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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 115 del 29 novembre 2016


Materia: Difesa del suolo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1789 del 07 novembre 2016

L.267/1998, L. 365/2000, D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. Piano stralcio per l'assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta - Bacchiglione denominato PAI 4 bacini. Art. 6 delle Norme di Attuazione. Proposta di aggiornamento della pericolosità in località Campo di Sotto in Comune di Cortina d'Ampezzo (BL). Parere regionale ai sensi della DGR 2803 del 04.10.2005.

Note per la trasparenza

Ai sensi dell'Art. 6 delle Norme di Attuazione del Piano stralcio per l'assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta - Bacchiglione, denominato PAI 4 bacini, la Giunta Regionale è tenuta ad esprimere parere all'Autorità di Bacino sulle istanze presentate per l'aggiornamento della pericolosità idraulica e geologica.

L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.

Come è noto in materia di difesa del suolo e in particolare di pianificazione di bacino, il Fiume Piave e il territorio appartenente al rispettivo bacino idrografico sono compresi nel Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico (PAI) dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta - Bacchiglione predisposto dall'Autorità di Bacino Nazionale dei Fiumi dell'Alto Adriatico.

Il PAI si configura come uno strumento che attraverso criteri, indirizzi e norme consente una riduzione del dissesto idrogeologico e del rischio connesso e che, proprio in quanto "piano stralcio", si inserisce in maniera organica e funzionale nel processo di formazione del Piano di Bacino di cui alla D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.

Con delibera n. 3 del 09/11/2012 il Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino dei fiumi dell'Alto Adriatico ha adottato il "Piano stralcio per l'assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta - Bacchiglione, denominato PAI 4 bacini, e le corrispondenti misure di salvaguardia. Il provvedimento di adozione è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 280 del 30 novembre 2012 e dunque il piano è divenuto vigente dal 1° dicembre 2012. Il Piano è stato approvato con DPCM 21 novembre 2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.97 del 28 aprile 2014.

Il quadro conoscitivo del PAI può comunque essere aggiornato ed integrato in conseguenza degli esiti di appositi studi e indagini di dettaglio, alla realizzazione degli interventi di eliminazione o mitigazione dei rischi e dei pericoli esistenti al momento dell'adozione del Piano previsti dal Piano stesso, ovvero di altri interventi.

A tale riguardo la Giunta Regionale, già con delibera n. 2803 del 4.10.2005, aveva stabilito che il parere regionale previsto dai Piani di Assetto Idrogeologico per il loro aggiornamento a seguito dell'attuazione di interventi di mitigazione del rischio o di analisi e studi di dettaglio fosse espresso con provvedimento di Giunta Regionale e di incaricare della relativa istruttoria la Direzione regionale competente in materia di Difesa del Suolo che opererà sentite le strutture periferiche di Difesa del Suolo competenti per territorio e le ulteriori strutture regionali eventualmente interessate.

Con nota n. 3854 del 30/12/2014 l'Autorità di Bacino dell'Alto Adriatico ha inviato alla Sezione Difesa del Suolo della Regione del Veneto la richiesta e relativa documentazione, effettuata da Hotel Tiziano S.r.l. con nota del 16/12/2014, di aggiornamento del fenomeno individuato con codice 0250141900CR al fine di avviare l'apposita procedura ai sensi dell'art.6 N.T.A.

Con nota n. 141585 del 02/04/2015 la Sezione Difesa del Suolo, sulla base di quanto emerso da una prima fase istruttoria, ha chiesto integrazione alla documentazione presentata entrando nel merito di alcuni passaggi ritenuti importanti. A seguito dell'invio con nota del 13/07/2015 di documentazione integrativa in forma di bozza al fine di una prima valutazione da parte degli uffici regionali, la Sezione Difesa del Suolo con nota n. 355626 del 04/09/2015 ha inviato le proprie considerazioni dettagliando le richieste utili a produrre la documentazione necessaria a completare l'istruttoria in corso. Successivamente è stato chiesto da parte dei professionisti incaricati un incontro finalizzato ad ottenere chiarimenti sulla documentazione da produrre e in data 01/10/2015 negli uffici dell'Autorità di Bacino si è svolta un apposita riunione di confronto. All'incontro è seguito un apposito sopralluogo sull'area del Ra Costeana effettuato nella giornata del 27/10/2015 a cui erano presenti i professionisti incaricati e i tecnici della Regione e dell'Autorità di Bacino e nel corso della quale è stato possibile convenire sulle valutazioni necessarie a completare il quadro conoscitivo.

Con nota del 16/02/2016 lo studio incaricato da Hotel Tiziano S.r.l. ha inviato la nuova documentazione comprendente gli approfondimenti convenuti che consentono il concreto avvio dell'istruttoria.

La Direzione Difesa del Suolo, che cura l'istruttoria regionale, ha valutato la non applicabilità della DGR n. 691 del 24.5.2011, che consente l'espressione del parere regionale con decreto del dirigente della Sezione medesima in alternativa alla deliberazione di Giunta Regionale (D.G.R. n. 2803 del 4.10.2005), in quanto modifica di non limitata entità.

Sulla base della documentazione pervenuta e delle analisi effettuate, si ritiene di esprimere il parere regionale sull'istanza in oggetto, riportato nell'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI il D.Lgs. n. 152/2006, il D.Lgs. n. 284/2006 e il D.Lgs. n. 4/2008;

VISTO il Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave, Brenta - Bacchiglione (PAI 4 bacini), approvato con DPCM 21 novembre 2013;

VISTE la DGR n. 2803 del 4 ottobre 2005, la DGR n. 3475 del 30 dicembre 2010 e la DGR n. 691 del 24 maggio 2011;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R.54/2012;

delibera

1.      di esprimere parere, così come riportato nell'Allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento, sulla richiesta presentata da Hotel Tiziano S.r.l. per la valutazione delle condizioni di pericolosità dell'area individuata con codice 0250141900CR del PAI in località Campo di Sotto, ai sensi dell'art. 6 delle Norme di Attuazione del "Piano stralcio per l'assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave e Brenta - Bacchiglione", descritta in premessa;

2.      di incaricare la Direzione Difesa del Suolo di trasmettere il presente parere all'Autorità di Bacino dei Fiumi dell'Alto Adriatico nonché al Comune di Cortina d'Ampezzo (BL) e alla Provincia di Belluno per gli adempimenti di competenza di cui al suddetto art. 6 delle Norme di Attuazione del PAI;

3.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1789_AllegatoA_333065.pdf

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