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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 35 del 07 aprile 2017


Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 342 del 22 marzo 2017

Adesione al Progetto interregionale di valorizzazione turistica "Borghi - Viaggio italiano" - per la qualificazione e promozione in forma aggregata dei borghi e approvazione dello schema di Accordo di programma con la Regione Emilia Romagna capofila del Progetto. Legge 27 dicembre 2006, n. 296, all'articolo 1, comma 1228 e legge regionale 14 giugno 2013, n. 11.

Note per la trasparenza

Nell’ambito dell’anno dei Borghi promosso dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, si prevede di aderire al Progetto interregionale “Borghi – Viaggio italiano”, con capofila la Regione Emilia Romagna e si approva il relativo schema di Accordo di programma. Importo di spesa di Euro 55.000,00. Protocollo integrativo al Protocollo di Intesa del 24 giugno 2010.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

La legge 27 dicembre 2006, n. 296, all'articolo 1, comma 1228, così come modificata dalla legge 18 giugno 2009, n. 69, articolo 18, prevede che lo Stato possa finanziare interventi finalizzati allo sviluppo del settore turismo e al suo posizionamento competitivo quale fattore produttivo di interesse nazionale, mediante la realizzazione di progetti di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico nazionale, nonché il recupero della sua competitività sul piano internazionale.

I progetti di eccellenza possono concernere la realizzazione, attraverso la conclusione di accordi di programma con le Regioni, di iniziative per lo sviluppo del turismo congressuale e fieristico, del turismo e natura, del turismo religioso e di quello sociale, del turismo culturale e delle città d’arte, del turismo balneare e montano, della salute e del benessere, dello sviluppo di aree in cui il potenziale turistico è ancora inespresso, nonché per la realizzazione di circuiti e itinerari di offerta turistica. Le progettualità sviluppate dalle singole regioni partecipanti ai diversi progetti sono approvate dal Ministero e cofinanziate dallo stesso nella misura del 90%, mentre il restante 10% è a carico delle singole regioni.

Ogni progetto di eccellenza ha una regione capofila e si articola in azioni autonome, realizzate cioè dalle singole regioni nel proprio territorio e da talune azioni comuni che vengono realizzate di comune accordo fra tutte le regioni partecipanti e di valenza generale coinvolgendo quindi tutti i territori interessati al progetto.

In questo contesto alcune regioni italiane, con capofila la Regione Emilia Romagna, hanno elaborato e definito una serie di progetti a carattere interregionale aventi come obiettivo quello della valorizzazione e promozione di destinazioni emergenti, di ambiti territoriali, località o ambienti cioè caratterizzati da elementi di pregio artistico, architettonico, culturale, storico e paesaggistico particolarmente rilevanti, ma che non sono adeguatamente valorizzati o hanno una notorietà limitata e quindi non sono conosciuti e frequentati dai turisti o viaggiatori.

Ne sono scaturiti quindi una serie di progetti interregionali: Itinerari culturali e tematici nei Borghi storici italiani, Itinerari d'autore, e Itinerari nella cultura, storia, tradizioni, paesaggi del mare e delle miniere di mare aventi appunto come obiettivo quello di promuovere i Borghi storici dell’entroterra e delle zone costiere delle Regioni partecipanti, nonché di creare itinerari tra gli stessi Borghi storici e valorizzare la vita ed opere degli illustri personaggi della cultura italiana, ivi vissuti.

L’evoluzione di tali progetti ha portato la Regione Emilia Romagna a proporre al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo MIBACT la riunificazione dei diversi progetti aventi tali tematiche e a cui aderivano già 14 regioni italiane in un'unica grande iniziativa strategica denominata "Borghi – Viaggio italiano" con l'obiettivo di accompagnare le realtà turisticamente più attrattive presenti nei tanti Borghi italiani verso la costituzione di una “rete delle reti”, l'anima dell'Italia che emoziona.

La proposta coincide, tra l’altro, con due decisioni importanti: la prima è quella dell’ONU di dichiarare il 2017 “Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo” al fine di promuovere una migliore comprensione tra i popoli, nel condurre ad una maggiore consapevolezza del ricco patrimonio di varie civiltà e al raggiungimento di un migliore apprezzamento dei valori intrinseci di cultura diverse; il secondo è la direttiva del MIBACT del 2 dicembre 2016 che ha stabilito il 2017 come “Anno dei Borghi” per la valorizzazione del patrimonio naturalistico, umano, culturale e artistico dei Borghi italiani e nella quale si richiama espressamente il progetto Borghi – Viaggio italiano predisposto dalle regioni.

Al riguardo necessita precisare che la Regione del Veneto non ha a suo tempo aderito ai singoli progetti interregionali, ma considerati gli obiettivi del progetto riunificato, l’adesione di quasi tutte le regioni italiane, la volontà di operare con azioni particolarmente significative per la crescita delle aree “emergenti” anche del territorio regionale, del pieno coinvolgimento anche del MIBACT, si ritiene opportuno considerare l’opportunità di aderire, anche se parzialmente al Progetto Borghi – Viaggio italiano.

Risulta opportuno qui richiamare il fatto che gli obiettivi del Progetto sono in linea con quanto previsto dalla legge regionale 14 giugno 2013 n. 11 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto", che, definendo il ruolo strategico del turismo, sostiene l’importanza della promozione di uno sviluppo economico sostenibile nell’ambito della valorizzazione delle risorse turistiche, fungendo da garante della fruizione del patrimonio culturale, storico, artistico, territoriale ed ambientale.

Infatti, gli obiettivi perseguiti dalla Giunta regionale negli ultimi anni evidenziano la consapevolezza che l’ampliamento e la qualificazione dell’offerta turistica passano attraverso la gestione delle destinazioni mature, ma anche il sostegno a quelle emergenti, in un’ottica di innovazione e differenziazione dei prodotti; risulta pertanto strategica la scelta dello sviluppo e della valorizzazione culturale di mete meno note, dei Borghi e delle loro aree limitrofe coerentemente con l’articolo 2 della legge regionale stessa che prevede la disciplina, l’indirizzo, l’organizzazione di attività del turismo con la finalità di elaborare e sviluppare nuovi prodotti, attività ed aree turistiche nonché migliorare la qualità delle destinazioni stesse.

Con il presente provvedimento si ritiene pertanto opportuno aderire alla richiesta formulata dalla Regione Emilia Romagna in data 30 gennaio 2017, con la quale l’Assessore al turismo della Regione capofila ha chiesto alla Regione del Veneto di aderire al Progetto interregionale “Borghi – Viaggio italiano” partecipando con una quota di Euro 55.000,00 al Progetto stesso, precisando che la somma rappresenta per ciascuna regione la partecipazione in forma aggregata alle azioni comuni previste nel programma di lavoro e di iniziative collegiali.

Va peraltro precisato che per tale iniziativa, proprio per il tema e la caratterizzazione fortemente interregionale, la Commissione Turismo, Industria e Alberghiera della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha ritenuto opportuno proporre l’adesione anche delle altre regioni italiane inizialmente non coinvolte nel Progetto, al fine di comprendere nell’iniziativa tutti i territori, conferendo così alla stessa un carattere di promozione omogenea e completa a livello nazionale.

Infatti, la creazione di un sistema coordinato di promozione a livello interregionale permette di competere ad un livello maggiore sul mercato turistico, avanzando suggerimenti che vadano oltre il classico soggiorno e quindi proposte esperienziali che oggi vengono fortemente richieste dagli appassionati, alla ricerca di sensazioni autentiche in luoghi meno conosciuti, anche in periodi destagionalizzati, attraverso la riscoperta di prodotti tipici e tradizioni e, in definitiva, del benessere come qualità del vivere. Si consideri, inoltre, l’apporto positivo che lo sviluppo di una strategia unitaria di valorizzazione dei Borghi può apportare alle economie locali, attraverso processi partecipati delle comunità locali ed il consolidamento dell’offerta turistica.

Il Progetto vede quindi i seguenti soggetti coinvolti: il Ministero, le regioni Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sardegna, Sicilia, Emilia Romagna, Associazioni Borghi più belli d’Italia ANCI, Bandiera Arancione Touring Club d’Italia, Borghi Autentici d’Italia e ha come linee generali la valorizzazione a livello nazionale e internazionale di circa 1000 borghi e località legate a illustri personaggi della cultura italiana, puntando ad un sistema integrato di realtà simbolo della tradizione italiana e uno stile di vita unico, per “fare sistema” ed essere in grado di sviluppare un turismo esperienziale.

Per quanto concerne i Borghi del Veneto che potranno rientrare nelle iniziative previste dal Progetto va precisato che sono quelli individuati dalle seguenti associazioni:

  • Borghi più Belli: Arquà Petrarca e Montagnana (PD), Asolo, Cison di Valmarino, Portobuffolè e Follina (TV), Valeggio sul Mincio – Borghetto e San Giorgio di Valpolicella (VR), Sottoguda - Rocca Pietore (BL);
  • Bandiera Arancione: Arquà Petrarca e Montagnana (PD) Asolo e Portobuffolè (TV) Malcesine e Soave (VR), Marostica (VI) Mel e Sappada (BL);
  • Gioielli d’Italia: Peschiera del Garda (VR).

Per quanto concerne invece i Borghi Storici Marinari non essendoci una specifica segnalazione da parte di una associazione si è operata una individuazione sulla base di criteri di selezione proposti per tutte le regioni partecipanti al Progetto che sono: presenza e riconoscibilità della dimensione storica, urbanistica ed architettonica, presenza di una storia e tradizione culturale, legame con la comunità degli abitanti (dimensione di ecomuseo del borgo), presenza di attività economiche tradizionali e sostenibili legate al mare, presenza di attività ricettive, di ristorazione, di commercio, con l’attiva presenza di pescatori e marinai, presenza di barche tradizionali o realtà museali. In questo caso le due località individuate sono Caorle e Chioggia.

Infine per quanto concerne i Personaggi d’Autore i criteri di scelta sono stati anch’essi definiti a livello interregionale e per il Veneto sono stati proposti dalla regione coordinatrice cinque personaggi che tengano conto dei seguenti criteri: personaggio che si è distinto a livello internazionale in una delle seguenti discipline: pittura, scultura, letteratura, scienze, architettura; personaggio non più in vita, di cui esistono luoghi legati alla loro vita visitabili, personaggio di cui esistono luoghi chiaramente individuabili evocati nelle loro opere, ecc.. Per il Veneto si ritiene di ricomprendere fra le azioni di promozione di cui al presente progetto: per la scultura Antonio Canova, per la pittura Giorgione; per la letteratura Francesco Petrarca, per le scienze Galileo Galilei; per l’architettura Andrea Palladio, con itinerari che tocchino i luoghi che sono stati caratterizzati da questi personaggi illustri.

Le iniziative comuni a tutte le regioni partecipanti al Progetto e alle quali potranno aderire i Borghi per il tramite sono, in sintesi, quelle di seguito indicate ma che sono meglio specificate nell’Allegato A al presente provvedimento:

  • supporto alla selezione di alcuni itinerari interregionali nei luoghi di almeno 5 tra i personaggi illustri del territorio Veneto (schede descrittive e materiale fotografico fornito dalla Regione del Veneto);
  • inserimento delle informazioni relative ai Borghi certificati e dei Borghi storici marinari, (con link ai loro siti istituzionali), nonché di almeno 5 personaggi illustri, con redazione di brevi testi descrittivi e montaggio di foto (fornite dai Borghi interessati), nella mappa interattiva, nel portale Borghi Viaggio italiano e nel materiale promozionale di “Borghi - Viaggio italiano”;
  • coinvolgimento dei Borghi certificati e dei Borghi storici marinari della Regione del Veneto al Tour Passaborgo, previa loro dichiarazione di disponibilità ed adesione;
  • coordinamento di una rappresentanza dei Borghi certificati e delle località legate agli illustri personaggi della Regione del Veneto per la partecipazione alla mostra – evento, con organizzazione e allestimento a cura del progetto interregionale, che si terrà a Roma nella primavera 2017.

Si ritiene di stabilire altresì che gli obiettivi, le azioni e le iniziative a carattere comune, nonché i rapporti tra la Regione del Veneto, e la regione Emilia Romagna, capofila del progetto stesso, sono indicati e regolati dalla convenzione di cui allo schema Allegato A alla presente deliberazione che ne costituisce parte integrante e sostanziale.

Dal punto di vista finanziario, si precisa che la regione capofila ha ritenuto di indicare anche per il Veneto quella che è la quota di compartecipazione alle azioni interregionali stabilita a suo tempo per tutte le regioni, quota che è stata fissata in Euro 55.000,00 secondo l’articolazione di ogni singolo progetto ora confluito nel progetto generale Borghi – Viaggio italiano Itinerari d'Autore Euro 15.000,00, Itinerari culturali e tematici nei Borghi storici italiani Euro 20.000,00, Itinerari nella cultura, storia, tradizioni, paesaggi del mare e delle miniere di mare Euro 20.000,00.

Si ritiene altresì di prevedere che la somma di Euro 55.000,00 sarà impegnata nel capitolo di spesa n. 101892 denominato “Trasferimenti per la promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici. Articolo 19, c. 2, lett. e; L.R. 14 giugno 2013, n. 11” somma che sarà liquidata successivamente alla sottoscrizione dell’Accordo di programma da parte della regione Emilia Romagna in considerazione del fatto che le azioni devono essere realizzate, completate e rendicontate dalla regione capofila al MIBACT entro il 30 settembre 2017.

In ordine al capitolo di spesa, si fa presente che lo stesso è assegnato dalla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione e che la stessa ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità; ne ha altresì condiviso l’utilizzazione ai sensi di quanto stabilito dal Piano Turistico Annuale di cui alla deliberazione n. 70 del 27 gennaio 2017 che prevede una specifica azione per il cofinanziamento regionale dei progetti nazionali ed europei nel settore del turismo, siano essi gestiti dalla Direzione responsabile del capitolo che dalla Direzione Turismo.

Tenuto conto che risulta necessario provvedere ai necessari adempimenti per coordinare le attività comuni del Progetto con le regioni aderenti, intervenire, in sede tecnica ed amministrativa, per fornire chiarimenti, integrazioni e materiale richiesto, si ritiene opportuno incaricare il Direttore della Direzione Turismo a seguire tali aspetti e adempimenti tecnico-amministrativi, nonché a sottoscrivere l’Accordo di programma di cui all’Allegato A, potendo apportare allo stesso marginali modificazioni che si rendessero necessarie a fronte di eventuali modificazioni concordate nell’ambito del coordinamento di progetto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale n. 11 del 14 giugno 2013 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto";

VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 1228, così come modificata dall’articolo 18 della legge 18 giugno 2009, n. 69;

VISTO il Protocollo integrativo al Protocollo di Intesa del 24 giugno 2010 approvato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 5 maggio 2016, rep. atti n. 75/CSR;

VISTI i progetti interregionali Itinerari d'Autore, Itinerari culturali e tematici nei Borghi storici italiani, Itinerari nella cultura, storia, tradizioni, paesaggi del mare e delle miniere di mare confluiti nel Progetto interregionale di eccellenza turistica Borghi – Viaggio italiano;

VISTA la deliberazione n. 70 del 27 gennaio 2017 di adozione del Piano Turistico Annuale PTA 2017;

VISTO l’articolo 2, comma 2 della legge regionale 54 del 31 dicembre 2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

delibera

  1. di aderire, per le motivazioni ed argomentazioni indicate in premessa, al Progetto interregionale di valorizzazione turistica “Borghi – Viaggio italiano” finalizzato alla qualificazione e promozione in forma aggregata dei borghi storici del Veneto e degli itinerari d’autore ai sensi della legge 27 dicembre 2006, n. 296, all'articolo 1, comma 1228 e legge regionale 14 giugno 2013, n. 11;
  1. di prendere atto che i soggetti coinvolti nel Progetto di cui al punto 1 sono: il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo MIBACT, le regioni Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sardegna, Sicilia, Emilia Romagna, le Associazioni Borghi più belli d’Italia ANCI, Bandiera Arancione Touring Club d’Italia, Borghi Autentici d’Italia;
  1. di stabilire che gli obiettivi, le finalità, le azioni e le condizioni e reciproci impegni fra la Regione del Veneto e la regione Emilia Romagna, capofila del Progetto, sono quelle indicate nello schema di Accordo di programma di cui all’Allegato A al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
  1. di prevedere che i borghi storici del Veneto e gli itinerari d’autore che partecipano alle iniziative a carattere interregionale di cui al presente provvedimento sono: Arquà Petrarca e Montagnana (PD), Asolo, Cison di Valmarino, Portobuffolè e Follina (TV), Valeggio sul Mincio – Borghetto, San Giorgio di Valpolicella, Malcesine, Soave e Peschiera del Garda (VR), Marostica (VI), Sottoguda - Rocca Pietore, Mel e Sappada (BL); Caorle e Chioggia (VE); Antonio Canova per la scultura, Giorgione per la pittura, Francesco Petrarca per la letteratura, Galileo Galilei per le scienze, Andrea Palladio per l’architettura;
  1. di determinare in Euro 55.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa a favore della Regione Emilia Romagna con sede in Viale Aldo Moro, 52, 40127 Bologna, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Turismo disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 101892 denominato “Trasferimenti per la promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici. Articolo 19, c. 2, lett. e; L.R. 14 giugno 2013, n. 11” del bilancio di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità;
  1. di dare atto, per quanto espresso in premessa, che la Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, a cui è assegnato il capitolo di spesa n. 101892, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;
  1. di prevedere che spetta al Direttore della Direzione Turismo la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa delle attività derivanti dal presente provvedimento, ivi compresa la sottoscrizione dell’Accordo di programma, potendo apportare allo stesso marginali modificazioni che si rendessero necessarie a seguito di eventuali determinazioni in sede di coordinamento del progetto;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto, non rientra tra le tipologie soggette alle limitazioni di cui alla legge regionale n. 1/2011;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo n. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
  1. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

342_AllegatoA_342347.pdf

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