Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 68 del 15 luglio 2016


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1049 del 29 giugno 2016

Programmazione della rete scolastica e dell'offerta formativa. Anno Scolastico 2017-2018. Linee guida. (D.Lgs. 112/1998, art. 138).

Note per la trasparenza

Nell’esercizio delle competenze delegate alla Regione dall’art. 138 del D.Lgs. 112/1998, il presente provvedimento approva le Linee guida per il dimensionamento delle Istituzioni scolastiche e la razionalizzazione e l’armonizzazione dell’offerta formativa sul territorio regionale per l’Anno Scolastico 2017-2018.

Il relatore riferisce quanto segue.

Il processo di decentramento amministrativo di funzioni ai livelli di governo più vicini agli interessi dei cittadini da amministrare è stato avviato, a Costituzione invariata, con la Legge n. 59/1997.

Con D.Lgs. n. 112/1998 è stata conferita alle Regioni la funzione di “programmazione dell’offerta formativa integrata tra istruzione e formazione professionale” e di pianificazione “della rete scolastica, sulla base dei piani provinciali e nei limiti delle risorse umane e finanziarie disponibili” (art. 138) mentre “la redazione dei piani di organizzazione della rete delle Istituzioni scolastiche e l’istituzione, aggregazione, fusione e soppressione delle scuole in attuazione degli strumenti di pianificazione” sono state delegate alle Province, competenti per le scuole secondarie di secondo grado, e ai Comuni, per quanto riguarda gli altri gradi d’istruzione (art. 139). Tali funzioni sono state confermate dalla Legge 7 aprile 2014, n. 56, art. 85 lettera c).

Partendo dal Piano regionale di dimensionamento adottato con DGR n. 407/2000, la Regione del Veneto ha apportato negli anni, con successive deliberazioni, le modifiche ritenute necessarie al fine di determinare il livello ottimale di erogazione del servizio.

Anche per l’Anno Scolastico (A.S.) 2017-2018 la Regione intende adottare le “Linee guida”, allegate alla presente deliberazione (Allegato A), le quali dettano gli indirizzi di programmazione e i criteri generali per il dimensionamento e l’offerta formativa e stabiliscono il calendario delle attività, prevedendo due distinti atti per l’approvazione dell’offerta formativa e del dimensionamento scolastico. Tali linee guida sono state predisposte con il coinvolgimento dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV), delle Province e della Città Metropolitana di Venezia, dell’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (UNCEM) e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).

In ragione della specificità del territorio montano, considerate le problematiche economiche e demografiche che interessano queste comunità, si conferma che anche nell’A.S. 2017-2018 non saranno operate, per quanto possibile, chiusure di plessi nei Comuni montani affinché sia assicurata alle popolazioni che vi risiedono la fruibilità dei servizi di istruzione. Già negli anni scorsi i Comuni della Provincia di Belluno, oltre a quelli ricadenti in province parzialmente montane come Vicenza e Verona, hanno chiesto il mantenimento di almeno un ordine di scuola in ogni Comune. Si è a tal fine proposto all’USRV che il calcolo del numero di classi avvenga per bacino anziché per singola scuola e che il calcolo delle ore del Personale Amministrativo Tecnico Ausiliario (ATA) venga effettuato in base alle ore di reale utilizzo degli edifici anziché per il loro numero. Poiché analoghe criticità territoriali possono essere riscontrate anche nei Comuni non classificati montani, ma di fatto assimilabili a quelli montani, si propone di applicare i criteri utilizzati per il dimensionamento delle scuole dei Comuni montani anche alle istituzioni site nelle aree assimilabili, pur in assenza di riscontri specifici nell’attuale normativa.

Si propone pertanto di sottoporre all’approvazione della Giunta regionale le “Linee guida per il dimensionamento della rete scolastica e l’offerta formativa per l’A.S. 2017-2018” riportate nell’Allegato A del presente provvedimento, di cui costituiscono parte sostanziale.

Si propone inoltre che l’analisi della documentazione che perverrà dagli Enti Locali venga effettuata, in fase istruttoria, da una Commissione mista composta da due rappresentanti della Regione e da due rappresentanti dell’USRV, nominata con Decreto del Direttore della Sezione Istruzione.

Si è ritenuto infine, per facilitare l’attività istruttoria delle Commissioni di Distretto Formativo, di predisporre due modelli di scheda riguardanti, rispettivamente, il dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa; tali modelli costituiscono l’Allegato B del presente provvedimento e ne fanno parte integrante.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge n. 59/1997;

VISTO il D. Lgs. n. 112/1998, artt. 136, 138 e 139;

VISTA la Legge Costituzionale n. 3/2001;

VISTA la Legge n. 53/2003;

VISTA la Legge Costituzionale n. 200/2004;

VISTA la Legge n. 56/2014;

VISTO il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 81 ‘Norme per la riorganizzazione della rete scolastica ed il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell’art. 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112’, convertito, con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133;

VISTO il D.P.R. 22 giugno 2009, n. 119;

VISTA la L.R. 17 aprile 2001, n. 11 ‘Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112’, ed in particolare gli artt. 136-138;

VISTA la Sentenza della Corte Costituzionale n. 147/2012;

VISTO il D.L. n. 104 del 12 settembre 2013, convertito dalla Legge n. 128 del 8 novembre 2013;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge n. 107/2015;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;
  2. di approvare le Linee guida per l’A.S. 2017-2018 in materia di dimensionamento scolastico e di nuova offerta formativa per le scuole secondarie di secondo grado (Allegato A);
  3. di approvare, al fine di facilitare l’attività istruttoria delle Commissioni di Distretto Formativo, i modelli di scheda istruttoria relativi alle modificazioni da apportare all’assetto della rete scolastica e all’offerta formativa degli Istituti di secondo grado (Allegato B);
  4. di stabilire che l’analisi della documentazione che perverrà dagli Enti locali sarà effettuata, in fase istruttoria, da una Commissione mista composta da due rappresentanti della Regione e da due rappresentanti dell’USRV, nominata con Decreto del Direttore della Sezione Istruzione;
  5. di demandare al Direttore della Sezione Istruzione l’adozione di ogni e qualsiasi ulteriore provvedimento necessario per l’attuazione del presente deliberato;
  6. di trasmettere il presente provvedimento all’USRV;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di incaricare la Sezione Istruzione dell’esecuzione del presente atto;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché sul sito internet: www.regione.veneto.it/istruzione.

(seguono allegati)

1049_AllegatoA_326440.pdf
1049_AllegatoB_326440.pdf

Torna indietro