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Materia: Edilizia ospedaliera
Deliberazione della Giunta Regionale n. 247 del 07 marzo 2017
Nuovo Polo della salute di Padova, disposizioni per l'erogazione della quota del contributo straordinario previsto per l'esercizio 2016 - legge regionale n. 11 del 2 aprile 2014.
Il provvedimento dispone l'erogazione della quota del contributo straordinario previsto per l'esercizio 2016, impegnato in favore dell'Azienda Ospedaliera di Padova con decreto n. 72 del 28/12/2016 del Direttore dell'Unità Organizzativa Edilizia Ospedaliera, nel rispetto di quanto previsto dall'art.3, comma 7 del D.L. 8 aprile 2013, n. 35.
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
L'art. 24 della legge regionale 2 aprile 2014, n. 11, prevede l'erogazione di un contributo straordinario di euro 50.000.000,00 per ciascuno degli esercizi 2014, 2015 e 2016, in favore dell'Azienda Ospedaliera di Padova, per consentire l'avvio dei lavori per il Nuovo Polo della Salute di Padova.
Con deliberazione n. 2292 del 27/11/2014 e n. 2076 del 30/12/2015, la Giunta regionale ha dato disposizioni in merito alla destinazione, rispettivamente, della quota del contributo straordinario stanziato sul bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e di quella per l'esercizio finanziario 2015 (L.R. 7/2015).
Per quanto riguarda la terza annualità del contributo straordinario previsto dalla L.R. 11/2014, con deliberazione n. 2132 del 23/12/2016 la Giunta regionale ha dato disposizioni in merito alla destinazione della quota di euro 50.000.000,00 stanziata sul capitolo di spesa 102117 del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016 (L.R. 8/2016), stabilendo di destinarla alle esigenze di realizzazione del nuovo nosocomio patavino ed eventualmente di intervento sull'esistente.
Su tali presupposti, il Direttore dell'Unità Organizzativa Edilizia Ospedaliera con proprio decreto n. 72 del 28/12/2016, provvedeva ad assumere l'impegno di spesa per l'importo di euro 50.000.000,00 in favore dell'Azienda Ospedaliera di Padova per la "Realizzazione del nuovo Policlinico Ospedaliero di Padova ed eventualmente di intervento sull'esistente", sul capitolo di spesa 102117 del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016.
Trattandosi di somme già incassate da Regione Veneto a titolo di finanziamento del Servizio sanitario nazionale, si deve ora procedere alla loro effettiva e completa erogazione entro il termine del 31 marzo 2017, in base a quanto previsto dall'articolo 3, comma 7 del D.L. 35/2013. Occorre sottolineare che il corretto adempimento di tale disposizione, concorre alle complessive valutazioni effettuate dal Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali.
Occorre considerare che il Direttore dell'Unità Organizzativa Edilizia Ospedaliera nel precitato decreto 72/2016, dispone che l'erogazione del finanziamento avverrà conformemente alle procedure in essere relative ai programmi di investimento in sanità (art. 20 della Legge 67/88 e FSR utilizzando i modelli 01 e 02).
In particolare, tali procedure prevedono il seguente iter:
Preso atto che l'Azienda Ospedaliera di Padova sta elaborando ipotesi progettuali che coinvolgono sia le strutture esistenti, che dovranno garantire la funzionalità fino alla realizzazione completa del nuovo ospedale, sia ipotesi di modello del nuovo ospedale, e che i tempi di tali elaborazioni non sono compatibili per rispettare le tempistiche di pagamento previste dall'art.3, comma 7 del D.L. 8 aprile 2013, n. 35 e ss.mm.ii.
Ravvisata dunque, la necessità di rispettare assolutamente le sopracitate tempistiche per poter la Regione del Veneto risultare adempiente alle disposizioni dell'articolo 3, comma 7 del D.L. 35/2013, si propone di autorizzare il Direttore della Struttura di Progetto Grandi Strutture Ospedaliere e di cura a provvedere con propri atti all'erogazione del contributo straordinario relativo all'esercizio 2016, per l'avvio dei lavori per il Nuovo Polo della Salute di Padova ed anche per interventi sull'esistente, a valere sugli importi già erogati in via anticipata nel corso dell'esercizio 2016 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze ed effettivamente incassati nel conto di tesoreria unica dedicato alla sanità intestato a Regione.
L'erogazione di tale somma dovrà essere disposta in favore di Azienda Zero, alla quale spetta la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all'articolo 20 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità, come specificamente disposto dall'art. 2, comma 1, lett. b), della L.R. 16/2016.
Azienda Zero è tenuta ad accantonare tali somme in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 24 della legge regionale 2 aprile 2014, n. 11 e dalla DGR n. 2132/2016, e provvederà alla loro erogazione sulla scorta dei provvedimenti autorizzativi adottati dal Direttore della Struttura di Progetto Grandi Strutture Ospedaliere e di cura in seguito alle richieste di pagamento degli stati di avanzamento lavori presentate alla medesima struttura.
Il Collaudo (o Certificato di regolare esecuzione) e la Relazione acclarante (o Certificazione finale della spesa attestata dal RUP) dovranno essere approvati dall'Azienda Ospedaliera di Padova e trasmessi tempestivamente alla Struttura di Progetto Grandi Strutture Ospedaliere e di cura per la conclusione del procedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Visto l'art. 2, comma 68, lett. b) della L.191/2009 e ss.mm.ii.;
Visto il D.Lgs. 118/2011;
Vista la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;
Vista la L.R. n. 11 del 2 aprile 2014;
Vista la L.R. n. 7 del 27 aprile 2015;
Vista la L.R. n. 8 del 24 febbraio 2016;
Vista la L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016;
Vista la L.R. n. 30 del 30 dicembre 2016;
Vista la L.R. n. 32 del 30 dicembre 2016;
Viste le DD.GG.RR. n. 239/2013, 481/2013, n. 2292/2014, n. 2076/2015, n.1799/2016, 2132/2016;
Visto il decreto n. 72 del 28/12/2016 del Direttore dell'Unità Organizzativa Edilizia Ospedaliera;
Visto il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 13 gennaio 2017;
delibera
1. di prendere atto di quanto evidenziato nelle premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di autorizzare il Direttore della Struttura di Progetto Grandi Strutture Ospedaliere e di cura a provvedere con propri atti alla liquidazione per l'erogazione ad Azienda Zero del contributo straordinario relativo all'esercizio 2016, per l'avvio dei lavori per il Nuovo Polo della Salute di Padova ed anche per interventi sull'esistente, a valere sugli importi già erogati in via anticipata nel corso dell'esercizio 2016 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze ed effettivamente incassati nel conto di tesoreria unica dedicato alla sanità intestato a Regione;
3. di disporre che l'Azienda Zero, istituita con la Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19, manterrà le somme a disposizione in ottemperanza alla finalità espressa dalla Legge Regionale 2 aprile 2014, n. 11, all'articolo 24 , e dalla DGR n. 2132/2016, e provvederà alla liquidazione delle stesse sulla scorta dei provvedimenti autorizzativi adottati dal Direttore della Struttura di Progetto Grandi Strutture Ospedaliere e di cura;
4. di incaricare la Struttura di Progetto Grandi Strutture Ospedaliere e di cura, dell'esecuzione del presente atto;
5. di dare atto che la spesa di cui si autorizza l'erogazione con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
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