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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 82 del 23 agosto 2016


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1243 del 01 agosto 2016

Regimi sperimentali di prelievo venatorio alla specie cinghiale (Sus scrofa) (DGR 2088 del 3.8.2010). Stagione venatoria 2016/2017. Provincia di Verona. Autorizzazione (art. 16, c.1 L.R. 50/93).

Note per la trasparenza

In applicazione degli indirizzi regionali per la gestione del cinghiale emanati con DGR 2088 del 3 agosto 2010, si provvede ad autorizzare, ad integrazione del calendario venatorio regionale approvato con DGR n. 932 del 22 giugno 2016, la prosecuzione per la stagione 2016/2017 del regime venatorio sperimentale nel territorio della provincia di Verona, a seguito di specifica richiesta formulata dall'Amministrazione provinciale territorialmente competente.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Richiesta della Provincia di Verona, trasmessa con nota del 6 giugno 2016 prot. n. 0046385.
Parere dell'ISPRA con nota prot. n. 36617 del 17 giugno 2016.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Con Delibera n. 932 del 22 giugno 2016 la Giunta regionale ha provveduto all'approvazione del calendario regionale per l'esercizio venatorio nella stagione 2016/2017, che stabilisce, tra l'altro, le specie cacciabili e i relativi periodi.

Al punto 4. del suddetto provvedimento di Giunta, si dispone "...La gestione, anche a fini venatori, della specie Cinghiale (Sus scrofa) è disciplinata dalla DGR n. 2088 del 03.08.2010...".

Con la suddetta deliberazione n. 2088 del 3 agosto 2010 sono stati infatti approvati i primi indirizzi per la gestione del cinghiale nel Veneto, che stabiliscono gli "assunti base" nonché i criteri generali per una pianificazione a livello territoriale di detta gestione secondo "Unità gestionali" e per la regolamentazione dell'attività venatoria (ove prevista), unitamente ad indirizzi temporali concernenti la prevista fase sperimentale ed il conseguimento di un assetto pianificatorio definitivo.

A quest'ultimo riguardo, il suddetto provvedimento, nel prevedere che la pianificazione territoriale definitiva ai fini della gestione del cinghiale entrerà a regime con il nuovo Piano faunistico venatorio regionale, consente alle Province di sperimentare già a partire dal 2010 una regolamentazione gestionale che comprenda anche regimi venatori da porre in essere in unità gestionali ancora non necessariamente definitive e comunque sulla base dei richiamati indirizzi regionali.

All'emanazione della suddetta DGR 2088/2010 hanno fatto seguito incontri tecnici con i competenti Uffici provinciali al fine di confrontarsi sugli aspetti tecnici contemplati da detto provvedimento regionale e sulle istanze provenienti dal territorio, in un contesto innovativo caratterizzato dall'adozione, da parte della Giunta regionale, di un approccio alla materia che non escluda a priori ogni forma di attività venatoria che abbia per oggetto la specie cinghiale.

E' stata quindi formalizzata, da parte della Provincia di Verona, una proposta di prima individuazione "provvisoria" di Unità gestionali per la specie cinghiale, coerente con gli indirizzi della più volte citata DGR 2088/2010, comprensiva di una proposta di regime venatorio sperimentale articolata sulle stagioni venatorie 2010/2011 e 2011/2012 nell'ambito di specifica Unità gestionale, proposta acquisita agli atti dell'Unità di Progetto Caccia e Pesca con prot. 529168 dell'8 ottobre 2010.

Detta proposta è stata istruita dalla competente Struttura regionale e sottoposta al parere dell'Istituto Nazionale di riferimento (ISPRA), che ha dato riscontro favorevole (con richiesta di limitate modifiche/integrazioni, puntualmente recepite) con nota prot. 37154 del 5.11.2010.

Si è quindi provveduto, con riferimento alle passate stagioni venatorie 2010/2011, 2011/2012, 2012/2013, 2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016 alla formale approvazione, rispettivamente con DGR n. 2763 del 16 novembre 2010, DGR n. 1690 del 18 ottobre 2011, DGR n. 2154 del 23 ottobre 2012, DGR n. 1878 del 15 ottobre 2013, DGR n. 1905 del 14 ottobre 2014 e DGR n. 1027 del 4 agosto 2015 delle conseguenti integrazioni dei calendari venatori regionali approvati con DGR n. 1730 del 29 giugno 2010, DGR n. 1041 del 12 luglio 2011, DGR n. 1130 del 12 giugno 2012, DGR n. 614 del 3 maggio 2013, DGR n. 1074 del 24 giugno 2014 e DGR n. 868 del 13 luglio 2015 al fine di consentire la realizzazione del regime venatorio sperimentale proposto.

La Giunta provinciale di Verona ha provveduto, con deliberazione n. 266 del 25 novembre 2010 e successive modifiche ed integrazioni, ad emanare, come disposto dalle richiamate DGR n. 2763 del 16 novembre 2010 e n. 1690 del 18 ottobre 2011, specifiche direttive concernenti i diversi aspetti organizzativi ed autorizzativi cui è subordinata l'effettuazione dei prelievi, quali la suddivisione dei piani di prelievo tra le diverse Unità amministrative, l'assegnazione dei capi, le modalità di riconoscimento delle abilitazioni, ecc., nonché gli aspetti attinenti alla tecnica venatoria della "girata" con particolare riguardo ai profili concernenti la pertinente abilitazione e la sicurezza.

Con nota del 6 giugno 2016 prot. n. 0046385 la Provincia di Verona ha formalizzato la proposta di ulteriore proroga del regime sperimentale di prelievo venatorio della specie Cinghiale (Sus scrofa) anche per la stagione venatoria 2016/2017.

Tutto ciò premesso, considerato il parere positivo espresso dall'ISPRA con nota prot. n. 36617 del 17 giugno 2016, facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A, con il presente atto si provvede a prorogare il regime venatorio sperimentale di cui trattasi alla stagione venatoria 2016/2017 autorizzando, ad integrazione del calendario venatorio regionale approvato con DGR n. 932 del 22 giugno 2016, il prelievo venatorio alla specie Cinghiale (Sus scrofa) in provincia di Verona nei limiti e secondo le disposizioni di cui all'Allegato B facente parte integrante del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'articolo 18 della Legge 11 febbraio 1992, n. 157;

VISTO l'art. 16 della legge regionale 50/1993, commi 1 e 4;

VISTA la Delibera della Giunta regionale n. 932 del 22 giugno 2016;

RICHIAMATA la Delibera della Giunta regionale n. 2088 del 3 agosto 2010;

RICHIAMATA la Delibera della Giunta regionale n. 2763 del 16 novembre 2010;

RICHIAMATA la Delibera della Giunta regionale n. 1690 del 18 ottobre 2011;

RICHIAMATA la Delibera della Giunta regionale n. 2154 del 23 ottobre 2012;

RICHIAMATA la Delibera della Giunta regionale n. 1878 del 15 ottobre 2013;

RICHIAMATA la Delibera della Giunta regionale n. 1905 del 14 ottobre 2014;

RICHIAMATA la Delibera della Giunta regionale n. 1027 del 4 agosto 2015;

VISTA la richiesta di piano di gestione venatoria del cinghiale per la stagione 2016/2017, trasmessa dalla Provincia di Verona con nota prot. n. 0046385 del 6 giugno 2016,acquisita agli atti con prot. n. 219723 del 6 giugno 2016;

VISTO il parere positivo dell'ISPRA reso con nota prot. n. 36617 del 17 giugno 2016, facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A;

VISTO l'art. 2, comma 2 della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 Statuto del Veneto";

delibera

1.    di prorogare sino a tutta la stagione venatoria 2016/2017 il regime venatorio sperimentale in provincia di Verona avente per oggetto il prelievo venatorio di soggetti appartenenti alla specie Cinghiale (Sus scrofa) già oggetto di approvazione con DGR n. 2763 del 16 novembre 2010 per la stagione venatoria 2010/2011, DGR n. 1690 del 18 ottobre 2011 per la stagione 2011/2012, DGR n. 2154 del 23 ottobre 2012 per la stagione 2012/2013, DGR n. 1878 del 15 ottobre 2013 per la stagione 2013/2014, DGR n. 1905 del 14 ottobre 2014 per la stagione 2014/2015 e DGR n. 1027 del 4 agosto 2015 per la stagione venatoria 2015/2016;

2.    di approvare l'allegata pertinente proposta gestionale predisposta dalla Provincia di Verona per la stagione venatoria 2016/2017, facente parte del presente provvedimento quale Allegato B;

3.    di autorizzare per la stagione venatoria 2016/2017, ad integrazione di quanto disposto dal calendario venatorio regionale approvato con DGR n. 932 del 22 giugno 2016 e in applicazione della DGR n. 2088 del 3.8.2010, il prelievo venatorio alla specie Cinghiale (Sus scrofa) in provincia di Verona nei limiti e secondo le disposizioni di cui al medesimo Allegato B;

4.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.    di incaricare la Direzione AdG FEASR, Caccia e Pesca dell'esecuzione del presente atto;

6.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs 14 marzo 2013 n. 33;

7.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1243_AllegatoA_328322.pdf
1243_AllegatoB_328322.pdf

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