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Materia: Edilizia abitativa
Deliberazione della Giunta Regionale n. 388 del 28 marzo 2017
Piano strategico delle politiche della casa nel Veneto - interventi destinati alla manutenzione degli alloggi sfitti (P.C.R. n. 55 del 10.07.2013). Operatore: Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale - ATER - di Rovigo. Rilocalizzazione di quota parte del finanziamento assegnato.
Con il presente decreto, si provvede a rilocalizzare, per la manutenzione di ulteriori n. 46 alloggi sfitti, le economie realizzate in relazione al finanziamento assentito all'ATER di Rovigo, per la manutenzione di n. 120 alloggi sfitti di proprietà dell’Azienda medesima, nell’ambito del Piano strategico delle politiche della casa nel Veneto, approvato dal Consiglio regionale con Provvedimento n. 55 del 10.07.2013.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con Provvedimento 10 luglio 2013, n. 55, il Consiglio regionale ha approvato il “Piano strategico delle politiche della casa nel Veneto”, strumento di programmazione rivolto ad avviare una serie di iniziative che consentiranno di portare innovazione nel settore dell’edilizia residenziale pubblica e dare nuovo impulso alle attività da realizzare nel periodo 2013-2020; tale Provvedimento prevede, tra l’altro, una disponibilità finanziaria pari ad euro 77.859.769,06 per interventi che saranno realizzati dalle Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale - ATER del Veneto e destinati:
Con deliberazione 19.11.2013, n. 2101, la Giunta regionale ha individuato gli interventi ammissibili a finanziamento, nell’ambito del trattato Piano strategico, proposti dalle ATER del Veneto e destinati al recupero e manutenzione del patrimonio ERP di proprietà delle Aziende; in particolare, l’ATER di Rovigo è stata ammessa a beneficiare di un contributo di euro 1.321.500,00 per il recupero e la manutenzione di n. 308 alloggi ERP sfitti, ubicati nel capoluogo e negli altri comuni della provincia, di cui euro 1.199.155,25 per il recupero di n. 120 alloggi sfitti ed euro 122.344,75 per interventi nelle parti comuni di 6 fabbricati composti da n. 188 alloggi.
Con decreto dell’Unità Organizzativa Edilizia n. 215 del 25.11.2016 è stato erogato il saldo per la manutenzione dei n. 120 alloggi previsti, accertando un economia maturata durante i lavori pari ad euro 458.351,22;
L’Azienda di che trattasi, con nota prot. n. 17558 del 22.12.2016, chiede ora di poter rilocalizzare l’intera economia, quantificata in euro 458.351,22 per il recupero e la manutenzione di ulteriori n. 46 alloggi ERP sfitti, di proprietà dell’Azienda medesima e dislocati nel territorio regionale, come evidenziato nell’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Con il presente provvedimento, preso atto che la competente Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica - Unità Organizzativa Edilizia ha verificato la non sussistenza di elementi ostativi all’accoglimento della suddetta richiesta di rilocalizzazione finanziaria, effettuata dall’ATER Rovigo con la citata nota n. 17558 del 22.12.2016, in quanto l’azione posta in essere oltre a non disattendere gli obiettivi prefissati con il Piano strategico, permette di implementare ulteriormente, a parità di risorse, il numero degli alloggi sfitti complessivamente recuperati dall’ATER di Rovigo, nel pieno rispetto del valore medio di euro 10.000,00 contributivo destinabile ad ogni singola unità abitativa oggetto di intervento, si intende pertanto autorizzare l’ATER di Rovigo alla rilocalizzazione richiesta.
Per quanto riguarda la scadenza per il regolare svolgimento degli interventi, in analogia a quanto stabilito dalla Giunta Regionale con deliberazione 20.02.2014, n. 151 (concernente, tra l’altro, la determinazione delle procedure e dei termini per l’attuazione di interventi finanziati nell’ambito dell’iniziativa in questione), si ritiene di individuare, a pena di decadenza del finanziamento, i seguenti termini:
a. sei mesi per pervenire alla fase di inizio dei lavori, decorrenti dalla data di notifica del presente provvedimento;
b. dodici mesi per pervenire alla fase di ultimazione dei lavori, decorrenti dalla data di inizio dei medesimi;
Si ritiene inoltre di stabilire che eventuali proroghe o differimenti dei termini sopra individuati, a fronte di eventi eccezionali o cause di forza maggiore, peraltro entrambi non imputabili alla volontà dell’Azienda, potranno essere concesse dal Direttore Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica - Unità Organizzativa Edilizia su presentazione di apposita istanza motivata, corredata da idonea documentazione comprovante i suddetti eventi e le predette cause.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Visto il provvedimento del Consiglio Regionale n. 55 del 10.07.2013;
Viste la precedenti deliberazioni di Giunta Regionale n. 2101 del 19.11.2013 e n. 151 del 20.02.2014;
Vista la nota dell’A.T.E.R. di Rovigo prot. n. 17558 del 22.12.2016;
Visto l’art. 2, comma 2 , lettera g) della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
Visto il decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013;
delibera
(seguono allegati)
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