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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 91 del 20 settembre 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1374 del 09 settembre 2016

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) regionale per la gestione della terapia anticoagulante orale (TAO) in pazienti adulti con fibrillazione atriale non-valvolare (FANV). Approvazione.

Note per la trasparenza

Viene approvato il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) regionale per la gestione della terapia anticoagulante orale (TAO) in pazienti adulti con fibrillazione atriale non-valvolare (FANV).

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Il Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016 (PSSR), nell'ottica di una gestione integrata del paziente, raccomanda l'implementazione di modelli organizzativi che favoriscano la continuità dell'assistenza con impiego coordinato ed uniforme delle risorse, incentrati sull'idea di rete assistenziale integrata sotto il profilo gestionale, informativo e relazionale.

Il PDTA è strumento per la clinical governance che consente di creare collegamenti tra i diversi setting assistenziali e tra le figure professionali coinvolte nel percorso di cura, garantendo, appunto, la continuità dell'assistenza: la sua implementazione concorre, dunque, a rendere appropriata ed omogenea l'assistenza sul territorio, ottimizzando l'uso delle risorse.

Infatti il PDTA, attraverso l'approccio che osserva il processo nel suo insieme, consente di:

  • strutturare e integrare attività e interventi in un contesto in cui diverse specialità, professioni e aree d'azione (ospedale, territorio) sono implicate nell'assistenza e cura della persona con un problema di salute e/o assistenziale;
  • valutare la congruità delle attività svolte rispetto agli obiettivi, alle linee guida e/o ai riferimenti presenti in letteratura e alle risorse disponibili;
  • confrontare e misurare le attività (processi) e gli esiti intermedi (outcomes) attraverso indicatori specifici che consentono di analizzare gli scostamenti tra l'atteso e l'osservato, con l'obiettivo di raggiungere un continuo miglioramento dell'efficacia, dell'efficienza e dell'appropriatezza di ogni intervento.

Soprattutto nell'ambito di patologie caratterizzate da cronicità e/o che necessitano di interventi sanitari ed assistenziali complessi che coinvolgono più attori, la costruzione e realizzazione di processi di cura e/o intervento favorisce l'uniformità, la congruità e la continuità degli interventi.

La terapia anticoagulante orale (TAO) rappresenta il trattamento di elezione per la prevenzione e la cura delle malattie tromboemboliche, tra le quali rientra la fibrillazione atriale. La TAO è una terapia salvavita alla quale viene sottoposto un numero sempre maggiore di pazienti. Si stima che i pazienti trattati in Italia siano 900.000, pari a circa il 2% della popolazione totale. Nel 2015 in Veneto risultano in trattamento oltre 110.000 pazienti. La sorveglianza dei pazienti in TAO è costituita da un insieme di varie attività (esami di laboratorio, descrizione della posologia, informazione ed educazione dei pazienti, aggiornamento scientifico, controllo e trattamento delle complicanze, ecc.), frutto di un approccio interdisciplinare: la gestione di questi pazienti trova, quindi, la sua allocazione principale nella medicina territoriale. Indispensabile, per chiunque intenda seguire i malati in TAO, inoltre, è la corretta archiviazione dei dati e la conseguente possibilità di controllare la qualità del proprio operato.

Nell'ambito della gestione della TAO con particolare riferimento al paziente con fibrillazione atriale, è stato costituito un gruppo tecnico di lavoro interprofessionale che ha elaborato il PDTA descritto nel documento di cui all'Allegato A partendo dalla ricognizione e dall'analisi delle esperienze sviluppate localmente, raccogliendo i contributi, le proposte e le soluzioni (alcune già sperimentate) che sembravano più adeguate alla definizionedi un PDTA regionale.

Condividendo quanto elaborato dal citato gruppo, si propone, con il presente provvedimento, di approvare il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per la gestione della terapia anticoagulante orale (TAO) in pazienti adulti con fibrillazione atriale non-valvolare (FANV), così come definito nell'Allegato A.

Si propone, inoltre, di incaricare il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale di provvedere con proprio decreto alla possibile revisione degli indicatori di monitoraggio e dei relativi obiettivi in relazione al grado di aderenza al PDTA raggiunto, nonché agli aggiornamenti che si rendessero necessari a seguito di intervenute modifiche dei modelli organizzativi.

Il contenuto del documento di cui all' Allegato A, è rivolto prioritariamente a:

  • Medici di Medicina Generale e Infermieri delle Medicine di Gruppo Integrate;
  • Medici Specialisti ed Infermieri delle U.O. di Cardiologia, Neurologia, Geriatria, Medicina Generale, Pronto Soccorso, Medicina di Laboratorio e dei Centri di Sorveglianza Anticoagulante (CSA) delle Aziende Sanitarie del Veneto;
  • Direzioni Sanitarie e Sociali, Direzioni di Distretto, Medici delle Cure Primarie.

Poiché le esperienze di gestione della TAO nelle diverse Aziende ULSS della Regione Veneto sono diversificate, il PDTA di cui all'Allegato A deve trovare, nella sua prima applicazione, una contestualizzazione aziendale che si basi sulla condivisione delle decisioni riguardanti la strategia di miglioramento, fermo restando l'obiettivo di convergere verso un unico modello regionale che garantisca equità di accesso su tutto il territorio regionale, oltre a sovrapponibili esiti di salute.

In merito all'attivazione locale dei PDTA definiti a livello regionale si richiama l'attività sviluppata a seguito della DGR n.530/2014 recante "Sviluppo di un progetto finalizzato alla definizione dei PDTA, nonché alla loro implementazione e sperimentazione del loro monitoraggio nell'ambito delle forme associative più evolute della medicina generale. DDGR n. 2556 del 29/12/2011 e n. 834 del 4/06/2013", che comporta l'analisi locale delle organizzazioni aziendali; l'individuazione di azioni di miglioramento relativamente all'ambito organizzativo, informativo-informatico, formativo; la rimodulazione delle attività per rendere attuabili a livello locale i PDTA regionali, con produzione di linee operative da divulgare, successivamente, a tutte le Aziende ULSS.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la LR n. 23 del 29/06/2012 "Norme in materia di programmazione socio sanitaria e approvazione del Piano Socio-Sanitario Regionale 2012-2016" e s.m.i.;

VISTA la DGR n.530/2014

VISTO l'art. 2 co. 2 lett. o) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.      di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, il documento di cui all'Allegato A, parte integrante del presente atto, recante "Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) regionale per la gestione della terapia anticoagulante orale (TAO) in pazienti adulti con fibrillazione atriale non-valvolare (FANV)";

2.      di incaricare il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale di provvedere con proprio decreto alla possibile revisione degli indicatori di monitoraggio e dei relativi obiettivi in relazione al grado di aderenza al PDTA raggiunto, nonché agli aggiornamenti che si rendessero necessari a seguito di intervenute modifiche dei modelli organizzativi;

3.      di incaricare l'Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici dell'esecuzione del presente atto;

4.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1374_AllegatoA_329663.pdf

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