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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 110 del 18 novembre 2016


Materia: Appalti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1762 del 02 novembre 2016

Rettifica per mero errore materiale della Deliberazione della Giunta regionale n. 1215 del 26/07/2016 di autorizzazione all'indizione di una gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. n. 50/2016 per l'affidamento del Servizio di rafforzamento della capacità istituzionale e di miglioramento delle competenze degli operatori, per favorire trasparenza, collaborazione e partecipazione in un'ottica di Open Government - Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2014 - 2020, Asse 4 "Capacità Istituzionale". CIG 675560666D.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento rettifica la DGR n. 1215/2016, stabilendo che i pesi da attribuire all’offerta tecnica e all’offerta economica sono rispettivamente di 70/100 e 30/100, così come previsto per tutte le ultime gare indette dalla Struttura competente e dall’Area di riferimento.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
DGR n. 1215 del 26/07/2016.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Con DGR n. 1215 del 26 luglio 2016 la Giunta regionale autorizzava il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione a bandire una gara a procedura aperta ai sensi del D.lgs. n. 50/2016 per l’affidamento del Servizio di rafforzamento della capacità istituzionale e di miglioramento delle competenze degli operatori, per favorire trasparenza, collaborazione e partecipazione in un’ottica di Open Government – Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2014 – 2020, Asse 4 “Capacità Istituzionale”.

Detto provvedimento stabiliva, ai sensi e per gli effetti dell’art. 32, comma 2 del D.lgs. n. 50/2016, gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte, precisando che la selezione dell’operatore economico sarebbe avvenuta mediante gara d’appalto a procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs 50/2016, secondo il criterio di aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D.lgs 50/2016.

Nella determinazione dei punteggi assegnabili alle offerte venivano inoltre previsti, per mero errore materiale, i pesi di 80/100 per l’offerta tecnica e di 20/100 per l’offerta economica, diversamente da quanto stabilito per tutte le ultime procedure di gara di competenza della Direzione Formazione e Istruzione e dell’Area Capitale Umano e Cultura in cui la Direzione è incardinata, che determinano i predetti pesi in 70/100 per l’offerta tecnica e 30/100 per l’offerta economica.

Conformemente alle predette ultime gare, gli atti della gara in oggetto venivano approvati dalla Direzione competente con DDR n. 239 del 30/09/2016, attribuendo il peso di 70/100 per l’offerta tecnica e di 30/100 per l’offerta economica.

Tenuto conto che non si ravvisa alcun pregiudizio per i potenziali concorrenti, dal momento che gli atti di gara fanno sempre riferimento ai suddetti pesi di 70/100 e 30/100, il presente provvedimento corregge il predetto errore materiale, stabilendo che i pesi da attribuire all’offerta tecnica e all’offerta economica previsti dalla DGR n. 1215 del 26 luglio 2016 per la gara in oggetto debbano intendersi rispettivamente di 70/100 e 30/100.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

VISTO il Programma Operativo Regionale del Veneto FSE 2014 - 2020, approvato con decisione 12 dicembre 2014 C (2014) 9751;

VISTO il “Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture”, approvato con la DGR n. 1036 del 04/08/2015;

VISTA la L.R. 30 gennaio 1990, n. 10 e s.m.i. “Ordinamento del sistema di formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro”;

VISTI i Criteri di Selezione adottati dal Comitato di Sorveglianza in data 30 giugno 2015 e in conformità a quanto previsto dall’art. 110, c. 2, lett. a) del Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FSE Veneto 2014/2020;

VISTA la L.R. 9 ottobre 2015, n. 17 “Razionalizzazione della spesa regionale”;

VISTA la DGR n. 1215 del 26/07/2016;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. 31/12/2012, n. 54, come modificata con L.R. 14/2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente atto siano parte integrante della presente deliberazione;
  2. di rettificare per mero errore materiale la DGR n. 1215 del 26 luglio 2016, stabilendo che i pesi da attribuire all’offerta tecnica e all’offerta economica sono rispettivamente di 70/100 e 30/100;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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