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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 3 del 05 gennaio 2017


Materia: Veterinaria e zootecnia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1964 del 06 dicembre 2016

Piano regionale di selezione genetica per l'eradicazione della Scrapie ovina classica.

Note per la trasparenza

Il provvedimento ha lo scopo di approvare il Piano di selezione genetica per l'eradicazione della Scrapie ovina classica nella Regione del Veneto, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 25 novembre 2015, recante "Misure di prevenzione su base genetica per l'eradicazione della Scrapie ovina classica, finalizzate all'incremento dell'allele di resistenza della proteina prionica (ARR) nell'intero patrimonio ovino nazionale".
 

L'Assessore Luca Coletto, riferisce quanto segue:

La Scrapie è una malattia neurodegenerativa appartenente al gruppo delle encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST), causata da agenti definiti "prioni", che colpisce pecore e capre. La trasmissione tra gli ovi-caprini avviene prevalentemente per via orizzontale e materna; l'uomo non è suscettibile alla malattia.

A causa dei danni neurologici causati dai prioni della Scrapie, gli animali manifestano alterazioni comportamentali di gravità variabile, fino ad arrivare alla morte, spesso in condizioni di generale deperimento organico.

A seguito dell'epidemia di BSE ("mucca pazza"), che a partire dalla fine degli anni '90 ha suscitato sempre più interesse e preoccupazione nel mondo scientifico e nei confronti dell'opinione pubblica, per via dell'aumento crescente dei casi nei bovini e della sua correlazione con la variante del morbo di Creutzfeldt Jacob nell'uomo (vCJD), l'attenzione verso la Scrapie (in quanto encefalopatia spongiforme, molto simile alla BSE) è aumentata notevolmente.

La Commissione Europea ha dunque intrapreso un programma globale per l'eradicazione della Scrapie, che prevede un sistema di sorveglianza della malattia, misure di controllo nei focolai e una strategia di prevenzione. A partire dal 2004, in Italia e nei Paesi della UE la Scrapie è soggetta ad un Piano nazionale di sorveglianza, che prevede l'esecuzione di test post-mortem su un campione annuale di ovini e caprini regolarmente macellati o morti.

Recentemente, la Commissione Europea ha redatto un documento nel quale viene tracciata la strategia futura europea nel campo della Sanità Animale: il tema portante è rappresentato dalla prevenzione, riconosciuta quale lo strumento più efficace dal punto di vista del rapporto costi-benefici nella lotta alle malattie. Per quanto concerne la prevenzione della Scrapie, la strategia deve tener conto dei seguenti concetti basilari: la diagnosi può essere effettuata solo post-mortem e non sull'animale vivo; non esistono vaccini; ci sono animali "naturalmente resistenti" alla Scrapie, la cui resistenza è regolata dal possesso, da parte dell'animale, di geni (alleli) "di resistenza".

In conseguenza a quanto sopra, l'unica arma di prevenzione della Scrapie è rappresentata da piani di selezione genetica. Questa attività ha lo stesso effetto della vaccinazione: permette di costituire una popolazione di animali geneticamente resistente, tale da poter contenere la diffusione della malattia.
Per tale motivo, l'Unione Europea ha adottato misure di controllo della Scrapie negli ovini, basate su programmi volti a selezionare popolazioni geneticamente resistenti alle EST (Reg. 999/2001/CE e s.m. e i.).

Per quanto riguarda le misure di prevenzione in Italia, fin dal 2004 si stanno attuando piani di selezione genetica per Scrapie: dapprima attraverso l'applicazione del D.M. 17 Dicembre 2004 "Piano nazionale di selezione genetica per la resistenza alle encefalopatie spongiformi negli ovini", quindi, a partire dal 2016, mediante l'applicazione del D.M. 25 novembre 2015 "Misure di prevenzione su base genetica per l'eradicazione della Scrapie ovina classica, finalizzate all'incremento dell'allele di resistenza della proteina prionica (ARR) nell'intero patrimonio ovino nazionale", che ha abrogato il previgente D.M. del 2014.

Il D.M. 25 novembre 2015, all'articolo 2, comma 1, stabilisce che entro 6 mesi dalla sua entrata in vigore, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano devono redigere e rendere attuativo il Piano di selezione genetica nell'ambito del proprio territorio. A tal fine, in data 15/07/2016 (nota prot. n. 274632), la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria - Unità Organizzativa Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Regione del Veneto ha trasmesso al Ministero della Salute, ai fini dell'approvazione, la proposta di Piano regionale di Selezione Genetica per la Scrapie negli ovini.

Le modifiche apportate dal Ministero della Salute alla suddetta proposta di Piano sono quindi state recepite nel documento finale che costituisce il "Piano regionale di selezione genetica per l'eradicazione della Scrapie ovina classica", di cui all'"Allegato A" al presente provvedimento e di cui si propone l'approvazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.P.R. dell'8 febbraio 1954, n. 320 (Regolamento di Polizia Veterinaria);

VISTO il Reg. (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2001 e s.m. e i., recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili;

VISTO il Reg. (CE) n. 21/2004 del Consiglio del 17 dicembre 2003, sul sistema di identificazione e di registrazione degli animali della specie ovina e caprina;

VISTO il D.M. 25 novembre 2015, recante "Misure di prevenzione su base genetica per l'eradicazione della Scrapie ovina classica, finalizzate all'incremento dell'allele di resistenza della proteina prionica (ARR) nell'intero patrimonio ovino nazionale;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n.54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.   di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.   di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, l'"Allegato A" "Piano regionale di selezione genetica per l'eradicazione della Scrapie ovina classica", che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3.   di incaricare il Direttore dell'Unità Organizzativa Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Regione del Veneto all'esecuzione del presente atto;

4.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.    di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

1964_AllegatoA_335192.pdf

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