando obbligatoriamente il modulo di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di determinare che ogni variazione del calendario scolastico sia comunicata, oltre che alla Regione del Veneto, agli Enti erogatori dei servizi di supporto e alle famiglie degli alunni, per consentire l’organizzazione delle rispettive funzioni e attività;
  3. di vincolare ogni adattamento del calendario scolastico al rispetto del limite minimo di 200 giorni di lezione stabiliti dall’art. 74, comma 7/bis, del D.Lgs. n. 297/1994 e del monte ore annuale previsto per le singole discipline e attività obbligatorie, a seguito di un accordo con i competenti enti erogatori dei servizi di supporto volti a garantire il diritto allo studio e previa comunicazione alla Regione del Veneto;
  4. di stabilire che con successivo provvedimento potrà essere disposta la sospensione dell’attività didattica nelle Scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado collocate nel comune di San Donà di Piave e nei comuni limitrofi, in caso di difficoltà o impossibilità di assicurare il normale servizio scolastico per ragioni di natura logistica od organizzativa legate allo svolgimento del 66° Raduno Nazionale Bersaglieri “Piave 2018”;
  5. di stabilire, nell’ambito del calendario scolastico regionale, tre giornate denominate “Le giornate dello sport”, individuate nei giorni 15, 16 e 17 febbraio 2018, successivi alla chiusura delle scuole per le vacanze di carnevale, durante le quali le scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado abbiano modo di programmare, nell’ambito della propria autonomia, eventi ed iniziative finalizzate ad approfondire l’importanza dell’attività sportiva in termini educativi e di salute, e a far conoscere agli studenti le discipline sportive presenti nel territorio;
  6. di stabilire che, a sostegno dell’iniziativa “Le giornate dello sport”, sarà stanziato, con successivo provvedimento della Giunta regionale, un contributo a valere sulle risorse regionali;
  7. di rinviare al provvedimento di cui al precedente punto 8. la definizione delle linee guida sulle modalità di realizzazione e di organizzazione di tale iniziativa;
  8. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  9. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché nel sito Internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

647_AllegatoA_344939.pdf

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