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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 121 del 16 dicembre 2016


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2034 del 13 dicembre 2016

D.G.R. n. 1700/2013 e D.G.R. n. 2620/2013 e D.G.R. n. 2370/2014 PAR FSC Veneto 2007-2013. Attuazione Asse prioritario 4 Mobilità Sostenibile - Linea di intervento 4.2 Impianti a fune. Miglioramento dell'accessibilità delle aree di montagna anche attraverso lo sviluppo e il potenziamento degli impianti a fune. Scioglimento riserva D.G.R. n. 2620/2013 e assegnazione del contributo a favore della società Marmolada S.r.l.

Note per la trasparenza

Il presente atto procede allo scioglimento della riserva di cui alla D.G.R. n. 2620 del 30 dicembre 2013 ed alla assegnazione del contributo a favore della società Marmolada s.r.l. (P.IVA 00064520257) per la realizzazione della nuova funivia "Sas del Mul (2630)-Serauta (2940)" (area BL-TV - Categoria A), a valere sulle risorse stanziate dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Nell'ambito del quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007/2013 e del relativo Programma Attuativo Regionale (PAR) per la programmazione delle risorse FSC approvato dalla Giunta regionale con D.G.R. n. 1186 del 26 luglio 2011, la Sezione Mobilità, attuale U.O. Mobilità e Trasporti è stata individuata come SRA per la linea di intervento 4.2 "Impianti a fune" allocata nell'Asse Prioritario 4 "Mobilità Sostenibile", che ha come principale obiettivo "migliorare l'accessibilità ai territori montani in modo sostenibile".

Con propria D.R.G. n. 1700 del 24 settembre 2013 la Giunta regionale ha approvato un Bando per l'erogazione di finanziamenti in conto capitale per la realizzazione di interventi che garantiscono il potenziamento dei sistemi di trasporto a fune nel Veneto. Il Bando, al fine di garantire un'equa distribuzione delle risorse disponibili le ha ripartite in tre aree (Area BL-TV, Area VI e Area VR) e suddiviso gli interventi ammissibili in due categorie:

CATEGORIA A: nuova realizzazione di impianti o sostituzione di impianti già esistenti (comprese le relative opere per la difesa dal pericolo delle valanghe);

CATEGORIA B: ammodernamento, sistemazione, revisione secondo le scadenze previste dal Decreto del Ministro dei Trasporti 2 gennaio 1985, rinnovo di vita tecnica nonché riposizionamento di impianti (comprese le relative opere per la difesa dal pericolo delle valanghe).

Con successiva D.G.R. n. 2620 del 30 dicembre 2013 la Giunta regionale, ha approvato le graduatorie e gli importi relativi, ammettendo a contributo trentadue domande ripartite per le tre aree individuate come di seguito indicato:

1.        n. 22 domande di cui n. 11 per la Categoria A e n. 11 per la Categoria B per l'area BL-TV;

2.        n. 8 domande di cui n. 6 per la Categoria A e n. 2 per la Categoria B per l'area VI;

3.        n. 2 domande di cui entrambe per la Categoria A per l'area VR.

Tra le domande ammesse per la categoria A dell'area BL-TV al punto 6 della graduatoria c'era anche quella per la nuova funivia "Sas del Mul (2630)-Serauta (2940)" che la società Marmolada s.r.l. (P.IVA 00064520257) prevede di realizzare nell'omonimo ghiacciaio in sostituzione del vecchio impianto di sciovia in disuso. La domanda di finanziamento è stata ammessa con riserva in quanto non è stato possibile, al momento dell'assunzione dell'atto, definire la competenza territoriale dell'area interessata dall'intervento.

Si è quindi rinviato a successivo atto di Giunta la rivalutazione dell'istanza presentata dalla società Marmolada S.r.l., considerate anche le complesse implicazioni dovute alla specificità del sito d'intervento, con particolare riguardo all'annosa e irrisolta questione dei confini amministrativi tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento lungo il ghiacciaio della Marmolada.

Con propria D.G.R. n. 1209 del 15 luglio 2014 la Giunta regionale ha istituito il capitolo per l'Asse prioritario 4 PAR-FSC 2007-2013 U102172 "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 Par-FSC 2007-2013: Interventi per la Mobilità Sostenibile - Contributi agli investimenti (Del. Cipe 21/12/2007, n.166 - Del. Cipe 06/03/2009, n.1 - Del. Cipe 11/01/2011, N.1 - Del. Cipe 20/01/2012, n. 9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)"- Codice SIOPE 2.03.02 2323 con importo di competenza pari a € 24.185.693,92.

Con successiva D.G.R. n. 2370 del 16 dicembre 2014 la Giunta regionale, ha impegnato a favore dei beneficiari già individuati nelle graduatorie approvate con D.G.R. n. 2620 del 30 dicembre 2013 la spesa di € 21.185.693,92, rinviando a successivo provvedimento l'impegno economico residuo ammontante a € 3.000.000,00 in favore della società Marmolada S.r.l.

Con la medesima D.G.R. n. 2370 del 16 dicembre 2014 la Giunta regionale approvava uno schema di disciplinare per l'erogazione del finanziamento (Allegato D alla D.G.R. n. 2370/2014).

Con successiva D.G.R. n. 314 del 15 marzo 2106 la Giunta ha rideterminato in € 19.511.079,37 la dotazione finanziaria della linea di intervento del PAR-FSC Veneto 2007-2013 4.2 "Impianti a fune", a copertura di tutti gli interventi inclusi nelle graduatorie di cui alla D.G.R. n. 2630/2013, incluso quello ammesso con riserva proposto dalla società Marmolada S.r.l. per la nuova funivia "Sas del Mul (m.2630)-Serauta (m.2940)".

Ciò premesso, si impone ora la necessità di provvedere in ordine alla conclusione del procedimento di concessione del finanziamento relativo alla società Marmolada, ammessa con riserva, in considerazione dell'imminente scadenza dei termini imposti dalla delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014. Infatti, detta delibera impone la revoca dello stanziamento delle risorse FSC alla scadenza del termine ultimo per l'assunzione delle OGV (obbligazione giuridicamente vincolante), con conseguente rientro del finanziamento nella disponibilità del Comitato.

Sul punto, va ricordato che la riserva è stata disposta in considerazione del fatto che sussistevano alcuni dubbi circa l'appartenenza dell'area oggetto di intervento della nuova funivia "Sas del Mul" al territorio veneto, legando quindi l'ammissibilità definitiva del finanziamento alla definizione dei confini cartografici lungo il ghiacciaio della Marmolada.

Posto, quindi, che per la definizione di detti confini, peraltro già oggetto di una Intesa del 2002 tra la Regione Veneto e la Provincia Autonoma di Trento, le stesse avevano proposto di addivenire ad un ulteriore accordo, finalizzato anche a condividere un percorso programmatorio sull'area della Marmolada, l'amministrazione regionale aveva ritenuto opportuno rinviare l'assunzione del provvedimento di scioglimento della citata riserva al finanziamento, alla sottoscrizione di detto accordo chiarificatore o comunque ad un intervento di carattere istituzionale da parte dello Stato o di altro soggetto competente volto a chiarire la problematica in questione.

Sebbene, allo stato, l'accordo non sia ancora intervenuto, nonostante gli incontri già avvenuti e che ancora stanno intercorrendo tra le due amministrazioni regionale e provinciale, occorre tuttavia evidenziare che un primo elemento utile allo scioglimento della riserva si fonda sulla nota pervenuta all'amministrazione regionale in data 18 novembre 2015 da parte dell'Agenzia delle Entrate la quale è formalmente intervenuta sulla questione "al fine di dirimere ogni ulteriore dubbio circa l'esatta rappresentazione cartografica delle stazioni funiviarie da Malga Ciapela a Punta Rocca" (la cosiddetta "linea delle creste" che include la stazione intermedia di Punta Serauta). Con tale nota l'Agenzia delle Entrate ha comunicato che il sopralluogo e i rilievi topografici effettuati dalla stessa nei giorni 11 e 12 agosto 2015 hanno verificato e confermato la presenza di detti manufatti in territorio bellunese.

Considerato che la individuazione della linea di dividente catastale e geografica indicata dall'Agenzia delle Entrate in prossimità della stazione d'arrivo Serauta è conforme all'ipotesi del tracciato di confine indicato nelle mappe allegate agli accordi intervenuti nel 2002 tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento e che sul punto interessato non sono emerse ragioni di disaccordo tra la Regione, la Provincia Autonoma e gli enti locali interessati, per cui va preso atto che, a tutti gli effetti, la stazione d'arrivo del nuovo impianto è situata incontrovertibilmente in territorio veneto.

Infine, ulteriori argomenti anch'essi a supporto dello scioglimento della riserva, sono stati acquisiti dall'amministrazione regionale attraverso la sua partecipazione ai successivi incontri con la Provincia Autonoma di Trento, sempre afferenti ad un futuro accordo per la demarcazione del confine. Infatti, nel corso di detti incontri, nonostante le due diverse posizioni delle amministrazioni sulla linea di demarcazione di detto confine, è comunque emerso, in modo più chiaro, la riconducibilità, in entrambe le posizioni, della stazione di arrivo della funivia al territorio veneto, condizione necessaria per l'erogazione del finanziamento secondo quanto disposto dal bando.

Tutto ciò premesso, pertanto, si ritiene di poter procedere allo scioglimento della riserva relativa alla società Marmolada s.r.l. per la nuova funivia "Sas del Mul (2630)-Serauta (2940)", sulla base delle risultanze acquisite con la nota dell'Agenzia delle Entrate nonché delle ulteriori informazioni derivanti dalle valutazioni cartografiche discusse nel corso degli incontri intercorsi tra le amministrazioni regionale e provinciale e, conseguentemente, di assegnare il contributo di 3.000.000,00 di euro a favore dell'intervento in oggetto, demandando l'assunzione del relativo impegno della spesa al Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica.

Per tutti gli aspetti attuativi e di monitoraggio dell'intervento si fa inoltre riferimento alle previsioni del Manuale per il sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (ex FAS) 2007-2013 e al relativo Manuale operativo delle procedure, approvati con D.G.R. n. 1569 del 10/11/2015 e successive modificazioni e integrazioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la D.G.R. n. 1186/2011;

VISTA la D.G.R. n. 1700/2013;

VISTA la D.G.R. n. 2620/2013;

VISTA la D.G.R. n. 2370/2014;

VISTA la D.G.R. n. 1569/2015;

VISTE la D.G.R. n. 2463/2014 e n.1499/2015 e n. 314/2016;

VISTA la legge regionale 21 novembre 2008, n. 21;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il protocollo d'intesa 13 maggio 2002 sottoscritto da Provincia Autonoma di Trento, Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune Canazei e Comune Rocca Pietore;

VISTO la nota della Agenzia delle Entrate firmata dal Vicedirettore- Territorio prot. regionale 47006 del 18/11/2015 "Definizione dei confini della Marmolada- Aggiornamento della cartografia catastale"

delibera

1.      che le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di stabilire, per le motivazioni espresse in premessa, lo scioglimento della riserva relativa all'istanza presentata della società Marmolada s.r.l. (P.IVA 00064520257) inserita al punto 6 della graduatoria della categoria A - Area BL-TV della D.G.R. n. 2620/2013;

3.      di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica l'assunzione dell'impegno di spesa a favore di società Marmolada s.r.l. (P.IVA 00064520257) per la realizzazione dell'intervento "Realizzazione della nuova funivia "Sas del Mul (2630)-Serauta (2940), con assegnazione della somma di Euro 3.000.000,00 da imputare all'esercizio 2017 del bilancio pluriennale 2016-2018 sulla base dell'esigibilità prevista per la realizzazione dello stesso;

4.      di dare atto che la copertura finanziaria della spesa è assicurata dai fondi stanziati sul capitolo U102172 del bilancio di previsione 2016-2018 denominato "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 PAR- FSC 2007-2013: Interventi per la Mobilità Sostenibile - Contributi agli investimenti (Del. Cipe 21/12/2007, n.166 - Del. Cipe 06/03/2009, n.1 - Del. Cipe 11/01/2011, n. 1 - Del. Cipe 20/01/2012, n. 9 - D.G.R. 16/04/2013, n. 487)";

5.      di dare atto che la Direzione Programmazione Unitaria alla quale è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto 4 ha attestato la capienza delle risorse di entrata e di spesa per la realizzazione dell'intervento;

6.      di attestare che la spesa di Euro 3.000.000,00 si configura come un debito non commerciale;

7.      di dare atto che la spesa, di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 2 e dell'articolo 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9.      di stabilire che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione;

10.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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