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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 111 del 22 novembre 2016


Materia: Appalti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1734 del 02 novembre 2016

Autorizzazione all'indizione di una procedura di selezione per l'assunzione di un mutuo, con oneri a carico dello Stato, per il finanziamento dell'opera "Variante di Col Cavalier" in comune di Belluno, ai sensi dell'art. 1, L. 443/2001, dell'art. 1, comma 1045, L. 296/2006 e ai sensi del DM 257/2012.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza l'indizione di una procedura d'appalto per la selezione di un Istituto Finanziatore per l'assunzione di un mutuo al fine di garantire il rispetto dei principi dell'art. 4, D.Lgs. 50/2016, per il finanziamento di interventi previsti nel Programma delle Infrastrutture strategiche a favore della Regione del Veneto.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin, di concerto con l'Assessore Elisa De Berti, riferisce quanto segue.

L'art. 1, L. 443/2001, stabilisce che "il Governo, nel rispetto delle attribuzioni costituzionali delle regioni, individua le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti produttivi e strategici e di preminente interesse nazionale da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese".

Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) con delibera del 21.12. 2001, n. 121, ha approvato, ai sensi dell'art. 1, L. 443/2001, il primo Programma delle infrastrutture strategiche di preminente interesse nazionale.

L'art. 13, L. 166/2002, modificando l'art. 1, L. 443/2001, ha emanato le disposizioni volte all'attivazione degli interventi previsti nel Programma delle infrastrutture strategiche; in particolare col D. 5279/2003 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, modificato ed integrato dal D. 622/2010 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, sono stati individuati i soggetti autorizzati a contrarre mutui o ad effettuare altre operazioni finanziarie e stabilite le modalità di erogazione dei finanziamenti ai sensi del medesimo art. 13, comma 1, L. 166/2002.

Il 24.10.2003 la Regione ha sottoscritto con il Governo l'Intesa Generale Quadro ai sensi dell'art. 1, L. 443/2001, modificata successivamente con Atto aggiuntivo del 17.12.2007; nell'Intesa è stato concordato che le risorse - pari a tre contributi quindicennali di € 5.000.000,00 ciascuno - di cui all'art. 1, commi 1045 e 1153 della L. 296/2006 (legge finanziaria 2007), siano destinate per la costruzione ed il completamento delle opere viarie riportate nell'Allegato 1 dell'Intesa stessa; tra queste opere è presenti la "Variante di Col Cavalier", in comune di Belluno.

Con il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze n. 257/2002, la Regione del Veneto è stata autorizzata all'utilizzo delle risorse di cui alla L. 296/2006, attraverso operazioni finanziarie di attualizzazione delle stesse, per l'intervento "Variante di Col Cavalier", in comune di Belluno - CUP D31B09000010002, attraverso il soggetto attuatore dell'intervento, Veneto Strade Spa; ai sensi dell'art. 1, comma 1045, L. 296/2006, è stato autorizzato l'utilizzo del contributo annuale di € 5.000.000,00, con decorrenza dal 2009 e fino al 2023 e del contributo annuale di € 753.000,00, con decorrenza dal 2017 e fino al 2022.

Il medesimo D.M., all'art. 1, comma 2 e comma 6, ha altresì stabilito che l'utilizzo dei contributi pluriennali deve avvenire al netto ricavo attivabile a seguito di operazioni finanziarie di attualizzazione dei contributi che la Regione è autorizzata a perfezionare con gli Istituto finanziario a ciò abilitato, stipulando il contratto nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale in materia di appalti di servizi pubblici, in particolare del D.Lgs. 163/2006. Ai sensi del D.I. 257/2012, per l'intervento "Variante di Col Cavalier" in comune di Belluno, il netto ricavo stimato a seguito dell'attualizzazione dei contributi, salvo successivi adeguamenti, è pari ad € 68.588.424,86.

Nel 2013, in attuazione della DGR 1229/2013, con Decreto della ex Direzione Risorse Finanziarie e Tributi del 17.09.2013, n. 4, rettificato dal Decreto del 1.10.2013, n. 15, è stata indetta una procedura aperta per il finanziamento dell'opera "Variante di Col Cavalier" in comune di Belluno risultata deserta. Con nota 29.10.2013 prot. 467876 la ex Direzione Risorse Finanziarie e Tributi ha quindi richiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al fine di poter attivare nuovamente una procedura di gara, l'indicazione dei tassi massimi da applicare, ai sensi dell'art. 45, comma 32, L. 448/1998 ma a tale nota non è stata data risposta.

A seguito della nota del 15.05.2015, prot. 205916, della Direzione Infrastrutture, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con nota 16.06.2015, prot. 4718, ha inviato alla Regione la variazione del piano delle erogazioni rispetto a quando disposto dal D.I. 257/2012. Tale variazione ha previsto l'erogazione per cassa per l'anno 2015 di € 35.000.000,00 e un piano delle erogazioni della residua quota dei contributi attualizzata (netto ricavo stimato) per l'anno 2016 pari ad € 33.588.424,86.

A partire dal 19.04.2016 il D.Lgs. 163/2006 risulta abrogato dal D.Lgs. 50/2016, che, all'art. 17, comma 1, lettera f), prevede "Le disposizioni del presente non si applicano agli appalti e alle concessioni di servizi ... lettera f) concernenti i prestiti, a prescindere dal fatto che siano correlati all'emissione, alla vendita, all'acquisto o al trasferimento di titoli o di altri strumenti finanziari". Dato che l'opera in oggetto risulta ormai terminata grazie all'anticipo delle somme da parte del soggetto attuatore, Veneto Strade Spa, come da nota 14.06.2016, prot. 231381 della Sezione Infrastrutture, la ex Sezione Risorse Finanziarie e Tributi con nota in pari data, prot. 231646, ha chiesto chiarimenti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti anche, tra l'altro, in merito alle nuove modalità da applicare in materia di appalti ai fini della contrazione di detto mutuo, precisando che l'art. 1, comma 6, D.M. 257/2012, prevede la stipula del contratto nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale in materia di appalti e di servizi pubblici. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con nota 01.07.2016 prot. 6307, ha ribadito che, nonostante la riduzione ad € 33.588.424,86 della quota in attualizzazione autorizzata, è comunque necessario richiedere il nulla-osta sullo schema di contratto e che, per la procedura per l'affidamento del contratto di mutuo "non può che farsi pedissequo rinvio a quanto previsto dalla vigente normativa sugli appalti pubblici."

La Direzione Finanza e Tributi con nota in data 23.09.2016 prot. 359264, in ottemperanza a quando indicato dal D.I. 257/2012 e dalla variazione del piano di erogazioni, ha richiesto quindi il nulla-osta predisponendo ed inviando un nuovo schema di contratto di mutuo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prevedendo una erogazione unica. Con nota 24.10.2016, prot. 411769 lo stesso ha comunicato il Nulla Osta da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro - Direzione VI, del 19.10.2016 sullo schema del contratto di mutuo inviato dalla Regione del Veneto, apportando alcune modifiche.

Poiché la formulazione dell'art. 17, comma 1, D.Lgs. 50/2016 include tra le altre anche le procedure di appalto relative a questa tipologia di servizi risulta necessario agire, nel caso di specie, in ottemperanza ai soli principi relativi all'affidamento dei contratti pubblici esclusi e, in particolare, ai sensi dell'art. 4, D.Lgs. 50/2016: "L'affidamento dei contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture, esclusi, in tutto o in parte, dall'ambito di applicazione oggettiva del presente codice, avviene nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell'ambiente ed efficienza energetica."

Individuati inoltre nei principi previsti per le procedure aperte di gara di cui all'art. 60, D.Lgs. 50/2016 le previsioni più idonee a garantire, appunto, il massimo rispetto della trasparenza e concorrenza sul mercato, per la procedura di aggiudicazione del servizio in oggetto, si ritiene congruo proporre per la ricezione delle offerte, alla luce dell'urgenza di procedere con l'individuazione di un Istituto finanziatore, il termine di quindici giorni a decorrere dalla data di invio del bando all'Ufficio delle pubblicazioni dell'Unione europea.

Allo scopo il valore stimato dell'appalto, in ossequio all'art. 35, comma 14, lett. b), D.Lgs. 50/2016, alla data delle presente deliberazione è pari ad € 1.065.078,00, mentre per il criterio dell'aggiudicazione individuato ai sensi dell'art. 95, comma 4, lettera b), D.Lgs. 50/2016 si ritiene congruo proporre quello del prezzo più basso ai sensi del quale si aggiudicherà sulla base del minor spread da applicare al tasso fisso.

Le rate di ammortamento del mutuo attivato dalla Regione per gli interventi in oggetto, saranno pagate agli Istituti Finanziatori direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi dell'art. 1, comma 75, L. 311/2004.

L'acquisizione in oggetto non può essere soddisfatta mediante le convenzioni-quadro di Consip di cui all'art. 26, L. 488/1999 e non sussiste comparabilità tra il servizio che deve essere acquisito e quelli offerti nelle convenzioni-quadro Consip. La Regione, nel corso dei periodi contrattuali dei finanziamenti in oggetto, provvederà comunque ad eventuali adeguamenti ai sensi dell'articolo 1, comma 13, D.L. 95/2012 convertito, con modificazioni con L. 135/2012.

Con il presente provvedimento si propone:

  • di autorizzare e incaricare il Direttore della Direzione Finanza e Tributi alla predisposizione, adozione ed espletamento di ogni atto inerente l'indizione della procedura individuata per l'assunzione del mutuo con oneri a carico dello Stato per il finanziamento in oggetto e allo svolgimento di ogni ulteriore atto volto al miglior raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal presente provvedimento;
  • di nominare il Direttore della Direzione Finanza e Tributi responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 31, D.Lgs. 50/2016;
  • di individuare nel Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio il soggetto incaricato della gestione della procedura di selezione dell'offerta risultata più vantaggiosa in funzione del minor prezzo;
  • di autorizzare e incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica al coordinamento e al monitoraggio delle attività, che dovranno essere svolte dal soggetto beneficiario attuatore, Veneto Strade Spa, in esecuzione della presente deliberazione, a presiedere le attività di rendicontazione sugli stati di avanzamento dei lavori, a rapportarsi con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e allo svolgimento di ogni ulteriore atto volto al miglior raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal presente provvedimento;
  • di incaricare il Direttore dell'Area Risorse Strumentali alla stipula del contratto di mutuo con l'Istituto Finanziatore risultato aggiudicatario;
  • di incaricare l'Ufficiale rogante della Regione alla redazione del verbale di selezione e al rogito del contratto di mutuo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. 03.01.1978, n. 1 "Accelerazione delle procedure per la esecuzione di opere pubbliche e di impianti e costruzioni industriali";

VISTA la L. 07.08.1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la L. 23.12.1998, n. 448 "Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo";

VISTA la L. 23.12.1999, n. 488 "Disposizione per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. (Legge finanziaria 2000)";

VISTA la L. 21.12.2001, n. 443 "Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive" e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la L. 01.08.2002, n. 166 "Disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti";

VISTA la L. 30.12.2004, n. 311 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)";

VISTO il D.Lgs. 12.04.2006, n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE" e successive modificazioni ed integrazioni e il DPR 05.10.2010, n. 207 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»" e s.m.i.;

VISTA la L. 27.12.2006, n. 296 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)";

VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42" e s.m.i.;

VISTO il D.L. 06.07.2012, n. 95 convertito, con modificazioni con L. 07.08.2012, n. 135 "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché in misura di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario";

VISTO il D.Lgs. 18.04.2016, n. 50 "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture";

VISTI i Decreti del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 5279/2003, n. 622/2010 e n. 257/2012;VISTA la delibera del CIPE n. 121 del 21.12.2001;

VISTA la delibera del CIPE n. 121 del 21.12.2001;

VISTA l'Intesa Generale quadro sottoscritta tra la Regione Veneto e il Governo il 24.10.2003 e modificata con Atto aggiuntivo del 17.12.2007;

VISTO il Comunicato del 10.06.2015 "Comunicazione del tasso di interesse massimo da applicare ai mutui da stipulare con onere a carico dello Stato di importo pari o inferiore ad € 51.645.689,91, ai sensi dell'art. 45, comma 32, L. 23.12.1998, n. 448";

VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e contabilità della Regione" e s.m.i.;

VISTA la L.R. 07.01.2011, n. 1 "Modifica della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5 "Trattamento indennitario dei consiglieri regionali" e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi";

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge Regionale per l'Ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge Regionale Statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTA la L.R. 24.02.2016, n. 8 "Bilancio di previsione 2016-2018";

VISTA la DGR 1229 del 16.07.2013 "Autorizzazione all'indizione di gare per l'assunzione di due mutui, con oneri a carico dello Stato, per il finanziamento delle opere "Variante di Col Cavalier" in comune di Belluno e "SS 50 Ponte sul Cordevole a Bribano di Sedico (BL)", ai sensi dell'art. 1, L. 443/2001 e del comma 1045 dell'art. 1, L. 296/2006 e ai sensi dei DM n. 257 e n. 256 del 17.07.2012";

VISTA la DGR 802 del 27.05.2016 "Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Direzioni in attuazione dell'art. 12 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14";

VISTA la DGR 1094 del 29.06.2016 "Conferimento dell'incarico di Direttore della Direzione Finanza e Tributi ai sensi dell'art. 12, L.R. 54/2012 e s.m.i.";

VISTO i Decreti della Direzione Risorse Finanziarie e Tributi n. 4/2013 e n. 15/2013;

VISTA la nota della Direzione Finanza e Tributi 23.09. 2016 prot. 359264;

VISTO il Nulla Osta rilasciato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro - Direzione VI, il 19.10.2016 e comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota 24.10.2016, prot. 411769 del relativo all'intervento in oggetto.

delibera

1.   di approvare le premesse quali parti integranti del presente provvedimento;

2.   di autorizzare, per i motivi e secondo le modalità indicati in premessa, il Direttore della Direzione Finanza e Tributi all'indizione di una procedura d'appalto, per l'assunzione del mutuo con oneri a carico dello Stato per il finanziamento dell'opera "Variante di Col Cavalier", in comune di Belluno - CUP D31B09000010002, ai sensi dell'art. 1, L. 443/2001 e dell'art. 1, comma 1045, L. 296/2006, nel rispetto dei principi di trasparenza e concorrenza di cui all'art. 4, D.Lgs. 50/2016 garantiti dall'applicazione dei principi indicati dall'art. 60, D.Lgs. 50/2016 per le procedure aperte, il cui netto ricavo stimato a seguito dell'attualizzazione dei contributi, è pari ad € 33.588.424,86, ai sensi del D.I. 257/2012 e della variazione del piano delle erogazioni comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota 16.06.2015 prot. 4718;

3.   di prendere atto che il valore stimato dell'appalto, ai sensi dell'art. 35, comma 14, lett. b), D.Lgs. 50/2016, alla data delle presente deliberazione è pari ad €1.065.078,00, il criterio di aggiudicazione della procedura ai sensi dell'art. 95, comma 4, lettera b) D.Lgs. 50/2016, sarà al prezzo più basso e si aggiudicherà sulla base del minor spread da applicare al tasso fisso, mentre il termine per la ricezione delle offerte sarà di quindici giorni a decorrere dalla data di invio del bando;

4.   di prendere atto che le rate di ammortamento dei mutui attivati dalla Regione per gli interventi in oggetto, saranno pagate agli Istituti Finanziatori direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi dell'art. 1, comma 75, L. 30.12.2004, n. 311;

5.   di autorizzare e incaricare il Direttore della Direzione Finanza e Tributi alla predisposizione, adozione ed espletamento di ogni atto inerente l'indizione della procedura individuata per l'assunzione del mutuo con oneri a carico dello Stato per il finanziamento in oggetto e allo svolgimento di ogni ulteriore atto volto al miglior raggiungimento degli obiettivi stabiliti della presente Deliberazione;

6.   di nominare il Direttore della Direzione Finanza e Tributi responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 31, D.Lgs. 50/2016;

7.   di individuare nel Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio il soggetto incaricato della gestione della procedura di selezione dell'offerta risultata più vantaggiosa in funzione del minor prezzo;

8.   di autorizzare e incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica al coordinamento e al monitoraggio delle attività, che dovranno essere svolte dal soggetto beneficiario attuatore, Veneto Strade Spa, in esecuzione della presente deliberazione, a presiedere le attività di rendicontazione sugli stati di avanzamento dei lavori, a rapportarsi con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e allo svolgimento di ogni ulteriore atto volto al miglior raggiungimento degli obiettivi stabiliti della presente Deliberazione;

9.   di incaricare il Direttore dell'Area Risorse Strumentali alla stipula del contratto di mutuo con l'Istituto Finanziatore risultato aggiudicatario;

10.   di incaricare l'Ufficiale Rogante della Regione alla redazione del verbale di selezione e al rogito del contratto di mutuo;

11.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

12.   di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino ufficiale della Regione.

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