Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 16 maggio 2017


Materia: Relazioni internazionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 570 del 28 aprile 2017

Approvazione riparto contributi anno 2017. L.R. 23.12.1994, n. 73 "Promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il riparto dei contributi a sostegno delle iniziative di promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto per l’anno 2017.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, con la Legge regionale 23 dicembre 1994, n. 73, promuove la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale delle minoranze etniche e linguistiche presenti nel Veneto e sostiene finanziariamente le iniziative intese a garantire la conservazione, il recupero e lo sviluppo della loro identità culturale e linguistica.

In applicazione della citata normativa, la Giunta regionale è autorizzata a concedere annualmente contributi per iniziative rientranti nelle finalità della legge ai soggetti indicati all’articolo 3, così come modificato ed integrato dall’articolo 73 della L.R. 03.02.1998, n. 3 (legge finanziaria 1998), che si specificano:

a)       la Federazione tra le Unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione del Veneto;
b)       un comitato rappresentativo delle associazioni culturali Cimbre regolarmente costituite, dei Sette Comuni dell’altopiano di Asiago, dei tredici comuni della Lessinia e della zona del Cansiglio;
c)       un comitato composto dalle rappresentanze della comunità germanofona di Sappada;
d)       un comitato rappresentativo delle associazioni culturali friulane del portogruarese regolarmente costituite;
dbis)  associazioni culturali, regolarmente costituite, di eventuali comunità etniche e linguistiche storicamente presenti nel Veneto diverse da quelle di cui alle lettere a), b), c) e d), prevalenti in un determinato territorio.

L’articolo 5 della Legge regionale n. 73/1994 prevede che la Giunta regionale approvi il riparto dei contributi a favore dei soggetti beneficiari, sulla base della disponibilità finanziaria annuale assegnata per l’attuazione della legge e tenuto conto della effettiva consistenza numerica delle comunità, per la realizzazione di iniziative culturali di cui all’articolo 2 della normativa e riguardanti rispettivamente:

lettera a)   la tutela, il recupero, la conservazione e la valorizzazione di testimonianze storiche che legano le comunità al proprio territorio;
lettera b)   lo sviluppo della ricerca storica e linguistica, la pubblicazione di studi, ricerche e documenti, l’istituzione di corsi di cultura locale, la valorizzazione della lingua e della toponomastica;
lettera c)   la costituzione e valorizzazione di musei locali o di istituti culturali specifici;
lettera d)   l’organizzazione di manifestazioni rivolte alla valorizzazione di usi, costumi e tradizioni proprie delle comunità.

Per l’anno 2017, entro il termine di scadenza del 28 febbraio 2017 indicato all’articolo 4 della L.R. n. 73/1994, sono pervenute alla competente Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR - Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale, quattro domande di contributo da parte dei sopra citati organismi per la realizzazione delle attività previste dalla citata norma.

Con Legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32 è stato approvato il Bilancio di previsione 2017-2019 a cui è stata data attuazione con successiva DGR n. 1 del 10.01.2017 di approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio Tecnico 2017-2019 e  con Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 13.01.2017 di approvazione del Bilancio finanziario-gestionale 2017-2019, e che prevede, sul pertinente capitolo di spesa n. 70040 “Fondo per interventi di promozione delle comunità etniche e linguistiche del Veneto (L.R. 23.12.1994, n. 73)”, stanziamenti per la concessione dei contributi in argomento per complessivi Euro 36.000,00, di cui Euro 24.000,00 con imputazione contabile all’esercizio 2017 e Euro 12.000,00 con imputazione contabile all’esercizio 2018.

Negli Allegati A, B, C e D al presente provvedimento sono illustrate in sintesi le domande sul  programma di attività presentate da parte dei richiedenti, come di seguito riepilogato:

Allegato

Minoranza

Soggetto richiedente

A

LADINA

Federazione tra le unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione Veneto  - Borca di Cadore BL

B

CIMBRA

Comitato Rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri - Roana VI

C

GERMANOFONA

Associazione “PLODAR” – Sappada BL

D

FRIULANA

del portogruarese

“FURLANS” Comitato rappresentativo delle associazioni culturali friulane del portogruaese – Portogruaro VE

 

Ciascun Allegato espone i dati generali del soggetto richiedente, i soggetti rappresentati, le finalità del programma presentato, l’articolazione delle iniziative ripartite per le tipologie previste dalla legge, i preventivi di spesa proposti, i preventivi di spesa ritenuti ammissibili a seguito dell’istruttoria degli Uffici.

In esito alla istruttoria svolta, le spese ammesse risultano:

Allegato

Minoranza

Soggetto richiedente

Spesa ammessa

Euro

A

LADINA

Federazione tra le unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione Veneto - Borca di Cadore BL

 242.770,00

B

CIMBRA

Comitato Rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri - Roana VI

186.230,00

C

GERMANOFONA

Associazione “PLODAR” - Sappada BL

22.000,00

D

FRIULANA del

portogruarese

“FURLANS” Comitato rappresentativo delle associazioni culturali friulane del portogruarese – Portogruaro VE

4.674,00

Totale

455.674,00

 

Per quanto riguarda la consistenza numerica delle comunità etniche e linguistiche, si precisa anzitutto, che allo stato, non esiste tuttora alcuna rilevazione ufficiale specificatamente dedicata alla quantificazione delle suddette minoranze e pertanto, analogamente agli anni precedenti, l’entità numerica per ciascuna Minoranza linguistica viene stimata sulla base dei dati disponibili e/o desumibili dalla documentazione di seguito evidenziata:

-      Rapporto sulle “Minoranze nell’ambito dell’Alpe Adria” del 1990;

-      “Primo rapporto sullo stato delle minoranze in Italia - anno 1994” del Ministero dell’Interno;

-      Rapporto sulle “Minoranze e collaborazione transfrontaliera nell’area di Alpe Adria” del 2004.

Si evidenzia inoltre, che contribuiscono a formare il quadro dell’entità di ciascuna Minoranza linguistica i provvedimenti che le Amministrazioni Provinciali interessate (Belluno, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza) hanno adottato in attuazione della Legge n. 482/1999, normativa statale in materia di tutela delle minoranze linguistiche, per delimitare l’ambito territoriale in cui trovano applicazione le disposizioni statali di tutela delle Minoranze linguistiche storiche.

In esito a quanto sopra esposto, la consistenza numerica di ciascuna Minoranza linguistica che ha presentato domanda, viene stimata come segue:

Minoranza

N° unità stimate

% sul Totale

LADINA

30.000 ca

68,62

CIMBRA

    600 ca

 1,37

GERMANOFONA

 1.000 ca

 2,29

FRIULANA del portogruarese

12.120 ca

27,72

Totale

43.720 ca

100,00

 

In considerazione dello stanziamento pari a Euro 36.000,00, dei criteri fissati dalla L.R. n. 73/1994 e di quanto disposto con DGR n. 2251/2005 “L.R. 23.12.1994, n. 73 Promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto. Riparto anno 2005”, si propone, analogamente a quanto approvato negli esercizi precedenti, di adottare i seguenti criteri di attribuzione del contributo:

1) PROGRAMMA DI INIZIATIVE

  • 95% dello stanziamento, pari ad Euro 34.200,00, da assegnare in proporzione al preventivo di spesa ammessa per ciascuna domanda; la percentuale da applicare per ciascun importo ammesso  (pari al 7,505%) è calcolata sul rapporto tra quota di stanziamento disponibile (Euro 34.200,00) e totale complessivo spese ammesse sui programmi presentati (Euro 455.674,00).

2) CONSISTENZA NUMERICA MINORANZA

  • 5% dello stanziamento, pari ad Euro 1.800,00, da assegnare in proporzione alla percentuale calcolata sulla consistenza numerica della minoranza linguistica, come indicato nella tabella sopra riportata.

Tutto ciò premesso il relatore propone di approvare la seguente proposta di riparto:

 

A)

Federazione tra le unioni culturali dei Ladini dolomitici
della Regione Veneto

 

 

Importo
Contributo

 

 

base Euro

%

Euro

1)

Programma Iniziative

  242.770,00

7,505

 18.220,00

2)

Consistenza numerica Minoranza

      1.800,00

68,62

   1.235,00

 

Totale contributo
con arrotondamenti

 19.455,00

 

 

B)

Comitato Rappresentativo delle
Associazioni Culturali dei Cimbri

 

 

Importo
Contributo

 

 

base Euro

%

Euro

1)

Programma Iniziative

  186.230,00

7,505

  13.977,00

2)

Consistenza numerica Minoranza

      1.800,00

1,37

        25,00

 

Totale contributo
con arrotondamenti

  14.002,00

 

 

C)

Associazione “Plodar”
di Sappada ”

 

 

Importo
Contributo

 

 

base Euro

%

Euro

1)

Programma Iniziative

    22.000,00

7,505

  1.652,00

2)

Consistenza numerica Minoranza

      1.800,00

2,29

       41,00

 

Totale contributo
con arrotondamenti

   1.693,00

 

 

D)

“FURLANS” Comitato rappresentativo delle
associazioni culturali friulane del portogruarese

 

 

Importo
Contributo

 

 

base Euro

%

Euro

1)

Programma Iniziative

     4.674,00

7,505

      351,00

2)

Consistenza numerica Minoranza

      1.800,00

27,72%

      499,00

 

Totale contributo
con arrotondamenti

       850,00

 

Si precisa che l’articolo 5 della Legge regionale n. 73/1994 stabilisce le modalità di accettazione, erogazione e revoca dei contributi, nonché il termine di realizzazione degli interventi al 31 dicembre dell’anno successivo alla concessione del contributo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 23 dicembre 1994, n. 73 e ss.mm.e ii.;
VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.m. e ii.;
VISTA la L.R. 7 gennaio 2011, n. 1;
VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 e ss.mm. e ii.;
VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm. e ii.;

delibera

  1. di considerare le premesse e gli Allegati A, B, C e D quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il riparto dei contributi previsti dalla L.R. n. 73/1994 a sostegno delle iniziative di promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto per l'anno 2017, assegnando i conseguenti sostegni finanziari regionali come di seguito indicato:

-    Federazione tra le unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione Veneto
     con sede a Borca di Cadore (BL)
     (c.f.: 90000760257)

Euro

19.455,00

-    Comitato Rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri
     con sede a Roana (VI)
     (c.f.: 93010970247)

Euro

14.002,00

-    Associazione “Plodar”
     con sede a Sappada (BL)
     (c.f.: 00850790254)

Euro

1.693,00

-    “Furlans” Comitato rappresentativo delle associazioni
     culturali friulane del portogruarese
     con sede in Portogruaro (VE)
     (c.f.: 92024780279)

Euro

850,00

Totale

Euro

36.000,00

 

  1. di determinare in Euro 36.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale, in base alla loro esigibilità, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 70040 “Fondo per interventi di promozione delle comunità etniche e linguistiche del Veneto (L.R. 23.12.1994, n. 73)” del bilancio pluriennale 2017-2019;
  2. di dare atto che la Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  3. di dare atto che la spesa, di cui si prevede l’impegno con il presente atto, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  4. di dare atto che, ai sensi dell’articolo 5, comma 2., della Legge regionale n. 73/1994, il termine di presentazione della rendicontazione dei contributi concessi è fissato al 31.12.2018;
  5. di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale di dare attuazione al presente provvedimento, dando atto che, essendo riservata al medesimo Direttore la gestione amministrativa del procedimento, egli possa apportare all’iter procedimentale eventuali variazioni, in termini non sostanziali, che dovessero rendersi necessarie;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

570_AllegatoA_344746.pdf
570_AllegatoB_344746.pdf
570_AllegatoC_344746.pdf
570_AllegatoD_344746.pdf

Torna indietro