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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1229 del 26 luglio 2016
Corridoio infrastrutturale di interconnessione del Trentino con il Veneto. Ratifica "Documento Conclusivo" del Comitato Paritetico tra Stato, Regione del Veneto e Provincia Autonoma di Trento.
Con il presente atto si ratifica il "Documento Conclusivo" del Comitato Paritetico tra Stato, Regione del Veneto e Provincia Autonoma di Trento, al fine di consentire il raggiungimento dell'Intesa, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 381/1974 e dell'art. 1, comma1, della legge n. 443/2001, in merito al Corridoio infrastrutturale di interconnessione del Trentino con il Veneto.
L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.
Con deliberazione della Giunta regionale n. 1131 del 25.08.2015 sono stati nominati i componenti regionali del Comitato Paritetico tra Stato, Regione del Veneto e Provincia Autonoma di Trento, al fine di individuare le modalità per il completamento verso nord dell'autostrada A31 "Valdastico" e di consentire il raggiungimento dell'Intesa ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 381/1974 e dell'art. 1, comma1, della legge n. 443/2001.
I lavori del Comitato Paritetico sono iniziati in data 09.10.2015, con la prima riunione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel corso della quale sono iniziate le analisi degli aspetti trasportistici e la valutazione costi/benefici indotti dal prolungamento verso nord dell'autostrada A31 "Valdastico".
Sono proseguiti poi con la successiva riunione del 26.11.2015, con l'approfondimento di scenari intermodali strada/ferrovia, alternativi e/o complementari al prolungamento nord dell'autostrada A31 "Valdastico".
Nell'ultima riunione in data 09.02.2016, a conclusione dei lavori, il Comitato Paritetico, considerata la necessità di risolvere le congestioni di traffico presenti nell'area pedemontana e che le nuove opere viabilistiche dovranno essere funzionali anche all'alleggerimento del traffico stradale nella zona del laghi di Caldonazzo e Levico, dell'Alta Valsugana e di Trento, ha individuato uno scenario di comune interesse che riguarda i collegamenti trasportistici tra l'area del Veneto centrale e la Provincia Autonoma di Trento, articolato, in sostanza, su:
Lo scenario di comune interesse, come sopra individuato, è previsto debba essere sottoposto in via preliminare al CIPE, previa adozione di convergenti atti decisionali a carattere amministrativo degli organi statali, regionali e provinciali, nonché previo svolgimento di una fase partecipativa a livello territoriale.
La progettazione viabilistica, inoltre, dovrà essere redatta dal Ministero, sulla base dello scenario sopra riportato, comprensiva delle connesse attività, previa adozione degli atti decisionali - a carattere amministrativo e, ove ne ricorrano i presupposti, legislativo - degli organi statali, regionali e provinciali competenti, e dovrà essere sottoposta, tale progettazione, nuovamente al CIPE, entro due anni dall'approvazione del "Documento Conclusivo" del Comitato Paritetico da parte del CIPE stesso.
Ora, al fine di poter sottoporre all'esame del CIPE la soluzione individuata dal Comitato Paritetico fra Stato, Regione del Veneto e Provincia Autonoma di Trento, individuata con il "Documento Conclusivo" del 09.02.2016, Allegato A al presente provvedimento, occorre ratificare il documento stesso.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
- VISTO il "Documento Conclusivo" in data 09.02.2016 del Comitato Paritetico fra Stato, Regione del Veneto e Provincia Autonoma di Trento;
- VISTO l'art.2, c.2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;
delibera
1. di ratificare il "Documento Conclusivo" del 09.02.2016, del Comitato Paritetico fra Stato, Regione del Veneto e Provincia Autonoma di Trento, al fine di consentire il raggiungimento dell'Intesa, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 381/1974 e dell'art. 1, comma1, della legge n. 443/2001, in merito al Corridoio infrastrutturale di interconnessine del Trentino con il Veneto, Allegato A al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale;
2. di ritenere necessario, in particolare, che nell'ambito della procedura in argomento vengano assicurati:
3. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed al CIPE;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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