Bur n. 27 del 14 marzo 2017

Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere

Deliberazione della Giunta Regionale n. 145 del 14 febbraio 2017

Azienda ULSS n. 6 Euganea. Ospedali Riuniti Padova Sud "Madre Teresa di Calcutta" di Monselice. Realizzazione di fabbricato per radioterapia. Costituzione di diritto di superficie a favore dello IOV. Autorizzazione ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 502/92. DGR n. 120/CR del 23.12.2016 (art. 13, comma 1, L.R. 23/2007).

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con DGR n. 2122 del 19 novembre 2013, concernente l'adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, in conformità al Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016, di cui alla L.R. n. 23 del 29 giugno 2012, è stata inserita nell' "Area Servizi Diagnosi e Cura" dell'Azienda ULSS n. 17 la "USD: Radioterapia".

Per procedere all'attivazione del servizio di "Radioterapia" in attuazione delle schede predette, l'Azienda ULSS n. 17 ha elaborato uno studio di fattibilità che prevede:

• la realizzazione di una struttura ubicata a nord dell'edificio identificato come "C2" del complesso ospedaliero sito in Monselice, via Albere 30, e con collegamenti diretti con la piastra delle diagnostiche radiologiche, con l'area dell'accettazione e accoglienza pazienti, con i servizi del day hospital oncologico, con l'area della degenza e con le strutture per l'emergenza;
• l'attivazione nella struttura di progetto di due acceleratori lineari per l'effettuazione di trattamenti di radioterapia in modo da soddisfare le esigenze del proprio territorio in ambito oncologico, idonei anche all'esecuzione dei trattamenti con i più avanzati livelli di qualità e da collocare, per motivi di sicurezza, all'interno di ambienti dotati di particolari caratteristiche tecnico-edili tali da garantire una adeguata protezione contro le radiazioni ionizzanti in modo da rispettare i limiti previsti dalla legislazione vigente;
• l'attivazione, oltre ai sopra citati due acceleratori lineari, al fine di consentire in modo adeguato l'effettuazione di trattamenti radioterapici, di un TAC-Simulatore, di un laboratorio per il set-up del paziente, di un sistema di calcolo dosimetrico, di un set di strumenti per il controllo e la verifica della qualità dei trattamenti, da collocare in appositi locali;
• la dotazione di tutte le opere strutturali, delle opere architettoniche, degli impianti elettrici, meccanici, idrici, di condizionamento, di scarico, di gas medicali, antincendio, di comunicazione e speciali (controllo accessi, chiamata infermiere, trasmissione dati, ecc.), e delle opere edili di finitura necessarie per dare la struttura agibile;
• la realizzazione della struttura e l'acquisizione delle sopra richiamate apparecchiature, nonché il servizio di manutenzione full-risks delle apparecchiature elettromedicali, mediante il ricorso ad una procedura di gara ad evidenza pubblica.

Con deliberazione del Direttore Generale n. 225 del 5.3.2015, l'Azienda ha disposto:

1. di procedere alla realizzazione, in conformità a quanto disposto con la D.G.R.V. n. 2122 del 19 novembre 2013, di una struttura per "Radioterapia" presso gli "Ospedali Riuniti Padova Sud - Madre Teresa di Calcutta" dell'Azienda ULSS n. 17 come da studio di fattibilità elaborato dall'Azienda;
2. di stabilire che l'onere per la progettazione definitiva ed esecutiva, per la realizzazione delle opere edili ed impiantistiche e per la fornitura ed installazione degli elettromedicali, necessario per la realizzazione della struttura per la "Radioterapia" descritta in premessa è stimato in complessivi € 6.000.000,00=;
3. di richiedere ai competenti Organi Regionali l'autorizzazione a procedere alla realizzazione della sopra richiamata struttura per la "Radioterapia", per le motivazioni esplicitate in premessa, mediante l'affidamento ad un unico soggetto, scelto per mezzo di una gara ad evidenza pubblica, dell'esecuzione della progettazione definitiva ed esecutiva, dell'esecuzione dei lavori edili ed impiantistici, della fornitura, installazione e manutenzione degli elettromedicali, nonché della messa a disposizione del necessario finanziamento, tanto per le apparecchiature che per i lavori.

Nella seduta del 20.5.2015, la Commissione Regionale per gli Investimenti in Tecnologia ed Edilizia esprimeva sul progetto sottoposto alla Regione come da deliberazione del Direttore Generale dell'Azienda, il seguente parere: "Parere favorevole alla costruzione nel sedime dell'Ospedale di Schiavonia di immobile con 4 bunker per radioterapia; viene assegnato un finanziamento di 5 mln di euro a carico della Regione; la gestione della struttura avverrà ad opera di IOV, che fornirà attrezzature e personale; l'Ulss 17 curerà l'elaborazione del progetto preliminare e ogni adempimento conseguente ai fini della costruzione, in collaborazione con l'arch. Nardin; saranno definite le compensazioni dei costi tra gli enti interessati; quanto sopra riveste urgenza massima". L'attribuzione allo IOV della gestione della struttura trova giustificazione nella specializzazione dell'istituto nel campo della radioterapia.

Con DGR n. 910 del 20.7.2015, la Regione autorizzava "la costruzione da parte dell'Azienda Ulss n. 17 di 4 bunker per radioterapia presso l'Ospedale di Schiavonia, da finanziarsi con le risorse della Gestione sanitaria accentrata dell'esercizio finanziario 2015".

Con bando pubblicato l'11.4.2016, l'Azienda indiceva la gara per l'affidamento della progettazione esecutiva e dell'esecuzione dei lavori del fabbricato destinato a radioterapia.

Con deliberazione n. 581 del 15 settembre 2016, il Commissario dell'Azienda ULSS n. 17 disponeva l'aggiudicazione definitiva del contratto.

Nella seduta del 22 novembre 2016, la CRITE, nel pronunciare, a seguito di richiesta dell'Azienda formulata con nota del 25.10.2016, parere favorevole sul progetto definitivo dell'opera approvato dall'Azienda, nel valutare positivamente lo stato del procedimento medesimo, formulava la prescrizione della "costituzione di diritto di superficie a favore detto IOV e proprietà di sedime dell'area all'Ulss 17, da autorizzarsi con DGR specifica, che disponga, tra l'altro, che il risparmio di gara va assegnato allo IOV, con vincolo ad investimenti, con imputazione al bilancio 2017". Il diritto di superficie, infatti, quale regolato dall'art. 952 e ss. del codice civile, consente la separazione della proprietà del sedime, da un lato, e delle costruzioni realizzate o da realizzare sopra il sedime stesso o, ai sensi dell'art. 955 c.c., anche sotto il sedime medesimo.

Con riguardo alla struttura di radioterapia in esame, a fronte della assegnazione, quale risultante dal parere CRITE del 20.5.2015, della gestione della struttura di radioterapia allo IOV, l'attribuzione a quest'ultimo del diritto di superficie a tempo indeterminato, consente di collegare la gestione predetta alla responsabilità dell'uso degli immobili e permette anche la fruizione di benefici fiscali collegati all'esercizio di attività sanitaria per conto proprio e non per conto di terzi, come avverrebbe in caso di proprietà della struttura in capo a terzi.

Nel condividere la soluzione prospettata in sede di parere della CRITE, incentrata sulla costituzione di diritto di superficie, e ritenendosi che alla costituzione del predetto diritto di superficie si applichi l'art. 5 del d.lgs. 502/92, il quale prevede l'obbligo di autorizzazione per il trasferimento a terzi, da parte di un'azienda del servizio sanitario nazionale, di diritti reali su beni immobili, con la presente deliberazione si procede al rilascio della autorizzazione alla costituzione del diritto di superficie medesimo.

L'area oggetto del diritto di superficie sarà puntualmente identificata da parte degli uffici mediante idonea variazione catastale da approvarsi prima dell'atto pubblico di costituzione del diritto.

Il diritto di superficie va costituito a titolo gratuito, procedendosi successivamente alle opportune compensazioni tra gli enti.

Il termine ultimo per la costituzione del diritto va identificato con l'inizio dell'effettiva gestione della struttura da parte dello IOV. Prima di tale momento, dovrà pertanto essere stipulato l'atto definitivo di costituzione del diritto, determinandosi il momento più opportuno per la stipula anche in relazione al regime fiscale relativo all'operazione, tenuto conto dello stato della costruzione.

Rimangono confermate la competenza dell'Azienda Ulss 17, ora Azienda Ulss n. 6 Euganea, quale definita nel parere del 20.5.2016 della CRITE, sopra menzionata, all'adozione di ogni provvedimento e ad ogni adempimento richiesto ai fini del completamento della costruzione dell'opera, fino al collaudo e alla consegna della stessa allo IOV, nonché la competenza dello IOV alla gestione della struttura, con acquisizione delle attrezzature e applicazione del personale necessario ai fini della gestione stessa.

Il finanziamento regionale previsto in erogazione a favore dell'Azienda Ulss 17 ora Azienda Ulss n. 6 Euganea per la realizzazione dell'opera è riassegnato, per la parte eccedente il costo delle opere quale risultante dal contratto d'appalto in via di stipula, allo IOV.

Con DGR n. 120/CR del 23.12.2016 il provvedimento è stato sottoposto al parere della Quinta Commissione consiliare, così come previsto dall'art. 13, comma 1, della L.R. n. 23/2007.

La Quinta Commissione consiliare, con nota prot. n. 1717 del 25.01.2017, ha espresso il proprio parere n. 155 del 24.01.2017, favorevole a maggioranza.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l'art. 5 del D. Lgs. 229/1999;

Visto l'art. 13, comma 1, della Legge Regionale 16.08.2007, n. 23;

Visto l'art. 2, comma 2, della Legge Regionale 31.12.2012, n. 54;

Vista la deliberazione n. 225 del 05.03.2015 del Direttore Generale dell'Azienda ULSS n. 17 ora Ulss n. 6 Euganea;

Vista la DGR n. 120/CR del 23.12.2016;

Visto il parere n. 155 del 24.01.2017 espresso dalla Quinta Commissione consiliare;

delibera

1.      di recepire il parere n. 155 espresso dalla Quinta Commissione consiliare nella seduta del 24.01.2017 sulla proposta di cui al provvedimento n. 120/CR del 23.12.2016, favorevole a maggioranza;

2.      di autorizzare, ai sensi dell'art. 5 del decreto legislativo n. 502 del 1992, l'Azienda Ulss n. 6 Euganea, alla costituzione di diritto di superficie su terreno di proprietà dell'Azienda da identificarsi specificamente in sede di atto pubblico, previa idonea variazione catastale, nella misura comunque strettamente necessaria ai fini della attribuzione all'Istituto Oncologico Veneto della proprietà superficiaria della struttura destinata a radioterapia da realizzare come descritto in premessa, con prescrizione della stipula dell'atto prima dell'inizio della gestione della struttura da parte dell'Istituto Oncologico Veneto;

3.      di riassegnare all'Istituto Oncologico Veneto il finanziamento previsto a favore dell'Azienda Ulss n. 17 ora Azienda Ulss n. 6 Euganea, per la realizzazione della struttura di radioterapia di cui in premessa, per la parte eccedente il costo dell'opera risultante dal contratto d'appalto da stipularsi per la realizzazione dell'opera;

4.      di confermare la competenza dell'Azienda Ulss 6 Euganea, al compimento di tutti gli atti necessari per la realizzazione dell'opera, fino al collaudo e alla consegna della stessa all'Istituto Oncologico del Veneto, nonché di quest'ultimo ai fini della gestione della struttura, con onere a carico dello IOV stesso di acquisizione delle attrezzature e di assegnazione del personale necessario;

5.      di incaricare il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale all'esecuzione della presente deliberazione;

6.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione, ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

8.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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