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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1192 del 26 luglio 2016
Rinnovo dell'accreditamento istituzionale all'Incontro Cooperativa Sociale per la sede operativa di Treviso - Via Altino n.9, Comunità Alloggio denominata "Altino" - Modulo di Base, per pazienti adulti con problematiche psichiatriche, per una capacità recettiva pari a n.8 utenti. Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.i.
Con il provvedimento in esame si provvede al rinnovo dell'accreditamento istituzionale all'Incontro Cooperativa Sociale per la sede operativa di Treviso - Via Altino n.9, Comunità Alloggio denominata "Altino" - Modulo di Base, per pazienti adulti con problematiche psichiatriche, per una capacità recettiva pari a n.8 utenti. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza di accreditamento del 20.2.2015 - prot. reg. n. 153462/2015; parere dell'Azienda U.L.S.S. n.9 Treviso dell'11.6.2015, n. prot. reg. 242263/2015; parere del Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria del 25.6.2015, n. prot. reg. 262622; report di verifica dell'Azienda U.L.S.S n.9 Treviso redatto in data 10.8.2015, trasmesso con nota del 20.8.2015 - prot. reg. n.338199/2015; comunicazione ULSS n.9 Treviso del 9.9.2015, prot. reg. n.360846; parere C.R.I.T.E. del 18.4.2016 pervenuto il 3.5.2016, prot. reg.n.172538.
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue:
La Regione del Veneto, nel proprio impegno in materia di promozione della qualità, ha disciplinato con la Legge Regionale n.22 del 16 agosto 2002 e s.m. la materia dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali in attuazione di quanto disposto dagli artt. 8-ter e quater del D.L.gs. 30.12.1992 n.502 e s.m.i..
Tale normativa regionale, che sostanzialmente si configura come una disciplina quadro sull'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali, rappresenta uno degli strumenti attraverso i quali la Regione ha inteso promuovere lo sviluppo della qualità dell'assistenza sanitaria e socio-sanitaria attraverso un approccio di sistema orientato al miglioramento continuo della qualità.
L'obiettivo è infatti quello di garantire un'assistenza di elevato livello tecnico-professionale e scientifico, da erogarsi in condizioni di efficacia e di efficienza nonché di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini e appropriata rispetto ai reali bisogni di salute psicologici e relazionali della persona (art.1).
In tale contesto, basato sull'integrazione tra servizi sanitari e sociali, quale strategia sulla quale si fonda il modello socio sanitario veneto, uno specifico strumento di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie definite a livello locale in coerenza con le linee di indirizzo regionali è rappresentato dal Piano di Zona.
Il Piano di Zona rappresenta il principale strumento attuativo dell'accordo programmatico che deve necessariamente essere coerente con gli atti della programmazione regionale atteso che, attraverso tale strumento, si programmano la distribuzione e l'allocazione delle risorse coerentemente con i vincoli stabiliti su base regionale, nonché tutti gli interventi sociali e socio-sanitari del territorio, includendo sia gli interventi consolidati, sia le azioni di potenziamento e di innovazione promosse.
Con successivi provvedimenti della Giunta Regionale è stato quindi delineato un percorso attuativo delle disposizioni citate individuando i requisiti necessari per il rilascio dell'accreditamento istituzionale e gli standard relativi all'accreditamento dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali.
In particolare con deliberazioni giuntali n.2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004; n.1616 del 17.6.2008 e n.748 del 7.6.2011 sono stati approvati i requisiti e gli standard per l'autorizzazione all'esercizio e l'accreditamento istituzionale delle unità d'offerta che operano nel settore della salute mentale ivi comprese le "Comunità Alloggio" per pazienti psichiatrici definendo le procedure applicative in tema di procedimento di accreditamento.
Premesso quanto sopra l'Incontro Cooperativa Sociale, con sede legale a Castelfranco Veneto (TV) Via Ospedale n.10, è stata accreditata con DGR n.310 del 6.3.2012 per la seguente unità d'offerta:
Comunità Alloggio denominata "Altino" - Modulo di Base
sita a Treviso - Via Altino n.9
capacità recettiva pari a n.8 utenti.
In data 20.2.2015 la Cooperativa l'Incontro ha presentato richiesta di rinnovo dell'accreditamento per l'esercizio dell'attività socio-sanitaria presso la suddetta unità d'offerta.
Premesso che il rilascio dell'accreditamento istituzionale è subordinato alla sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 della L.R. 2002, n. 22 e s.m.i. quali:
A) possesso dell'autorizzazione all'esercizio, ove richiesta dalla vigente normativa;
B) coerenza della struttura o del soggetto accreditando alle scelte di programmazione socio sanitaria reginale e attuativa locale;
C) rispondenza della struttura o del soggetto accreditando ai requisiti ulteriori di qualificazione di cui all'art. 18;
D) verifica positiva dell'attività svolta e dei risultati ottenuti, tenendo conto dei flussi di accesso ai servizi;
è stato verificato da parte delle competenti strutture regionali quanto segue:
Tutto ciò premesso si propone di rinnovare l'accreditamento all'Incontro Cooperativa Sociale per la seguente unità d'offerta come segue:
Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art.8 quater;
VISTA la Legge Regionale 16 agosto 2002 n. 22 e s.m.i.;
VISTO l'art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
VISTEle DD.G.R. n. 2501 del 6.8.2004; n.2473 del 6.8.2004; n. 1616 del 17.6.2008; n.748 del 7.6.2011 e n.310 del 6.3.2012;
VISTA la domanda di rinnovo dell'accreditamento istituzionale del 20.2.2015, n. prot. reg. 153462/2015, presentata dall'Incontro Cooperativa Sociale;
VISTO il decreto del Dirigente Settore Accreditamento Area Sanitaria n. 148 del 21.6.2016 di rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio;
Visto il parere dell'Azienda U.L.S.S. n.9 Treviso dell'11.6.2015, n. prot. reg. 242263/2015;
VISTA la deliberazione giuntale n.1841 del 9.12.2015 con la quale è stata prorogata la validità dei Piani di Zona dei servizi sociali e sociosanitari 2011-2015 al 31.12.2016;
VISTO il parere del Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria del 25.6.2015, n. prot. reg. 262622;
VISTO il rapporto di verifica dell'Azienda U.L.S.S. n.9 Treviso del 10.8.2015, trasmesso con nota del 20.8.2015 - prot. reg. n.338199/2015;
VISTA la comunicazione ULSS n.9 Treviso del 9.9.2015, prot. reg. n.360846;
VISTA la comunicazione del Consorzio Restituire del 28.1.2016, prot. reg. n.34755/2016;
VISTO il parere espresso dalla C.R.I.T.E. nella seduta del 18.4.2016 - prot. reg.n.172538;
delibera
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