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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 12 del 31 gennaio 2017


Materia: Demanio e patrimonio

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2251 del 30 dicembre 2016

Compendio immobiliare denominato Forte Cosenz in Località Dese, Favaro Veneto (VE). Acquisizione del bene a titolo non oneroso, nei confronti dell'Amministrazione dello Stato, ai sensi dell'art. 5, comma 5, D.Lgs. 85/2010.

Note per la trasparenza

A seguito dell’iter amministrativo avviato con la richiesta presentata il 10.12.2014 dalla Regione del Veneto, nei confronti dell'Amministrazione dello Stato, di acquisizione a titolo non oneroso del compendio immobiliare denominato Forte Cosenz, in Località Dese, Favaro Veneto (VE), per le motivazioni emerse dal confronto con gli organi competenti e le parti interessate si riduce in parte l’oggetto della stessa istanza originale, escludendo l’acquisizione della parte denominata “Casa del Maresciallo” e di un’area di stretta pertinenza della stessa; di conseguenza dovranno essere ridefiniti sia la consistenza immobiliare, che la finalità del Programma di Valorizzazione e dell’Accordo di Valorizzazione, anche comprendendo iniziative coordinate con il comune di Venezia.

L'Assessore Federico Caner per il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con l'adozione del D.Lgs. 85/2010, il legislatore ha previsto, all'art. 5, comma 5, che in sede di prima applicazione del presente decreto legislativo, nell'ambito di specifici accordi di valorizzazione e dei conseguenti programmi e piani strategici di sviluppo culturale, definiti ai sensi e con i contenuti di cui all'art. 112, comma 4, D.Lgs. 42/2004 e successive modificazioni, lo Stato provvede, entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto, al trasferimento alle Regioni e agli altri enti territoriali, ai sensi dell'art. 54, comma 3, del citato D.Lgs., dei beni e delle cose indicati nei suddetti accordi di valorizzazione.

Tra i beni oggetto di tale trasferimento è compreso anche il compendio immobiliare denominato Forte Cosenz, ubicato in Località Dese, Favaro Veneto che si sviluppa su una superficie di circa nove ettari; il cespite in argomento è stato dichiarato, con Decreto della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in data 28.08.2013, bene “... di interesse culturale, ai sensi dell'art. 12, D.Lgs. 22.01.2004, n. 42 e ..... sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel predetto decreto legislativo”.

Il compendio si compone di tre manufatti: il Forte, l’edificio destinato ad Alloggi degli Ufficiali, denominato “Casa del Maresciallo” e l’edificio originariamente destinato a Corpo di Guardia, denominato “Fabbricato truppa e ricovero mezzi”, oltre alle aree scoperte.

Quest’ultima parte del compendio, pari a circa un terzo (3 ettari) dell'intero complesso immobiliare demaniale statale, è stata concessa dall’Agenzia del Demanio, a partire dall'anno 2006, per la durata di anni sei, prorogabili per altri 6 anni, all'Organismo Ricreativo regionale, di seguito denominato OCRAD, per l'esercizio delle proprie funzioni istituzionali.

L’Amministrazione regionale, a seguito della DGR 729/2014, ha presentato in data 10.12.2014, ai sensi del sopraindicato art. 5, comma 5, richiesta di acquisizione a titolo non oneroso del compendio immobiliare Forte Cosenz comprensiva dell’istanza di convocazione del Tavolo Tecnico Operativo, ai sensi dell’art. 4 del Protocollo d’Intesa del 9.02.2011 tra MIBACT e Agenzia del Demanio. Come previsto dalla procedura statale di acquisizione, a fondamento della richiesta è stato presentato, in allegato alla stessa, un programma di valorizzazione predisposto sulla base di quanto indicato nella citata deliberazione. Tale documento è stato redatto per rappresentare la volontà di acquisire il compendio sulla base di una riqualificazione del complesso e della individuazione delle attività istituzionali che l’Amministrazione regionale intende esercitare all’interno dello stesso bene.

Il Tavolo Tecnico Operativo si è quindi riunito, in data 11.02.2016 e poi in data 15.12.2016, al fine di esaminare i contenuti della documentazione relativa alla richiesta di acquisizione e nel frattempo sono stati richiesti e acquisiti i previsti pareri favorevoli delle Soprintendenze competenti.

Considerato che, successivamente alla richiesta della Regione del Veneto, il comune di Venezia ha presentato a sua volta istanza di acquisizione, sempre ai sensi dell’art. 5, comma 5, D.Lgs. 85/2010, di una parte del compendio Forte Cosenz, corrispondente all’immobile denominato “Casa del Maresciallo”, nell’iter amministrativo avviato per esaminare l’istanza di questa Amministrazione è stato in particolare mantenuto costantemente attivo il confronto tra gli enti per garantire la partecipazione di tutte le parti interessate. A conferma di quanto, sul tema dell’acquisizione del compendio del Forte Cosenz, è stata convocata dal comune di Venezia la Commissione comunale in data 15.04.2016, presso la Municipalità di Favaro Veneto, a cui hanno partecipato oltre alla Regione del Veneto anche alcune associazioni attive sul territorio del comune di Venezia. Sempre con le stesse finalità e nel rispetto dei richiamati principi, alla riunione del Tavolo Tecnico Operativo del 15.12.2016, relativo alla richiesta di acquisizione presentata dall’Amministrazione regionale, l’Agenzia del Demanio e il MIBACT hanno invitato anche il comune di Venezia ad essere presente al tavolo al fine di una definizione dei contenuti della richiesta di acquisizione dell’immobile in oggetto.

Per quanto emerso nell’iter amministrativo esposto, in considerazione del confronto tra gli organi competenti e gli enti interessati, è emersa la necessità di precisare con alcuni aggiustamenti la precedente domanda di acquisizione del Compendio Forte Cosenz, ridefinendo di conseguenza alcune parti del relativo Programma di Valorizzazione e del conseguente Accordo di Valorizzazione che dovrà essere sottoscritto tra il MIBACT, l’Agenzia del Demanio e la Regione del Veneto.

In particolare, considerato che come sopra precisato, il comune di Venezia ha presentato l’istanza di acquisizione della parte del compendio corrispondente all’immobile denominato “Casa del Maresciallo”, è stato chiesto all’Amministrazione regionale la disponibilità a questa parziale riduzione dell’acquisizione, disponibilità che è stata espressa in occasione del suddetto tavolo tecnico considerando che l’interesse della Regione sul Forte Cosenz e sull’area di pertinenza rimane anche se si esclude l’acquisizione da parte della Regione della Casa del Maresciallo e dell’area di stretta pertinenza.

L’area esterna allo stesso immobile sarà esattamente identificata nella documentazione che sarà presentata agli organi competenti successivamente alla conclusione delle procedure di frazionamento e accatastamento che sono state previste nei prossimi mesi.

Pur mantenendo come riferimento gli obiettivi di valorizzazione indicati nella precedente DGR 729/2014, dovranno essere effettuati, sulla proposta inoltrata in origine, i relativi aggiustamenti sia della consistenza immobiliare definitiva, che delle finalità (conservazione e fruizione) del Programma di Valorizzazione e dell’Accordo di Valorizzazione, anche comprendendo iniziative coordinate con il comune di Venezia. Nel confermare che la richiesta di acquisizione è dettata da esigenze istituzionali, quale in particolare quella di utilizzare, seppur occasionalmente, le aree circostanti gli edifici a fini di Protezione Civile regionale, provinciale o locale a salvaguardia del territorio qualora si verificassero emergenze derivanti da calamità naturali o eventi eccezionali, si rileva che la variazione richiesta non incide sugli obiettivi generali di valorizzazione in quanto consente di mantenere le condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica dei singoli cespiti, così come originariamente previsto.

Le modifiche che verranno apportate ridefiniscono solo per una parte l’oggetto della originaria richiesta di acquisizione, che rimane valida e confermata senza alcuna interruzione nel suo iter amministrativo giunto alla sua fase di definizione e prossima conclusione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 22.01.2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10, L. 06.07.2002, n. 137”;

VISTO il D.Lgs. 28.05.2010, n. 85 “Attribuzione a comuni, province, città metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell’articolo 19 della legge 05.05.2009, n. 42”;

VISTO l’art. 54, L.R. 17.04.2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 “Statuto del Veneto””;

VISTA la DGR n. 729 del 27.05.2014 “Compendio immobiliare denominato Forte Cosenz in Località Dese, Favaro Veneto (VE). Acquisizione del bene a titolo non oneroso, nei confronti dell’Amministrazione statale, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010”;

VISTO il Decreto della Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in data 28.08.2013;

VISTA la documentazione tutta agli atti.

delibera

  1. di considerare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di definire la consistenza immobiliare oggetto della richiesta di acquisizione a titolo non oneroso del compendio denominato Forte Cosenz in Favaro Veneto (VE), confermando la domanda di acquisizione dell’intero compendio, sia manufatti che area scoperta, con esclusione dell’immobile denominato “Casa del Maresciallo” e dell’area di sua stretta pertinenza, porzione esterna allo stesso immobile, che sarà esattamente identificata nella documentazione tecnica che sarà presentata agli organi competenti;
  3. di autorizzare la Direzione Acquisti AAGG e Patrimonio a presentare agli organi competenti le variazioni, nei termini indicati nelle premesse, all’istanza di acquisizione a titolo non oneroso, presentata dalla Regione del Veneto il 10.12.2014, al Programma di Valorizzazione e all’Accordo di Valorizzazione del compendio denominato Forte Cosenz;
  4. di riservare ad un successivo provvedimento l’approvazione dell’Accordo di Valorizzazione, ai sensi e con i contenuti di cui all’art. 112, comma 4, D.Lgs. 42/2004, nonché l’affidamento dell’incarico al Direttore della Direzione Acquisti AAGG e Patrimonio di sottoscrivere l’atto di acquisizione formale del bene;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione.

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