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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 102 del 25 ottobre 2016


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1495 del 26 settembre 2016

Espressione dell'intesa ai sensi dell'art. 1-sexies del decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, come convertito dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290 e s.m.i., ai fini del rilascio, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, dell'autorizzazione unica alla costruzione e all'esercizio di una variante aerea all'elettrodotto a 220 kVolt "Dugale Sandrà" per risoluzione di interferenza con nuova viabilità di Verona Sud, in comune di Verona, secondo l'istanza presentata dalla Società Terna S.p.A.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si esprime l'intesa ai fini del rilascio, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, dell'autorizzazione unica alla costruzione e all'esercizio di una variante aerea all'elettrodotto a 220 kVolt "Dugale Sandrà" per risoluzione di interferenza con nuova viabilità di Verona Sud, opere site in Comune di Verona.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Il D.L. 29.08.2003, n. 239 "Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica", convertito in legge con modificazioni, dall'art. 1, della L. 27 ottobre 2003, n. 290, disciplina, tra l'altro, i procedimenti di autorizzazione per le reti nazionali di trasporto dell'energia.

L'articolo 1-sexies, infatti, prevede che la costruzione e l'esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell'energia elettrica, quali attività di preminente interesse statale, siano soggetti a un'autorizzazione unica comprendente tutte le opere connesse e le infrastrutture indispensabili all'esercizio degli stessi, rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare previa intesa con la Regione o le Regioni interessate. Il provvedimento di cui trattasi sostituisce autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti e comprende ogni opera o intervento necessari alla risoluzione delle interferenze con altre infrastrutture esistenti, costituendo titolo a costruire e ad esercire tali infrastrutture, opere o interventi, in conformità al progetto approvato.

L'autorizzazione unica comprende altresì la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell'opera, l'eventuale dichiarazione di inamovibilità e l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio dei beni in essa compresi, conformemente al Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 e, qualora le opere comportino variazione degli strumenti urbanistici, ha effetto di variante urbanistica. Tale autorizzazione è rilasciata a seguito di un procedimento unico svolto entro il termine di centottanta giorni, nel rispetto dei princìpi di semplificazione e con le modalità di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241, al quale partecipano:

  • il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
  • il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
  • le altre amministrazioni interessate;
  • gli enti locali nel cui territorio ricadono le opere.

In tale contesto la Società Terna Rete Italia S.p.A., in nome e per conto di Terna S.p.A., concessionaria della Rete di Trasmissione Nazionale (RTN), ha presentato istanza, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, come già rappresentato, ai sensi del D.L. 239/2003, con nota datata 13.04.2016, per ottenere l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio della variante aerea all'elettrodotto a 220 kVolt "Dugale Sandrà" per risoluzione di interferenza con nuova viabilità di Verona Sud, opere site in Comune di Verona, comprensiva della dichiarazione di pubblica utilità, urgenza, indifferibilità e inamovibilità delle opere ed inoltre con l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio sulle aree potenzialmente impegnate.

L'intervento scaturisce dalla necessità di risoluzione dell'interferenza tra il futuro svincolo di via Vigasio sulla Tangenziale Sud di Verona e l'esistente elettrodotto a 220 kV "Dugale-Sandrà", T.22228C1. Lo svincolo fa parte di un'opera pubblica viaria più ampia, denominata "Nuovo Svincolo di Via Vigasio Nord-Sud", già oggetto di accordo di pianificazione sottoscritto tra il Comune di Verona e la società Aida S.p.A. (ora VAS S.r.l. - Verona Adige Shopping S.r.l.).

La variante all'elettrodotto interesserà il tratto di campata, di circa 500 m, tra gli attuali sostegni n. "49" e n. "50" i quali saranno sostituiti da altrettanti denominati n. "49/A" e n. "50/A" lungo lo stesso asse della linea esistente, senza modificare l'attuale tracciato. Tali nuovi sostegni saranno della stessa tipologia di quelli esistenti (traliccio troncopiramidale) ma di altezza maggiore e verranno collocati nelle vicinanze di quelli attuali, allontanandoli dalle future opere stradali in progetto.

Il MISE, verificata la sussistenza dei requisiti di ammissibilità dell'istanza, ha dato l'avvio ufficiale al procedimento, in data 19.05.2016, con nota prot.14120, acquisita con prot.n.201922 del 23.05.2016, convocando altresì la Conferenza di Servizi per il 14.06.2016.

Con nota prot. 222897 del 08.06.2016 la Sezione Energia ha chiesto agli uffici interni il parere istruttorio di competenza.

In data 15.06.2016, con prot.232663, la Sezione Urbanistica ha comunicato la conformità della variante in oggetto alle prescrizioni dei piani urbanistici sovraordinati della pianificazione territoriale regionale (PTRC vigente ed adottato).

In data 14.06.2016 si è svolta a Roma la Conferenza di Servizi, il cui Verbale è stato acquisito con prot.234543 del 16.06.2016.

Si prende atto che nel suddetto verbale viene riportato il parere favorevole del Comune di Verona, espresso con nota acquisita dal MISE con prot. 174400 del 10.06.2016, alla quale è allegato il parere positivo di conformità urbanistica.

La Conferenza di Servizi, tenutasi in data 14.06.2016, si è conclusa chiedendo alcune integrazioni alla SocietàTerna Rete Italia S.p.A. relativamente alla verifica in materia di campi elettromagnetici e stabilendo di aggiornare i lavori della Conferenza nel rispetto delle tempistiche previste per la conclusione del procedimento.

In data 28.07.2016 la Società Terna Rete Italia S.p.A. ha inoltrato l'aggiornamento ed integrazione della documentazione di progetto, in sostituzione di quella precedentemente inviata, in risposta alle richieste della Conferenza di Servizi.

In data 15.09.2016 il MISE ha indetto per il giorno 28.09.2016 la riunione conclusiva della Conferenza di Servizi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria delle pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le leggi regionali 31 dicembre 2012, n. 54, articolo 2, comma 2 e 30 maggio 2014, n. 13, articolo 6;

VISTAla legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.;

VISTOil decreto del Presidente della Repubblica 08.06.2001, n. 327;

VISTO il Decreto Legge 29.08.2003 n. 239, convertito in legge con modificazioni, dall'art. 1, della L. 27 ottobre 2003, n. 290;

VISTAl'istanza del 13.04.2016 della Società Terna Rete Italia S.p.A., in nome e per conto di Terna S.p.A., concessionaria della Rete di Trasmissione Nazionale (RTN), presso il Ministero dello Sviluppo Economico, per ottenere l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio di una variante aerea all'elettrodotto a 220 kVolt "Dugale Sandrà" per risoluzione di interferenza con nuova viabilità di Verona Sud, comunicata alla Regione dallo stesso Ministero con nota del 19.05.2016;

VISTAla nota del Ministero dello Sviluppo Economico acquisita con prot. n.201922 del 23.05.2016 di convocazione della Conferenza di Servizi;

VISTAla nota della Sezione Energia della Regione del Veneto prot. 222897 del 08.06.2016, con la quale è stato richiesto il parere istruttorio alla Sezione Urbanistica e alla Sezione Bacino Idrografico Adige Po - Sez. di Verona;

VISTAla nota prot. 232663 del 15.06.2016 della Sezione Urbanistica;

VISTAla nota del Ministero dello Sviluppo Economico, acquisita con prot. n.234543 del 16.06.2016, di invio del verbale della Conferenza di Servizi del 14.06.2016;

VISTAla nota del Ministero dello Sviluppo Economico del 15.09.2016 di indizione della seconda seduta della Conferenza di Servizi convocata per il 28.09.2016,

delibera

1.   di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.   di assentire all'intesa ex art.1-sexies del Decreto Legge 29.08.2003 n. 239, convertito in legge con modificazioni, dall'art. 1, della L. 27 ottobre 2003, n. 290, ai fini del rilascio da parte del Ministero delle Sviluppo Economico, dell'autorizzazione unica al progetto della Società Terna S.p.A., denominato "Linea elettrica a 220 kV "Dugale-Sandrà"(T.22228C1) Variante per la risoluzione dell'interferenza con la nuova viabilità di Verona Sud nel Comune di Verona";

3.   di subordinare l'intesa stessa all'avvenuto completo riscontro delle integrazioni richieste in sede di Conferenza di Servizi del 14.06.2016 e al rispetto delle prescrizioni che verranno espresse nella Conferenza di Servizi del 28.09.2016;

4.   di adottare l'intesa anche ai fini degli adempimenti di competenza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi di quanto previsto all'art.1-sexies, comma 1, ultimo periodo del D.L. 239/2003, convertito con L. 290/2003 in ordine all'accertamento della conformità delle opere alle prescrizioni delle norme di settore e dei piani urbanistici ed edilizi;

5.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;

6.   di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dello Sviluppo Economico, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e ai Comuni interessati, per quanto di rispettiva competenza;

7.   di incaricare l'Unità Organizzativa Energia dell'esecuzione del presente atto;

8.   di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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