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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 115 del 29 novembre 2016


Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1792 del 07 novembre 2016

Partecipazione della Regione del Veneto alla manifestazione "Job e Orienta 2016", Verona 24-25-26 novembre 2016 (ai sensi della L.R. 10/1990 e della L.R. 3/2009).

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento propone, ai sensi della L.R. 10/1990 e della L.R. 3/2009, la partecipazione della Regione del Veneto alla ventiseiesima edizione di “Job e Orienta”, manifestazione fieristica dedicata al settore dell’orientamento, della scuola, della formazione e del lavoro favorendo in modo concreto l’incontro tra giovani e imprese venete. Il provvedimento non assume impegni di spesa, ma ne avvia la procedura.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
DGR n. 488 del 7 aprile 2015.
Nota dell'Ente Autonomo per le Fiere di Verona del 12 ottobre 2016, acquisita al protocollo regionale n. 413087 del 25 ottobre 2016.

Il relatore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Nei giorni 24-25-26 novembre 2016 si svolgerà presso la Fiera di Verona la manifestazione “Job e Orienta”, mostra convegno del settore dell’orientamento, della scuola, della formazione e del lavoro.

La manifestazione è promossa dalla Regione del Veneto in collaborazione con l’Ente Autonomo per le Fiere di Verona (di seguito per brevità denominato Ente Fiere) e trova adesione da parte delle più importanti agenzie formative regionali e nazionali, nonché di molti Istituti Scolastici.

La venticinquesima edizione, svoltasi dal 26 al 28 novembre 2015, ha confermato il grande successo di pubblico degli anni precedenti. Gli oltre 65.000 visitatori; 500 espositori da tutto il mondo; 200 eventi culturali con convegni, workshop, seminari e tavole rotonde; 350 relatori tra cui anche personalità del mondo della cultura e dello spettacolo; 100 animazioni tra laboratori, spettacoli, sfilate, concerti e mostre, costituiscono la riprova di come la manifestazione si sia ormai affermata come evento di riferimento – oltre naturalmente che per tutti gli operatori del settore – anche per gli studenti di ogni ordine e grado che non hanno ancora individuato il proprio percorso scolastico, i giovani laureati e laureandi che si avvicinano per la prima volta al mondo del lavoro e tutte le persone alla ricerca di una riqualificazione in ambito formativo e/o lavorativo.

Il tema centrale dell’edizione 2015 è stato “Il lavoro, una realtà che educa. Conoscere, sperimentare, apprendere”. Filo conduttore di convegni ed eventi è stata l’esigenza di rimarcare la necessità di potenziare tutti quegli strumenti che consentono agli studenti di incontrare quanto prima il mondo del lavoro evidenziando, allo stesso tempo, il valore del lavoro come spazio di apprendimento, in cui i giovani crescono, misurano le proprie competenze, comprendono quali siano quelle da sviluppare e diventano più consapevoli dei propri talenti. Temi tanto più centrali oggi, anche alla luce delle riforme della Buona Scuola e del Jobs Act – che vedono sempre più interconnessi i due mondi scuola e lavoro e le politiche d’azione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nonché delle sfide aperte da un lato dal disegno di una “via italiana” al sistema duale, dall’altro dalla necessità di dare prospettiva ulteriore al Piano Garanzia Giovani.

Gli obiettivi dell’edizione 2016 rimangono sempre quelli di rafforzare il dialogo tra la scuola e le imprese, offrire ai giovani un’opportunità di orientamento per la scelta del proprio futuro, mettere a disposizione strumenti innovativi per la crescita complessiva del territorio coinvolgendo gli Istituti Scolastici, gli organismi di formazione, le imprese, nella presentazione di diversi percorsi formativi e di orientamento; il tutto attraverso dibattiti, approfondimenti, testimonianze e presenza di materiale informativo.

La principale novità di quest’anno è costituita dal connubio fra la Regione del Veneto e la Regione Puglia: Regione che aveva già presenziato alle edizioni precedenti con i propri spazi espositivi, ma che nell’edizione di quest’anno assurge al ruolo di coprotagonista. Ciò ha comportato l’elaborazione di alcuni concetti chiave sui quali progettare l’allestimento:

  • l’interdipendenza tra le due aree (le Regioni vivono autonomamente all’interno della Fiera, ma in un rapporto continuo di comunicazione e di scambio reciproco);
  • l’individuazione di un concept comune che si tramuti, anche, in una realtà estetica e progettuale comune, dove l’idea di interdipendenza diventi un’area vera e propria;
  • la fruizione degli stand da parte dei nostri giovani visitatori che devono potersi muovere nell’area complessiva in modo autonomo ed armonico nello stesso tempo.

Tenuto conto della continuativa e soddisfacente collaborazione instaurata negli ultimi dodici anni per l’organizzazione della manifestazione, anche per l’edizione di quest’anno l’Ente Fiere ha inviato la propria proposta relativa alla presenza della Regione del Veneto all’interno dell’area espositiva dell’Ente. La proposta pervenuta dall’Ente Fiere in data 25/10/2016 contiene una quantificazione di massima delle spese previste che comprendono:

  • quota di iscrizione;
  • quota servizi tecnici forfetizzati;
  • superficie messa a disposizione (mq 350);
  • servizi tecnici funzionali vari (a titolo esemplificativo: fornitura linea telefonica e traffico, allacciamenti elettrici, servizio di assistenza e pulizia stand, servizio facchinaggio, magazzino, dotazione parcheggi espositori, personale per servizi informativi e promozionali).

Lo stand della Regione del Veneto si strutturerà in uno spazio espositivo di 350 mq e sarà così suddiviso:

  • un Infopoint – per ricevere materiale informativo e potersi orientare nello stand regionale;
  • un’Area aziende – spazio riservato agli incontri con le aziende beneficiarie di finanziamenti regionali;
  • un’Area giovani – spazio dedicato ai giovani destinatari di finanziamenti regionali;
  • una Sala workshop – spazio con esperti del settore su tematiche attuali, rivolte ad operatori della formazione;
  • uno spazio Scuole di Ristorazione dove i ragazzi degli Istituti/Centri di Formazione Professionale si esibiscono nella preparazione di piatti davanti al pubblico.

In proposito, va sottolineato come nelle precedenti edizioni della manifestazione le spese effettivamente sostenute dalla Regione del Veneto siano state sensibilmente inferiori rispetto alle tariffe ordinariamente praticate dall’Ente Fiere, il quale – in considerazione dell’interesse comune a promuovere la partecipazione della Regione alla manifestazione – ha da sempre offerto condizioni favorevoli, sia in termini di tariffe praticate, sia in considerazione della gratuità del servizio di allestimento dello stand.

L’offerta inviata dall’Ente Fiere per l’Edizione 2016 di “Job e Orienta”, manifestazione a cui la Giunta regionale ha attribuito la qualifica di rilevanza nazionale con DGR n. 488 del 7 aprile 2015, prevede un impegno complessivo a carico della Regione per un totale di € 130.000,00 (IVA ed ogni altro onere incluso se dovuto), così suddivisi:

  • € 60.000,00 (IVA ed ogni altro onere incluso se dovuto) relativi ai servizi sopra descritti, che verranno forniti direttamente dall’Ente Fiere ai sensi dell’art. 63, comma 2, lettera b), n. 2) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, secondo la quale le Amministrazioni Pubbliche possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara quando i lavori, le forniture o i servizi possono essere forniti unicamente da un determinato operatore economico perché la concorrenza è assente per motivi tecnici. Nell’ambito della partecipazione alla manifestazione in oggetto, infatti, l’Ente Fiere risulta l’unico soggetto in grado di garantire, all’interno delle proprie strutture, i servizi sopra descritti;
  • € 70.000,00, ai sensi della L.R. 10/90, a titolo di contributo regionale alla manifestazione, che rappresenta un evento di rilevanza nazionale, come riconosciuto dalla citata DGR 488/15, avente le finalità sopra precisate.

Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. b) e c), si prevede che le obbligazioni di spesa di cui sopra saranno assunte sul Bilancio Regionale di Previsione 2016/2018, nei seguenti termini massimi, come di seguito indicato:

  • esercizio d’imputazione 2016 - € 60.000,00 a carico del capitolo n. 100762 “Azioni Regionali per le attività di Formazione Professionale (L.R. 30/01/1990, n. 10)”;
  • esercizio d’imputazione 2017 - € 70.000,00 a carico del capitolo n. 72040 “Trasferimenti per Attività di Formazione Professionale (L.R. 30/01/1990, n. 10)”.

La remunerazione dei servizi, forniti direttamente dall’Ente Fiere, comporta una spesa di € 60.000,00 (Iva compresa) pari a quella sostenuta per i medesimi servizi per l’edizione 2015, ma inferiore alla spesa per le edizioni del 2013 e del 2014 (pari ad € 80.000,00 ciascuna).

Per l’edizione del 2015, in ragione della situazione contingente, la misura del contributo regionale era stata eccezionalmente determinata in € 15.000,00.

Per la presente edizione il contributo pubblico (€ 70.000,00) è pari a quello concesso per le edizioni del 2013 e del 2014.

Inoltre, come per le edizioni precedenti, la Giunta regionale con DGR n. 488 del 7 aprile 2015 ha confermato la rilevanza nazionale dell’evento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 10/1990;

VISTA la L.R. 39/2001;

VISTO il D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 3/2009, con particolare riferimento all’art. 22 del Tit. II;

VISTA la DGR n. 488 del 7 aprile 2015;

VISTA la nota dell’Ente Autonomo per le Fiere di Verona del 12 ottobre 2016, acquisita al protocollo regionale n. 413087 del 25 ottobre 2016;

VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50;

SENTITA la Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e Sistar, U.O. Comunicazione e informazione;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012, come modificata con L.R. 14/2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;
  2. di partecipare, con le modalità in premessa indicate, alla ventiseiesima edizione della manifestazione “Job e Orienta” che si terrà a Verona presso l’Ente Autonomo per le Fiere di Verona nei giorni 24-25-26 novembre 2016;
  3. di assegnare all’Ente Autonomo per le Fiere di Verona la realizzazione di tutti i servizi connessi alla partecipazione, prevedendo un importo massimo di € 130.000,00 (IVA e ogni altro onere incluso se dovuto) di cui:
    • € 60.000,00 (IVA ed ogni altro onere incluso se dovuto), come da preventivo presentato dall’Ente Fiere con nota 12 ottobre 2016, acquisito al protocollo regionale n. 413087 del 25 ottobre 2016, per i servizi in premessa specificati;
    • il restante importo di € 70.000,00 quale contributo regionale alla manifestazione;
  4. di determinare conseguentemente in € 130.000,00, comprensivi di IVA e di ogni altro onere se dovuto, a favore dell’Ente Autonomo per le Fiere di Verona (Codice Fiscale 0023375023) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, prevedendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui seguenti capitoli:
    • capitolo 100762 “Azioni Regionali per le attività di Formazione Professionale (L.R. 30/01/1990, n. 10)” del Bilancio Regionale 2016-2018, esercizio 2016, che presenta la sufficiente disponibilità, cod. Siope 103011349 – attività commerciale per un importo di € 60.000,00;
    • capitolo n. 072040 “Trasferimenti Per Attività di Formazione Professionale (L.R. 30/01/1990, n. 10)” del Bilancio Regionale 2016-2018, esercizio 2017, che presenta la sufficiente disponibilità, cod. Siope 106021624 – attività non commerciale per un importo di € 70.000,00;
  5. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione all’emissione delle liquidazioni di spesa a favore dell’Ente Autonomo per le Fiere di Verona, secondo le seguenti modalità:
    • parte a servizio: entro 60 giorni dal ricevimento di fattura e di relazione a consuntivo sul servizio svolto. Fattura e relazione dovranno essere inoltrate entro 20 giorni dal termine della manifestazione;
    • parte a contributo: previa rendicontazione anche a campione dei giustificativi di spesa e a seguito di presentazione di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000, attestante che le spese sostenute sono pertinenti alle attività in oggetto, ferma restando la necessaria presentazione di nota di debito in regime fuori campo IVA ai sensi dell’art. 2, comma 3, del DPR n. 633/1972, e di relazione a consuntivo sull’attività;
  6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  7. di dare atto che la Direzione Formazione e Istruzione, a cui sono stati assegnati i capitoli di cui al punto 4, attesta che i medesimi presentano sufficiente capienza in termini di competenza;
  8. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto che si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi, nonché ai fini delle modifiche del cronoprogramma dei pagamenti;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23, comma 1, e degli articoli 26, comma 2, e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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