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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 12 del 31 gennaio 2017


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2256 del 30 dicembre 2016

Azioni di sorveglianza sanitaria degli ex esposti ad amianto (art. 21 L.R. 9/2005). Approvazione attività 2016.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento conferma la prosecuzione delle attività di sorveglianza sanitaria sugli ex esposti ad amianto per l'anno 2016, in esecuzione di quanto disposto dall'art. 21 della L.R. 25 febbraio 2005 n. 9 e secondo le linee guida regionali approvate con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008. A tal fine si determina in euro 150.000,00 (centocinquantamila/00) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa a rimborso delle prestazioni erogate nell'ambito del protocollo sanitario approvato con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto con L.R. 25 febbraio 2005, n. 9 all'art. 21 ha istituito uno specifico servizio di sorveglianza sanitaria per i lavoratori ex esposti all'amianto, che ne beneficiano a titolo gratuito in base a quanto stabilito nelle apposite linee guida regionali approvate con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008, al fine di assicurare agli interessati le appropriate misure preventive, le eventuali misure terapeutiche e le tutele medico legali.

Le suddette prestazioni rientrano nell'ambito dei Livelli Essenziali Assistenziali Aggiuntivi Regionali e vengono erogate da tutte le Aziende ULSS del Veneto gratuitamente ai lavoratori ex esposti all'amianto che ne facciano domanda. Il codice di esenzione associato a tali prestazioni è il 6A1 attribuito con D.D.R. del Dirigente Regionale della Direzione Piani e Programmi n. 49 del 1° aprile 2009.

Sulla base dei citati atti di organizzazione regionale l'Azienda ULSS 13 è stata individuata quale soggetto che gestisce il finanziamento assegnato annualmente dalla Regione del Veneto e ne quantifica la distribuzione alle Aziende ULSS a rimborso delle prestazioni erogate nell'ambito del protocollo sanitario approvato con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008 (secondo il valore attribuito a ciascuna prestazione dal tariffario regionale approvato con D.G.R. n. 859 del 21.06.2011 "ai fini delle remunerazione dei soggetti erogatori") provvedendo a trasmettere la rendicontazione di attività e di spese sostenute, a firma del Direttore Generale, alla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria.

Si tratta con il presente atto di confermare per l'anno 2016, ai sensi dell'art. 21 della L.R. 25 febbraio 2005, n. 9, la prosecuzione dell'attività di sorveglianza sanitaria in oggetto con le modalità già deliberate per gli anni precedenti, determinando in euro 150.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura a carico dei fondi stanziati sul capitolo di uscita n. 100610 "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione sanitaria accentrata presso la Regione - Azioni regionali per la sorveglianza sui lavoratori ex esposti all'amianto (Art. 20, c. 1, lett. a) D.lgs. 118/2011) (Art. 21, L.R. 25/02/2005 n. 9)" di cui alla gestione accentrata della spesa sanitaria, precisando che le relative liquidazioni avverranno sul conto di Tesoreria unica intestato a "Regione Veneto Sanità" n. 306697 (della gestione sanitaria) codice IBAN IT36Z0100003245224300306697 acceso presso la Tesoreria Provinciale Sezione di Venezia - Banca d'Italia.

Si conferma l'incarico di coordinamento delle attività di sorveglianza sanitaria sugli ex esposti ad amianto al Dr. Flavio Valentini, Direttore del Dipartimento di Prevenzione e dello SPISAL dell'Azienda ULSS 13 di Mirano, con il compito di individuare la ripartizione del finanziamento tra le AULSS, a rimborso delle prestazioni erogate nell'ambito del protocollo sanitario approvato con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008.

Le azioni di sorveglianza sanitaria che saranno finanziate con il presente atto dovranno concludersi entro il 31.12.2016.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. n. 9 del 25 febbraio 2005, art. 21;

VISTE la D.G.R. n. 859 del 21.06.2011, la D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008;

VISTO il D.D.R. del Dirigente Regionale della Direzione Piani e Programmi n. 49 del 1° aprile 2009;

VISTO il D.lgs. n. 33 del 14.03.2013;

VISTA la L.R. n. 1 del 10/1/1997;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione";

VISTO l'art. 2 co 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di confermare per l'anno 2016, ai sensi dell'art. 21 della L.R. 25 febbraio 2005, n. 9, la prosecuzione dell'attività di sorveglianza sanitaria degli ex esposti ad amianto in base a quanto stabilito nelle apposite linee guida regionali approvate con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008, al fine di assicurare agli interessati le appropriate misure preventive, le eventuali misure terapeutiche e le tutele medico legali;
  2. di dare atto che, in base agli atti di programmazione e organizzazione regionali, l'Azienda ULSS 13 viene confermata quale soggetto che gestisce il finanziamento assegnato annualmente dalla Regione del Veneto e ne quantifica la distribuzione alle Aziende ULSS, a rimborso delle prestazioni erogate nell'ambito del protocollo sanitario approvato con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008 (secondo il valore attribuito a ciascuna prestazione dal tariffario regionale approvato con D.G.R. n. 859 del 21.06.2011 "ai fini delle remunerazione dei soggetti erogatori") provvedendo a trasmettere la rendicontazione di attività e di spese sostenute, a firma del Direttore Generale, alla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria;
  3. di determinare in euro 150.000,00 (centocinquantamila/00) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa per la prosecuzione delle attività di sorveglianza sanitaria sugli ex esposti ad amianto da svolgere nell'anno 2016, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 100610 "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione sanitaria accentrata presso la Regione - Azioni regionali per la sorveglianza sui lavoratori ex esposti all'amianto (Art. 20, c. 1, lett. a) D.lgs. 118/2011) (Art. 21, L.R. 25/02/2005 n. 9)" del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016;
  4. di dare atto che la Direzione cui è stato affidato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  5. di stabilire che il predetto importo venga utilizzato in conformità alle direttive regionali in materia di sorveglianza sanitaria degli ex esposti ad amianto e nell'ambito del protocollo sanitario approvato con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008;
  6. di precisare che l'Azienda ULSS 13 si impegna a presentare il rendiconto delle attività svolte e degli importi da ammettere rimborso delle prestazioni erogate nell'ambito del protocollo sanitario approvato con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008 provvedendo a trasmettere detta rendicontazione, a firma del Direttore Generale, alla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, entro il 30.04.2017;
  7. di confermare l'incarico di coordinamento delle attività di sorveglianza sanitaria sugli ex esposti ad amianto al Dr. Flavio Valentini, Direttore del Dipartimento di Prevenzione e dello SPISAL dell'Azienda ULSS 13 di Mirano, con il compito di individuare la ripartizione del finanziamento tra le AULSS, a rimborso delle prestazioni erogate nell'ambito del protocollo sanitario approvato con D.G.R. n. 2041 del 22.07.2008 e secondo il valore attribuito dal tariffario regionale, approvato con D.G.R. n. 859 del 21.06.2011 "ai fini delle remunerazione dei soggetti erogatori" a ciascuna prestazione;
  8. di dare atto che la spesa di cui si avvia l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni della L.R. 1/2011 e non costituisce debito commerciale;
  9. di incaricare la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria all'esecuzione del presente atto;
  10. di dare atto che le azioni di sorveglianza sanitaria che saranno finanziate con il presente atto dovranno concludersi entro il 31.12.2016;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del D.lgs. 14.03.2013, n. 33;
  12. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione.

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