Bur n. 82 del 23 agosto 2016

Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1205 del 26 luglio 2016

Approvazione del Programma Generale di Intervento per la concessione di contributi assegnati provvisoriamente con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 agosto 2015, denominato "Il Consumatore di oggi: Tutelato, Informato e Consapevole".

L'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

L'art. 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 stabilisce che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori.

Con decreto dirigenziale del 6 agosto 2015, il Ministero dello Sviluppo Economico, in attuazione del citato art. 148, comma 1, della legge n. 388/2000, ha determinato in 25 milioni di euro le somme destinate ad atti-vità a favore dei consumatori. Di questi 25 milioni di euro, l'importo di 10 milioni di euro sono assegnati alle Regioni italiane per la realizzazione di Programmi mirati all'informazione e all'assistenza a favore dei con-sumatori ed utenti.

Con decreto dirigenziale del 24 febbraio 2016, il Direttore Generale per la concorrenza e i consumatori del Ministero dello Sviluppo Economico, ha specificato le modalità operative per la predisposizione da parte del-le Regioni dei rispettivi programmi generali di intervento a favore dei consumatori e degli utenti, e fissato il giorno 1 settembre 2016 quale termine di scadenza per la loro presentazione.

I programmi, per essere ammessi al contributo, devono prevedere la realizzazione di interventi mirati all'assistenza, all'informazione e all'educazione a favore dei consumatori ed utenti, con particolare riferi-mento all'esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee, at-traverso:

a) lo sviluppo, la gestione, l'utilizzo di servizi informativi e telematici, ivi compresa la sperimentazione di strumenti telematici dedicati anche a particolari categorie di consumatori;

b) la pubblicazione e distribuzione di materiali divulgativi;

c) l'attività di monitoraggio, analisi e divulgazione di dati;

d) l'apertura e gestione di appositi sportelli informativi, di assistenza e call center;

e) la consulenza individuale o collettiva, anche on-line, a favore dei consumatori e degli utenti.

Secondo quanto previsto dal decreto dirigenziale del 6 agosto 2015, art. 5, comma 2 lett. b), gli interventi vengono realizzati dalle Regioni, preferibilmente e prevalentemente in collaborazione con le associazioni dei consumatori presenti sul territorio, riconosciute in base alla normativa delle singole Regioni.

In attuazione delle suddette disposizioni, con il presente provvedimento si propone l'approvazione del Pro-gramma Generale di Intervento denominato "Il Consumatore di oggi: Tutelato, Informato e Consapevole", predisposto secondo l'apposita modulistica ministeriale.

Il Programma è stato elaborato assumendo, in primis, le attuali priorità della programmazione regionale in materia e tenendo conto delle valutazioni emerse nei tavoli tecnici con le Associazioni dei consumatori. Lo stesso è stato presentato al Comitato regionale dei consumatori e degli utenti di cui all'art. 2 della Legge re-gionale n. 27/2009 che ha espresso parere favorevole nella seduta del giorno 8 luglio 2016.

Il Programma Generale di Intervento, come definito nell'Allegato A e nell'Allegato B al presente provvedi-mento, prevede, in aderenza alle prescrizioni di cui al citato decreto del 24 febbraio 2016, una serie di misure finalizzate a garantire un qualificato servizio di informazione, consulenza e assistenza ai consumatori e agli utenti in modo diffuso sul territorio regionale mediante il mantenimento, il potenziamento e la riqualificazio-ne del sistema degli sportelli gestiti dalle Associazioni dei consumatori; mediante un'attività di formazione e informazione sulle truffe e i raggiri ai quali ignari consumatori, soprattutto anziani, sono quotidianamente sottoposti; mediante attività che informino i consumatori sull'origine e sulle specificità dei prodotti agricoli regionali, al fine di promuoverne la valorizzazione, favorire la conoscenza delle produzioni di qualità e in particolare il consumo di prodotti locali.

Nello specifico, il programma si articola su quattro interventi i cui dettagli sono riportati nel citato Allegato Be che di seguito si possono brevemente titolare e descrivere:

1. "Sostegno alle Associazioni dei Consumatori: potenziamento di attività e sportelli": il presente progetto si pone quale obiettivo quello di offrire ai consumatori veneti un'assistenza e un servizio soddisfacente sui temi del consumerismo con l'intenzione però di non focalizzarsi unicamente sulle attività di sportello, che co-munque rivestono la parte più importante dell'attività svolta dalle Associazioni dei consumatori, ma anche di svolgere attività esterne quali ad esempio attività nei mercati e nelle piazze, i così detti sportelli itineranti, o in collaborazione con altri soggetti sia pubblici che privati.

2. "Truffattori": scopo dell'intervento è la realizzazione di repliche dello spettacolo "Truffattori", prodotto dalla Regione del Veneto e dalle Associazioni dei consumatori iscritte al Registro regionale di cui all'art. 5 della Legge regionale n. 27 del 23 ottobre 2009. Lo spettacolo ha quale fine quello di sensibilizzare ed in-formare il maggior numero di consumatori possibile, soprattutto gli anziani che sono la categoria più debole e vulnerabile, sulle truffe e i raggiri ai quali sono quotidianamente esposti in modo tale che siano preparati nel momento in cui dovessero essere contattati o cadere vittime di truffatori.

3. "Olio, questo conosciuto": anche a fronte dell'apertura da parte dell'Unione Europea all'importazione di olio extra vergine d'oliva da parte di paesi extra europei, è molto importante che i consumatori siano in-formati su come riconoscere un olio d'oliva extra vergine di buona qualità da uno di scarsa qualità, sull'importanza della lettura delle etichette e su quali elementi influiscono sul prezzo.

4. "Etichetta Parlante Agroalimentare": l'intervento ha quale scopo la creazione di uno schema certificativo volontario in grado di garantire al consumatore la massima trasparenza rispetto ai luoghi di lavorazione delle principali fasi del processo produttivo e rispetto alle principali caratteristiche del prodotto in tema di salubri-tà, sostenibilità ambientale, responsabilità sociale di impresa.

Gli interventi n. 1, n. 2 e n. 3, così come suggerito dal D.M. 6 agosto 2015, art. 5, comma 2 lett. b), vengono realizzati in collaborazione con le Associazioni dei consumatori. Per gli interventi n. 2 e n. 3 è prevista l'in-dividuazione di una Associazione capofila e la costituzione di un Tavolo di concertazione, composto dalla Regione e dalle stesse Associazioni, per garantire il raccordo tra gli interventi, l'omogeneità nelle azioni e il monitoraggio degli stessi. L'intervento n. 4 verrà realizzato in collaborazione con Unioncamere del Veneto in conformità all'Accordo di Programma siglato in data 26 marzo 2010, approvato con Delibera della Giunta regionale n. 2844 del 29 settembre 2009 e prorogato sino al 31 dicembre 2018 con Delibera della Giunta re-gionale n. 1794 del 9 dicembre 2015. Unioncamere del Veneto cofinanzierà l'intervento n. 4 per l'importo di euro 5.000,00.

L'attuazione dei quattro interventi prevede un costo complessivo di euro 791.959,00. Di tale importo, la quo-ta di euro 3.000,00 è destinata agli oneri per la Commissione di verifica che sarà nominata ai sensi dell'art. 12 del D.M. 24 febbraio 2016 per l'attività di monitoraggio e controllo relativa all'attuazione del Programma.

Il responsabile della realizzazione del Programma è individuato nella persona del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, al quale si propone di demandare ogni ulteriore atto amministra-tivo di carattere gestionale per l'attuazione del Programma Generale di Intervento approvato con il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente prov-vedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successiva-mente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 148, commi 1 e 2 della legge 23 dicembre 2000 n. 388;

VISTO il Decreto del Direttore Generale per l'armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori del Ministero dello sviluppo Economico del 6 agosto 2015 con il quale sono state ripartite le risorse;

VISTO il Decreto del Direttore Generale per l'armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori del Ministero dello sviluppo Economico del 24 febbraio 2016 con il quale sono state individuate le modalità di effettuazione delle iniziative;

VISTA la Legge regionale 23 ottobre 2009 n. 27, in particolare l'art. 5 relativo all'iscrizione delle Associa-zioni dei consumatori e utenti al registro regionale;

VISTA la DGR 27 maggio 2016, n. 802 "Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Direzioni in attuazione dell'art. 12 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14." con cui la competenza in materia di Tutela del Consumatore è pas-sata, con effetto dal 1° luglio 2016, dalla Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale e Tute-la dei Consumatori alla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi;

ACQUISITO il parere favorevole del Comitato regionale dei consumatori e degli utenti espresso nella seduta del giorno 8 luglio 2016;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.   di approvare le premesse quali parti integranti del presente provvedimento;

2.   di prendere atto che il Comitato regionale dei consumatori e degli utenti, ha accettato e condivide favo-revolmente l'iniziativa volta a realizzare il Programma Generale di Intervento denominato "Il Consuma-tore di oggi: Tutelato, Informato e Consapevole";

3.   di approvare il Programma Generale d'Intervento denominato "Il Consumatore di oggi: Tutelato, Infor-mato e Consapevole", per un importo complessivo di euro 791.959,00, così come predisposto sulla ba-se dell'Allegato A e dell'Allegato B che costituiscono parte integrante del presente provvedimento, e da presentare al Ministero dello Sviluppo Economico entro il 1 settembre 2016;

4.   di determinare in euro 791.959,00, così come di seguito ripartito, l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100464 del bilancio 2016 "Cofinanziamento statale degli interventi a favore dei consumatori (art. 148, comma 1 L. 388/2000 D.M. Attività Produttive 17/11/2003 n. 26765218" (UPB U0071- Codice SIOPE 1.06.03.1634):

5.   di individuare nella persona del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi il responsabile della realizzazione del Programma Generale di Intervento approvato con il presente prov-vedimento;

6.   di incaricare il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi di tutti i necessari provvedimenti attuativi per l'esecuzione del presente atto nonché delle eventuali modifiche di dettaglio che si rendessero necessarie per una migliore attuazione del presente provvedimento;

7.   di rinviare l'approvazione degli Schemi di convenzione per l'attuazione degli Interventi n. 1, n. 2, n. 3 e n. 4 successivamente alla presa d'atto del presente provvedimento da parte del Ministero dello Sviluppo Economico;

8.   di prendere atto che con Decreto ministeriale 6 agosto 2015, registrato alla Corte dei Conti in data 7 set-tembre 2015 al numero 3394, l'importo di euro 791.959,00 è stato impegnato sul capitolo 1650 del bi-lancio statale;

9.   di stabilire che l'importo del finanziamento statale sarà impegnato, fino alla concorrenza della
somma di euro 791.959,00, sul capitolo n. 100464 del bilancio regionale, in corrispondenza alla modu-lazione degli impegni sul bilancio statale di cui al punto precedente;

10.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

11.   di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno al punto 4. con il presente atto, non rientra nelle ti-pologie soggette a limitazioni ai sensi della L.r. n. 1/2011;

12.   di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto, non rientra nella categoria dei debiti commerciali;

13.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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