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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 121 del 16 dicembre 2016


Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1927 del 29 novembre 2016

Partecipazione della Regione del Veneto a manifestazioni diverse anno 2016. L.R. n.49/1978 Iniziative dirette - Terzo provvedimento.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si dispone la partecipazione diretta della Regione del Veneto alla realizzazione di iniziative sul territorio, attraverso l'assunzione di spese relative a progetti di interesse culturale, ai sensi della L.R. n. 49/1978.
 

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge regionale 8 settembre 1978, n.49 prevede l'intervento della Giunta Regionale per la promozione di iniziative e di manifestazioni che contribuiscano alla messa in luce delle importanti potenzialità che il Veneto esprime nei vari settori delle attività umane.

La Regione del Veneto interviene sostenendo la realizzazione di manifestazioni e iniziative di approfondimento della cultura e dello spettacolo, che contribuiscono a far crescere culturalmente e socialmente la nostra comunità. L'Amministrazione regionale sostiene alcuni importanti appuntamenti a carattere istituzionale che si svolgono nel territorio, oltre a promuovere iniziative tese a valorizzare le tradizioni artistiche e culturali venete in collaborazione con Associazioni e Istituzioni che animano il nostro territorio.

La Giunta Regionale interviene quindi con una forma di partecipazione diretta nel sostegno di alcuni progetti per i quali ravvisa un interesse per la comunità ed un'occasione di crescita per il territorio, destinando una propria partecipazione finanziaria mirata a sostenere specifici interventi nell'ambito dei progetti medesimi. I soggetti che vengono individuati quali attuatori delle progettualità condivise possono essere Enti, Istituzioni pubbliche o private e Associazioni senza fini di lucro e loro aggregazioni a livello regionale.

Ai fini della valutazione dei progetti e della quantificazione del relativo finanziamento vengono utilizzati, quali criteri di indirizzo: la coerenza rispetto alle priorità strategiche delle politiche in materia di cultura, spettacolo ed industria culturale; la rilevanza culturale del progetto sotto il profilo dell'ampiezza del bacino di utenza prevista, della circuitazione sul territorio, della natura innovativa dell'iniziativa nonché del livello di sinergia tra pubblico e privato attivata; la rilevanza sociale ed economica dell'iniziativa, il suo grado di autofinanziamento e la sua capacità di attrarre risorse private. Si tiene conto altresì della partecipazione di più attori alla realizzazione del progetto, sia in termini di numero che di rilevanza istituzionale dei partners coinvolti nella singola iniziativa.

L'erogazione del finanziamento avviene ad attività conclusa e sulla base della presentazione di una rendicontazione delle spese sostenute, unitamente ad una relazione comprovante la realizzazione dell'iniziativa, il livello di raggiungimento degli obiettivi e la ricaduta degli effetti dell'iniziativa nel territorio regionale. Qualora il soggetto attuatore non realizzi l'iniziativa o la realizzi solo parzialmente e/o quando le spese effettivamente sostenute risultino inferiori a quanto indicato nel piano finanziario di spesa, si provvederà rispettivamente - con Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport - alla revoca o alla riduzione del finanziamento, tenuto conto della spesa effettivamente sostenuta e valutata ammissibile dalla Direzione Beni Attività Culturali e Sport.

Le iniziative dovranno essere realizzate entro il corrente anno e comunque rendicontate entro e non oltre il 31.12.2016, salvo motivata richiesta di proroga.

In casi particolari, con Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, a seguito di motivata richiesta da parte del soggetto attuatore, sarà possibile procedere, fermo restando le risorse impegnate, alla ridefinizione della proposta progettuale, purchè coerente con le finalità del progetto originario approvato dalla Giunta Regionale.

Ogni attività di promozione e/o comunicazione delle iniziative deve evidenziare il sostegno regionale nelle forme adeguate e nel rispetto delle regole sulla comunicazione istituzionale, sull'immagine coordinata e sull'apposizione del logo regionale.

Valutate le proposte progettuali pervenute, con la presente deliberazione la Giunta regionale intende sostenere, facendone proprio lo spirito e le finalità, le iniziative descritte nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale 8 settembre 1978, n. 49;

VISTO il D.lgs. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs.126/2014;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001 n.39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO l'art. 2 c. 2 della L.R. n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale n. 14 del 17.05.2016;

VISTA la legge regionale n. 8 del 24 febbraio 2016 di approvazione del Bilancio di previsione 2016-2018;

VISTA la Deliberazione n. 195 del 3.03.2016 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento del Bilancio di Previsione 2016-2018;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 4 del 9 marzo 2016 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2016-2018;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 10 del 1 agosto 2016 di aggiornamento del bilancio finanziario gestionale 2016-2018 a seguito della ridefinizione dell'assetto organizzativo regionale;

VISTA la legge regionale n. 21 del 11 novembre 2016 "Variazione generale al bilancio di previsione 2016-2018 della Regione del Veneto";

VISTA la documentazione agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

delibera

1.   di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;

2.   di approvare, sulla base di quanto specificato in premessa, la partecipazione regionale alle iniziative descritte nell'Allegato A al presente provvedimento, per farne parte integrante e sostanziale;

3.   di determinare in Euro 594.200,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, di cui all'Allegato A, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 3400 "Trasferimenti per celebrazioni pubbliche, solennità civili e religiose, manifestazioni nazionali, fiere, mostre, rassegne, esposizioni, convegni e congressi comprese le spese per provvista di impianti ed attrezzature per dette manifestazioni" del bilancio di previsione 2016-2018 con imputazione all'esercizio 2016;

4.    di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

5.    di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

6.    di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport all'esecuzione del presente provvedimento;

7.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

8.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1927_AllegatoA_334540.pdf

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