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Deliberazione della Giunta Regionale n. 98 del 31 gennaio 2017
Istituzione del percorso formativo per l'abilitazione all'esercizio della professione di maestro di sci - disciplina fondo, biennio 2017-2018. Legge Regionale 3 gennaio 2005, n. 2, art. 6, commi 4 e 5.
La Giunta regionale istituisce corsi di formazione ad accesso limitato per l’abilitazione all’insegnamento dello sci distinti per le discipline alpino, fondo e snowboard in collaborazione con il Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci, nonché con la Federazione Italiana Sport Invernali (F.I.S.I.). Con il presente provvedimento si intende disporre l’istituzione del corso per la disciplina fondo e la definizione delle relative modalità di accesso, nonché l’approvazione del programma.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La Legge Regionale 3 gennaio 2005, n. 2 “Nuovo ordinamento della professione di maestro di sci”, come modificata dalla L.R. 10 agosto 2006, n. 16, disciplina l'ordinamento della professione di maestro di sci, nelle discipline alpino, fondo e snowboard.
In particolare, per quanto riguarda l'abilitazione all'esercizio della professione di maestro di sci, l'art. 6 della L.R. 2/2005 prevede:
L'ammissione ai corsi è subordinata al superamento di una prova dimostrativa attitudinale pratica da sostenersi avanti le sottocommissioni competenti per disciplina di cui al comma 8 dell'art. 7 della L.R. 2/2005. Il superamento di detta prova, comunemente chiamata “di pre selezione”, dà la facoltà di partecipare al corso di formazione entro cinque anni dal suo espletamento. Ai sensi dell’art. 6, comma 9 della L.R. 2/2005, sono esonerati dal superamento della prova dimostrativa attitudinale pratica gli atleti appartenenti alle squadre nazionali italiane di sci – disciplina fondo, sia alla data della suddetta prova che nei tre anni precedenti la medesima, nonché gli atleti iscritti nelle liste della Federazione Internazionale Sci (F.I.S.) con meno di 50 punti, alla data d’iscrizione alla pre selezione, esclusivamente per lo sci alpino e per il fondo.
Sono altresì esonerati dalla suddetta prova di pre selezione gli atleti che hanno conseguito medaglie di Coppa del mondo, delle Olimpiadi e dei Campionati mondiali di sci di fondo, con effetto limitato ai cinque anni successivi alla data di conseguimento della medaglia.
Il programma della prova dimostrativa attitudinale pratica è determinato dalla Giunta regionale, sentito il consiglio direttivo del Collegio regionale dei maestri di sci, in armonia con l’art. 7 della Legge 81/1991, tenendo conto dei criteri e dei livelli delle tecniche sciistiche definiti dalla F.I.S.I., per le competenze di cui all'art. 8 della Legge 81/1991.
Con nota del 30/11/2016 protocollo n. 231/2016, il Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci ha presentato domanda alla Giunta regionale tesa ad istituire un corso di formazione professionale per maestri di sci - disciplina fondo, da svolgersi nel biennio 2017-2018, e per indire una prova dimostrativa attitudinale pratica al fine di regolamentare l’accesso al corso medesimo.
All’istanza sono stati allegati il programma della prova di pre selezione, il programma del corso di formazione ed il preventivo di spesa di massima per il suo svolgimento.
Vista la richiesta del Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci, relativamente alla disciplina fondo, si ritiene di procedere in due fasi:
Come già previsto nei precedenti corsi relativamente alla prova attitudinale pratica, si propone di stabilire una quota pro-capite di partecipazione di Euro 150,00.=, che dovrà essere versata alla Regione del Veneto; ciò al fine di rifondere almeno in parte le spese che la Regione stessa dovrà sostenere per l'effettuazione della prova di pre selezione.
Il preventivo di spesa relativo al corso di formazione per maestri di sci - disciplina fondo di cui all’Allegato E al presente provvedimento che ne forma parte integrante, pervenuto dal Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci in data 30 novembre 2016, prot. n. 231/2016 per un numero previsto di 25 allievi è pari a Euro 84.101,00.=, comprensivo delle competenze per gli istruttori e i docenti, le spese di gestione e di organizzazione, nonché il compenso per il responsabile del corso.
Va precisato che la L.R. 3 gennaio 2005, n. 2, prevede che ai corsi possano partecipare i soggetti indicati ai commi 9 e 10 dell’art. 6, non tenuti al superamento della prova dimostrativa attitudinale pratica. A tal fine verrà pertanto pubblicato uno specifico Avviso per l’inoltro, da parte dei soggetti aventi i requisiti di legge, della domanda di partecipazione diretta al corso di formazione che si svolgerà nel biennio 2017-2018.
Il gettone di presenza spettante ai componenti esterni all’Amministrazione regionale nominati in seno alla commissione d’esame dei maestri di sci prevista dall’art. 7 della L.R. 3 gennaio 2005, n. 2 è stato fissato con D.G.R. n. 2955 del 14/10/2008 nella misura di Euro 100,00.=, oltre a oneri se dovuti, oltre al rimborso spese per la partecipazione alle riunioni ai sensi dell’art. 187 della L.R. 12/1991 “Organizzazione amministrativa e ordinamento del personale della Regione” e successive modifiche ed integrazioni.
Considerato che tale tipologia di spesa, limitatamente al gettone di presenza, è soggetta a vincolo di contenimento ai sensi della L.R. 1/2011, va applicata la modalità di risparmio individuata dalla DGR n. 742 del 07/06/2011 che, per questo tipo di spesa, è pari al 10% rispetto agli importi percepiti al 30/12/2010. Pertanto l’indennità da corrispondere a ciascuno dei componenti esterni di cui sopra è pari ad Euro 90,00.=. La predetta spesa costituisce altresì debito non commerciale.
Verrà stipulata dal Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci un’apposita polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi.
I candidati ammessi alle prove di pre selezione dovranno munirsi di idonea copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi ed infortuni.
Il Collegio dovrà tenere adeguatamente informata la Regione dell’attività formativa svolta e delle relative prove d’esame che dovranno concludersi entro e non oltre il 31/12/2018.
Il presente provvedimento comporta spesa a carico del bilancio regionale limitatamente alle spese per il funzionamento della commissione d’esame per la valutazione dei candidati, disciplinata dall’art. 7 della L.R. 2/2005, sia in fase di pre selezione, sia in sede di esame, con riferimento ai gettoni di presenza e ai rimborsi spese.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;
VISTA la Legge regionale 10 giugno 1991, n. 12, art. 187;
VISTA la Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2, art. 6, comma 5 e successive modificazioni;
VISTA la DGR n. 742 del 7 giugno 2011;
VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 integrato e modificato dal D.Lgs. n. 126/2014;
VISTA la Legge regionale n. 32 del 30.12.2016 che approva il bilancio regionale di previsione 2017-2019;
VISTA la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, art. 2, comma 2;
VISTA la nota in data 30 novembre 2016 prot. n. 231/2016, conservata agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, con cui il Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci ha chiesto di attivare il percorso formativo in oggetto ed inviato la necessaria documentazione a corredo dell’istanza;
delibera
(seguono allegati)
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