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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 117 del 06 dicembre 2016


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1798 del 15 novembre 2016

D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97 "Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche". Costituzione "Gruppo di Lavoro sulla trasparenza".

Note per la trasparenza

Si tratta, con il presente provvedimento, di procedere alla costituzione del Gruppo di Lavoro in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, a seguito delle modifiche introdotte al D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e della recente riorganizzazione delle strutture della Giunta regionale del Veneto.
 

Il vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Il D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, in attuazione dei principi e dei criteri di delega previsti dall’articolo 1, comma 35, della Legge n. 190/2012 (c.d. legge “anti-corruzione”), ha riunito in un unico corpo le disposizioni legislative in materia di obblighi di informazione, trasparenza e pubblicità da parte delle pubbliche amministrazioni, introducendo nell’ordinamento numerosi obblighi in materia di pubblicazione dei dati, gravanti sulla pubblica amministrazione.

Nell’anno 2013, in sede di prima applicazione della richiamata normativa, era stato costituito in via sperimentale, dalla Segreteria Generale della Programmazione, un apposito Gruppo di Lavoro al fine di individuare tempestivamente idonee soluzioni alle problematiche derivanti dall’attuazione del citato D.Lgs. n. 33/2013.

Il Gruppo, formato dalle strutture regionali maggiormente coinvolte dalla normativa in questione, si è periodicamente riunito al fine di esaminare, approfondire e risolvere le problematiche applicative delle disposizioni normative in materia di pubblicità e trasparenza.

Esso ha contribuito, nel corso del tempo, anche a supportare il Responsabile per la trasparenza nell’individuazione dei contenuti del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità (PTTI).

La composizione del Gruppo, costituito dalla Segreteria Generale della Programmazione in data 26 aprile 2013, prevedeva allora la presenza dalle seguenti strutture: Segreteria Generale della Programmazione; Sezione Comunicazione e Informazione, con funzione di coordinamento; Sezione Risorse Umane; Sezione Verifica Atti; Sezione Sistemi Informativi; Sezione Affari Legislativi.

Ciò premesso, si rileva che le sopravvenute modifiche legislative introdotte nell’ordinamento dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, rendono ora nuovamente necessaria la costituzione di un Gruppo che riprenda e prosegua le attività di analisi e soluzione dei problemi applicativi, nel rispetto della recente riorganizzazione delle strutture regionali.

Tale esigenza è stata evidenziata, altresì, dal Direttore dell’Area Programmazione e Sviluppo Strategico con nota prot. n. 326659 del 30 agosto 2016, su apposito documento del Responsabile per la trasparenza e la prevenzione della corruzione, alla Segreteria Generale della Programmazione. A sua volta il Segretario Generale della Programmazione, condividendo con propria nota prot. n. 334229 del 6 settembre 2016 la necessità di procedere alla costituzione del Gruppo di lavoro, ha demandato all’Area Programmazione e Sviluppo Strategico la predisposizione della proposta del presente provvedimento, da sottoporre alla Giunta regionale.

Pertanto, anche al fine di dare continuità alle attività già intraprese, si tratta ora di procedere alla costituzione del Gruppo di lavoro in oggetto, tenuto conto della recente riorganizzazione della Strutture regionali, nella seguente composizione:

  • Segreteria Generale della Programmazione;
  • Area Programmazione e Sviluppo Strategico;
  • Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR - Unità Organizzativa Comunicazione e Informazione;
  • Direzione Affari legislativi;
  • Direzione ICT e Agenda digitale;
  • Direzione Organizzazione e Personale,

demandando l’individuazione dei componenti/referenti per ciascuna struttura sopra indicata e il coordinamento delle attività del Gruppo di lavoro, come indicato nella nota del Segretario Generale della Programmazione prot. n. 334229 del 6 settembre 2016, al Direttore dell’Area Programmazione e Sviluppo Strategico.

Si dà atto che il Gruppo di Lavoro potrà essere integrato con componenti di altre strutture regionali che possano essere interessate alla normativa in oggetto e coinvolte, di volta in volta, nelle problematiche in questione, tra le quali in particolare le strutture competenti in materia di enti strumentali e società regionali, nonchè gli enti/società regionali stessi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;

VISTA la Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

RICHIAMATA la nota prot. n. 326659 del 30 agosto 2016 del Direttore dell’Area Programmazione e Sviluppo Strategico;

RICHIAMATA la nota prot. n. 334229 del 6 settembre 2016 del Segretario Generale della Programmazione;

delibera

1. di costituire, per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate e approvate, il “Gruppo di Lavoro sulla trasparenza”;

2. di stabilire la seguente composizione del Gruppo di Lavoro di cui al punto 1):

  • Segreteria Generale della Programmazione;
  • Area Programmazione e Sviluppo Strategico;
  • Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR - Unità Organizzativa Comunicazione e Informazione;
  • Direzione Affari legislativi;
  • Direzione ICT e Agenda digitale;
  • Direzione Organizzazione e Personale;

3. di demandare l’individuazione dei componenti/referenti delle strutture individuate al punto n. 2), e il coordinamento delle attività del Gruppo di lavoro, al Direttore dell’Area Programmazione e Sviluppo Strategico;

4. di dare atto che il Gruppo di Lavoro, di cui al punto 1), potrà essere integrato con componenti di altre strutture regionali che possano essere interessate alla normativa in oggetto e coinvolte, di volta in volta, nelle problematiche in questione, tra le quali in particolare le strutture competenti in materia di enti strumentali e società regionali, nonchè gli enti/società regionali stessi;

5. di incaricare il Direttore dell’Area Programmazione e Sviluppo Strategico dell’esecuzione del presente atto;

6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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