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Deliberazione della Giunta Regionale n. 1923 del 29 novembre 2016
Azioni regionali per la promozione della pratica sportiva. Riparto risorse a seguito dell'avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali. Anno 2016. L.R. 11 maggio 2015, n. 8, art. 13.
La Regione sostiene e promuove la pratica sportiva. Con il presente provvedimento, sulla base delle disponibilità economiche nel bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016, si porta a conclusione il procedimento per l'assegnazione di risorse a favore dei soggetti individuati dalla Giunta regionale in conseguenza della partecipazione regionale a progetti finalizzati alla promozione della pratica sportiva, in collaborazione con altri soggetti pubblici e/o privati.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La Legge regionale 11 maggio 2015, n. 8, "Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva",nel riconoscere il valore sociale, formativo ed educativo della pratica motoria e sportiva, attraverso l'attività di programmazione e pianificazione, individua i fabbisogni ed interviene di conseguenza mediante forme di sostegno a favore della promozione della pratica sportiva.
In particolare, l'art. 13 della suddetta norma prevede il sostegno anche finanziario della Regione ad eventi, progetti e campagne promozionali a favore dello sport mediante la partecipazione regionale diretta od in collaborazione con gli Enti locali, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le Federazioni sportive nazionali, le Discipline sportive associate, gli Enti di promozione sportiva, le Università ed Istituzioni scolastiche del Veneto ed altri Enti pubblici e privati.
A seguito dell'approvazione della L.R. 24 febbraio 2016, n. 8 "Bilancio di previsione 2016-2018", con decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 4 del 9 marzo 2016 è stato approvato il "Bilancio Finanziario Gestionale 2016-2018", che ha destinato per il 2016 la somma di euro 200.000,00 sul capitolo 102514 "Azioni regionali per l'organizzazione di eventi, progetti e campagne promozionali per lo sport".
Con deliberazione n. 1289 del 9 agosto 2016, in forza del parere favorevole espresso dalla III^ Commissione consiliare nella seduta del 3 agosto 2016, la Giunta regionale ha approvato il Piano esecutivo annuale per lo sport 2016 con cui sono state previste le linee di spesa e le relative risorse economiche necessarie alla realizzazione degli interventi da porre in essere per il corrente anno.
Con deliberazione n. 1409 del 9 settembre 2016 è stato approvato l'avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali, il quale delinea i relativi criteri e modalità di accesso.
La competente Direzione Beni Attività Culturali e Sport ha effettuato l'istruttoria delle n.167 istanze pervenute e, secondo i criteri indicati nel predetto avviso, sono state ritenuteammissibili n.139richieste ed escluse n. 28.
Va inoltre ricordato che, nel frattempo, con legge regionale n. 21 dell'11 novembre 2016 avente ad oggetto "Variazione generale al bilancio di previsione 2016 - 2018 della Regione del Veneto", pubblicata nel Bollettino Ufficiale n. 107 dell'11 novembre 2016 e già esecutiva, è stato implementato di ulteriori euro 100.000,00 ilpertinente capitolo 102514 e pertanto le risorse disponibili per la linea di spesa a sostegno delle iniziative disciplinate dall'art. 13 della L.R. 8/2015 ammontano complessivamente ad euro 300.000,00.
Considerata l'entità delle risorse economiche complessivamente assegnate, si propone di sostenere le proposte progettuali risultate ammissibili e ritenute meritevoli, determinando la misura della conseguente partecipazione economica regionale sulla base dei criteri generali stabiliti dall'avviso pubblico, avuto riguardo all'importanza e al valore agonistico dell'iniziativa anche a livello nazionale ed internazionale, alla rilevanza territoriale dei soggetti coinvolti, alla capacità di attrarre finanziamenti privati e alle ricadute economiche sul territorio interessato.
Si fa altresì presente che, come da prassi consolidata, si è proceduto a riconoscere il finanziamento ad una sola iniziativa per ciascun soggetto beneficiario, ancorché ammissibile, ed il limite minimo di erogazione pari ad euro 1.000,00, escludendo pertanto istanze cui sarebbe spettato un finanziamento di importo inferiore ad euro 1.000,00, sia in fase di assegnazione, che di verifica e/o rendicontazione.
Le iniziativeammesse a finanziamento regionale sono inserite nell'Allegato A " Proposte progettuali ammesse a finanziamento", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che individua i soggetti beneficiari delfinanziamentocon le relative proposte progettuali ammesse e le somme assegnate.
Le domande risultate non finanziate, con l'indicazione dei motivi di esclusione, sono invece contenute nell'Allegato B "Proposte progettuali non finanziabili", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Ogni attività di promozione e/o comunicazione delle iniziative che verranno finanziate a seguito dell'avviso di cui al presente provvedimento dovrà evidenziare, se compatibile con il periodo di svolgimento dell'iniziativa, il sostegno regionale nelle forme adeguate e nel rispetto delle regole sulla comunicazione istituzionale e sull'immagine coordinata regionale.
Tutte le attività correlate al finanziamento di cui alla presente deliberazione dovranno essere realizzate entro il corrente anno e comunque rendicontate entro e non oltre il 31 dicembre 2016, salvo motivata richiesta di proroga.
L'erogazione del finanziamento avverrà ad attività conclusa secondo i principi generali che saranno determinati con successivo decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport e sulla base della presentazione di una rendicontazione delle spese sostenute, utilizzando l'apposita modulistica che sarà resa disponibile sul sito internet regionale, unitamente ad una relazione comprovante la realizzazione dell'iniziativa, il livello di raggiungimento degli obiettivi e la ricaduta degli effetti dell'iniziativa nel territorio regionale.
In adempimento a quanto previsto dalla L.R. 11 maggio 2015, n. 8 si propone di determinare in euro 300.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102514 "Azioni regionali per l'organizzazione di eventi, progetti e campagne promozionali per lo sport" del bilancio regionale di previsione 2016 - 2018, con imputazione all'esercizio 2016.
La spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto è destinata al sostegno finanziario della partecipazione regionale a progetti finalizzati all'organizzazione e realizzazione di eventi sportivi, e pertanto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l'art. 13 della legge regionale 11 maggio 2015, n. 8;
VISTO l'art. 2, comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata dalla L.R. 17 maggio 2016, n. 14;
VISTA la legge regionale 24 febbraio 2016, n. 8 di approvazione del Bilancio di previsione 2016 - 2018;
VISTA la DGR n. 195 del 3 marzo 2016 di approvazione del documento tecnico di accompagnamento al predetto Bilancio di previsione;
VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 4 del 9 marzo 2016 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2016 - 2018;
VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 10 del 1 agosto 2016 di aggiornamento del bilancio finanziario gestionale 2016 - 2018 a seguito della ridefinizione dell'assetto organizzativo regionale;
VISTA la legge regionale n. 21 del 11 novembre 2016 avente ad oggetto "Variazione generale al bilancio di previsione 2016 - 2018 della Regione del Veneto";
VISTI il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 modificato e integrato dal D.lgs. 126/2014;
VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione" e successive modifiche ed integrazioni;
VISTI gli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
VISTA la DGR n. 1289 del 9 agosto 2016 di approvazione del Piano esecutivo annuale per lo sport 2016;
VISTA la DGR n. 1409 del 9 settembre 2016 di approvazione dell'avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali;
delibera
1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quanto riportato in premessa;
2. di approvare, per i motivi indicati in premessa l'Allegato A "Proposte progettuali ammesse a finanziamento", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, con le relative somme assegnate per un importo complessivo di euro 300.000,00;
3. di approvare, per i motivi indicati in premessa, l'Allegato B "Proposte progettuali non finanziabili", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4. di stabilire che tutte le attività correlate al finanziamento di cui alla presente deliberazione dovranno essere realizzate entro il corrente anno e comunque rendicontate entro e non oltre il 31 dicembre 2016, salvo motivata richiesta di proroga;
5. di determinare in euro 300.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102514 "Azioni regionali per l'organizzazione di eventi, progetti e campagne promozionali per lo sport" del bilancio regionale di previsione 2016 - 2018, con imputazione all'esercizio 2016;
6. di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, cui è stato assegnato il capitolo evidenziato al precedente punto 5, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
7. di dare atto che la spesa per la partecipazione regionale a progetti finalizzati all'organizzazione e realizzazione di eventi sportivi, di cui si prevede l'impegno con il presente atto, costituisce debito non commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 per le motivazioni esposte in premessa;
8. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell'esecuzione del presente atto, e dell'adozione di ogni ulteriore conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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