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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 03 gennaio 2017


Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2048 del 13 dicembre 2016

Presa d'atto e riconoscimento delle situazioni debitorie e creditorie delle Aziende sanitarie verso le gestioni liquidatorie delle disciolte ex UU.LL.SS.SS. al 31/12/2015.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto della ricognizione dei crediti e debiti rilevati al 31/12/2015 dalle aziende sanitarie verso le gestioni liquidatorie delle disciolte ex UU.LL.SS.SS. al 31/12/2015

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

La L. 23 dicembre 1994, n. 724, all'art. 6, comma 1, stabilisce che non è consentito alle regioni di far gravare sulle aziende di cui al D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, né direttamente né indirettamente, i debiti e i crediti facenti capo alle gestioni pregresse delle unità sanitarie locali. A tal fine le regioni dispongono apposite gestioni a stralcio, individuando l'ufficio responsabile delle medesime.

La successiva L. 28 dicembre 1995, n. 549, all'art. 2 comma 14 prevede testualmente che "Per l'accertamento della situazione debitoria delle unità sanitarie locali e delle aziende ospedaliere al 31 dicembre 1994, le regioni attribuiscono ai direttori generali delle istituite aziende unità sanitarie locali le funzioni di commissari liquidatori delle soppresse unità sanitarie locali ricomprese nell'ambito territoriale delle rispettive aziende. Le gestioni a stralcio di cui all'art. 6, comma 1, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, sono trasformate in gestioni liquidatorie. Le sopravvenienze attive e passive relative a dette gestioni, accertate successivamente al 31 dicembre 1994, sono registrate nella contabilità delle citate gestioni liquidatorie. I commissari entro il termine di tre mesi provvedono all'accertamento della situazione debitoria e presentano le risultanze ai competenti organi regionali."

In recepimento ed attuazione alle predette leggi statali, la Regione del Veneto ha adottato la L.R. 14 settembre 1994, n. 55 - art. 45 bis "Rappresentanza legale delle gestioni liquidatorie delle soppresse Unità locali socio sanitarie e relative disposizioni finanziarie" e la L.R. 14 settembre 1994, n. 56 - art. 27 "Disposizioni per il primo funzionamento delle Unità locali socio-sanitarie e delle Aziende ospedaliere.".

In particolare, il comma 2, art. 45 bis della predetta L.R. 55/94 affida ai Commissari Liquidatori, quali legali rappresentanti delle Gestioni Liquidatorie di cui al comma 1, la legittimazione attiva e passiva per le controversie riguardanti debiti e crediti delle soppresse Unità locali socio sanitarie.

Stante quanto previsto dalla predetta normativa, la Giunta Regionale, da ultimo, con deliberazione 14.09.2000, n. 2910, ha disciplinato, in riferimento alle vertenze per responsabilità civile e ad altre pendenze contrattuali in sofferenza, la procedura di anticipazione di risorse finanziarie a favore delle Gestioni Liquidatorie delle disciolte UU.LL.SS.SS. Tale deliberazione stabilisce, tra l'altro, l'invio in Regione, da parte del Commissario Liquidatore, di un attestato sottoscritto dall'Istituto bancario, con richiesta di finanziamento per i pagamenti effettuati a favore delle predette Gestioni Liquidatorie. Sulla base di tali attestati, la Regione provvede quindi al versamento delle anticipazioni richieste.

In ottemperanza a quanto stabilito dalla norma citata, le Aziende del SSR hanno anticipato, con risorse del FSR, i fabbisogni derivanti dalle procedure di liquidazione delle obbligazioni in capo alle precedenti gestioni.

Si rende ora necessario, anche in prossimità della riforma del SSR attuata con L.R. 19/2016, estinguere le posizioni creditorie e debitorie delle attuali Aziende del SSR, in ciò anche a seguito dei continui richiami operati dal Tavolo tecnico per la Verifica degli Adempimenti regionali, istituito presso il MEF.

Pertanto, al fine di addivenire ad una puntuale e validata ricostruzione del credito e del debito a fronte dei pagamenti effettuati dalle attuali Aziende Sanitarie per conto delle rispettive gestioni liquidatorie delle disciolte ULSS, con Decreto del Responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata n. 1 del 26 febbraio 2016, è stata istituita una commissione per l'analisi della documentazione prodotta dalle Aziende del SSR, agli atti presso le competenti strutture dell'Area Sanità e Sociale.

La suddetta Commissione, sulla base del mandato ricevuto, ha provveduto a fare una ricognizione delle richieste di rimborso ai sensi della DGR 2910/2000 già pervenute dalle Aziende sanitarie, a verificare i dati di credito e debito iscritti nei rispettivi bilanci al 31/12/2015 e a richiedere la documentazione integrativa a supporto di quanto iscritto a bilancio.

Su richiesta della precitata commissione, i Direttori Generali delle attuali Aziende ULSS, in qualità anche di Commissari Liquidatori, hanno attestato con apposito provvedimento deliberativo l'esistenza di posizioni di debito e di credito reciproche che si riepilogano nell'Allegato A alla presente delibera.

Dalla ricognizione è tra l'altro emerso che le gestioni liquidatorie presentano posizioni di credito e di debito verso soggetti terzi tutt'ora aperte.

Inoltre deve essere evidenziato che, nel periodo 2012-2015, la Regione Veneto ha provveduto ad anticipare, in via eccezionale e provvisoria, mediante l'utilizzo delle risorse del Fondo Sanitario Regionale incassate mensilmente in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'art. 77 quater del D.L. 112/2008, gli importi indicati nei provvedimenti di seguito elencati, al fine di dare tra l'altro adempimento a sentenze esecutive del Tribunale:

PROVVEDIMENTO

IMPORTO ANTICIPATO

DGR n. 1142 del 05 Luglio 2013 e successivi DDR n. 31 del
10 Luglio 2013 e DDR n. 32 del 16 Luglio 2013

3.252.251,99

DDR n. 70 del 04 Dicembre 2013

15.660,55

DGR n. 1727 del 29 Settembre 2014 e successivi DDR n. 76
del 24 Dicembre 2014

506.202,08

DDR n. 43 del 25 Settembre 2012

23.876,90

DDR n. 59 del 12 Novembre 2012

71.544,54

DDR n. 81 del 31 Dicembre 2012

34.954,02

TOTALE

3.904.490,08

 

Tutto ciò premesso, con il presente provvedimento, si prende atto della ricognizione effettuata e si quantificano le partite creditorie e debitorie delle attuali Aziende Sanitarie verso le Gestioni Liquidatorie così come riportate nel precitato Allegato A, dal quale emerge un credito delle aziende sanitarie verso le gestioni liquidatorie per Euro 17.483.252,78 e un debito della aziende sanitarie verso le gestioni liquidatorie per Euro 4.272.275,14, riferito alla situazione al 31/12/2015.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art.2, comma 2 della L.R. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la L. 23 dicembre 1994, n. 724;

VISTA la L. 28 dicembre 1995, n. 549;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. 14 settembre 1994, n. 55;

VISTA la L.R. 14 settembre 1994, n. 56;

VISTA la L.R. 24 febbraio 2016, n. 8;

VISTA la L.R, 25 ottobre 2016, n. 19;

VISTA la DGR 14 settembre 2000, n. 2910;

VISTO il DDR del Responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata n. 1 del 26 febbraio 2016;

delibera

1.    di prendere atto della ricognizione effettuata dalla precitata Commissione nominata con DDR del Responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata n. 1/2016, che evidenzia, pertanto, le partite creditorie e debitorie delle Aziende Sanitarie verso le rispettive Gestioni Liquidatorie così come attestate dai Direttori Generali delle attuali Aziende Sanitarie in qualità anche di Commissari Liquidatori e riportate nel precitato Allegato A al presente provvedimento, dal quale emerge un credito delle aziende sanitarie verso le gestioni liquidatorie per Euro 17.483.252,78 e un debito della aziende sanitarie verso le gestioni liquidatorie per Euro 4.272.275,14, riferito alla situazione al 31/12/2015.

2.    di dare atto, altresì, che nel periodo 2012-2015, con i provvedimenti dettagliati nella tabella riportata nelle premesse, si è reso necessario anticipare, in via eccezionale e provvisoria, un importo complessivo di Euro 3.904.490,08, mediante l'utilizzo delle risorse del F.S.R. incassate mensilmente in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'art. 77 quater del D.L. 112/2008, inerenti rimborsi effettuati dalla Regione Veneto in adempimento tra l'altro a sentenze esecutive del Tribunale competente;

3.    di incaricare il Direttore della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR dell'esecuzione del presente atto;

4.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2048_AllegatoA_335502.pdf

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