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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 19 del 21 febbraio 2017


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 40 del 27 gennaio 2017

Approvazione di schema di Protocollo d'Intesa con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia per l'interscambio di esperienze e supporti finalizzati allo sviluppo, alla realizzazione, all'avviamento e alla gestione di sistemi informativi per la pubblica amministrazione, ex art. 15, L. 241/1990.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento intende dare continuità operativa a collaborazioni e progettualità comuni, già avviate negli anni scorsi, con la Regione Friuli Venezia Giulia per l’interscambio di esperienze e supporti volti allo sviluppo, alla realizzazione, all’avviamento e alla gestione di sistemi informativi a supporto degli EE.LL. del Veneto, ai sensi dell’art. 15, L. 241/1990.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
- DGR n. 1890 del 19 luglio 2005;
- DGR n. 2974 del 28 dicembre 2012;
- DGR n. 2624 del 29 dicembre 2014.

Il Vice Presidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Il processo di riforma della Pubblica Amministrazione, avviato da anni, si realizza anche attraverso l’attuazione dei principi di cooperazione e di collaborazione ad ogni livello, compreso quello regionale.

La Regione del Veneto è attivamente impegnata nello sviluppo e nell’acquisizione di tecnologie informatiche, anche al fine di sostenere l’ampliamento delle conoscenze metodologiche e funzionali possedute nei sistemi informativi, avvalendosi di forme di “collaborazione operativa” con altri Enti pubblici per la realizzazione, l’implementazione e la gestione di soluzioni informative per la Pubblica Amministrazione.

Parallelamente a queste azioni l’Amministrazione regionale ha avviato forme di sviluppo di progetti comuni con altre Pubbliche amministrazioni al fine di condividere i risultati ottenuti e ripartire le risorse impiegate, perseguendo altresì una più efficace, efficiente ed economica gestione della “cosa pubblica”.

In particolare, la Regione del Veneto ha fatto proprio e applicato in questi anni l’invito proveniente degli apparati centrali dell’Amministrazione pubblica a realizzare delle “economie” nell’acquisizione e sviluppo di soluzioni informatiche, prediligendo laddove possibile le soluzioni sviluppate da Amministrazioni che hanno già affrontato problematiche comuni.

La pratica della condivisione di progetti e dello sviluppo comune di soluzioni informatiche consente di ridurre le energie necessarie, attraverso la condivisione di software, di metodologie e risorse disponibili, razionalizzando le spese e con un risparmio complessivo per la Pubblica amministrazione.

Le finalità sopra enunciate emergono nella loro entità e rilevanza nel quadro delle attività che la Regione del Veneto ha realizzato negli ultimi anni: sono state formalizzati molti accordi con gli EE.LL. del Veneto, in un’ottica cooperativa e collaborativa, allo scopo precipuo di diffondere i progetti e le soluzioni informatiche di Regione del Veneto.

Grazie alla legge regionale 8 novembre 1988, n. 54, “Interventi per la costituzione di sistemi informativi e l’informatizzazione degli Enti Locali”, sono numerosi gli Enti Locali del Veneto che si avvalgono di programmi informatici per la gestione dei principali settori dell’Ente (ad es.: anagrafe, stato civile, finanziario, tributi, personale, ecc.), messi a disposizione senza alcun onere dall’Amministrazione regionale nell’ambito della citata L.R. 54/1988.

La Regione del Veneto, a sua volta, ha dato avvio a forme di collaborazione ampie ed estese con altre Regioni italiane al fine di ottenere progetti e soluzioni informatiche per continuare a supportare gli EE.LL. del territorio veneto.

In particolare è stato significativo l’Accordo Quadro, stipulato nell’anno 2005, con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia (DGR n. 1890 del 19.07.2005) allo scopo di condividere esperienze e supporti finalizzati allo sviluppo, alla realizzazione, all’avviamento ed alla gestione di sistemi informativi per la Pubblica Amministrazione, migliorando l’impiego delle risorse e dei finanziamenti disponili, nel rispetto dei principi di efficacia ed economicità che orientano l’azione amministrativa.

Dall’attuazione operativa del predetto Accordo Quadro numerosi Enti Locali del Veneto, tra i quali vari Comuni capoluoghi di Provincia, in attuazione della citata L.R. 54/1988, stanno beneficiando di una o più soluzioni informatiche quali “Ascot Web” (per la gestione dei servizi amministrativi e tecnici, tra cui: anagrafe, stato civile, finanziario, tributi, personale) e/o “Office Web” (per la gestione dei servizi dedicati al commercio), provenienti dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che ha garantito altresì l’aggiornamento degli applicativi.

Le predette soluzioni informatiche riguardano funzioni essenziali degli EE.LL. e da tali azioni di sostegno derivano notevoli economie di spesa per gli EE.LL. medesimi che possono contenere le spese informatiche per i servizi in parola.

La Regione del Veneto e la Regione Friuli Venezia Giulia, del resto, al fine di dare attuazione operativa al suddetto Accordo Quadro hanno stipulato nel corso degli anni vari Protocolli d’Intesa realizzando esperienze positive, in linea con i principi espressi dal Codice dell’Amministrazione Digitale, in termini di razionalizzazione della spesa e di riduzione dei tempi dello sviluppo degli applicativi medesimi.

L’ultimo Protocollo d’intesa, in ordine temporale, stipulato con la Regione Friuli Venezia Giulia per gli anni 2015-2016, è stato approvato da Regione del Veneto con DGR n. 2624 del 29 dicembre 2014.

Considerata l’importanza della suddetta collaborazione si rende opportuno stipulare un nuovo Protocollo d’Intesa, a valere per gli anni 2017-2018, con la suddetta Regione Friuli Venezia Giulia, al fine di proseguire la collaborazione relativa alle attività di interesse comune per lo sviluppo, la realizzazione, l’avviamento e la gestione dei sistemi informativi, ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990.

Con tale nuovo Protocollo d’Intesa si intende non solo proseguire nella suddetta collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, ma altresì e soprattutto garantire la continuità operativa di servizio nei confronti degli EE.LL. del territorio veneto, attraverso la manutenzione delle soluzioni informatiche in essere nonché il loro sviluppo.

Il predetto Protocollo d’Intesa, con scadenza 31 dicembre 2018, prevede un impegno finanziario, globale per le due Amministrazioni regionali, per il biennio 2017-2018, quantificato sulla base delle attività svolte annualmente negli ultimi dieci anni, comprensivi di qualsiasi onere di legge, così ripartiti annualmente per Amministrazione:

  • la Regione del Veneto, al fine di disporre di applicazioni software nonché del loro adeguamento rispetto alla normativa vigente, per tutta la durata del Protocollo d’Intesa, si impegna a conferire annualmente alla Regione Friuli Venezia Giulia un importo pari a euro 181.200,00#, comprensivo di qualsiasi onere di legge, subordinando la completa realizzazione del progetto e l'adozione delle conseguenti iniziative di spesa e delle relative obbligazioni all'effettivo reperimento delle risorse nei rispettivi bilanci annuali;
  • la Regione Friuli Venezia Giulia, al fine di predisporre nuove funzionalità adattate alle necessità d’uso dei citati EE.LL. veneti sui prodotti suddetti, si impegna annualmente al finanziamento di progetti di aggiornamenti funzionali, concordati con Regione del Veneto, per un onere pari a 80.000,00=, comprensivo di qualsiasi onere di legge, subordinando la completa realizzazione dei progetti e l'adozione delle conseguenti iniziative di spesa e delle relative obbligazioni all'effettivo reperimento delle risorse nei rispettivi bilanci annuali.

Con il presente provvedimento si propone pertanto di:

  • approvare uno schema di Protocollo d’Intesa (Allegato A), con scadenza 31 dicembre 2018, con la Regione Friuli Venezia Giulia per lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune finalizzate allo sviluppo, alla realizzazione, all’avviamento ed alla gestione di sistemi informativi;
  • di determinare in euro 362.400,00=, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7200 del bilancio pluriennale 2017-2019: “Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica”;
  • di dare atto che la Direzione ICT e Agenda Digitale a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza per gli esercizi 2017 e 2018;
  • autorizzare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale a provvedere alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa (Allegato A) ed emanare tutti gli atti connessi e consequenziali e comunque necessari per l’attuazione dello stesso, compresi gli atti di assunzione di impegno;

Si precisa che le spese previste con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. 1/2011 in quanto costituiscono contributi per lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune per lo sviluppo, la realizzazione, l’avviamento e la gestione dei sistemi informativi, ai sensi dell’art. 15, L. 241/1990.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- RICHIAMATE le DGR n. 1890 del 19.07.2005, n. 2974 del 28 dicembre 2012 e n. 2624 del 29 dicembre 2014;

- VISTA la Legge 07 agosto 1990 n. 241 ed in particolare l'art. 15;

- VISTA la Legge regionale 8 novembre 1988, n. 54;

- VISTO l’art. 2 co. 2 della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54.

delibera

  1. le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, lo schema di Protocollo d'Intesa (Allegato A) tra la Regione del Veneto e la Regione Friuli Venezia Giulia, con scadenza 31 dicembre 2018, il cui testo è allegato al presente provvedimento e di cui costituisce parte integrante;
  3. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale alla sottoscrizione del Protocollo d'Intesa di cui al precedente punto 2;
  4. di determinare in euro 362.400,00=, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7200 del bilancio pluriennale 2017-2019: “Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica”;
  5. di dare atto che la Direzione ICT e Agenda Digitale a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza per gli esercizi 2017 e 2018;
  6. di subordinare la completa realizzazione delle attività sopra descritte, nonché l'adozione delle conseguenti iniziative di spesa e delle relative obbligazioni, all'effettivo reperimento delle risorse nel bilancio pluriennale 2017-2019;
  7. di autorizzare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale a sottoscrivere tutti gli atti connessi e consequenziali e comunque necessari per l'attuazione del presente provvedimento, compresa l'assunzione dei relativi impegni di spesa;
  8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011, per le motivazioni espresse in premessa;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. del 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

40_AllegatoA_339237.pdf

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