Bur n. 84 del 30 agosto 2016

Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1183 del 26 luglio 2016

Attribuzione alle neo-istituite Aree regionali del budget per trasferte secondo semestre 2016. Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, così come modificata dalla legge regionale 17 maggio 2016 n. 14.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Il D.L. n. 78/2010 convertito in Legge n. 122/2010 recante "misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica" ha disposto in capo alle amministrazioni pubbliche, tra cui anche la Regione del Veneto, l'obbligo di concorrere agli obiettivi fissati per il contenimento della spesa pubblica. In particolare, l'articolo 6, comma 12, della legge citata ha stabilito precisi limiti di spesa riguardo alle spese per missioni e trasferte sostenute dalle pubbliche amministrazioni.

Si tratta di disposizioni oggetto di applicazione nel corso degli esercizi finanziari precedenti e che ha chiesto conferma e massima attenzione anche per l'esercizio in corso, trovando già adeguata applicazione nella propria precedente deliberazione n. 273 del 15 marzo 2016, con la quale la Giunta Regionale era andata ad attribuire il budget per le spese di trasferta relativamente al primo semestre del corrente anno.

Dal momento dell'entrata in vigore della normativa sopra richiamata sono intervenute la D.G.R. n. 237 dell'11 marzo 2014 e la circolare n. 172712 del 17 aprile 2014 del Segretario Generale della Programmazione, adeguando la disciplina per lo svolgimento delle missioni da parte del personale della Giunta Regionale all'articolazione organizzativa all'epoca introdotta (D.G.R. n. 2140 del 25 novembre 2013), nonché, più di recente, la D.G.R. n. 24 del 19 gennaio u.s. che - a modifica ed integrazione della citata D.G.R. n. 237/2014 - è andata a disciplinare l'utilizzo del mezzo proprio in trasferta da parte dei dipendenti regionali.

Anche per il 2016 è stato confermato quindi l'impegno di proseguire nel senso di una precisa politica di razionalizzazione dei costi e di miglior impiego delle risorse umane, allo scopo di rendere più efficienti le attività svolte dalla Giunta Regionale, con la determinazione di un budget per le spese sostenute per le trasferte (rimborsi spese, indennità chilometriche ed altre voci di spesa) che rientri nei limiti di quanto fissato dal citato articolo 6, comma 12, della L. 122/2010, che dispone testualmente che "le amministrazioni pubbliche non possono effettuare spese per missioni, anche all'estero[....]per un ammontare superiore al 50% della spesa sostenuta nell'anno 2009".

In considerazione del complessivo processo di riorganizzazione che ha interessato tutte le Strutture della Giunta regionale, la Giunta stessa, come sopra accennato, ha ponderatamente stabilito di approvare anzitutto un budget relativo al solo primo semestre dell'anno in corso, considerando che, con il 1° luglio 2016, sarebbe entrata a regime la nuova articolazione organizzativa.

Alla luce del nuovo assetto organizzativo, con il presente provvedimento si intende approvare il nuovo budget per le spese di trasferta relativamente al secondo semestre del corrente anno, articolando lo stesso a livello di nuove Aree.

Per quanto riguarda quelle strutture le cui competenze, con la nuova organizzazione, sono state ripartite su più Aree e non in una sola, la quantificazione del budget assegnato a ciascuna Area ha tenuto conto della consistenza e della nuova ripartizione delle competenze e del personale presente.

Fatta tale doverosa premessa di metodo, si conferma anche per il budget relativo al secondo semestre dell'anno 2016 che la responsabilità della gestione della spesa per missioni rimane pienamente in capo ai Direttori proponenti le missioni stesse, devolvendo loro l'amministrazione ed il monitoraggio delle risorse finanziarie assegnate in ossequio ai principi della metodica di budget.

Continuerà a non essere possibile, come in passato, concedere risorse aggiuntive in corso d'anno, con la conseguenza che il Direttore d'Area ha l'onere e la responsabilità di tenere costantemente monitorato l'andamento delle spese per missioni all'interno dell'Area cui è preposto.

Si richiama l'attenzione sulla nuova procedura di liquidazione della spesa per trasferte del personale dipendente impiegato in progetti obiettivo e del personale le cui spese sono a carico di capitoli finanziati da fondi comunitari o statali.

I nuovi principi introdotti dal processo di armonizzazione dei sistemi contabili delle amministrazioni pubbliche, previsto dal D.Lgs 118/2011, hanno comportano la necessità di rivedere le modalità di rimborso delle spese di missione del personale regionale adottate in precedenza.

L'impossibilità per la Struttura preposta al Personale di seguire e controllare tutte le fasi contabili delle spese di missione su capitoli attribuiti alla competenza gestionale delle diverse Strutture regionali ha reso indispensabile procedere ad un decentramento della fase di liquidazione delle stesse, analogamente a quanto già posto in essere nel corso dell'anno 2015 relativamente alle spese per il personale assunto a tempo determinato e finanziato con fondi comunitari o statali.

Le operazioni di rimborso delle spese per trasferte del personale dipendente impiegato in progetti obiettivo e del personale le cui spese sono a carico di capitoli finanziati da fondi comunitari o statali sono state pertanto decentrate, attribuendo alle Strutture titolari dei capitoli di spesa l'emissione delle relative liquidazioni e demandando alle stesse l'attività di monitoraggio (inclusa l'apposizione del visto sui decreti di impegno) delle relative spese per missioni.

Conseguentemente a tale nuova proceduradi liquidazione della spesa per trasferte del personale dipendente impiegato in progetti obiettivo e del personale le cui spese sono a carico di capitoli finanziati da fondi comunitari o statali, dalla data di adozione del presente provvedimento non sarà più necessaria l'attestazione della copertura finanziaria sui pertinenti capitoli di bilancio (sia in termini di competenza che di cassa) in occasione della presentazione della richiesta di rimborso delle spese di missione, essendo la stessa già stata necessariamente verificata a monte dalla Struttura titolare dei relativi capitoli.

Per quanto attiene gli altri aspetti della disciplina regolativa del trattamento di trasferta si rinvia alla precedente D.G.R. n.273 del 15 marzo 2016 e alle sopra citate Deliberazioni e Circolari.

Sotto il profilo quantitativo, le disponibilità finanziarie complessive vengono determinate, per il secondo semestre 2016, in complessivi € 349.100,00.

La quantificazione dei budget appannaggio delle singole Aree è stata fatta riparametrando su base semestrale i budget attribuiti alle singole Sezioni di Dipartimento nell'anno 2014.

Ciascuna Struttura organizzativa presente nel precedente modello organizzativo regionale ha trovato conseguentemente una nuova collocazione all'interno delle neo-istituite Aree.

Per quanto riguarda quelle Strutture le cui competenze, con la nuova organizzazione, sono state ripartite su più Aree e non in una sola, la quantificazione del budget assegnato a ciascuna Area ha tenuto conto della consistenza e della nuova ripartizione delle competenze e del personale presente.

Ciò premesso, richiamata la Legge Regionale n. 8/2016 recante "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016 e pluriennale 2016-2016", è indicato nel prospetto allegato (Allegato A), che forma parte integrante del presente provvedimento, il budget per le spese di trasferta assegnato a ciascuna Area della Giunta Regionale da utilizzarsi entro il 31 dicembre 2016.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il CCNL sottoscritto in data 5 ottobre 2001;

VISTO il CCNL sottoscritto in data 9 maggio 2006;

VISTO il CCNL per il personale con qualifica dirigenziale sottoscritto in data 22 febbraio 2006;

VISTO il protocollo aggiuntivo al CCDI per il personale del Comparto del 25 luglio 2002;

VISTO il protocollo aggiuntivo al CCDI per il personale avente qualifica dirigenziale del 7 agosto 2002;

VISTA la legge regionale n. 39/2001;

VISTI i commi n. 213, 214, 215, 216 della legge n. 266/2005;

VISTA la legge n. 133/2008;

VISTA la legge n. 122/2010;

VISTA la legge n. 94/2012;

VISTA la legge regionale n. 8/2016;

VISTA la circolare n. 23202 del 29 ottobre 2002;

VISTA la circolare n. 172712 del 17 aprile 2014;

VISTA la D.G.R. n. 237 dell'11 marzo 2014;

VISTA la D.G.R. n. 1043 del 4 agosto 2015;

VISTA la D.G.R. n. 24 del 19 gennaio 2016;

VISTA la D.G.R. n. 273 del 15 marzo 2016;

VISTA la D.G.R. n. 435 del 15 aprile 2016;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di approvare le premesse che formano parte integrante del presente provvedimento;
2. di determinare in euro 349.100,00 il budget complessivo per le spese di trasferta da attribuire alle Aree regionali per il secondo semestre dell'esercizio 2016;
3. di attribuire alle Aree regionali, per il secondo semestre dell'esercizio 2016, il budget per le spese di trasferta di cui all'Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4. di demandare ai Direttori di Area il costante monitoraggio sull'utilizzo del budget assegnato, considerato che, una volta esaurito, non potrà essere oggetto di alcuna integrazione e, conseguentemente, di possibili erogazioni eccedenti il tetto massimo di spesa stabilito;
5. di demandare alla Direzione Organizzazione e Personale - Unità Organizzativa Affari Economici - le attività di gestione operativa del trattamento economico di trasferta nel rispetto della presente e delle precedenti deliberazioni e delle vigenti circolari della Segreteria Generale della Programmazione, nonché di quelle che eventualmente fossero emanate entro il corrente anno, per la disciplina di aspetti organizzativi ed applicativi inerenti lo svolgimento della missione, comprese le disposizioni in materia di convenzioni alberghiere;
6. di demandare al Direttore della Direzione Organizzazione e Personale, nell'ambito delle risorse finanziarie relative al capitolo 5016 "Indennità di missione e rimborso spese di viaggio al personale dipendente" del bilancio di previsione 2016, l'eventuale rimodulazione proporzionale del contenuto dell'Allegato A qualora risulti necessario per obiettive esigenze, quali, ad esempio, processi di riorganizzazione interna della Giunta Regionale antecedenti al 31dicembre 2016;
7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta ulteriore spesa a carico del bilancio regionale, costituendo una ripartizione di budget tra le Strutture;
8. di dare atto che la spesa di cui al presente atto concerne la seguente tipologia soggetta a limitazioni ai sensi della LR 1/2011: spese per missioni;
9. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale dell'esecuzione del presente atto;
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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