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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 34 del 04 aprile 2017


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 244 del 07 marzo 2017

Ricostituzione e nomina della Commissione regionale per le attività diabetologiche. Legge Regionale 24 novembre 2003, n. 36 recante "Istituzione della Commissione regionale per le attività diabetologiche". DGR n. 96/CR del 10.10.2016. Parere della Quinta Commissione Consiliare - (PAGR) n 137 - 96/CR/2016.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede alla ricostituzione e alla nomina della Commissione regionale per le attività diabetologiche istituita con la Legge Regionale 24 novembre 2003, n. 36, dopo aver acquisito il parere favorevole della commissione consiliare competente previsto dalla legge medesima.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Il Diabete Mellito è una malattia di grande rilievo sociale ed esercita un notevole impatto socio-economico sui vari sistemi nazionali e regionali per l'entità della sua diffusione e la gravità delle sue complicanze.

Con Legge Regionale n. 24.11.2003, n.36, al fine di organizzare un sistema coordinato di prevenzione, diagnosi e cura del diabete mellito, la Regione del Veneto ha istituito la Commissione regionale per le attività diabetologiche, confermata in seguito con la Legge Regionale 11 novembre 2011, n. 24 recante "Norme per la prevenzione, la diagnosi e la cura del diabete mellito dell'età adulta e pediatrica" con cui la Regione si è dotata dello strumento legislativo che disciplina gli interventi rivolti alla prevenzione, diagnosi e cura del diabete mellito per migliorare processi ed esiti della cura dei cittadini diabetici attraverso la diagnosi precoce della malattia e la prevenzione delle sue complicanze.

Il Piano Socio-Sanitario Regionale 2012-2016, approvato con Legge Regionale 29.6.2012, n. 23, ha introdotto il concetto di "filiera" dell'assistenza territoriale, che si caratterizza come un sistema di cure graduali, articolato su nodi variamente complessi, fondato su sinergie tra i soggetti che la compongono e finalizzato a garantire unitarietà, coordinamento e continuità dell'assistenza. L'idea della filiera consente di superare le logiche settoriali, riconoscendo la persona nella sua globalità ed in rapporto ai propri contesti di vita, rendendo più vicini i servizi, evitando l'isolamento dei professionisti e l'autoreferenzialità delle strutture.

Questavisione impone di definire nuovi modelli assistenziali, caratterizzati da un approccio multiprofessionale ed interdisciplinare in grado di porre in essere meccanismi di integrazione delle prestazioni sanitarie e sociali, territoriali ed ospedaliere, che promuovano e agevolino la continuità delle cure e l'adozione di misure assistenziali ed organizzative di chiara evidenza scientifica ed efficacia.

E' necessario, pertanto, favorire la diffusione di una vision condivisa di sistema che sia a supporto del cambiamento, definendo azioni innovative che coinvolgano i diversi professionisti nel rispetto dei loro ruoli e delle loro competenze, sviluppando strategie per superare una gestione settoriale, sostenendo l'integrazione tra Ospedale eTerritorio. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) diviene quindi lo strumento fondamentale per garantire la continuità dell'assistenza: definisce che cosa serve al processo in modo condiviso, quando serve e chi ha la competenza per farlo, valutando le condizioni per garantirne la fattibilità.

L'ultima Commissione Diabetologica Regionale è stata nominata con deliberazione della Giunta Regionale (DGR) n. 37 del 21.01.2013 per il triennio 2013-2016 e si è insediata nel corso della seduta del 14.05.2013.

Durante il triennio di attività la Commissione ha conseguito notevoli obiettivi, tra cui si citano:

  • realizzazione del monitoraggio sullo stato di attuazione del Progetto Obiettivo Prevenzione, Diagnosi e Cura del Diabete Mellito, approvato con DGR n. 3485 del 17.11.2009, mettendo a punto un questionario che è stato somministrato a tutte le Aziende ULSS del Veneto, provvedendo successivamente ad analizzare le modalità organizzative attuate nell'assistenza ai diabetici;
  • definizione, in conformità agli indirizzi del Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016, del modello di rete regionale per l'assistenza diabetologica, successivamente approvato con la DGR n. 2245 del 27.11.2014;
  • elaborazione della proposta di PDTA per la gestione integrata della persona con Diabete di Tipo 2, comprensivo anche dell'aspetto farmacologico, a partire dalla puntuale ricognizione ed analisi delle esperienze sviluppate localmente, raccogliendo e valorizzando tutti i contributi e sulla scorta delle linee guida nazionali ed internazionali.

Il PDTA regionale è stato successivamente approvato con DGR n. 759 del 14.5.2015.

Decorso il triennio di durata in carica, è stata attivata la procedura per la nomina della nuova Commissione e, come previsto dall' art. 3 della Legge Regionale n. 36/2003, con DGR n. 96/CR del 10.10.2016 è stato chiesto alla V^ Commissione consiliare il parere obbligatorio sulla composizione dell'organo. Nella seduta del 25.10.2016 la Commissione ha espresso parere favorevole all'unanimità (PAGR n.137) sul testo presentato senza formulare osservazioni.

Con riferimento all'individuazione dei componenti, il provvedimento ha espressamente stabilito di richiedere alle categorie interessate di designare il proprio rappresentate.

Con note, agli atti della struttura regionale competente, del direttore dell'Unità Organizzativa Cure Primarie e LEA - afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria -sono state contattate le diverse categorie di soggetti coinvolti. Con il presente atto si procede, dunque, alla nomina dei componenti della Commissione Diabetologica sulla base delle indicazioni pervenute a riscontro delle note trasmesse esentite le strutture regionali competenti.

Di seguito si riportano le proposte di nomina pervenute e le relative rappresentanze qualificate, così come indicate nella DGR n. 96/CR del 10.10.2016:

Numero
componenti

Ruolo/qualifica

Nominativo

1

Responsabile del Centro di Riferimento regionale per il Diabete in età evolutiva

Prof. Claudio Maffeis

1

Direttore dell'UOC di Diabetologia e Malattie Metaboliche dell'Azienda Ospedaliera di Padova

Prof. Angelo Avogaro

1

Direttore dell'UOC di Diabetologia e Malattie Metaboliche dell'Azienda Ospedaliera-Universitaria Integrata di Verona

Prof. Enzo Bonora

1

Presidente della sezione Veneta della Società Italiana di Diabetologia (o suo delegato)

Dr.ssa Daniela Bruttomesso

1

Presidente dell'Associazione Medici Diabetologi (o suo delegato)

Dr. Giovanni Sartore

1

Responsabile dell'Associazione Pazienti Diabetici per l'età adulta

Signor Giovanni Franchin

1

Responsabile dell'Associazione Pazienti Diabetici per l'età evolutiva

Signor Fabiano Marra

1

Presidente degli infermieri iscritti all'associazione Operatori Sanitari Diabetologi Italiani (OSDI)

Signora Vanna Cecchin

1

Presidente dell'Associazione Dietisti

Signora Graziella Poianella

2

Medici di Medicina Generale

Dr. Maurizio Cancian
Dr. Bruno Franco Novelletto

1

Pediatra di Libera Scelta

Dr. Lorenzo Stocchero

1

Rappresentante delle Direzioni Mediche delle Aziende Sanitarie o Ospedaliere

Dr. Pietro Paolo Faronato

1

Rappresentante dei Direttori di Distretto

Dr. Paolo Costa

1

Rappresentante dei Dipartimenti di Prevenzione

Dr. Luca Sbrogiò

1

Rappresentante dei Medici Diabetologi territoriali

Prof.ssa Annunziata Lapolla

1

Farmacista operante nel territorio, individuato dall'Ordine dei Farmacisti

Dott. Giovanni Pinzerato

 

La Commissione, presieduta dall'Assessore Regionale alla Sanità o suo delegato, viene convocata dal Presidente stesso con cadenza almeno bimestrale o su richiesta di almeno un terzo dei componenti e rimane in carica tre anni. Ai lavori della Commissione parteciperanno anche i responsabili dell'Unità Organizzativa Cure Primarie e LEA e dell'Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi Medici. I responsabili delle altre strutture regionali potranno partecipare in relazione alle tematiche trattate.

L'attività di coordinamento, segreteria e verbalizzazione delle sedute della Commissione, l'assistenza tecnica e il supporto organizzativo per lo svolgimento dei lavori saranno garantiti dall'Unità Organizzativa Cure Primarie e LEA.

Si dà atto che quanto disposto con il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge n. 115 del 16.3.1987;

VISTO l'Accordo Stato-Regioni del 6 dicembre 2012;

VISTA la L.R. n. 36 del 24.11.2003;

VISTA la L.R. n. 24 del 11.11.2011;

VISTE le DD.G.R. n. 3485 del 17.11.2009, n. 1793 del 04.09.2012, n. 37 del 21.01.2013, n. 2245 del 27.11.2014, n. 759 del 14.5.2015;

VISTA la DGR n. 751 del 14.5.2015;

VISTO il DDR del direttore della Direzione Programmazione Sanitaria n. 1 del 20.7.2016;

VISTA la propria deliberazione DGR n.96/CR del 10.10.2016;

VISTO il parere della Quinta Commissione consiliare rilasciato in data 25.10.2016 con PAGR n. 137;

delibera

1.      di individuare la Commissione regionale per le attività diabetologiche secondo la seguente composizione:

Numero componenti

Ruolo/qualifica

Nominativo

1

Responsabile del Centro di Riferimento regionale per il Diabete in età evolutiva

Prof. Claudio Maffeis

1

Direttore dell'UOC di Diabetologia e Malattie Metaboliche dell'Azienda Ospedaliera di Padova

Prof. Angelo Avogaro

1

Direttore dell'UOC di Diabetologia e Malattie Metaboliche dell' Azienda Ospedaliera-Universitaria Integrata di Verona

Prof. Enzo Bonora

1

Presidente della sezione Veneta della Società Italiana di Diabetologia (o suo delegato)

Dr.ssa Daniela Bruttomesso

1

Presidente dell'Associazione Medici Diabetologi (o suo delegato)

Dr. Giovanni Sartore

1

Responsabile dell'Associazione Pazienti Diabetici per l'età adulta

Signor Giovanni Franchin

1

Responsabile dell'Associazione Pazienti Diabetici per l'età evolutiva

Signor Fabiano Marra

1

Presidente degli infermieri iscritti all'associazione Operatori Sanitari Diabetologi Italiani (OSDI)

Signora Vanna Cecchin

1

Presidente dell'Associazione Dietisti

Signora Graziella Poianella

2

Medici di Medicina Generale

Dr. Maurizio Cancian
Dr. Bruno Franco Novelletto

1

Pediatra di Libera Scelta

Dr. Lorenzo Stocchero

1

Rappresentante delle Direzioni Mediche delle Aziende Sanitarie o Ospedaliere

Dr. Pietro Paolo Faronato

1

Rappresentante dei Direttori di Distretto

Dr. Paolo Costa

1

Rappresentante dei Dipartimenti di Prevenzione

Dr. Luca Sbrogiò

1

Rappresentante dei Medici Diabetologi territoriali

Prof.ssa Annunziata Lapolla

1

Farmacista operante nel territorio, individuato dall'Ordine dei Farmacisti

Dott. Giovanni Pinzerato

 

2.      di dare atto che la Commissione, presieduta dall'Assessore Regionale alla Sanità o suo delegato, è convocata dal Presidente stesso con cadenza almeno bimestrale o su richiesta di almeno un terzo dei componentie resterà in carica tre anni;

3.      di stabilire che ai lavori della Commissione parteciperanno anche i responsabili dell'Unità Organizzativa Cure Primarie e LEA e dell'Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi Medici e che i responsabili delle altre strutture regionali potranno partecipare in relazione alle tematiche trattate;

4.      di prevedere che l'attività di coordinamento, segreteria e verbalizzazione delle sedute della Commissione, l'assistenza tecnica ed il supporto organizzativo per lo svolgimento dei lavori siano garantiti dall'Unità Organizzativa Cure Primarie e LEA;

5.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.      di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria - Unità Organizzativa Cure Primarie e LEA - dell'attuazione del presente provvedimento;

7.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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