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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 110 del 18 novembre 2016


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1797 del 15 novembre 2016

Designazione della Autorità di Gestione e della Autorità di Certificazione del Programma Operativo della Regione del Veneto per il Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2014-2020.

Note per la trasparenza

A seguito della riorganizzazione delle strutture della Giunta Regionale, questo documento dispone la formale designazione dell’Autorità di Gestione, nella persona del Direttore pro-tempore dell’Area Capitale Umano e Cultura, e dell’Autorità di Certificazione, nella persona del Direttore pro-tempore dell’Area Risorse Strumentali, per il Programma Operativo regionale cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2014-2020, secondo le disposizioni di cui all’art. 123 e all’art. 124 del Regolamento (UE) n. 1303/2013.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin per il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 20/12/2013 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17/12/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, sono stati emanati i principali regolamenti che disciplinano il funzionamento dei fondi strutturali e di investimento europei per il periodo di programmazione 2014-2020.

In ottemperanza ai Regolamenti europei, la Regione del Veneto, con Deliberazione consiliare n. 43 del 10/07/2014 ha adottato il Programma Operativo regionale FSE 2014-2020, trasmesso alla Commissione Europea entro il termine del 22/07/2014. A questa approvazione in data 12/12/2014 è seguita la Decisione C(2014) 9751 con cui la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo del Veneto relativo al Fondo Sociale Europeo per il periodo 2014-2020 (CCI 2014 IT 05 SFOP 012).

Inoltre, nelle more dell’avvio della Programmazione la Commissione Europea ha trasmesso alcune note Expert group on European Structural and Investment Funds (EGESIF) volte ad orientare in modo uniforme gli Stati membri nell’applicazione concreta dei citati regolamenti dell’Unione Europea. In particolare con nota EGESIF 14-0013-final del 18/12/2014 sono state divulgate le linee guida relative alla procedura di designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione.

Anche per la programmazione 2014-2020 è stato confermato l’assetto del sistema di gestione e controllo dei programmi operativi attraverso la costituzione di tre Autorità: Autorità di Gestione (AdG), Autorità di Certificazione (AdC) e Autorità di Audit (AdA).

All’Autorità di Audit, nell’ambito dell’Accordo di Partenariato sopra richiamato, è riconosciuto il ruolo di Organismo Indipendente di Audit, per il rilascio del parere di adeguatezza delle altre Autorità responsabili dell’attuazione dei programmi operativi, prescritto dall’art. 123 del Regolamento (UE) n. 1303/2013.

Secondo quanto previsto dalla citata Deliberazione consiliare n. 43 del 2014 di approvazione del Programma Operativo Regionale, inoltre, l’Autorità di Gestione è stata individuata nel Direttore pro-tempore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro, mentre l’Autorità di Certificazione è stata individuata nel Direttore pro-tempore dell’Area Bilancio e Affari Generali.

Con nota n. 386626 del 28/09/2015 la Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie ha comunicato alle altre Autorità della Regione del Veneto il parere favorevole del Ministero dell’Economia e delle Finanze – rilasciato tramite l’Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea (IGRUE) - alla propria designazione, intervenuta successivamente con Deliberazione della Giunta Regionale n. 314 del 31/03/2015.

In attuazione di quanto prescritto dall’art. 72 del Regolamento n. 1303/2013, e coerentemente con le indicazioni di cui all’Allegato II (Elementi salienti della proposta Si.Ge.Co. 2014-2020) dell’Accordo di Partenariato, con Deliberazione della Giunta Regionale n 669 del 28/04/2015 la Regione del Veneto ha approvato, ai fini della designazione delle Autorità di Gestione e di Certificazione, il documento “Sistema di Gestione e di Controllo Regione del Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020”. Questo documento, elaborato dall’Autorità di Gestione, consta di due allegati: l’Allegato A) dal titolo “Descrizione dei sistemi di gestione e controllo” e l’Allegato B) dal titolo “Manuale delle procedure dell’Autorità di Gestione”. La medesima Deliberazione n. 669/2015 demanda inoltre ai Direttori responsabili delle Autorità del Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 l’adozione degli atti conseguenti, ivi compresi quelli di modifica dei documenti sopra indicati.

Con Deliberazione n. 670 e 671 in pari data, la Giunta Regionale ha altresì approvato rispettivamente i documenti “Testo Unico per i Beneficiari” e “Approvazione delle Unità di Costo Standard”.

I contenuti del Sistema di Gestione e Controllo afferiscono ai ruoli e alle responsabilità dei soggetti a vario titolo coinvolti nell’attuazione del Programma Operativo e alle procedure da applicarsi per l’attuazione del Programma. In particolare, nella parte denominata “Descrizione dei Sistemi di Gestione e Controllo” vengono descritte le strutture organizzative dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione, nonché la ripartizione delle competenze tra i diversi organi delle strutture stesse.

Per quanto concerne l’Autorità di Gestione, essa ha la primaria responsabilità della buona esecuzione delle azioni previste dal Programma Operativo e del raggiungimento dei relativi risultati attraverso la messa in opera di tutte le misure necessarie e idonee ad assicurare il corretto utilizzo delle risorse finanziarie ed il puntuale rispetto della normativa comunitaria e nazionale applicabile; l’Autorità di Gestione adempie a tutte le funzioni corrispondenti a quanto definito nell’art. 125 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e nei relativi atti di esecuzione in ordine alla gestione del Programma Operativo.

L’Autorità di Certificazione è responsabile della corretta certificazione delle spese sostenute a valere sui fondi comunitari/statali per l'attuazione del Programma Operativo della Regione Veneto, e svolge le funzioni previste dall’art. 126 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dagli atti delegati e di esecuzione successivamente emanati.

Con riferimento, invece, alle procedure applicabili all’Autorità di Gestione, esse sono delineate nella parte del documento denominata “Manuale delle Procedure” e nel documento “Manuale delle Procedure – Allegati”. Il Manuale delle Procedure dettaglia funzioni, ruoli e procedure già anticipati nel documento Sistemi di Gestione e di Controllo, descrivendo la selezione delle operazioni, la gestione tecnico amministrativa e contabile, il controllo delle operazioni, il monitoraggio, la certificazione della spesa, i sistemi informativi, la gestione delle irregolarità e dei recuperi; il documento detta, inoltre, le disposizioni per l’elaborazione e la manutenzione di idonee piste di controllo atte a rappresentare sotto forma di diagramma di flusso l’intero processo gestionale; riporta, infine, le disposizioni per l’archiviazione dei documenti.

Gli Allegati al Manuale delle Procedure elencano la documentazione utilizzata nella gestione e controllo delle attività, con particolare riferimento alla modulistica da utilizzare da parte dei beneficiari, ai modelli di verbali e check-list utilizzati per le verifiche di competenza e agli strumenti operativi utilizzati dall’Autorità di Gestione per la comunicazione delle informazioni rilevanti alla Commissione Europea.

A questo punto va rilevato che con la legge regionale n. 14 del 17 maggio 2016 è stata modificata la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 che disciplina l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale, la qual cosa ha dato avvio al processo di ridefinizione dell'assetto organizzativo; a decorrere dal 1° luglio 2016, pertanto, è stata data attuazione alla riorganizzazione delle strutture interne individuando, secondo l'articolo 9 della citata L.R. n. 54/2012, le Aree di coordinamento, le Direzioni e le Unità Organizzative e le Posizioni Organizzative e Alte Professionalità.

Più precisamente, con deliberazione della Giunta regionale n. 435 del 15 aprile 2016 sono state individuate le Aree di coordinamento, con deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 27 maggio 2016 sono state istituite le Direzioni e con deliberazione della Giunta regionale n. 803 del 27 maggio 2016, sono state istituite le Unità Organizzative.

In forza della designazione dell’Autorità di Audit sopra richiamata è stato quindi avviato l’analogo procedimento anche per l’Autorità di Gestione e di Certificazione; tale processo, a seguito delle opportune valutazioni da parte dell’Autorità di Audit ha dato luogo all’approvazione dei seguenti atti:

- Decreto del Direttore Regionale del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro n. 29/2016 il quale dispone la formale adozione delle modifiche e delle integrazioni, definite nel corso della procedura di designazione, al documento descrittivo dei Sistemi di gestione e controllo della Regione del Veneto del POR FSE Veneto 2014-2020 come approvato con DGR n. 669/2016;

- nota n. 233845 del 15/06/2016 con la quale l’Autorità di Audit rileva che l’Autorità di Gestione e l’Autorità di Certificazione designate per il Programma soddisfano i criteri di designazione relativi all’ambiente di controllo interno, alla gestione del rischio, alle attività di gestione e di controllo e alla sorveglianza di cui all’Allegato XIII del Regolamento n. 1303/2013.

Successivamente, anche a seguito dell’avvio del processo di riorganizzazione sopra richiamato, sono stati adottati i seguenti provvedimenti:

- Deliberazione della Giunta Regionale n. 1046 del 29/06/2016 di individuazione dell’AdG del POR FSE 2014-2020 nel Direttore del Dipartimento Formazione Istruzione e Lavoro fino al 30/06/2016, e nel Direttore dell’Area Capitale Umano e Cultura a partire dal 1/07/2016;

- Deliberazione della Giunta Regionale n. 1521 del 10/10/2016 di individuazione AdC del POR FSE 2014-2020 nel Direttore dell’Area Risorse Strumentali.

A partire dal 1/07/2016, come previsto, le Strutture della Giunta Regionale hanno proseguito la loro azione amministrativa secondo i criteri di ottimizzazione e di razionalizzazione delle risorse umane e delle risorse strumentali previsti dalla citate deliberazioni. Con deliberazione n. 1354 del 1/09/2016 il processo di riorganizzazione si è poi completato con l’individuazione delle Posizioni Organizzative e delle Alte Professionalità.

Sulla base del nuovo assetto organizzativo, la Giunta Regionale ha assunto la delibera n. 1365 del 9 settembre 2016 con la quale l’Unità Organizzativa “Sistema dei controlli e attività ispettive” è stata designata Autorità di Audit per il POR Veneto FESR 2014-2020 (CCI 2014IT16RFOP021) e POR Veneto FSE 2014-2020 (CCI 2014IT05SFOP012), in sostituzione della precedente Sezione "Attività ispettiva e partecipazioni societarie".

La riorganizzazione regionale naturalmente ha interessato anche le Autorità competenti alla gestione e alla certificazione della Programmazione FSE 2014-2020, per le quali è stato necessario ottenere un nuovo parere di adeguatezza da parte dell’Autorità di Audit a seguito di una valutazione dell’impatto delle modifiche organizzative.

Di conseguenza, i documenti di gestione e di controllo del POR FSE 2014-2020, vale a dire il Sistema di Gestione e Controllo, il Manuale delle Procedure, gli Allegati al Manuale delle procedure e le Piste di Controllo hanno richiesto una adeguata e puntuale riscrittura e, in alcuni casi, integrazione.

Con nota prot. 301845 del 4/08/2016, il Direttore dell’Area Capitale Umano e Cultura ha richiesto al Direttore dell’Area Risorse Strumentali la riscrittura delle sezioni del Sistema di Gestione e Controllo di competenza dell’Autorità di Certificazione. Tali sezioni, trasmesse con nota prot. 384252 del 10.10.2016, sono state inserite nel documento in corso di revisione.

Le modifiche ai documenti attuativi del POR FSE sono state approvate con decreto del Direttore Regionale dell’Area Capitale Umano e Cultura n. 19 del 28/10/2016, che è stato trasmesso all’Autorità di Certificazione in data 7/11/2016.

Per completare il processo di designazione, ed ottenere la conferma del parere di adeguatezza, con nota prot. 422457 del 31/10/2016 l’Autorità di Gestione del POR FSE ha avanzato una specifica richiesta all’Autorità di Audit, trasmettendo i suddetti documenti di gestione e di controllo, come ridefiniti dal citato decreto n. 19/2016.

Svolte le opportune valutazioni, a sua volta l’Autorità di Audit, con nota prot. 429113 del 4/11/2016, ha comunicato al Presidente della Giunta Regionale il proprio parere favorevole, informandone per conoscenza l’Autorità di Gestione e l’Autorità di Certificazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n 1011/2014 del 22/09/2014 (allegato III) - Modello che descrive le funzioni e le procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione;

VISTO il Programma Operativo Regionale relativo al Fondo Sociale Europeo per il periodo 2014-2020, approvato con Deliberazione consiliare n. 43 del 10/07/2014 e adottato il 12/12/2014 con Decisione C(2014) 9751 della Commissione Europea;

VISTA la nota EGESIF 14-0013-final del 18/12/2014 "Linee guida per gli Stati membri sulla procedura di designazione";

RICHIAMATE le proprie Deliberazioni n. 314 del 31/03/2015 e n. 1365 del 9 settembre 2016 di designazione dell’Autorità di Audit per il POR FSE 2014/2020;

RICHIAMATA la propria Deliberazione n. 669 del 28/04/2016 con cui viene approvato il Documento “Sistema di gestione e di controllo” della Regione del Veneto per il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020;

VISTO il Decreto del Direttore Regionale del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro n. 29 del 20/06/2016 con cui sono state approvate le modificazioni e le integrazioni ai documenti “Sistema di gestione e controllo” e “Manuale delle Procedure” e relativi allegati, come definite nel corso della procedura di designazione;

RICHIAMATE le proprie Deliberazioni nn. 435 del 15/4/2016, 802 e 803 del 27/5/2016 e 1354 del 1/9/2016, con le quali si è data attuazione al processo riorganizzativo previsto dalla Legge Regionale n. 54/2012 come modificata dalla Legge Regionale n. 14/2016, individuando le Aree di coordinamento, le Direzioni, le Unità organizzative e le Posizioni organizzative e Alte professionalità;

RICHIAMATE le proprie Deliberazioni n. 1046 del 29/6/2016 e n. 1521 del 10/10/2016, con le quali sono state individuate quale Autorità di Gestione e di Certificazione del POR FSE 2014-2020 rispettivamente il Direttore pro-tempore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro (dal 1/07/2016 Area Capitale Umano e Cultura), Dott. Santo Romano, e il Direttore pro-tempore dell’Area Risorse Strumentali, Dott. Gianluigi Masullo;

VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Capitale Umano e Cultura n. 19 del 28/10/2016, con il quale sono stati approvati i documenti relativi al Sistema di Gestione e Controllo, al Manuale delle procedure dell’Autorità di Gestione con relativi allegati e le Piste di controllo, modificati in seguito al processo di riorganizzazione;

VISTA la nota prot. 384252 del 10.10.2016, con la quale il Direttore dell’Area Risorse Strumentali ha inviato la riscrittura delle sezioni del Sistema di Gestione e Controllo di competenza dell’Autorità di Certificazione;

VISTA la nota prot. 422457 del 31/10/2016, con la quale l’Autorità di Gestione ha trasmesso all’Autorità di Audit tutti i documenti relativi alla descrizione dei sistemi di gestione e di controllo del POR FSE Veneto 2014-2020;

VISTA la nota prot. 429113 del 4/11/2016 con la quale l’Autorità di Audit ha confermato il parere secondo il quale l’Autorità di Gestione e l’Autorità di Certificazione designate per il Programma soddisfano i criteri di designazione relativi all’ambiente di controllo interno, alla gestione del rischio, alle attività di gestione e di controllo e alla sorveglianza di cui all’Allegato XIII del Regolamento (UE) n. 1303/2013;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto” e successive modificazione e integrazioni;

delibera

1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante e sostanziale del provvedimento;

2. di designare quale Autorità di Gestione del Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014/2020 - Veneto il Direttore pro-tempore dell’Area Capitale Umano e Cultura, Dott. Santo Romano;

3. di designare quale Autorità di Certificazione del Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014/2020 - Veneto il Direttore pro-tempore dell’Area Risorse Strumentali, Dott. Gianluigi Masullo;

4. di trasmettere gli estremi della presente Deliberazione alla Commissione Europea tramite il sistema SFC (System File Checker), unitamente agli estremi del provvedimento di approvazione del Piano di rafforzamento amministrativo (PRA);

5. di dare atto che la presente Deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. di incaricare la Unità Organizzativa Cabina di Regia FSE dell’esecuzione del presente atto;

7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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