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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 5 del 10 gennaio 2017


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2116 del 23 dicembre 2016

Rinnovo convenzione tra l'Università IUAV di Venezia e la Regione del Veneto per il servizio di asilo nido aziendale. DGR n. 2213/2014.

Note per la trasparenza

Rinnovo degli accordi sottoscritti in data 31/12/2014 con l'Università IUAV di Venezia per l'utilizzo di n. 5 posti riservati al personale regionale presso l'asilo nido aziendale "Nido d'Ape" situato nella sede universitaria dei Tolentini a Venezia Santa Croce 144-147.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

La legge statutaria n. 1/2012 "Statuto del Veneto", riconoscendo la necessità che la Regione informi la propria azione al principio di pari opportunità nonché di responsabilità nei confronti delle generazioni future, all'articolo 6 punto b), individua tra gli obiettivi di valorizzazione del ruolo sociale della famiglia l'attivazione di politiche di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro. A questi principi si ispira anche il nuovo sistema organizzativo della Regione, definito rispettivamente dalla L.R. n. 53/2012 per il Consiglio regionale e dalla L.R. n. 54/2012 per la Giunta regionale, nella consapevolezza che l'attenzione alla conciliazione dei tempi lavoro/famiglia rappresenta un elemento importante per la realizzazione di un ambiente di lavoro improntato alle pari opportunità, favorendo lo sviluppo professionale delle donne, nonché a sostegno del benessere lavorativo, della genitorialità e delle esigenze di cura familiare.

In attuazione di tali principi generali, l'Amministrazione regionale prevede già da tempo l'utilizzo di specifici istituti normativi o contrattuali, quali ad esempio la flessibilità oraria, il part-time e il telelavoro. Tuttavia, risulta necessario potenziare le misure di conciliazione esistenti, ad oggi ancora insufficienti e poco efficaci in particolare rispetto allo sviluppo professionale femminile, intervenendo, da un lato, attraverso un adeguamento della regolamentazione degli strumenti già esistenti alle attuali esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici, dall'altro, sperimentando nuove opportunità.

In tale contesto, con DGR n. 2213 del 27/11/2014, su proposta del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni ed in esecuzione del Piano triennale di azioni positive di cui alla DGR n. 1298/2013, è stata approvata l'attivazione di una collaborazione tra l'Università IUAV di Venezia e la Regione del Veneto al fine di avvalersi del servizio di asilo nido aziendale presso la struttura situata nella sede universitaria dei Tolentini a Venezia, definendo altresì lo schema di convenzione da sottoscrivere e lo schema di avviso interno contenente i requisiti e i criteri per l'assegnazione dei posti disponibili.

Successivamente, in data 31/12/2014 è stata sottoscritta tra la Regione del Veneto e l'Università IUAV di Venezia apposita convenzione della durata sperimentale di 2 anni, rinnovabili con il consenso espresso delle parti, con la quale si è convenuto di riservare al personale regionale un massimo di n. 5 posti presso l'asilo nido aziendale "Nido d'Ape" situato in Venezia, Santa Croce 144-147.

In vista della scadenza della citata convenzione di cui alla DGR n. 2213/2014, prevista per il 31/12/2016, e tenuto conto delle iscrizioni già in atto di figli/e di dipendenti regionali che richiedono continuità didattica almeno per l'anno educativo in corso, con nota del Direttore della Direzione Organizzazione e Personale prot. n. 314864 del 17/8/2016 e nota del Direttore Generale dell'Università IUAV di Venezia prot. n. 428969 del 4/11/2016, le parti hanno manifestato l'esigenza e la disponibilità a rinnovare gli accordi sottoscritti, opportunamente aggiornati.

Ciò anche alla luce del recente intervento della Legge 7 agosto 2015, n. 124 "Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche" che all'articolo 14 comma 2 dispone che "le amministrazioni pubbliche, nei limiti delle risorse di bilancio disponibili a legislazione vigente e senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, procedono, al fine di conciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti, a stipulare convenzioni con asili nido e scuole dell'infanzia e a organizzare, anche attraverso accordi con altre amministrazioni pubbliche, servizi di supporto alla genitorialità, aperti anche durante i periodi di chiusura scolastica".

Risulta in questa sede necessario procedere all'approvazione dello schema della nuova convenzione, come individuato nell'Allegato A parte integrante del presente provvedimento, che definisce i termini e le modalità di rinnovo della collaborazione con l'Università IUAV di Venezia per l'inserimento di un massimo di n. 5 bambini/e figli/e di dipendenti regionali presso l'asilo nido aziendale "Nido d'Ape" situato in Venezia Santa Croce 144-147.

In particolare, considerata la tempistica propria del servizio disponibile dall'1 settembre al 31 luglio dell'anno successivo, si prevede di rimodulare gli accordi secondo il ciclo educativo annuale dell'asilo nido, individuando la durata della convenzione fino al 31 luglio 2017, termine di chiusura dell'anno educativo in corso, prorogabile fino al 31 luglio 2018, termine di chiusura del successivo anno educativo 2017-2018, previo consenso espresso di entrambe le parti. Ai fini della proroga al 31/7/2018, il consenso potrà essere confermato a mezzo corrispondenza certificata.

Per quanto riguarda il costo del servizio, si individua una retta unica a carico dei/delle dipendenti regionali pari ad Euro 340,00= mensili per la durata della convenzione; in caso di rinnovo della convenzione l'importo della retta agevolata potrà subire delle variazioni sulla base del bilancio regionale e della quota mensile pro capite fissata dall'ente gestore. La differenza necessaria per il raggiungimento della quota mensile pro capite, fissata dall'attuale ente gestore in Euro 525,00= iva ed ogni altro onere inclusi, sarà a carico della Regione che farà fronte alla spesa utilizzando i fondi destinati all'attività del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (capitolo di spesa 102489/U). L'intervento economico della Regione, pari ad Euro 185,00= mensili per ciascun/a bambino/a iscritto/a, subordinato all'effettiva frequenza, sarà calcolato sulla base del calendario di apertura dell'asilo (11 mesi), fino a un massimo di 5 unità; non sono previsti costi fissi di gestione.

L'accordo sarà sottoscritto, con firma digitale o elettronica avanzata, a pena di nullità, ai sensi dell'art. 15, comma 2bis, della Legge n. 241/1990 e s.m.i., dal Segretario Generale della Programmazione o da un suo delegato.

L'assegnazione dei posti riservati alla Regione e la formulazione della graduatoria di ammissione avverranno a seguito di procedura di selezione tramite avviso interno da pubblicare nel sito Intranet, secondo lo schema approvato con la citata DGR n. 2213/2014 contenente i requisiti, i criteri di priorità e i relativi punteggi.

L'esecuzione del presente provvedimento è demandata alla Direzione Organizzazione e Personale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge n. 448/2001, art.70;

VISTA la Legge n. 241/1990, art. 15 comma 2bis e s.m.i.

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013;

VISTA la Legge statutaria n. 1/2012, art.6 punto b);

VISTE le Leggi regionali n. 53/2012 e n. 54/2012;

VISTE le Leggi regionali n. 32/1990, artt. 1 e 2, n. 22/2002, art. 16 e n. 1/2011;

VISTA la DGR n. 1298/2013;

VISTA la DGR n. 2213/2014 e la convenzione sottoscritta in data 31/12/2014.

delibera

1.      di autorizzare, per i motivi esposti in premessa, il rinnovo degli accordi approvati con DGR n. 2213/2014 e sottoscritti il 31/12/2014 con l'Università IUAV di Venezia per riservare al personale regionale un massimo di n. 5 posti presso l'asilo nido aziendale "Nido d'Ape" situato nella sede universitaria dei Tolentini a Venezia, Santa Croce 144-147

2.      di approvare lo schema di convenzione, come individuato nell'Allegato A parte integrante del presente provvedimento, che definisce i termini e le modalità per la proroga della collaborazione con l'Università IUAV di Venezia;

3.      di dare atto che, sulla base della tempistica propria del ciclo educativo annuale dell'asilo nido, la convenzione da sottoscrivere ai fini del rinnovo degli accordi di cui alla citata DGR n. 2213/2014, avrà durata fino al 31/7/2017, prorogabile fino al 31/7/2018 previo consenso espresso di entrambe le parti, da confermarsi a mezzo corrispondenza certificata;

4.      di confermare che l'assegnazione dei posti riservati alla Regione e la formulazione della graduatoria di ammissione avverranno a seguito di procedura di selezione tramite avviso interno da pubblicare nel sito Intranet, secondo lo schema approvato con la citata DGR n. 2213/2014 contenente i requisiti, i criteri di priorità e i relativi punteggi;

5.      di autorizzare, per la Regione, alla firma della convenzione stipulata sulla base del presente provvedimento il Segretario Generale della Programmazione o un suo delegato;

6.      di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale dell'esecuzione del presente provvedimento;

7.      di dare atto che alla spesa derivante dal presente provvedimento si provvederà con successivo atto del Direttore della Direzione Organizzazione e Personale, utilizzando i fondi disponibili sul capitolo di spesa 102489/U relativo all'attività del Comitato Unico di Garanzia; la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs n. 33/2013;

9.      di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

2116_AllegatoA_336504.pdf

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