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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 120 del 13 dicembre 2016


Materia: Venezia, salvaguardia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1856 del 25 novembre 2016

Assegnazione al Comune di Venezia di ulteriori fondi per attuare e gestire il presidio d'emergenza dell'area Vinyls Italia S.p.A. in fallimento, finalizzato ad impedire lo sversamento di acque contaminate da solventi clorurati in Laguna di Venezia e ad attuare le attività urgenti di svuotamento impianti e smaltimento di rifiuti presenti nell'area.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede ad assegnare un'ulteriore somma di Euro 1.428.477,08 al Comune di Venezia al fine di consentire la gestione del presidio d'emergenza presso l'area Vinyls Italia S.p.A. in fallimento, che garantisce il controllo dello scarico della acque clorurate e lo smaltimento di una parte dei rifiuti presenti all'interno dell'impianto, nonché il confezionamento di altri rifiuti ancora presenti negli impianti, predisponendoli per lo smaltimento definitivo.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Per fronteggiare la situazione di emergenza ambientale venutasi a creare nell'area del comparto chimico di porto Marghera in seguito al fallimento e alla conseguente fermata della produzione della Vinyls Italia S.p.A., il Commissario Straordinario del Comune di Venezia, con Ordinanza n. 2014/845 del 06.11.2014, ha ordinato alla Società stessa, in persona del Curatore Fallimentare, di provvedere, entro 30 giorni alla messa in sicurezza dei relativi impianti, mediante la rimozione dei rifiuti presenti e indicati nel Piano per fronteggiare la situazione di emergenza predisposto dal Comune di Venezia.

Nel corso di una riunione convocata dalla Prefettura di Venezia il 2 Dicembre 2014, alla presenza dei rappresentanti della Regione del Veneto, del Comune di Venezia, della Provincia di Venezia, del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche del Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, dell'ARPAV - Dipartimento Provinciale di Venezia, dei Vigili del Fuoco - Comando Provinciale di Venezia si è preso atto di quanto comunicato dal Curatore Fallimentare di Vinyls Italia S.p.a. con nota del 12.11.2014 e ribadito nel corso della stessa riunione, ovvero che dal giorno 07.12.2014 l'area di cui trattasi non sarebbe stata più presidiata da personale e, pertanto, non sarebbe stato possibile mantenere in esercizio l'impianto presente presso il sito di depurazione delle acque di stabilimento anche meteoriche contaminate.

La fermata di tale impianto avrebbe esposto la laguna di Venezia ad un concreto rischio di contaminazione, considerato che le acque contaminate non sarebbero state più trattate e sarebbero state sversate direttamente nel Canale Industriale Sud, collegato con l'ambiente lagunare.

Per scongiurare il rischio ambientale sopra indicato, il Comune di Venezia e l'ARPAV, hanno proposto di mettere in atto una serie di interventi atti a garantire la gestione dell'impianto di depurazione e la gestione/smaltimento di alcune tipologie di rifiuti oggi presenti nell'area, che costituiscono una pericolosa fonte di rischio per l'ambiente lagunare.

Allo scopo di svolgere l'attività di messa in sicurezza degli impianti Vinyls, la DGRV n. 56 del 4 febbraio 2014 ha stabilito di destinare la somma di Euro 3.565.650,00 alla esecuzione del Piano per fronteggiare la situazione di emergenza ambientale di protezione civile nella laguna di Venezia con riferimento agli impianti Vinyls Italia S.p.A. in fallimento, incaricando all'uopo la società Veneto Acque S.p.A..

Tali fondi sono stati reperiti dalle risorse di cui alla DGRV n. 4533 del 29 dicembre 2004, avente ad oggetto: "Programma degli interventi mediante l'utilizzo delle risorse finanziarie disponibili per la bonifica dell'area di Porto Marghera (D.M. 18 Settembre 2001, n. 468: Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale)", modificando pertanto la relativa tabella di ripartizione delle risorse stesse.

La successiva DGRV n. 2277 del 27.11.2014 ha assegnato alla Società Veneto Acque S.p.A., in esecuzione della citata DGRV n. 56/2014, i fondi necessari per provvedere alle operazioni di smaltimento dei rifiuti di cui al "Piano di smaltimento rifiuti - Impianto Vinyls Porto Marghera - Venezia" predisposto dal Comune di Venezia, determinando in euro 2.136.390,80, l'importo massimo delle obbligazioni di spesa necessarie per l'esecuzione di tale Piano, sempre a valere sui fondi di cui alla citata DGRV n. 4533/2004.

Sempre allo scopo di fronteggiare la situazione di emergenza ambientale relativa all'area in oggetto, sulla base di una sommaria stima, la Giunta regionale, con deliberazione n. 2426 del 16 dicembre 2014 ha stanziato, la somma di Euro 518.500,00 a favore del Comune di Venezia; detta somma è stata successivamente integrata, stante la notevole quantità di rifiuti da smaltire, ben superiore a quanto inizialmente preventivato, dalla DGRV n. 593 del 21.04.2015 con l'assegnazione di ulteriori fondi pari ad Euro 349.630,00.

Le somme di cui sopra sono state impegnante con Decreto n.124 del 30.12.2015 a valere sui fondi della Legge Speciale per Venezia e sono state erogate in data 04.10.2016.

Il Comune di Venezia ha in più circostanze, da ultimo con nota prot. n. 0235343 del 17.05.2016, manifestato l'esigenza di disporre di ulteriori risorse da destinare agli interventi emergenziali allo scopo di far fronte alle ulteriori esigenze di funzionamento dell'impianto di smaltimento provvisorio delle acque contaminate, nonché alla gestione/smaltimento di talune tipologie di rifiuti presenti nel sito.

Nel corso della riunione del 10.03.2016, convocata dalla Prefettura di Venezia, tutti gli Enti coinvolti nella gestione dell'emergenza hanno concordato per una prosecuzione dell'attività in corso e il Comune di Venezia ha rappresentato la necessità di disporre di ulteriori fondi.

Il Comune di Venezia con nota prot. 0235343 del 15.06.2016,inviata alla Regione del Veneto, ha formalizzato tale richiesta quantificando l'importo necessario in Euro 1.428.477,08, al fine di poter proseguire con la gestione dell'impianto che richiede una continua attività emergenziale, da mantenere attiva nelle more della realizzazione della nuova rete di collettamento delle acque meteoriche, prevista dalla DGR n. 287 del 15.03.2016.

Considerato lo stato di emergenza ambientale più volte sopra evidenziato è opportuno reperire urgentemente la somma necessaria al proseguimento delle attività emergenziali.

Allo stato attuale, risulta disponibile per finanziare le attività di gestione emergenziali cui si è fatto cenno, la somma di Euro1.429.259,20, derivante dalla differenza tra la somma assegnata a Veneto Acque S.p.A. con la citata DGRV 56/2014 pari a 3.565.650,00, e la somma effettivamente impegnata con Decreto del Direttore della Sezione Progetto Venezia n. 123 del 31.12.2015, nell'ambito di tale attività, per l'esecuzione del "Piano di smaltimento rifiuti - Impianto Vinyls Porto Marghera Venezia Mestre di cui alla DGR n. 2277 del 27.11.2014, pari a Euro 2.136.390,80.

In base a quanto sopra evidenziato, si ritiene necessario procedere alla modifica della DGR n. 56 del 04.02.2014 e della DGRV n. 2277 del 27.11.2014, revocando parzialmente il contributo già assegnato Veneto Acque S.p.a. con DGRV n. 56 del 04.02.2014, in quanto la somma di Euro 1.429.259,20 non è necessaria per lo svolgimento delle attività assegnate a Veneto Acque S.p.A..

Si ritiene contestualmente necessario assegnare la somma di € 1.428.477,08 al Comune di Venezia, in quanto gestore del'emergenza ambientale relativa allo smaltimento delle acque meteoriche contaminate derivanti dall'area di cui trattasi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il d.lgs. n. 152 del 2006 "Norme in materia ambientale";

VISTO il d.lgs. n. 50 del 18.04.2016 "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture.";

VISTI ilD.M. del 23/02/2000 con il quale è stato individuato il perimetro del SIN di Venezia - Porto Marghera. il D.M. n. 144 del 24/04/2013 con il quale è stato riperimetrato il SIN, il D.M. n. 468 del 18/09/2001 con il quale sono stati assegnati i finanziamenti per gli interventi di bonifica e ripristino ambientale nelle aree SIN ed il DM 18 settembre n. 468 "Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati";

VISTI i DD.MM. 23.04.1998, 16.12.1998, 09.02.1999, 30.07.1999 - limiti agli scarichi in Laguna di Venezia e bacino scolante;

VISTA la DGRV n 4533/2004 che individua gli interventi da finanziare prioritariamente per la bonifica del SIN di Venezia - Porto Marghera;

VISTA la DGRV n. 56 del 04.02.2014 e la DGR n. 2277 del 27.11.2014;

VISTE le DGRV n. 2426 del 16 dicembre 2014 e n. DGR n. 593 del 21.04.2015;

VISTE le DGRV n. 1303 del 16.08.2016 e n. 1516 del 10.10.2016 aventi ad oggetto la Variazione al Bilancio di previsione 2016 - 2018 e al Documento tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2016 - 2018 ai sensi dell'art. 51, comma 2, lettera a) D.Lgs. 118/2011;

VISTO l' "Accordo di programma per la bonifica e la riqualificazione ambientale del sito di Interesse Nazionale di Venezia - Porto Marghera e Aree limitrofe" tra la Regione del Veneto e il Ministero dell'Ambiente del 16 aprile 2012, n. 27227;

VISTO il "Piano per fronteggiare la situazione di emergenza ambientale di protezione civile nella laguna di Venezia con riferimento agli impianti Vinyls Italia S.p.A. in fallimento (comparto chimico di Porto Marghera) - Attività di svuotamento e di messa in sicurezza" redatto dal Curatore Fallimentare della società Vinyls Italia SpA.;

VISTA l'Ordinanza n. 2014/845 del 06.11.2014 del Commissario Straordinario del Comune di Venezia e la situazione emergenziale che caratterizza l'area;

VISTA la nota del Comune di Venezia prot. n. 0235343 del 12.05.2016 ;

VISTA la nota della Direzione Ambiente prot. n. 437050 del 09.11.2016 di richiesta di variazione compensativa al bilancio 2016 - 2018, per l'importo di € 1.428.477,08 dal capitolo 101862, "Bonifica e riqualificazione ambientale del sito di interesse nazionale di Venezia Porto Marghera e aree limitrofe (accordo tra Regione del Veneto e Ministero dell'Ambiente 16 aprile 2012 n. 27227)", al capitolo 100169 "Programma nazionale di Bonifica e ripristino ambientale relativo al sito di Porto Marghera - quota mutuo";

VISTO l'art. 2 co. 2 lett. a) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.    di approvare le premesse quali parti integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.    di revocare parzialmente il contributo assegnato a Veneto Acque S.p.A. con DGR n. 56 del 04.02.2014, per un importo pari a euro 1.428.477,08;

3.    di assegnare euro 1.428.477,08 al Comune di Venezia, reperendo la somma dal contributo assegnato a Veneto acque S.p.a. con la citata DGR n. 56/2014, per attuare e gestire il presidio d'emergenza dell'area Vinyls Italia S.p.A. in fallimento;

4.    di confermare che l'esecuzione dell'intervento di cui trattasi avviene in via sostitutiva e in danno del soggetto inadempiente;

5.    di determinare in euro 1.428.477,08 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, necessarie per attuare e gestire il presidio d'emergenza dell'area Vinyls Italia S.p.A. in fallimento, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Ambiente, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi che saranno stanziati sul capitolo n. 100169 "Programma nazionale di Bonifica e ripristino ambientale relativo al sito di Porto Marghera - quota mutuo" del bilancio regionale 2016, non appena diverrà esecutiva la variazione di competenza al bilancio di previsione 2016 - 2018 richiesta dalla Direzione Ambiente con nota prot. n. 437050 del 09.11.2016 dal capitolo 101862 al capitolo 100169;

6.    di dare atto che la Direzione Ambiente, a cui è stata assegnata la titolarità del capitolo 101862, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;

7.    di incaricare il Direttore della Direzione Ambiente dell'esecuzione del presente atto;

8.    di dare atto che la Regione del Veneto è indenne da qualsiasi responsabilità derivante, direttamente o indirettamente, dai lavori e dall'esercizio delle opere in argomento;

9.    di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

10.   di verificare con l'Avvocatura Regionale la possibilità di recuperare le somme assegnate al Comune di Venezia e Veneto Acque S.p.A. ed utilizzate per la messa in sicurezza dell'area di cui trattasi;

11.   di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione generale per la tutela del territorio e delle Risorse idriche, alla Prefettura di Venezia, alla Città Metropolitana di Venezia, all'A.R.P.A.V., all'U.P. Genio Civile di Venezia, al Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, al Comune di Venezia, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Venezia;

12.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

13.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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