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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 82 del 23 agosto 2016


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1249 del 01 agosto 2016

IPAB - Opera Pia "Casa Paterna" di San Donà di Piave (VE). Rinnovo incarico Commissario straordinario regionale. Articolo 12 L.R. n. 55 del 15 dicembre 1982 e articolo 3 L.R. n. 23 del 16 agosto 2007.

Note per la trasparenza

reiterazione della gestione commissariale per dare conclusione dell'attività da espletare.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

L'Ipab Opera Pia "Casa Paterna" di San Donà di Piave (VE) fu istituita il 23 giugno 1883 come Istituzione di Assistenza e Beneficenza rivolta al mantenimento e all'istruzione dei figli degli inondati poveri, dei figli dei contadini poveri, degli orfani di guerra, delle vittime del lavoro, venne riconosciuta quale Ente Morale con R.D. 14.08.1883 n. MXL (parte supp.) e successivamente riconosciuta come Ipab, sottostando alle disposizioni di cui alla Legge n. 6972 del 17.07.1890 e successive modifiche e integrazioni.

Agli inizi del 2014 l'Ente, spontaneamente, rappresentava al Dipartimento Sevizi Sociosanitari e Sociali una situazione di difficoltà economico-finanziaria. In conseguenza di ciò, allo scopo di approfondire l'analisi della cause di tale condizione, il Dipartimento procedeva all'analisi dei Bilanci e dei documenti previsti dall'art. 4 delle "Disposizioni esecutive dell'articolo 8 della L.R. 23 novembre 2012 n. 43" - allegate alla D.G.R. n. 780 del 21 maggio 2013". Da detta analisi emergeva chiaramente uno stato di grave problematicità e irregolarità gestionale, dovuta principalmente ad un'eccessiva gravosità dei costi di gestione.

Constatata la gravità della situazione e verificata l'impossibilità dell'Ente di porvi rimedio autonomamente, l'Amministrazione regionale disponeva il commissariamento dell'Ente con Delibera di Giunta n. 1029 del 24 giugno 2014.

L'incarico commissariale veniva conferito altresì con lo scopo di "avviare gli interventi operativi in particolare finalizzati a trovare una soluzione per il futuro dell'Ente, anche e soprattutto, attraverso il raggruppamento o la fusione con un'altra Ipab".

Dalle comunicazioni del Commissario straordinario, in particolare l'ultima datata 11 Luglio 2016, emerge la necessità di continuare nella gestione commissariale, al fine di dare esecuzione definitiva alle molteplici attività intraprese, in particolare con riferimento alla conduzione e conclusione del procedimento di fusione con altra Ipab del territorio limitrofo e con finalità simili, in ossequio alle indicazioni contenute nella DGR di incarico e di proroga.

Per quanto sopra evidenziato, allo stato, permane la necessità di proseguire nell'opera di gestione commissariale come rilevato e richiesto dal Commissario.

Il Relatore pertanto propone, alla luce di quanto illustrato, di nominare quale Commissario straordinario regionale il dott. Simone Franchetto nato a Conegliano (TV) il 12/9/1977, dotato della necessaria competenza, come da curriculum vitae depositato agli atti della competente Struttura, per sei mesi dalla data del presente provvedimento, al fine di dare esito alle azioni commissariali, come già indicate nelle DGR n. 1029 del 24 Giugno 2014 e n. 1492 del 29 ottobre 2015.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

vista la L. 17 luglio 1890, n. 6972;

visto il R.D. 5 febbraio 1891, n. 99;

visto l'art. 21 del D.lgs. 4 Maggio 2001, n. 207;

visto l'art. 12 della L.R. del 15 dicembre 1982, n. 55 come modificato dall'art. 71 della L.R. 30 gennaio 1997, n.6;

visto l'art. 3 della L.R. 16 agosto 2007, n. 23;

preso atto dell'istruttoria d'ufficio;

delibera

1.   di nominare quale Commissario straordinario regionale Simone Franchetto nato a Conegliano (TV) il 12/9/1977, dotato della necessaria competenza, come da curriculum vitae depositato agli atti della competente Strutturaper sei mesi dalla data del presente provvedimento, al fine di dare esito alle azioni commissariali, come già indicate nelle DGR n. 1029 del 24 Giugno 2014 e n. 1492 del 29 ottobre 2015;

2.   di dare atto che il suddetto mandato sarà da svolgersi a titolo gratuito, salvo il rimborso a carico dell'Ipab delle mere spese commissariali effettivamente sostenute e documentate, fino ad un massimo di euro cinquecento mensili;

3.   di condizionare l'efficacia della suddetta nomina alla presentazione, al momento dell'accettazione dell'incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di incompatibilità ed inconferibilità previste dal D. lgs n. 39 dell'8 aprile 2013;

4.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.   di rammentare che avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dal ricevimento della presente comunicazione ovvero, in alternativa, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla medesima comunicazione;

6.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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