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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 19 del 21 febbraio 2017


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 60 del 27 gennaio 2017

Rilascio del rinnovo di accreditamento istituzionale all'IPAB Istituto Bon Bozzolla, via San Gallo 25 - Farra di Soligo TV (C.F. e P. Iva 02461840262), per il centro di servizi, rivolto a persone anziane non autosufficienti, "Istituto Bon Bozzolla", via dei Bert 44 - Farra di Soligo TV, con minor-ridotto e maggior bisogno assistenziale. (L.R. n. 22/2002).

Note per la trasparenza

il provvedimento riconosce il rinnovo di accreditamento istituzionale alle strutture in oggetto indicate ed individua il soggetto gestore delle stesse.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
richiesta di rinnovo di accreditamento, acquisita agli atti della Sezione Servizi Sociali, ora Direzione Servizi Sociali, con prot. n. 216804 del 3/06/2016 e n. 253893 del 29/06/2016 e relazione dell'Azienda ULSS n. 7, ora Azienda ULSS n. 2 Marca trevigiana, acquisita agli atti della Direzione Servizi Sociali, con prot. n. 386402 del 10/10/2016.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Al fine di promuovere e garantire la qualità assistenziale, la Regione del Veneto, con la legge regionale n. 22 del 16/08/2002, ha stabilito i criteri per l'autorizzazione alla realizzazione e l'esercizio di strutture per attività sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando l'emissione del parere positivo al riscontro della coerenza dei progetti presentati con la programmazione socio-sanitaria regionale.

Con lo stesso atto normativo è stato introdotto, inoltre, l'istituto dell'accreditamento istituzionale definito quale processo che varia lo stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività socio-sanitaria a soggetto idoneo a prestare tale attività per conto del sistema socio-sanitario regionale, pertanto, potenziale erogatore; detto accreditamento è previsto venga rilasciato dalla Giunta Regionale - competente anche per la vigilanza nel settore - previa verifica della sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 e dei requisiti di cui all'art. 18 della legge regionale n. 22 del 16/08/2002.

Con DGR n. 2501 del 6/08/2004 e DGR n. 84 del 16/01/2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l'altro, i requisiti necessari per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3/07/2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all'esercizio ed accreditamento dei Centri di Servizi socio-sanitari e sociali.

Le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013, n.3013 del 30/12/2013 e n. 2694 del 29/12/2014, hanno individuato nelle Aziende ULSS i soggetti deputati alla fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti nell'ambito dei procedimenti attuativi di cui alla legge regionale n. 22/2002.

Si riportano di seguito le informazioni relative all'Ente gestore, alla struttura e alla rispettiva Unità di offerta indicate in oggetto:

ENTE GESTORE (titolare della gestione)

  • IPAB Istituto Bon Bozzolla
    via San Gallo 25 - Farra di Soligo TV
    C.F. e P. Iva 02461840262

STRUTTURA/UNITA' DI OFFERTA, rivolta a persone non autosufficienti

  • centro di servizi "Istituto Bon Bozzolla"
    via dei Bert 44 - Farra di Soligo TV

CAPACITÀ RICETTIVA AUTORIZZATA ALL'ESERCIZIO pari a:

  • n. 94 posti di 1° livello assistenziale
  • n. 24 posti di 2° livello assistenziale

rilasciata con:

  • DDDR n. 49 del 9/02/2010 e n. 37 del 16/02/2015 (scad. 9/02/2020)

CAPACITÀ RICETTIVA ACCREDITATA pari a:

  • n. 94 posti di 1° livello assistenziale
  • n. 24 posti di 2° livello assistenziale

rilasciata con:

DDGR 2760 del 16/11/2010 e n. 154 del 20/02/2014 (scad. 16/11/2016)

Relativamente al procedimento di accreditamento, viene di seguito rappresentato l'iter amministrativo, necessario al rilascio dell'accreditamento istituzionale:

  • richiesta di rinnovo accreditamento acquisita agli atti della Sezione Servizi Sociali, ora Direzione Servizi Sociali, con prot. n. 216804 del 3/06/2016 e n. 253893 del 29/06/2016;
  • incarico di verifica all'Azienda ULSS n. 7, ora Azienda ULSS n. 2 Marca trevigiana: prot. n. 291609 del 28/07/2016;
  • sopralluogo effettuato il 21/09/2016 dal Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.);
  • verbale di verifica acquisito agli atti con prot. n. 386402 del 10/10/2016;
  • valutazione positiva circa la rispondenza alla normativa della struttura in epigrafe indicata, riferendo che il seguente requisito è risultato coerente in linea di massima con i principi e le finalità per cui è stato posto, ma suscettibile di miglioramento:
  • PA.AC.0.1 "La formazione è pianificata sui bisogni formativi del personale in funzione degli obiettivi del servizio";
  • congruità con la programmazione socio-sanitaria regionale così come definita dal Piano di Zona dell'Azienda ULSS n. 7, ora Azienda ULSS n. 2 Marca trevigiana, cui è stato posto il visto di congruità con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 108 del 25/05/2011 e successivi Decreti del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 243 del 10/10/2011, n. 372 del 06/11/2012 e n. 318 09/09/2013.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, con il presente provvedimento, in conformità con la programmazione si ritiene di proporre in continuità il rinnovo dell'accreditamento all'IPAB Istituto Bon Bozzolla, via San Gallo 25 - Farra di Soligo TV, per il centro di servizi, rivolto a persone anziane non autosufficienti, "Istituto Bon Bozzolla", via dei Bert 44 - Farra di Soligo TV, fino alla data del 16/11/2019 e per la seguente capacità ricettiva:

  • n. 94 posti di 1° livello assistenziale
  • n. 24 posti di 2° livello assistenziale.

Come prescritto dall'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 l'accreditamento è sospeso o revocato.

Si rammenta che la qualità di soggetto accreditato non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all'articolo 8-quinquies del D. Lgs. 502/92.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l'art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;
Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;
Vista la L.R. n. 19 del 25/10/2016;
Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;
Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;
Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;
Vista la DGR n. 2760 del 16/11/2010;
Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;
Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;
Vista la DGR n. 154 del 20/02/2014;
Vista la DGR n. 2694 del 29/12/2014;
Vista la DGR n. 803 del 27/05/2016;

Visto il Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 49 del 9/02/2010;

Visto il Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 37 del 16/02/2015;

delibera

  1. di rinnovare l'accreditamento, ai sensi e per gli effetti della legge regionale n. 22/2002, per tre anni decorrenti dal 16/11/2016 - data di scadenza degli effetti della DGR n. 154 del 20/02/2014 - fino al 16/11/2019, per garantire la necessaria continuità, all'IPAB Istituto Bon Bozzolla, via San Gallo 25 - Farra di Soligo TV, per il centro di servizi, rivolto a persone anziane non autosufficienti, "Istituto Bon Bozzolla", via dei Bert 44 - Farra di Soligo TV, e per la seguente capacità ricettiva:
    • n. 94 posti di 1° livello assistenziale
    • n. 24 posti di 2° livello assistenziale;
  2. di dare atto che, ai sensi dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento venga verificato con periodicità triennale e che, al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16, l'accreditamento è sospeso o revocato;
  3. di stabilire che in sede di verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento, venga verificato il miglioramento apportato al seguente requisito:
    • PA.AC.0.1 "La formazione è pianificata sui bisogni formativi del personale in funzione degli obiettivi del servizio";
  4. di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all'art. 20 della legge regionale n. 22/2002, l'accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti;
  5. di disporre che in caso di eventuali mutamenti inerenti la titolarità dell'accreditamento si applicano le disposizioni di cui alla DGR n. 2201 del 6/11/2012;
  6. di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato alla Direzione Servizi Sociali;
  7. di trasmettere copia del presente atto all'ente richiedente all'Azienda ULSS n. 2 Marca trevigiana, al Comune di Farra di Soligo TV e alla Conferenza dei Sindaci dell'Azienda ULSS n. 2 Marca trevigiana;
  8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14/03/2013, n. 33;
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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