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Materia: Turismo
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1440 del 15 settembre 2016
Progetti di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico. Approvazione dei Piani esecutivi definitivi relativi a cinque progetti interregionali e adozione dello schema generale di Accordo di Programma con il MIBACT. Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 1228 e deliberazione n. 825 del 31 maggio 2016.
Sulla base del Protocollo di Intesa integrativo del Protocollo del 24 giugno 2010 tra il MIBACT e le Regioni si provvede ad approvare i Piani esecutivi definitivo dei progetti a cui partecipa la Regione del Veneto e ad adottare lo schema generale di Accordo di Programma di eccellenza turistica a carattere interregionale.
L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.
La legge 27 dicembre 2006, n. 296, all'articolo 1, comma 1228, così come modificata dalla legge 18 giugno 2009, n. 69, articolo 18, prevede che lo Stato possa finanziare interventi finalizzati allo sviluppo del settore turismo e al suo posizionamento competitivo quale fattore produttivo di interesse nazionale, onde consentire la realizzazione di progetti di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico nazionale, nonché il recupero della sua competitività sul piano internazionale.
I progetti di eccellenza possono concernere la realizzazione, attraverso la conclusione di accordi di programma con le regioni, di iniziative per lo sviluppo del turismo congressuale e fieristico, del turismo e natura, del turismo religioso e di quello sociale, del turismo culturale e delle città d'arte, de turismo balneare e montano, della salute e del benessere, dello sviluppo di aree in cui il potenziale turistico è ancora inespresso, nonché per la realizzazione di circuiti e itinerari di offerta turistica.
Lo stesso articolo della legge prevedeva che la presentazione di tali progetti fosse preceduta dalla sottoscrizione del Protocollo di Intesa fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome che è effettivamente avvenuta il 24 giugno 2010 e sul quale era stata acquisita l'intesa della Conferenza nella seduta del 29 aprile 2010. Tale protocollo d'Intesa fissa delle regole base e delle procedure e condizioni di presentazione dei progetti di carattere generale utili per la elaborazione di progetti di eccellenza che abbiano caratteri comuni e una organizzazione espositiva, di realizzazione e di programmazione finanziaria sostanzialmente univoca.
Nella seduta del 5 maggio 2016 della Conferenza permanente per i Rapporti tra lo Stato , le Regioni e le PPAA è stata sancita l'intesa relativa al Protocollo integrativo a quello del 24 giugno 2010 compresa la tabella di riparto elaborata sulla base del DPR 158/2007.
In forza dei sopra indicati Protocolli, la Regione del Veneto con deliberazione n. 825 del 31.05.2016, ha aderito e presentato, congiuntamente alle altre regioni, ai seguenti progetti di eccellenza interregionali:
Il budget dei progetti di cui sopra era determinato in € 444.444,44 per tutti i progetti ad eccezione di quello relativo a residenze reali, ville, castelli e giardini storici per il quale il Veneto aveva riservato la somma complessiva di € 264.147,64; le somme indicate per ciascun progetto prevedono una quota statale del 90% e una compartecipazione delle regioni del 10% dell'importo complessivo di progetto.
L'articolo 3, comma 3, del citato protocollo integrativo prevede che all'esito della valutazione positiva dei progetti di eccellenza, il MIBACT provvede a cofinanziarli attraverso accordi di programma con le Regioni territorialmente interessate, adottando il decreto definitivo di assegnazione delle risorse.
Ora, a seguito delle osservazioni formulate dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, che è intervenuto sull'aspetto delle disponibilità finanziarie recate dal Protocollo di intesa, stralciando dalla somma complessivamente distribuita, la quota originariamente riservata alle Province Autonome di Trento e Bolzano, nella seduta del 3 agosto 2016 il Protocollo integrativo di quello del 24 giugno 2010 è stato riadattato dalla Conferenza Permanente per i rapporti tra Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvando, conseguentemente, le rideterminazioni finanziarie spettanti a ciascuna regione per i progetti di eccellenza.
Pertanto, con nota del 10 agosto 2016 il MIBACT ha comunicato, sulla base di del nuovo schema di protocollo d'intesa il nuovo riparto delle quote destinate alle Regioni per i progetti di eccellenza invitando le Regioni a rimodulare i costi relativi ai singoli progetti.
Per la Regione del Veneto la nuova quota totale di cofinanziamento statale del 90% per i progetti di eccellenza è ora di € 1.693.512,90 contro il precedente stanziamento di € 1.837.732,46; proporzionalmente anche la quota del 10% a carico della Regione va ridotta a 188.168,10 per una disponibilità complessiva per i progetti di eccellenza rideterminata in € 1.881.681,00.
In relazione a ciò sono quindi intervenute delle valutazioni e degli scambi informativi con le regioni partner dei progetti e ciò in particolare in ordine alla rivisitazione di alcune azioni o alla modificazione di talune attività, mantenendo ferma, in linea generale, la quota e le iniziative inerenti le azioni comuni destinate alla promozione e valorizzazione, in collaborazione con l'Agenzia ENIT, delle attività all'estero previste dai singoli progetti.
In relazione quindi a quanto sopra, con il presente provvedimento si ritiene opportuno approvare i Piani esecutivi definitivi dei cinque progetti di eccellenza cui la Regione del Veneto ha aderito ai sensi della deliberazione n. 825/2016, piani esecutivi che sono riportati rispettivamente nell'Allegato A, all'Allegato B, all'Allegato C, all'Allegato D, all'Allegato E, articolati nella indicazione di una analisi del contesto, nelle strategie, nelle linee di intervento, le azioni comuni e quelle autonome del Veneto, il crono programma e il definivo piano finanziario relativo al Veneto.
Nell'Allegato F è invece riportato lo schema di Accordo di Programma che regola i reciproci rapporti fra Regione e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo MIBACT in ordine alla realizzazione del progetto di eccellenza, alla gestione dei flussi finanziari, alla tempistica di attuazione delle azioni, alle eventuali varianti al Progetto in corso d'opera.
Spetta al Direttore della Direzione Turismo coordinare l'attività generale dei Progetti di eccellenza nei rapporti con il MIBACT e con le altre regioni partner dei progetti, nonché alla sottoscrizione degli Accordi di Programma con la Direzione Generale Turismo del MIBACT, precisando che lo stesso potrà apportare marginali modificazioni ed integrazioni alla documentazione approvata con gli allegati, di natura esclusivamente tecnica e procedurale o derivanti da modifiche ministeriali, che non alterino, comunque, le determinazioni e le condizioni di azione assunte con il presente provvedimento.
Dal punto di vista procedurale, la gestione dei progetti è demandata alla Direzione Turismo e alla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, potendo altresì prevedere che la Giunta regionale possa avvalersi di enti, aziende, agenzie e società a partecipazione pubblica di cui all'articolo 19, comma 3 della legge regionale n. 11/2013 e successive modificazioni.
Con successivi provvedimenti la Giunta regionale procederà all'implementazione delle azioni previste dai singoli Piani esecutivi dei Progetti di eccellenza, provvedendo alla definizione degli aspetti operativi, finanziari, procedurali e di eventuale concessione di aiuti ai soggetti previsti dalla legge regionale 14 giugno 2013, n. 11.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto" e successive modificazioni;
VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 1228, così come modificata dall'articolo 18 della legge 18 giugno 2009, n. 69;
VISTO il Protocollo integrativo al Protocollo di Intesa del 24 giugno 2010 approvato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 5 maggio 2016, rep. atti n. 75/CSR;
VISTA la deliberazione n. 825 del 31 maggio 2016 con la quale si è aderito a cinque nuovi Progetti di eccellenza a carattere interregionale;
VISTA l'intesa sancita il 3 agosto 2016 nella Conferenza Permanente per i rapporti tra Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, rep. Atti n. 153/CSR, con la quale è stato riadottato il Protocollo d'intesa integrativo di quello del 24 giugno 2010 e sono state approvate le rideterminazioni finanziarie relative ai progetti idi eccellenza interregionali in questione;
VISTO l'articolo 2, comma 2 della legge regionale 54 del 31 dicembre 2012 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";
delibera
1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, i Progetti di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico a carattere interregionale con i relativi Piani esecutivi e budget di cui alla deliberazione n. 825 del 31 maggio 2016, nei termini finanziari e quote di riparto alle regioni stabiliti dal Protocollo integrativo al Protocollo di Intesa del 24 luglio 2010, per il quale è stata espressa l'intesa Stato-Regioni e Province Autonome in data 3 agosto 2016;
2. di stabilire che i Progetti di eccellenza turistica a carattere interregionale a cui si è data adesione con deliberazione n. 825/2016, le regioni capofila e quelle partner, le relative quote finanziarie, previste nella misura del 90% a carico del MIBACT e 10% a carico della Regione del Veneto, sono i seguenti:
3. di approvare i Piani esecutivi dei progetti di eccellenza di cui al punto 2, articolati nell'analisi del contesto, nelle strategie, nelle linee di intervento, nelle azioni comuni e quelle autonome del Veneto, il crono programma e il definivo piano finanziario relativo al Veneto, secondo i contenuti di cui ai seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento: Allegato A "Promozione e valorizzazione dell'enogastronomia e della tipicità regionale come turismo esperienziale", Allegato B "Turismo Green e Blu - esperienze di cammini e percorsi ciclabili", Allegato C "Residenze reali, ville, castelli e giardini storici", Allegato D "Terme, Benessere, Salute", Allegato E "Italygolf&more 2";
4. di approvare lo schema di Accordo di programma di cui all'Allegato F, anch'esso parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che regola i reciproci rapporti fra Regione e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo MIBACT in ordine alla realizzazione del progetto di eccellenza, alla gestione dei flussi finanziari, alla tempistica di attuazione delle azioni, alle eventuali varianti al Progetto in corso d'opera;
5. di demandare al Direttore della Direzione Turismo la sottoscrizione degli Accordi di Programma con la Direzione Generale Turismo del MIBACT precisando che il medesimo potrà altresì apportare marginali modificazioni ed integrazioni alla documentazione approvata con gli allegati, di natura esclusivamente tecnica e procedurale o derivanti da modifiche ministeriali, che non alterino, comunque, le determinazioni e le condizioni di azione assunte con il presente provvedimento;
6. di stabilire che spetta altresì al Direttore della Direzione Turismo coordinare l'attività generale dei Progetti di eccellenza nei rapporti con il MIBACT e con le altre regioni partner dei progetti, d'intesa con il Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione per l'attuazione dei Piani esecutivi dei Progetti di eccellenza;
7. di stabilire che con successivi provvedimenti la Giunta regionale procederà all'implementazione delle azioni previste nei Piani esecutivi, alla definizione degli aspetti operativi, finanziari, procedurali e di concessione di aiuti, potendo altresì prevedere di avvalersi di enti, aziende, agenzie e società a partecipazione pubblica di cui all'articolo 19, comma 3 della legge regionale n. 11/2013 e successive modificazioni;
8. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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