Bur n. 86 del 06 settembre 2016

Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1321 del 16 agosto 2016

Partecipazione istituzionale alla manifestazione fieristica internazionale "Fieracavalli 2016". Promozione integrata e valorizzazione delle produzioni agroalimentari venete. Programma Promozionale per il Settore Primario per l'anno 2016. Legge regionale n. 16/80 e successive modifiche e deliberazione n. 229 del 3 marzo 2016.

L'Assessore Federico Caner, riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale, a seguito del parere positivo della Terza Commissione consiliare, ha approvato con provvedimento n. 229 del 3 marzo 2016 il Programma promozionale per il settore primario 2016, quale organico piano delle attività di promozione e valorizzazione delle produzioni agricole ed agroalimentari di qualità del Veneto per l'anno 2016.

Il Programma è articolato in tre gruppi omogenei di attività ed iniziative e ciò in relazione alle tipologie di prodotti agricoli ed agroalimentari interessati, agli obiettivi di mercato, alle modalità di attuazione, ai soggetti coinvolti: iniziative promozionali in Italia, iniziative promozionali realizzate all'estero, la partecipazione a fiere in Italia, le manifestazioni fieristiche all'estero, azioni di informazione e comunicazione delle produzioni e del turismo rurale.

L'Azione 1. "Iniziative promozionali in Italia" prevede la promozione e la valorizzazione delle produzioni agroalimentari venete e delle attività connesse alla enogastronomia mediante la partecipazione alle iniziative fieristiche in Italia realizzate dalla Regione, anche in collaborazione con enti pubblici, enti fieristici, sia in forma autonoma e diretta, ovvero con il coordinamento regionale, avvalendosi della collaborazione con associazioni e consorzi rappresentativi del settore e del territorio.

Il Programma promozionale del settore primario per l'anno 2016 prevede che le principali manifestazioni regionali di settore alle quali la Regione intende assicurare la propria presenza saranno il Vinitaly, Fieragricola e Fieracavalli, manifestazioni a carattere internazionale organizzate presso l'Ente autonomo per le Fiere di Verona.

Fieracavalli è la principale rassegna di valenza internazionale che si svolge in Italia per il settore equestre e, con una fortissima tradizione alle spalle, è giunta quest'anno alla sua 118esima edizione. La manifestazione si sviluppa su oltre 120.000 mq di superficie all'interno del quartiere fieristico di Veronafiere e conta negli ultimi anni oltre 160.000 visitatori per ciascuna edizione. Il pubblico della manifestazione oltre ad essere molto numeroso è eterogeneo e legato in diversa misura al mondo equestre, generalmente interessato anche all'attività all'aria aperta, al mantenimento delle tradizioni locali e alle produzioni tipiche dei territori.

Fieracavalli si presenta pertanto come un'importante occasione per la promozione, unitamente alle proposte turistiche e ricreative legate al mondo del cavallo, delle specialità enogastronomiche venete e dei prodotti tipici regionali. Ciò anche in relazione all'utilizzo del "marchio ombrello" approvato dalla Giunta regionale che integra la promozione turistica con quella dei vini e dei prodotti agroalimentari regionali certificati e che rappresenta un ulteriore passo verso la sempre più stretta integrazione fra turismo e prodotti di qualità dell'agroalimentare veneto, ragione per cui diventa importante realizzare azioni di promozione integrata che valorizzino anche le iniziative di conoscenza e valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti.

Si ritiene quindi di dare esecuzione a quanto previsto dal Piano Promozionale per il Settore Primario 2016 per quanto riguarda la partecipazione a Fieracavalli 2016, prevedendo la realizzazione di uno stand istituzionale all'interno del quale verrà promossa l'offerta turistica legata al mondo del cavallo e della vita all'aria aperta esaltando al tempo stesso e nella misura massima possibile, l'immagine del Veneto produttivo, quale contenitore di valori turistici, storico-culturali, naturalistici ed enogastronomici, presso la stampa, gli operatori ed il pubblico durante la manifestazione.

All'interno dello stand istituzionale verrà pertanto prevista oltre ad un area di accoglienza e info/point per la distribuzione di materiale promozionale, anche un'area degustazioni che verrà gestita in collaborazione con, i consorzi di tutela delle produzioni DOP e IGP, l'Unione dei Consorzi Vini Veneti DOC e la Associazione Italiana Sommelier del Veneto.

Sulla base dell'esperienza maturata nel corso delle passate edizioni alle quali la Regione del Veneto ha partecipato, si ritiene opportuno richiedere all'Ente autonomo per le fiere di Verona una superficie espositiva di 336 mq e i relativi servizi fieristici per i quali l'Ente risulta essere esclusivista.

Ciò premesso, l'Ente autonomo per le Fiere di Verona ha provveduto ad inviare con propria nota del 4 agosto 2016 prot. n. 301395 una proposta tecnico-economica per un importo complessivo di € 110.133,00 Iva esclusa comprendente quanto di seguito elencato:

• noleggio area espositiva di 336 mq e quota di iscrizione,
• servizi tecnici e apparati audio, video e informatici,
• struttura americana,
• attrezzature di cucina e relativa impiantistica,
• cartellonistica,
• servizio hosting,
• servizio raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti,
• servizi di pulizia.

Si ritiene pertanto, sulla base della proposta tecnico-economica formalizzata dall'Ente autonomo per le Fiere di Verona, ed alla luce delle considerazioni sopra esposte in merito all'idoneità sotto il profilo giuridico-amministrativo di tale soggetto, di instaurare un rapporto di affidamento allo stesso ente fieristico organizzatore, per un importo di € 134.362.26 (IVA ed ogni altro onere inclusi), per la fornitura dei servizi innanzi elencati.

Per quanto riguarda l'affidamento del servizio di allestimento dello stand, si intende procedere ai sensi della vigente normativa in materia di procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria di cui all'art. 35 del Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, tramite procedura negoziata con aggiudicazione secondo il criteriodell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 95, commi 2 e 3) del Codice - attribuendo un peso di 60 punti all'offerta tecnica e di 40 all'offerta economica - e previa consultazione di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di un'indagine di mercato alla quale l'amministrazione darà opportuna pubblicità, prevedendo, in linea con la spesa storica per servizi similari, una base d'asta di € 70.000,00 Iva esclusa.

Inoltre, in considerazione delle particolari esigenze di comunicazione della manifestazione e di presentazione delle tipicità enogastronomiche regionali, si ritiene opportuno, come già avvenuto per le edizioni precedenti della manifestazione, proporre all'interno dello stand regionale momenti di assaggi e di degustazioni guidate rivolte ai visitatori, agli operatori e ai rappresentanti dei media, affidandone la realizzazione ad un operatore del settore della ristorazione individuato attraverso le procedure previste dall'art.36 comma 2 del Nuovo Codice degli Appalti (Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016) e prevedendo in base alla spesa storica per servizi similari un importo a base d'asta pari a € 23.500,00 iva esclusa.

Si propone inoltre di affidare, sempre secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, art.36 comma 2, il servizio sommelier per le degustazioni dei vini veneti a Denominazione di Origine che verranno organizzate presso lo stand, prevedendo un importo massimo di € 1.000,00 iva esclusa.

In ordine alla somma complessiva di € 249.652,26 (iva inclusa), come sopra suddivisa, si deve intendere il limite massimo di impegno e si fa presente che la stessa è stata considerata dalla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, congrua e in linea con i costi di mercato tenendo conto della spesa storica, delle dimensioni dello stand, della tipologia dell'allestimento, della notorietà e frequentazione della manifestazione fieristica.

In ordine all'aspetto finanziario, si ritiene pertanto di determinare in € 249.652,26 l'importo massimo, iva inclusa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 30020 "Iniziative regionali per promozione economico - fieristica del settore primario" del bilancio di previsione 2016.

Si propone, infine, di demandare alla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria dei procedimenti derivanti dall'adozione della presente deliberazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE la legge regionale 4 agosto 2006, n. 15, la legge regionale 14 marzo 1980 n. 16 e successive modifiche;

VISTA la deliberazione n. 229 del 3 marzo 2016 con la quale è stato approvato il Programma Promozionale del Settore Primario per l'anno 2016;

VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

VISTO il preventivo dell'Ente Autonomo per le Fiere di Verona, pervenuto con protocollo n. 301395 del 4 agosto 2016.

VISTA la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la legge regionale n 8 del 24/2/2016 con cui è stato approvato il bilancio regionale di previsione per l'esercizio finanziario 2016;

VISTO l'art. 2, comma 2 della legge regionale 54 del 31 dicembre 2012 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n.1 "Statuto del Veneto";

delibera

1. di dare attuazione, per le motivazioni espresse nelle premesse che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, al Programma Promozionale del Settore Primario per l'anno 2016 disponendo la partecipazione istituzionale della Regione del Veneto alla manifestazione internazionale "Fieracavalli 2016" in programma a Verona dal 10 al 13 novembre 2016 con uno stand di 336 mq;
2. di stabilire che l'importo massimo per la realizzazione della iniziativa di cui al punto 1 sia di 249.652,26 euro iva e ogni altro onere incluso, come di seguito ripartiti:
   1. 134.362,26 euro per l'acquisizione dei sevizi e forniture per i quali l'Ente autonomo per le fiere di Verona risulta essere esclusivista come l'acquisizione della superficie espositiva, della quota di iscrizione alla manifestazione, delle dotazioni tecniche e allacci, della cartellonistica, dei servizi hosting, pulizia, raccolta e smaltimento rifiuti,
   2. 85.400,00 euro per la progettazione e realizzazione dell'allestimento dello stand,
   3. 28.670,00 euro per la realizzazione dei piatti da presentare nel corso delle degustazioni di prodotti tipici veneti,
   4. 1.220,00 euro per il servizio sommelier;
3. che per l'acquisizione dei servizi e forniture di cui alle lettere b), c), e d) del precedente punto, si procederà ai sensi delle procedure previste dal Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016;
4. di incaricare il direttore della Direzione Promozione economica e internazionalizzazione della gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento ivi compreso l'impegno contabile delle somme, imputando la somma complessiva di € 249.652,26 al capitolo di spesa n. 30020 del bilancio di previsione 2016 "Iniziative regionali per promozione economico-fieristica del settore primario" che presenta la necessaria disponibilità;
5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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