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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 36 del 11 aprile 2017


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 282 del 14 marzo 2017

Consorzio per la Ricerca Sanitaria - CORIS. Atti conseguenti alla L.R. n. 19 del 26 ottobre 2016.

Note per la trasparenza

A seguito della riforma operata con la L.R. n. 19 del 26 ottobre 2016 ed in ragione dell'approssimarsi della scadenza del Consorzio, si provvede ad adeguare lo Statuto del Consorzio per la ricerca sanitaria - CORIS quanto alla composizione dell'Assemblea, del Consiglio di Amministrazione, della durata del Consorzio.

L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.

L'articolo 24 della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 6 stabilisce che la Regione del Veneto, allo scopo di favorire la ricerca scientifica nel campo dei trapianti d'organo e di tessuto ed incrementare i trapianti medesimi, promuova la costituzione e sostenga l'attività del Consorzio per la ricerca sui trapianti d'organo fra la Fondazione per l'incremento dei trapianti d'organo (F.I.T.O.) ed altri enti pubblici e privati operanti nel settore della sanità, della ricerca scientifica e dell'assistenza sanitaria.

Il 1 ottobre 1997 è stato costituito, sulla base di quanto disposto dall'art 24 della L.R. 6/1997 il "Consorzio per la Ricerca sul Trapianto di Organi (CORIT)" con sede in Padova.

In data 25 maggio 2016, a seguito dell'approvazione da parte dell'Assemblea dei soci di alcune modifiche allo Statuto, repertoriato al n. 29969 e raccolta n. 15115, il CORIT ha modificato la propria denominazione in Consorzio per la Ricerca Sanitaria - CORIS ed ha ampliato il proprio oggetto sociale, estendendolo alla promozione e sostegno della ricerca scientifica in senso lato, sia di base, che traslazionale e clinica, in campo sanitario e socio sanitario.

Con DGR n. 1693 del 26 ottobre 2016 la Giunta Regionale, ritenuto che il CORIS, attraverso le nuove disposizioni statutarie, possa contribuire alla realizzazione degli obiettivi di ricerca regionali, ha preso atto del nuovo statuto consortile, prevedendo per l'anno 2016, un contributo pari a € 900.000,00.

Con L.R. n. 19/2016, per la razionalizzazione, l'integrazione e l'efficientamento dei servizi sanitari, socio-sanitari e tecnico-amministrativi del SSR, tra le altre, è stata istituita l'"Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero", dotata di personalità giuridica di diritto pubblico, di autonomia amministrativa, patrimoniale, organizzativa, tecnica, gestionale e contabile.

La precitata Legge Regionale, all'art. 14, dispone altresì la ridefinizione dell'assetto organizzativo delle Aziende ULSS, compattando, attraverso fusione per incorporazione, il numero delle stesse, riducendo a nove le Aziende SSR - oltre a IOV e le Aziende universitarie di Padova e Verona - e istituendo, contestualmente, la ricordata '"Azienda Zero", ai fini di concentrare le attività amministrative di supporto all'erogazione delle prestazioni sanitarie, quali la logistica, gli appalti ed acquisti, la gestione del personale ed altro.

Considerato, dunque, il nuovo assetto organizzativo del SSR e coerentemente con le funzioni proprie e peculiari assegnate ad Azienda Zero, si propone che la stessa partecipi al CORIS in qualità di socio; inoltre, attesa la riforma delle Aziende SSR come operata dalla Legge regionale in parola,

  • un componente del Consiglio nominato dalla Giunta Regionale del Veneto ex L.R. n. 6 del 30 gennaio 1997;
  • un componente del Consiglio individuato, di concerto, dall'Azienda Ospedaliera di Padova e dall'Università degli Studi di Padova;
  • un componente del Consiglio individuato dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;
  • un componente del Consiglio individuato, di concerto, dalle Aziende dell'SSR del Veneto;
  • un componente del Consiglio individuato dall'Istituto Oncologico Veneto - IOV;
  • un componente del Consiglio individuato dall'Assemblea, a maggioranza.

Si propone, inoltre, che il Consiglio di Amministrazione rimanga in carica tre anni prevedendo la rieleggibilità dei componenti del Consiglio di Amministrazione includendo nello statuto la previsione di decadenza per il caso di dimissioni della maggioranza.

Quanto alla designazione di spettanza giuntale - ex L.R. n. 6 del 30 gennaio 1997 - nel ricordare che con DGR n. 2386 del 16 dicembre 2014 è stato nominato in seno al Consiglio di Amministrazione del Consorzio de quo il Direttore della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria, ora Direzione Programmazione Sanitaria, per le finalità sopra esposte, con il presente provvedimento si ritiene proporre la nomina, quale membro del Consiglio di Amministrazione del Consorzio per la Ricerca Sanitaria - CORIS, il dott. Claudio Pilerci, Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria.

Infine, in considerazione delle decisioni assunte con verbale di Assemblea Straordinaria del Consorzio per la Ricerca sul Trapianto di organi (CORIT), redatto dal dott. Giavi, notaio in Padova, n. 34253 rep, n. 9685 del 26 febbraio 2008, dove è stata prevista la scadenza del Consorzio al giorno 1 ottobre 2017, e tenuto conto che le decisioni assunte con il verbale dell'Assemblea dei soci redatto in data 25 maggio 2016, repertorio al n. 29969 e raccolta n. 15115, non hanno apportato modifiche alla scadenza del Consorzio mantenendo quindi la stessa al 1° ottobre 2017, si propone, al fine di garantire il compiuto raggiungimento delle finalità consortili, di estendere la data di attività del CORIS fino al 31 dicembre 2027 proponendo l'approvazione dello schema di Statuto di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, determinazioni da proporre, successivamente, all'approvazione dell'assemblea consortile.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 24 della L.R. 30 gennaio 1997, n. 6;

VISTA la L.R. 25 ottobre 2016, n. 19;

VISTA la DGRV n. 1693 del 26 ottobre 2016;

VISTO lo Statuto del Consorzio per la Ricerca Sanitaria - CORIS;

VISTO l'art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.   le premesse fanno parte integrante del presente provvedimento;
2.   di approvare lo schema di Statuto, da proporre in votazione all'Assemblea dei soci del Consorzio per la Ricerca Sanitaria - CORIS, di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento;
3.   di prendere atto che, per l'effetto di cui al punto che precede, il Consiglio di Amministrazione, risulterà di sei componenti e composto da:

  • un componente nominato dalla Giunta Regionale del Veneto ex L.R. n. 6 del 30 gennaio 1997;
  • un componente individuato, di concerto, dall'Azienda Ospedaliera di Padova e dall'Università degli Studi di Padova;
  • un componente individuato dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;
  • un componente individuato, di concerto, dalle Aziende dell'SSR del Veneto;
  • un componente individuato dall'Istituto Oncologico Veneto - IOV;
  • un componente individuato dall'Assemblea, a maggioranza.

4.   di dare atto altresì delle nuove previsioni statutarie circa la durata triennale del Consiglio e comunque, fino alla sua sostituzione, delle rieleggibilità dei componenti, della previsione di decadenza per dimissione della maggioranza dei componenti e della durata del Consorzio, fissata fino al 31 dicembre 2027;
5.   di nominare, ex L.R. n. 6 del 30 gennaio 1997, quale componente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio per la Ricerca Sanitaria - CORIS il dott. Claudio Pilerci, Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria;
6.   di dare atto che quanto disposto con il presente atto non comporta spese a carico del bilancio regionale;
7.   di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria dell'esecuzione del presente atto;
8.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

282_AllegatoA_342169.pdf

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