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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 34 del 04 aprile 2017


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 242 del 07 marzo 2017

Disposizioni per l'erogazione di quote del Fondo Sanitario Regionale 2016 - DGRV 2269/2016.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale, impartisce disposizioni al Direttore della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR per l'erogazione delle somme dallo stesso impegnate con proprio decreto n. 54 del 30 dicembre 2016, in esecuzione di quanto disposto dalla DGR n. 2269/2016 e per adempiere alle disposizioni dell'art. 20, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 118/2011.

L'Assessore Luca Coletto, riferisce quanto segue.

La Giunta regionale con DGR n. 2269 del 30.12.2016 recante "Assegnazione alle Aziende Sanitarie del Veneto delle risorse finanziarie per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'esercizio 2016. Art. 41, L.R. 5/2001. DGR 22/06/2016, n. 51/CR", ha determinato il quadro delle risorse disponibili nell'ambito del Fondo Sanitario Regionale per l'esercizio 2016, il cui ammontare complessivo è pari ad euro 8.670.559.844,00, come da Intesa della Conferenza Stato-Regioni rep. atti n. 62/CSR del 14.04.2016.

Per garantire effettività al finanziamento dei livelli di assistenza sanitaria, tale importo deve essere interamente accertato ed impegnato nel corso dell'esercizio ai sensi dell'art. 20, comma 2 lett. a) del D.lgs. 118/2011.

Per ottemperare a questa disposizione, la precitata DGR n. 2269/2016, incarica il direttore della Direzione regionale competente di impegnare con propri atti, tutte le somme relative ai finanziamenti perimetrati nel conto consolidato della sanità regionale che, qualora oggetto di rimodulazione e/o non attribuite, si possono considerare disponibilità a favore delle Aziende Sanitarie quale acconto a copertura delle perdite di esercizio in proporzione all'entità delle stesse.

Il rispetto dell'equilibrio economico-finanziario del SSR nel suo complesso, ai fini di quanto previsto dall'articolo 1, comma 174, della legge n. 311/2004 e s.m.i., e nel rispetto delle regole e delle procedure fissate dal "Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza" e dal "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali", corrisponde ad un preciso impegno delle regioni stabilito - tra l'altro - dall'Intesa Stato-Regioni 23.03.2005, dal Patto per la Salute del 28.09.2006, dall'Intesa Stato-Regioni del 3.12.2009, dall'Intesa rep. atti n. 82/CSR del 10.07.2015 e successiva Intesa rep. atti n. 123/CSR del 7.07.2016.

Occorre considerare a questo proposito che la Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR, nel corso dell'esercizio 2016, ha svolto un continuo monitoraggio sugli atti di impegno delle strutture afferenti l'Area Sanità e Sociale e sui relativi capitoli di spesa perimetrati sanità, adoperandosi anche al fine della razionalizzazione delle risorse complessivamente a disposizione del Servizio Sanitario Regionale.

Al termine dell'esercizio 2016, questa attività ha consentito di ottenere somme non attribuite con impegni di spesa su alcuni capitoli finanziati con risorse del fondo sanitario regionale, per un importo complessivo di euro 193.471.680,47. Conseguentemente, in esecuzione di quanto disposto dalla precitata DGR n. 2269/2016 ed in adempimento dell'art. 20, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 118/11, il Direttore della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR, con proprio decreto n. 54 del 30 dicembre 2016, ha impegnato tali somme sul bilancio di previsione 2016-2018 a favore degli enti del Servizio Sanitario regionale, finalizzandole a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del servizio sanitario regionale.

Trattandosi di somme già incassate da Regione Veneto a titolo di finanziamento del Servizio sanitario nazionale, si deve ora procedere alla loro effettiva e completa erogazione entro il termine del 31 marzo 2017, in ottemperanza a quanto disposto dall'articolo 3, comma 7 del D.L. 35/2013. Peraltro, occorre sottolineare che il corretto adempimento di tale disposizione, concorre alla complessiva valutazione effettuata dal Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali.

Ciò premesso, si propone di autorizzare il Direttore della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR ad erogare le somme impegnate con il citato decreto n. 54/2016, a valere sugli importi già erogati in via anticipata nel corso dell'esercizio 2016 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze ed effettivamente incassati nel conto di tesoreria unica dedicato alla sanità intestato a Regione.

L'erogazione di tali somme dovrà essere disposta a favore di Azienda Zero, alla quale spetta la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all'articolo 20 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità, come specificamente disposto dall'art. 2, comma 1, lett. b), della L.R. 16/2016, vincolando l'Azienda predetta ad accantonare tali risorse finalizzandole a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR.

Concluso l'iter di approvazione dei bilanci consuntivi degli enti del servizio sanitario regionale, con conseguente determinazione del risultato economico consolidato del SSR relativo all'esercizio 2016, la Giunta regionale provvederà ad impartire ad Azienda Zero le direttive per la destinazione delle somme accantonate, tenendo conto delle eventuali indicazioni che potrebbero emergere in sede di verifica del rispetto dell'equilibrio economico-finanziario dell'esercizio 2016, da parte del Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali, al quale la Regione Veneto è stata convocata per il giorno 15 marzo 2017, giusta comunicazione del 13 febbraio 2017 .

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

Visto il D.Lgs. 118/2011;

Vista la L.R. n.19 del 25 ottobre 2016;

Vista la DGR n. 2269 del 30 dicembre 2016;

Vista la L.R. n. 30 del 30 dicembre 2016;

Vista la L.R. n. 32 del 30 dicembre 2016;

Visto il Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR n. 54 del 30 dicembre 2016;

Visto il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 13 gennaio 2017;

delibera

  1. di prendere atto di quanto evidenziato nelle premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di destinare a garanzia dell'equilibrio economico-finanziario complessivo del servizio sanitario regionale nell'esercizio 2016, l'importo complessivo di euro 193.471.680,47, corrispondente alle somme disponibili sugli stanziamenti dei capitoli di spesa del perimetro sanitario del bilancio di previsione 2016-2018 impegnate con decreto del Direttore della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR n. 54 del 30/12/2016;
  3. di autorizzare il Direttore della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR a provvedere con propri atti all'erogazione ad Azienda Zero delle risorse di cui al precedente punto 2), a valere sugli importi già erogati in via anticipata nel corso dell'esercizio 2016 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze ed effettivamente incassati nel conto di tesoreria unica dedicato alla sanità, intestato a Regione del Veneto;
  4. di dare atto che, concluso l'iter di approvazione dei bilanci consuntivi degli enti del servizio sanitario regionale con conseguente determinazione del risultato economico consolidato del SSR relativo all'esercizio 2016, la Giunta regionale provvederà ad impartire ad Azienda Zero le direttive per la destinazione delle somme di cui al punto 2), sino ad allora la medesima Azienda è tenuta ad accantonare tali risorse finalizzandole a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR;
  5. di incaricare la Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR dell'esecuzione del presente atto;
  6. di dare atto che la spesa di cui si autorizza l'erogazione con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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