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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 95 del 04 ottobre 2016


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1466 del 21 settembre 2016

Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Comando Generale delle Capitanerie di Porto, la Regione del Veneto, la Provincia Autonoma di Trento, l'Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro e la Comunità del Garda per garantire la sicurezza dei naviganti nelle acque del lago di Garda. Attivazione del servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza all'utenza nautica per l'anno 2016.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende concedere un contributo alla Comunità del Garda per il servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza all'utenza nautica sul lago di Garda attivato per l'anno 2016.

L'Assessore Federico Caner, riferisce quanto segue.

L'art. 17 della Legge regionale 11 settembre 2000 n. 19 stabilisce che, al fine di garantire il servizio di pronto intervento e soccorso ai naviganti espletato dalla Guardia costiera nelle acque del lago di Garda, la Regione è autorizzata ad impegnare un contributo a favore dell'Ente Comunità del Garda e del Centro Regionale della Guardia Costiera Ausiliaria.

Successivamente all'entrata in vigore della norma, d'intesa con la Provincia Autonoma di Trento e la Regione Lombardia, ha preso avvio una sperimentazione approvata dalla Regione Veneto con Dgr n. 3395 del 27 ottobre 2000 volta a dare avvio ad un servizio di pronto intervento e soccorso effettuato durante la stagione turistica. Rinnovato nel quinquennio successivo, oggi il servizio si è progressivamente perfezionato garantendo efficacemente alti standard di sicurezza e lo svolgimento di attività di pronto intervento all'utenza nautica. L'attività si basa sull'utilizzo di idonei mezzi di navigazione e relativi equipaggi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Comando Generale delle Capitanerie di Porto, operativo grazie al supporto di una sala operativa 24 ore su 24.

Con nota del 1 luglio 2016 la Comunità del Garda ha formalizzato alla Regione del Veneto la richiesta di rinnovare per l'annualità 2016 il protocollo d'intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti- Comando Generale delle Capitanerie di Porto, la Provincia Autonoma di Trento, e la Regione Lombardia (con soggetto attuatore l'Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro) per garantire la sicurezza dei naviganti, mantenendo in attività il servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza nelle acque del lago. Come noto, tale servizio si è rivelato negli anni scorsi particolarmente utile garantendo un servizio immediato in occasione anche di gravi incidenti.

Lo svolgimento delle attività necessita anche per l'anno in corso del sostegno finanziario che viene erogato al capofila del protocollo, la Comunità del Garda, o direttamente al Corpo delle Capitanerie di Porto, in quota parte dalle Regioni Veneto, Lombardia e dalla Provincia autonoma di Trento. In particolare nel corso del 2016 la Regione Lombardia, per il tramite dell'Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro, ha assicurato un contributo massimo concedibile di euro 12.000,00, mentre la Provincia Autonoma di Trento partecipa con un contributo massimo concedibile di euro 10.000,00 erogato alla Comunità del Garda.

Considerata la rilevanza del servizio menzionato, si ritiene necessario confermare il sostegno finanziario a favore della Comunità del Garda. Verificata pertanto la capienza del capitolo n. 45194 a carico dell'esercizio finanziario corrente, si propone di impegnare l'importo di € 15.000,00 a favore dell'Ente Comunità del Garda, con sede in via dei Colli 15 a Gardone Riviera (Brescia) - Codice fiscale n. 87007230177 quale contributo per la realizzazione delle attività in parola. Le attività oggetto di rendicontazione dovranno essere effettuate e rendicontate entro il 31 dicembre 2016.

Al fine di stabilire il quadro degli obblighi, si propone contestualmente di approvare lo schema di Protocollo d'Intesa per il servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza sul lago di Garda dell'anno 2016, che costituisce parte integrante del presente provvedimento (Allegato A), delegando alla firma dell'atto il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica, alla cui Struttura è assegnato in gestione il capitolo di spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l'art. 17 della L.R. n. 19/2000 e s.m.i.;

Vista la L.R. n. 8 del 24.02.2016 di approvazione del bilancio di previsione 2016;

Vista la L.R. n. 39/2001;

Vista l'art. 2 comma 2 lett. o) della L.R. n. 54/2012

delibera

1.    di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;

2.    di approvare lo schema di Protocollo d'Intesa (Allegato A) tra la Regione del Veneto, la Provincia Autonoma di Trento, l'Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e la Comunità del Garda per il servizio di sicurezza dei naviganti nelle acque del lago di Garda, per l'anno 2016;

3.    di delegare alla firma del Protocollo d'Intesa il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica;

4.    di concedere il contributo massimo di € 15.000,00 a favore della Comunità del Garda, con sede in via dei Colli 15 a Gardone Riviera (Brescia) - Codice fiscale n. 87007230177, per la realizzazione dell'attività in parola, imputando la spesa sul capitolo n. 45194 dell'esercizio finanziario corrente denominato "Contributo a favore della Comunità del Garda e della Guardia Costiera Ausiliaria - Centro regionale del Veneto per garantire il servizio di pronto intervento e soccorso ai naviganti", che presenta sufficiente disponibilità;

5.    di demandare al Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica l'esecuzione del presente atto, ed in particolare l'iscrizione dell'impegno e la liquidazione del contributo;

6.    di prevedere nel 31 dicembre 2016 il limite massimo per la rendicontazione del'intero del contributo concesso;

7.    di incaricare di ogni successivo adempimento il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica;

8.    di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

9.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10.    di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1466_AllegatoA_330479.pdf

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