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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 117 del 06 dicembre 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1813 del 15 novembre 2016

Adesione al Progetto di cooperazione tra il Ministero della salute e la Regione del Veneto: "Definizione delle linee di indirizzo per effettuare la riconciliazione della terapia farmacologica sul territorio".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si aderisce al Programma in oggetto nei termini di cui allo schema di Accordo allegato alla presente deliberazione, proposto dal Ministero della salute. In base all'Accordo, la Regione si impegna, in particolare, ad elaborare linee guida volte ad ottimizzare, sotto ogni profilo, la Riconciliazione farmacologica nel passaggio del paziente con patologia cronico-degenerativa (incluso il paziente oncologico) dal setting ospedaliero alla presa in carico da parte del MMG e del paziente anziano dal proprio domicilio al ricovero in una struttura protetta - RSA.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Il Ministero della salute, nell'ambito delle attività inerenti il Programma di interventi finalizzati all'attività di programmazione e controllo in materia di pianificazione nazionale definito nell'anno finanziario 2014 -giusta decreto ministeriale del 22 dicembre 2014, registrato alla Corte dei Conti in data 30 dicembre 2014- propone alla Regione del Veneto e, nello specifico all'Area Sanità e Sociale, di collaborare al progetto indicato in oggetto, occupandosi, in particolare, della rilevazione delle principali situazioni di discontinuità nel passaggio tra setting assistenziali diversi; della elaborazione di Linee di indirizzo per effettuare la Riconciliazione farmacologica nel passaggio del paziente con patologia cronico-degenerativa (incluso il paziente oncologico) dal setting ospedaliero alla presa in carico da parte del medico di medicina generale (MMG) e del paziente anziano dal proprio domicilio al ricovero in una struttura protetta -RSA-; della definizione di indicazioni per evitare gli errori in terapia durante la transizione di cura. Ciò, in considerazione dell'esperienza maturata dalla Regione del Veneto che già da tempo aveva ravvisato la necessità di approfondire la tematica, affidando peraltro, ad un gruppo di lavoro costituito da alcuni componenti esperti della Commissione tecnica regionale sui farmaci (istituita con DGR n. 952/2013) e da alcuni clinici e farmacisti operanti in Veneto, la predisposizione di un protocollo regionale in materia di riconciliazione della terapia farmacologica al fine proprio di ridurre i rischi di eventi avversi correlati alle discrepanze terapeutiche durante il trasferimento da un contesto sanitario ad un altro.

Venivano così definite ed approvate con decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 84 del 8.4.2015 specifiche procedure al riguardo, da adottarsi in tutte le Strutture sanitarie pubbliche (ospedaliere, universitarie, IRCCS) e private (accreditate e non), nel contesto residenziale socio-sanitario, negli ambulatori dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, nei Centri di servizi per anziani e in tutti gli ambiti in cui il paziente assume comunque terapie farmacologiche sotto il controllo del personale sanitario.

Il Ministero della salute, trasmetteva in seguito con propria nota del 31313-P-28/10/2016, lo schema di Accordo di collaborazione tra Regione del Veneto e Ministero della Salute -Allegato A alla presente deliberazione-. Quest'ultimo, in particolare, prevede la corresponsione, da parte del Ministero della salute, di un importo massimo omnicomprensivo pari a € 60.000,00 (sessantamila) e comunque fino alla concorrenza del totale dei costi pertinenti e necessari alla realizzazione del Progetto effettivamente sostenuti.

Ai sensi dell'art. 7 dell'Accordo, il rimborso delle spese rendicontate sarà effettuato all'esito positivo della valutazione in ordine alle previste relazioni semestrali da parte del Direttore dell'Ufficio III della Direzione ministeriale Programmazione Sanitaria; quest'ultimo, infatti, è referente, ai sensi dell'art. 5 dell'Accordo stesso, di tutte le attività oltre che del collegamento scientifico e operativo con la Regione e del monitoraggio/valutazione delle relazioni presentate dalla Regione anche ai fini e per gli effetti del citato art.7.

L'Amministrazione regionale, per quanto concerne gli aspetti operativi collegati allo svolgimento e realizzazione del Programma si avvarrà del Coordinamento regionale unico sul farmaco (CRUF) nonché dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (AOUI) di Verona -ai sensi della DGR n.1820 del 11.9.2012- per la gestione economica del Progetto, inclusa l'instaurazione di eventuali specifici rapporti di lavoro con personale qualificato rispetto alle attività previste.

Il predetto corrispettivo verrà introitato su apposito capitolo di bilancio regionale secondo le modalità specificamente indicate all'art. 7 dello schema di Accordo e successivamente trasferito alla AOUI di Verona per la gestione economica del Progetto e della relativa rendicontazione finale delle spese correlate alla realizzazione dello stesso, fatte salve eventuali successive diverse determinazioni derivanti dall'applicazione della L.R. n. 19/2016.

Tutto ciò premesso, si propone di aderire al Progetto in esame, di incaricare il Direttore pro tempore della Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici della sottoscrizione dell'Accordo tra Ministero della salute e Regione del Veneto-Area Sanità e Sociale e dell'esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la legge regionale 24 febbraio 2016, n. 8 "Bilancio di previsione 2016-2018";

VISTA la legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19 "Istituzione dell'ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero". Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS";

VISTA la DGR 11 settembre 2012, n. 1820 "Istituzione del Coordinamento Regionale Unico sul Farmaco. Nuove modalità organizzative e di funzionamento";

VISTO lo schema di Accordo di collaborazione proposto dal Ministero della salute;

delibera

1.     di ritenere la premessa parte integrante della presente deliberazione;

2.     di aderire al progetto di collaborazione: "Definizione delle linee di indirizzo per effettuare la riconciliazione della terapia farmacologica sul territorio" proposto dal Ministero della salute nei termini di cui allo schema di Accordo, Allegato A, parte integrante della presente deliberazione, incaricando il Direttore pro tempore della Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici della sottoscrizione dello stesso;

3.     di determinare in € 60.000,00, e comunque in misura pari all'introito del corrispettivo ministeriale, l'importo complessivo massimo dell'obbligazione di spesa a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona -fatte salve eventuali successive diverse determinazioni derivanti dall'applicazione della L.R. n. 19/2016- alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici, disponendo la copertura finanziaria su idoneo capitolo di spesa, da istituire per il presente progetto;

4.     di dare atto che le attività proprie del Progetto saranno svolte dal CRUF;

5.     di incaricare, di conseguenza e per le motivazioni in premessa, il Direttore pro tempore del Servizio organi e relazioni istituzionali dell'AOUI di Verona della gestione economica del Progetto e della rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione delle attività, secondo le previsioni di cui all'Accordo di collaborazione;

6.     di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici della esecuzione del presente atto;

7.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

8.     di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1813_AllegatoA_333641.pdf

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