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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 29 del 21 marzo 2017


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 196 del 28 febbraio 2017

Partecipazione della Regione del Veneto alla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana. Attuazione dell'articolo 24 della Legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2017".

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si assumono le prime determinazioni organizzative al fine di dare attuazione alla norma regionale che dispone la partecipazione della Regione del Veneto alla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

L’articolo 24 del Collegato alla legge di stabilità regionale 2017 autorizza la partecipazione della Regione – subordinatamente al riconoscimento della personalità giuridica dell’ente – alla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, istituzione culturale-scientifica permanente avente, in particolare, finalità di studio, ricerca e approfondimento scientifico in materia di Pubblica Amministrazione, di innovazione e sviluppo tecnologico anche attraverso l’alta formazione e la ricerca, nonché di sviluppo della qualità in ogni ambito della PA.

La Fondazione Gazzetta Amministrativa – Fondazione di partecipazione senza finalità di lucro, costituita esclusivamente da aderenti pubblici, e avente sede in Roma – persegue l'obiettivo di sostenere il processo di modernizzazione ed efficientamento della Pubblica Amministrazione, attraverso la ricerca e l'approfondimento scientifico, mediante un approccio orientato al supporto istituzionale, per diffondere e divulgare la cultura della Trasparenza e Anticorruzione, della dematerializzazione, digitalizzazione e semplificazione amministrativa, valorizzando strumenti di raccordo permanente tra cittadini, imprese e P.A., elaborando e diffondendo buone pratiche di amministrazione e di alta tecnologia.

L’acquisizione della qualifica di “Aderente Istituzionale” – ai sensi dell’art. 11 dello Statuto della Fondazione – offre numerose opportunità di partecipazione alle finalità e alle attività della Fondazione stessa, nonché la possibilità di usufruire gratuitamente di numerosi servizi, quali:

  • Banca dati GA.RI. (abilitazione di tutto il personale alla banca dati normativa e giurisprudenziale, costituita da tutta la giurisprudenza del Consiglio di Stato, dei Tribunali Amministrativi Regionali, della Corte di Cassazione, della Corte dei Conti, con possibilità di consultare, visualizzare ed eseguire il download di tutti gli atti presenti nel database e quelli presenti nelle news settimanali di Gazzetta Informa, ordinati secondo la gerarchia delle fonti, attraverso un motore di ricerca di ultima generazione, semantico e intuitivo);
  • Gazzetta Informa (accesso illimitato a tutti i dipendenti alle news di aggiornamento settimanale, divisa in aree - amministrativa, tecnica e contabile - contenente tutte le novità normative e giurisprudenziali, presentate in maniera semplice, con una sintesi esplicativa o una massima);
  • Osservatorio della Trasparenza ed Anticorruzione (strumento che illustra con semplicità tutti i provvedimenti dell’ANAC e tutti i nuovi provvedimenti normativi in materia di anticorruzione e trasparenza, nonché la loro pratica applicazione);
  • Rivista Scientifica Trimestrale on line (corposo approfondimento, ad opera di operatori del diritto – docenti ordinari di diritto amministrativo, avvocati dello Stato, magistrati ed avvocati amministrativisti - sugli aspetti critici riguardanti le tematiche della P.A., contributi sulla corretta applicazione dei principi giurisprudenziali e numerosa pareristica).

In qualità di Aderente Istituzionale la Regione potrà altresì partecipare ad attività di ricerca ed avvalersi degli aggiornamenti sulle novità legislative e giurisprudenziali, attraverso il motore di ricerca giuridico, utilizzando altresì il know-how dei progetti giurimetrici ad alto contenuto tecnologico, già sperimentati ed operativi per GA.RI., e di seguito indicati:

  1. Monitoraggio della Trasparenza, strumento software che consente al rappresentante legale o al Responsabile dell’anticorruzione e trasparenza, o suo delegato, il monitoraggio in tempo reale dello stato di attuazione della trasparenza, con allert in rosso per il caso di assenza totale della sezione e in giallo in caso di assenza documentale;
  2. Digitalizzazione giurimetrica, strumento software, costituito da due principali moduli denominati ‘Formulario Dinamico’ e ‘Mappatura dei Processi’, in grado di descrivere e di consentire l’espletamento, tramite un accesso web, di una qualsiasi procedura amministrativa che possa essere messa in atto nella vita della Regione, escludendo l’utilizzo della carta e basandosi sull’identificazione digitale degli utenti che operano (appartenenti all’Ente) e degli utenti finali (applicazione, che potrà essere modulata in funzione delle esigenze dell’Amministrazione regionale);
  3. Rating della P.A., strumento software in grado di analizzare tutti i dati finanziari dell’Aderente Istituzionale e di generare statistiche per l’individuazione oggettiva dei volumi di spesa, rispetto agli altri Enti locali confrontabili per popolazione e superficie; il sistema con l'ausilio dell'attività manuale di valutazione delle diverse voci di bilancio aggrega i dati di bilancio dell’Amministrazione regionale e degli Enti appartenenti al “Sistema Regione”, forniti sia dal MEF come open data, sia mediante analisi delle singole poste dei bilanci pubblicati in Amministrazione Trasparente, che vengono poi organizzati per macrovoci e permette una rapida consultazione e verifica delle discrepanze tra la spesa effettiva e la spesa ideale dell’Ente stesso;
  4. Contenzioso on line, strumento software in grado consentire la consultazione dello stato del proprio contenzioso pendente presso la Giustizia Amministrativa (Tar e Consiglio di Stato).

La Regione, inoltre, acquisita la qualità di Aderente Istituzionale, potrà valorizzare e promuovere le esperienze, partecipando a percorsi formativi, anche quale sede dell’Accademia della P.A., con possibilità di incontri di studio in loco; potrà altresì usufruire di assistenza nelle materie riguardanti il diritto amministrativo.

Attraverso accordi aggiuntivi con la Fondazione GA.RI., sarà inoltre possibile avvalersi del risultato di ulteriori progetti calibrati alle specifiche esigenze della Regione, le cui prestazioni intellettuali e di corrispettivo verranno concordate di volta in volta dalle parti.

La Regione potrà, infine, svolgere anche un ruolo propulsivo rispetto alle iniziative ed alle attività della Fondazione stessa in quanto, in qualità di Aderente istituzionale, potrà partecipare, attraverso un proprio rappresentante, oltre che all’Assemblea istituzionale (che ha il compito di presentare proposte per iniziative ed interventi in aree determinate), anche al Consiglio Direttivo (avente funzioni consultive e propositive ai sensi dell'articolo 19 dello Statuto della Fondazione), promuovendo attività e manifestazioni volte alla conoscenza delle tradizioni, delle culture e dei processi di innovazione tecnologica e proponendo orientamenti e priorità circa le attività di ricerca e sviluppo dell'alta tecnologia applicata alla P.A., nonché l'individuazione e la promozione capillare della divulgazione della conoscenza sull'intero territorio nazionale, anche attraverso la proposta di una specifica pianificazione e di un cronoprogramma di attuazione.

Per far fronte agli oneri connessi alla partecipazione regionale alla Fondazione, l’articolo 24 della L.R. n. 30/2016 ha previsto una disponibilità finanziaria di ventimila euro per il corrente esercizio 2017.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 24 della la L.R. 30 dicembre 2016, n. 30;

VISTO lo Statuto della Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in particolare gli articoli 3 (Scopi), 11 (Aderenti istituzionali e Sostenitori) e 19 (Consiglio Direttivo);

VISTO l’articolo 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente atto;
  2. di aderire, in attuazione dell’articolo 24 della LR n. 30/2016 e subordinatamente al riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato, alla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, dando atto che compete al Presidente della Giunta regionale, o a un suo delegato, l’esercizio dei diritti inerenti la qualità di Aderente Istituzionale della Regione del Veneto;
  3. di demandare al Direttore dell’Area Programmazione e Sviluppo strategico l’adozione di tutti gli atti e le iniziative necessarie per l’esecuzione del presente atto, ivi comprese le determinazioni di spesa conseguenti alla partecipazione della Regione alla Fondazione subordinatamente al riconoscimento alla stessa della personalità giuridica di diritto privato;
  4. di determinare in euro 20.000,00 – come disposto dall’articolo 24 della L.R. n. 30/2016 – l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione si provvederà, ai sensi e nei termini di cui al precedente punto 3, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 103298 del bilancio 2017 “Partecipazione alla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana – acquisizioni di attività finanziarie (art. 24, L.R. 30/12/2016, n. 30)”;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, c. 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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