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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 16 maggio 2017


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 543 del 28 aprile 2017

Assemblea della società Immobiliare Marco Polo s.r.l. del 2 maggio 2017 alle ore 14.30.

Note per la trasparenza

Partecipazione all'assemblea della società Immobiliare Marco Polo s.r.l., interamente partecipata dalla Regione del Veneto, convocata per il giorno 2 maggio 2017 alle ore 14.30, avente all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2016, le modifiche statutarie ed il rinnovo dell'organo amministrativo.

Il Vice Presidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con nota del 21 aprile 2017 l'Amministratore Unico della Immobiliare Marco Polo S.r.l., partecipata in via totalitaria dalla Regione del Veneto, ha comunicato la convocazione dell'Assemblea della Società, presso la sede legale della medesima, in Venezia, Dorsoduro n. 3901, per il giorno 2 maggio 2017 alle ore 14.30, per discutere e deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

  1. approvazione del bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2016;
  2. modifiche statutarie;
  3. nomina dell'organo amministrativo;
  4. varie ed eventuali.

Considerato che tra gli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea vi è l'approvazione del bilancio di esercizio, si rappresenta che, secondo quanto previsto dalla lett. H-I della DGR 2951/2010 come modificata dalla DGR n. 258 del 5 marzo 2013 ed infine dalla DGR 2101 del 10 novembre 2014 avente ad oggetto "Modifiche e integrazioni alle direttive indirizzate alle società partecipate con la DGR n. 258/2013", l'organo amministrativo della società è tenuto ad illustrare in modo dettagliato, all'interno della relazione al bilancio d'esercizio, l'applicazione e il rispetto di una serie di direttive fornite dalla Giunta regionale del Veneto.

Al fine di agevolare tale adempimento, gli uffici regionali hanno trasmesso a tutte le società partecipate apposito prospetto da compilare.

La lettera citata prevede, inoltre, che nel provvedimento della Giunta regionale regolante la partecipazione del rappresentante regionale all'assemblea societaria di approvazione del bilancio venga riportata la situazione della società rispetto alle direttive impartite e vengano formulate le opportune osservazioni.

Pertanto, da quanto riportato nella tabella compilata dalla Società ed inserita nel bilancio, che si allega (Allegato A), si possono ricavare le informazioni di seguito rappresentate.

La Società, in materia di acquisizione di lavori, forniture e servizi, applica le disposizioni del codice degli appalti e in data 24 maggio 2013 ha adottato il regolamento per le acquisizioni in economia.

Nella medesima data è stato adottato anche il regolamento per l'assunzione del proprio personale.

Il costo del personale a tempo indeterminato per il 2016 è stato di € 408.137,00 ed è pertanto calato rispetto all'anno precedente quando era stato di € 432.467,00.

Il numero del personale a tempo indeterminato nel corso del 2016 è stato di 10 unità, fino ad aprile 2015 l'organico era invece di 11 unità.

Per quanto riguarda il personale a tempo determinato, con convenzioni, Co.Co.Co e contratti di lavoro a progetto, la Società ha indicato un costo per l'anno 2016 pari a € 0,00 mentre era € 51.254,00 nel 2009. Il costo complessivo del personale per il 2016 è stato pertanto pari ad € 408.137,00, superiore al costo medio 2011-2013 pari ad € 339.007,00.

Il costo per studi ed incarichi di consulenza nel 2016 è stato pari ad € 0,00, mentre nel 2009 ammontava ad € 74.909,00.

I costi per pubblicità e di rappresentanza sono stati nel 2016 pari ad € 1.650,00 (importo costituito da solo spese di rappresentanza), mentre nel 2009 ammontavano ad € 37.345,00.

Nel 2016 non sono state sostenute spese per sponsorizzazioni, né spese per l'acquisto, la manutenzione, l'esercizio di autovetture o l'acquisto di buoni taxi.

Per quanto riguarda il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. n. 231/2001, la Società dichiara che esso è in fase di aggiornamento.

Per quanto riguarda il monitoraggio dell'applicazione dei commi da 471 a 475 dell'art. 1 della legge 147/2013, la Società dichiara di non aver riscontrato casi di superamento dei limiti ivi indicati.

L'analisi delle direttive effettuata con la DGR 730 del 27/5/2016 aveva prescritto alla Società di contenere il costo complessivo del personale per il 2016 entro il valore medio del costo del personale registrato nel triennio 2011/2013, come previsto dalla DGR 447/2015.

La società, come precedentemente rappresentato, pur superando anche nel 2016 tale limite, ad ogni modo ha ridotto il costo complessivo del personale che è passato da € 432.467,00 nel 2016 ad € 408.137,00 nel 2015.

Per concludere, si propone di prendere atto di quanto dichiarato nei documenti di bilancio (Allegato A) in merito al rispetto delle direttive e di non dare al momento particolari prescrizioni all'organo amministrativo della Società se non quella di aggiornare il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. n. 231/2001, una volta intervenuta la fusione per incorporazione della Rocca di Monselice s.r.l. nella Immobiliare Marco Polo S.r.l., così come anche da ultimo previsto con DGR n. 324/2017, considerato che ciò comporterà, una riduzione dei costi fissi per le attività svolte attualmente dalle società regionali interessate dall'operazione.

Per quanto sopra considerato, con riferimento a quanto previsto dall'art. 2 della L.R. 39/2013 e dai commi 5 e 6 dell'art. 19 del D.Lgs. n. 175/2016 sul contenimento delle spese di funzionamento per il 2017, si ritiene che la realizzazione dell'operazione di fusione vada ad adempiere entrambe le normative.

Pertanto, si propone, in applicazione dell'art. 2 della L.R. 39/2013 di approvare quale proposta di contenimento delle spese di funzionamento l'operazione di fusione per incorporazione della società Rocca di Monselice nella Immobiliare Marco Polo s.r.l. e di fornire a quest'ultima Società quale obiettivo specifico, ai sensi del comma 5 dell'art. 19 del D.Lgs. n. 175/2016, di procedere al più presto, comunque entro la fine di settembre del 2017, alla realizzazione dell'operazione.

In proposito, si propone di incaricare la Struttura di Progetto Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie di pubblicare, ai sensi del comma 7 dell'art. 19 del D.Lgs. n. 175/2016 e dell'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013, il presente provvedimento nella Sezione "Amministrazione Trasparente" del sito internet della Regione del Veneto.

In relazione al primo punto all'ordine del giorno, dalla documentazione trasmessa dalla Società e composta dal bilancio al 31 dicembre 2016 e relativa nota integrativa e dalla relazione sulla gestione dell'Amministratore Unico (Allegato A), si evince che l'Immobiliare Marco Polo S.r.l. ha chiuso l'esercizio con un utile di € 136.644,00 registrando un miglioramento rispetto al risultato comunque positivo conseguito nell'esercizio precedente di € 118.565,00.

Da un'analisi delle informazioni contenute nei prospetti di bilancio si evidenzia che il "Valore della produzione" pari ad € 1.300.562,00 è diminuito rispetto al 2015 quando era pari ad € 1.538.354,00; tale variazione negativa va individuata principalmente nel decremento della posta contabile "Altri ricavi e proventi" il cui valore è passato da € 690.138,00 nel 2015 ad € 365.314,00 nel 2016, mentre i "Ricavi delle vendite e delle prestazioni" sono aumentati da € 848.216,00 del 2015 ad € 935.248,00 del 2016. Quest'ultima voce è costituita dai ricavi conseguiti dalla locazione di Palazzo Torres-Rossini in Venezia e dalla gestione di Villa Contarini in Piazzola sul Brenta (PD).

I "Costi della produzione" sono diminuiti rispetto al 2015 registrando una variazione di - € 259.026,00, attestandosi su un totale di € 1.153.660,00.

Tra questi si segnala che i "Costi per servizi" sono passati da € 236.004,00 del 2015 ad € 198.856,00 del 2016, i costi per il personale da € 432.467,00 del 2015 ad € 408.138,00 del 2016, gli "Ammortamenti e svalutazioni" da € 601.594,00 del 2015 ad € 443.220,00.

La "Differenza tra Valore e Costi della produzione" registra un saldo positivo pari a € 146.902,00, era € 125.668,00 nel 2015.

Con riferimento alla gestione finanziaria, si segnala un saldo positivo di € 7.046,00.

La voce "Utile ante imposte" riporta un valore positivo pari a € 153.948,00 e le "Imposte di esercizio" per l'esercizio 2016 ammontano ad € 17.304,00.

Per quanto concerne, invece, l'analisi delle voci dello Stato Patrimoniale, si registra, dal lato dell'Attivo, un decremento delle "Immobilizzazioni" che sono passate da € 7.306.521,00 del 2015 ad € 7.249.441,00 del 2016.

Le "Immobilizzazioni immateriali" registrano un valore di bilancio il cui importo è passato da € 833.301,00 del 2015 ad € 1.025.673,00 del 2016 (+ € 192.372,00), mentre le "Immobilizzazioni materiali" hanno subito una diminuzione per - € 249.452,00 attestandosi su un importo complessivo di € 6.223.768,00.

Le "Immobilizzazioni Finanziarie" sono nulle, come nell'esercizio precedente.

La voce "Attivo circolante" evidenzia un incremento di € 273.833,00 rispetto al 2015, attestandosi su un importo di € 2.190.257,00; i "Crediti" sono passati da € 272.904,00 ad € 655.410,00, le "Disponibilità liquide" sono diminuite passando da € 1.564.707,00 ad € 1.457.037,00 nel 2016.

Sono, invece, nulle le "Attività Finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni".

Relativamente alla parte passiva dello Stato Patrimoniale, si segnala un aumento dei "Debiti" per € 58.551,00, il cui ammontare passa da € 161.917,00 nel 2015 ad € 220.468,00 nel 2016 ed un aumento del valore della posta "Trattamento di fine rapporto" che passa da € 98.731,00 ad € 118.305,00,00. Inoltre, nella voce Patrimonio netto, gli "Utili portati a nuovo" sono pari ad € 118.565, erano nulli l'anno precedente.

Per quanto concerne le attività svolte nel 2016, tra gli eventi più significativi svolti presso Villa Contarini sono da segnalare le riprese effettuate nella villa e trasmesse dalla RAI nella trasmissione "Ulisse - il Piacere della scoperta", quelle relative alla presentazione del team veneto impegnato nel raid Pechino - Parigi con uso di sole auto elettriche, la manifestazione "in Villa Veritas" con esposizione di vini ed eccellenze gastronomiche, la manifestazione Caseus Veneti - Concorso regionale formaggi del Veneto, le manifestazioni "Build made in Veneto 2 - Edilizia e Arredo" e "Buy made in Veneto 6 - Moda e Casa" organizzate da Veneto Promozione S.c.p.A., la presentazione del circuito cicloturistico "greentour".

In considerazione di quanto sopra esposto e di quanto illustrato nella documentazione allegata, a cui si rinvia per ogni ulteriore dettaglio (Allegato A), si propone di approvare il bilancio d'esercizio al 31/12/2016 e la proposta dell'Amministratore Unico di riportare a nuovo l'utile conseguito di € 136.644,00.

Per quanto riguarda i documenti previsti dall'art. 6 del D.Lgs. n. 175/2016, l'Amministratore Unico ha dichiarato nella relazione al bilancio che "considerate le dimensioni della società e la tipologia dell'attività svolta, non sussistono le condizioni e i presupposti per dar seguito a quanto previsto dall'art. 6 del D.Lgs. 175/2016".

A tal riguardo, si propone di incaricare l'organo amministrativo della Società, una volta avvenuta la fusione con Rocca di Monselice s.r.l., di predisporre il programma di valutazione del rischio di crisi aziendale e di trasmetterlo al Socio unico.

Per quanto concerne il secondo punto all'ordine del giorno, la Società ha trasmesso una proposta di modifica dello statuto societario al fine di adeguarlo al D.Lgs. n. 175/2016 e in vista della gestione delle attività attualmente in capo alla società Rocca di Monselice s.r.l..

I competenti uffici regionali, nell'analisi del testo presentato, individuavano ulteriori modifiche che pertanto vengono riportate unitamente alle prime nel quadro sinottico di cui all'Allegato B al presente provvedimento. Tra i passaggi maggiormente significativi si segnala l'ampliamento dell'oggetto societario, l'obbligatorietà di dotarsi di un revisore, l'adozione di clausole volte a conseguire lo status di organismo in house regionale in relazione a quanto previsto dalle Linee Guida n. 7 di attuazione del D.L.gs. 16 aprile 2016 n. 50, approvate dal Consiglio dell'ANAC con deliberazione n. 235 del 15/2/2017, e il recepimento delle previsioni di cui al D.P.R. 30 novembre 2012, n. 251.

Si propone, pertanto, di approvare le modifiche statutarie come riportate nella seconda colonna del quadro sinottico allegato al presente provvedimento (Allegato B) e di votarle in assemblea, fatte salve eventuali modifiche di carattere non sostanziale che dovessero risultare necessarie al momento della stesura definitiva dell'atto in presenza del Pubblico Ufficiale incaricato.

Per quanto concerne il terzo punto all'ordine del giorno dell'assemblea, si ricorda che l'incarico dell'attuale amministratore unico viene a scadere con l'approvazione del bilancio al 31/12/2016.

Allo scopo di procedere al rinnovo dell'organo amministrativo, di competenza della Giunta regionale, sono state avviate e concluse le procedure per la presentazione delle candidature con le modalità previste dalla L.R. 27/1997, attraverso la pubblicazione dell'avviso n. 31 del 22/9/2016 sul BUR n. 94 del 30/9/2016 e, in ottemperanza a quanto previsto dal "Compendio delle disposizioni operative sulla redazione e le procedure degli atti di competenza del Presidente, della Giunta e dei Dirigenti regionali" (DGR 151/2011 e DGR 3017/2013), tramite l'approvazione, con decreto del direttore della Struttura di Progetto Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie n. 2 del 28/3/2017, dell'istruttoria relativa alle candidature presentate.

Lo statuto prevede all'articolo 16 che la società sia guidata da un Amministratore Unico o da un consiglio di amministrazione composto da tre a cinque componenti e che l'organo amministrativo duri in carica per tre anni dalla data della nomina, salva diversa disposizione dell'assemblea.

Si propone, pertanto, sulla base delle domande pervenute, di procedere, con il presente provvedimento, alla nomina di un Amministratore Unico per il triennio 2017-2019.

L'efficacia della nomina, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 39/2013, sarà condizionata alla presentazione da parte della persona nominata di una dichiarazione sulla insussistenza delle cause di inconferibilità o incompatibilità previste da tale decreto.

In caso di revoca, all'amministratore non sarà dovuto alcun indennizzo o risarcimento ancorché la revoca avvenga in assenza di giusta causa, come previsto dall'art. 16 dello statuto societario. Con l'accettazione dell'incarico l'amministratore accetta tale pattuizione e rinuncia a qualsiasi indennizzo o risarcimento in caso di revoca dell'incarico prima della scadenza dello stesso, anche in assenza di giusta causa.

Per quanto riguarda il compenso, si rappresenta che attualmente l'Amministratore Unico ha diritto ad un compenso annuo lordo onnicomprensivo di € 22.500,00.

Si propone, pertanto, di rideterminare con il presente atto il compenso spettante all'Amministratore Unico e di riconoscere il diritto al rimborso delle spese sostenute e documentate per l'esercizio del mandato e per l'espletamento delle funzioni assegnate nella misura massima prevista dal comma 1 bis dell'art. 7 della L.R. 39/2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 12 della L.R. n. 3/2003;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

VISTE le L.R. n. 47/2012, n. 29/2013, n. 39/2013 e n. 7/2016;

VISTO lo Statuto della Società Immobiliare Marco Polo S.r.l.;

VISTE le DGR n. 1201/2014 e n. 447/2015;

VISTA la nota di convocazione dell'Assemblea della Società Immobiliare Marco Polo S.r.l.;

CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all'assemblea;

VISTO il bilancio chiuso al 31/12/2016, la nota integrativa, la relazione dell'Amministratore Unico, nonché la check list relativa alle direttive regionali di cui alla DGR n. 2101/2014 (Allegato A);

VISTE le modifiche statutarie proposte e riportate nella seconda colonna del quadro sinottico di cui all'Allegato B;

VISTO il decreto del Direttore della Struttura di Progetto Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie n. 2 del 28/03/2017.

delibera

1.    con riferimento al primo punto all'ordine del giorno, in particolare in merito al rispetto delle direttive, di prendere atto di quanto dichiarato a riguardo nei documenti di bilancio della Società (Allegato A) e di non dare al momento particolari prescrizioni all'organo amministrativo della medesima se non quella di aggiornare il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. n. 231/2001, una volta intervenuta la fusione per incorporazione della Rocca di Monselice s.r.l. nella Immobiliare Marco Polo S.r.l., così come anche da ultimo previsto con DGR n. 324/2017, considerato che ciò comporterà, una riduzione dei costi fissi per le attività svolte attualmente dalle società regionali interessate dall'operazione;

2.    in applicazione dell'art. 2 della L.R. 39/2013 di approvare quale proposta di contenimento delle spese di funzionamento l'operazione di fusione per incorporazione della società Rocca di Monselice nella Immobiliare Marco Polo s.r.l. e di fornire a quest'ultima Società quale obiettivo specifico, ai sensi del comma 5 dell'art. 19 del D.Lgs. n. 175/2016, di procedere al più presto, comunque entro la fine di settembre del 2017, alla realizzazione dell'operazione;

3.    considerato quanto stabilito al punto precedente, di incaricare la Struttura di Progetto Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie di pubblicare, ai sensi del comma 7 dell'art. 19 del D.Lgs. n. 175/2016 e dell'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013, il presente provvedimento nella Sezione "Amministrazione Trasparente" del sito internet della Regione del Veneto;

4.    sempre con riferimento al primo punto all'ordine del giorno, di approvare il bilancio d'esercizio al 31/12/2016 (Allegato A) e la proposta dell'Amministratore Unico di riportare a nuovo l'utile conseguito di € 136.644,00;

5.    di incaricare l'organo amministrativo della Società, una volta avvenuta la fusione con Rocca di Monselice s.r.l., di predisporre il programma di valutazione del rischio di crisi aziendale e di trasmetterlo al Socio unico;

6.    in relazione al secondo punto all'ordine del giorno dell'assemblea, di approvare le modifiche statutarie come riportate nella seconda colonna del quadro sinottico allegato al presente provvedimento (Allegato B) e di votarle in assemblea, fatte salve eventuali modifiche di carattere non sostanziale che dovessero risultare necessarie al momento della stesura definitiva dell'atto in presenza del Pubblico Ufficiale incaricato;

7.    in relazione al terzo punto all'ordine del giorno, di nominare quale Amministratore Unico della Immobiliare Marco Polo s.r.l. per il triennio 2017-2019:

il Sig. ROZZI MARIN Aldo, e di stabilire che il medesimo con l'accettazione dell'incarico accetti anche che, in caso di revoca prima della scadenza, anche in assenza di giusta causa, non gli sarà dovuto alcun indennizzo o risarcimento;

8.    di stabilire in favore dell'Amministratore Unico un compenso annuo lordo onnicomprensivo di € 22.500,00, confermando l'attuale compenso, e di riconoscere il diritto al rimborso delle spese sostenute e documentate per l'esercizio del mandato e per l'espletamento delle funzioni assegnate nella misura massima prevista dal comma 1 bis dell'art. 7 della L.R. 39/2013;

9.    di condizionare l'efficacia della suddetta nomina alla presentazione, al momento dell'accettazione dell'incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;

10.  di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

11.  di pubblicare la presente deliberazione ad esclusione degli allegati nel Bollettino Ufficiale Regionale e nel sito internet della Regione del Veneto.

Allegati (omissis)

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